Strada statale 348 Feltrina

Strada statale 348
Feltrina
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Veneto
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioTreviso
FineFeltre
Lunghezza53,804[1] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 1/02/1962 - G.U. 97 del 13/04/1962[2]
GestoreTratte ANAS: nessuna (dal 2001 la gestione è passata alla Regione Veneto e dal 2002 alla società Veneto Strade)

La strada regionale 348 Feltrina[3], già strada statale, è una strada regionale italiana che collega Treviso e Feltre.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 1º ottobre 2001 la sua gestione è passata dall'ANAS alla Regione Veneto, alla quale è a sua volta succeduta, il 20 dicembre 2002, la società Veneto Strade[4].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Benché la sua esistenza sia documentata solo dal XIV secolo, i reperti archeologici fanno pensare che la Feltrina fosse utilizzata sin dall'epoca preromana come via di comunicazione tra l'area alpina e l'antica Treviso, dalla quale si poteva proseguire verso la laguna Veneta ridiscendendo il Sile. Non è un caso se lungo la direttrice si trovava anche l'importante centro paleoveneto di Montebelluna.

In epoca romana venne rettificata, andando a rappresentare il cardo massimo, nonché il limite occidentale, della centuriazione trevigiana. Quanto ai rapporti con le altre strade, all'altezza dell'attuale Postioma incrociava la via Postumia mentre, secondo alcune ipotesi, la Feltrina avrebbe rappresentato un tratto della via Claudia Augusta Altinate. Tra i ritrovamenti archeologici del periodo, si ricorda una pietra miliare individuata a Fener: vi è inciso il numero XI, indicante probabilmente le miglia di distanza da Feltre.

Nel medioevo il percorso fu certamente frequentato da pellegrini e commercianti, come testimoniato dalla presenza di alcuni ospedali che accoglievano i viandanti in sosta. La prima citazione scritta risale però al 1315: nel Cathasticum viarum et locorum Agri Tarvisini, di cui resta una traduzione secentesca, si parla di una via Trivisana (cal Trevisana è il nome che a lungo contraddistinse la strada) che da Cornuda poteva raggiungere Treviso o, dall'altra parte, Feltre[5].

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

L'arteria si raccorda alla circonvallazione di Treviso all'altezza di Porta Santi Quaranta e prosegue in direzione nord-ovest sfiorando Trevignano, Montebelluna e Cornuda. Da Pederobba prosegue sulla riva destra del Piave e, dopo aver attraversato Quero, raggiunge Feltre terminando nella strada statale 50 del Grappa e del Passo Rolle.


Feltrina
Tipo Indicazione ↓km↓ Comune Provincia
Viale della Repubblica

Noalese Scorzè - Noale - Padova

0,0 Treviso TV
Postumia (via Castellana) Castelfranco Veneto - Cittadella - Vicenza 0,2
Percorso precedentemente usato, terminante in Viale della Repubblica 0,5
di Montebelluna Treviso - Castagnole - Musano - Montebelluna 1,1
Monigo

Stadio rugby di Monigo

1,5
Tangenziale di Treviso (quarto lotto in progetto)[6]

Supermercato

2,5
delle Cave Quinto di Treviso - Paese - Ponzano Veneto 4,5 Paese
Parco Commerciale

Area di servizio

5,5
Zona industriale di Postioma 7,4
Postioma

Postumia Romana Castelfranco Veneto - San Floriano - Villorba - Maserada sul Piave

8,2
Cavalcavia sulla variante di Postioma della Postumia Romana 9,1
Zona industriale "Sant'Elena" di Signoressa 11,6
Via Bassa

Variante di Signoressa (parte del progetto della SPV)[7]

12,2 Trevignano
Schiavonesca Vecchia Trevignano - Volpago

Signoressa

12,9
Via Trevigiana Venegazzù

Via Ortigara

Via Giotto - Variante di Signoressa (parte del progetto della SPV)[7]

14,0
Area in costruzione (possibile centro commerciale) 14,5 Volpago del Montello
Superstrada Pedemontana Veneta - Svincolo Montebelluna Est - Volpago 14,8
Zona industriale SUD di Guarda Bassa 16,3 Montebelluna
Cavalcavia ex ferrovia Montebelluna - Susegana 16,7
Schiavonesca Marosticana Volpago - Giavera - Nervesa - Conegliano

Montebelluna (fraz. Caonada - loc. Pilastroni)[8]

17,2
Cavalcavia Schiavonesca Marosticana 17,7
Erizzo Crocetta - Valdobbiadene

Schiavonesca Marosticana Vicenza - Marostica - Bassano - Asolo

18,4
Cavalcavia sulla ferrovia Treviso - Belluno e su Via Montello 19
Montebelluna (fraz. Biadene) 19,5
Area di servizio 19,9
Comando dei Vigili del fuoco di Montebelluna 21,2
Area di servizio con GPL 22,5
Ponte sulla Brentella di Pederobba 22,2
di Caerano Caerano di San Marco - Altivole - Castelfranco Veneto

del Cristo Nogaré

Centro Commerciale Crocetta

Zona artigianale Nogaré EX PIP (fraz. Crocetta)

23,4 Crocetta del Montello
Cornuda 25,7 Cornuda
di Villa Barbaro Maser - Covolo

Villa Barbaro

26,7
Levada 28,5 Pederobba
Area di ristoro e di servizio 29,4
Onigo 30,7
Zona industriale di Pederobba 31,6
Supermercato 32,0
Pedemontana del Grappa Cavaso del Tomba - Pieve del Grappa - Borso del Grappa - Romano d'Ezzelino 32,2
Pederobba

Stazione F.S. di Pederobba - Cavaso - Possagno

32,5
Ponte di Fener (sul fiume Piave) Segusino - Valdobbiadene 36,0 Setteville BL
di Alano Fener

Stazione F.S. di Alano - Fener - Valdobbiadene

36,6
Ponte sul torrente Tegorzo 37,0
Area di servizio 37,9
Quero 38,2
Madonna del Piave Vas 39,3
Stazione F.S. di Quero - Vas 41,5
Carpen 45,4
Sanzan 46,2 Feltre
Cavalcavia sulla ferrovia Treviso - Belluno 49,3
Ponte sul fiume Sonna 49,6
Santuario dei Santi Vittore e Corona 50,7
del Grappa e Passo Rolle - Variante di Feltre Primolano - Arsiè

Villapaiera Anzù - Lentiai

51,4
Sottopasso della ferrovia Treviso - Belluno 51,7
Via Trevigiana

Via Panoramica

52,9
Stazione F.S. di Feltre

Deposito autobus Dolomitibus

53,2
Ponte sul torrente Colmeda 53,9
Cimitero di Feltre

Via della Vignigole Via Cesare Battisti

54,0
del Grappa e Passo Rolle Predazzo - Fiera di Primiero - Belluno - Ponte nelle Alpi 54,5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Veneto (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ Decreto ministeriale dell'1/02/1962
  3. ^ DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE n. 6 del 4 marzo 2009, su google.it, Regione Veneto, p. 13.
  4. ^ Piano Triennale 2002-2004, su google.it, Regione Veneto.
  5. ^ Sonia Castellan, La via Feltrina, in Il Flaminio, n. 12, ottobre 1999, pp. pp. 91-100. URL consultato il 20 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2005).
  6. ^ Federico Cipolla, Completamento della tangenziale Veneto Strade: «Lo finanzia l’Anas», in la Tribuna di Treviso, 6/2/2019.
  7. ^ a b Piano interventi variante, su comune.trevignano.tv.it.
  8. ^ solo uscita

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