Strada statale 495 di Codigoro

Strada statale 495
di Codigoro
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Emilia-Romagna
  Veneto
Dati
ClassificazioneStrada statale
InizioSS 16 presso Consandolo
FineAdria
Lunghezza72,129[1][2] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 20/01/1966 - G.U. 73 del 24/03/1966[3]
GestoreANAS: dal 7 aprile 2021 la tratta dal kilometro 0,000 al 49,410 è ritornata in gestione Anas con il piano "Rientro strade"

La strada statale 495 di Codigoro (SS 495) è una strada statale Italiana di collegamento interregionale.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

La strada ha origine distaccandosi dalla strada statale 16 Adriatica nei pressi di Consandolo, frazione di Argenta. Prosegue quindi in direzione nord-est, attraversando Portomaggiore e incrociando il raccordo autostradale 8 all'altezza dello svincolo di Portomaggiore-Migliarino.

L'arteria prosegue attraversando diversi centri abitati, cioè Migliarino, Migliaro, Massa Fiscaglia e Codigoro. Da qui la strada prosegue in direzione nord, superando il Po nel punto in cui divide le località di Ariano Ferrarese ed Ariano nel Polesine, sita in Veneto.

Cambiata così regione, il percorso continua verso nord fino al bivio per Corbola. Storicamente la strada deviava verso nord-ovest attraversandone il centro abitato e proseguendo su un ponte di ferro costruito nel 1905 che terminava in località Bottrighe; dal 1997 questo ponte venne abbattuto a seguito della costruzione di un nuovo ponte qualche centinaio di metri più a valle[4], e l'itinerario della strada statale sfruttava questa nuova infrastruttura fino a reinnastarsi sul vecchio tracciato alle porte di Adria, dove storicamente terminava il suo percorso incrociando la strada statale 516 Piovese e la strada statale 443 di Adria.

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001 la gestione del tratto emiliano è passata alla Regione Emilia-Romagna, che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia di Ferrara[5]; dal 1º ottobre 2001, la gestione del tratto veneto è passata dall'ANAS alla Regione Veneto e dal 20 dicembre 2002 la gestione è ulteriormente passata alla società Veneto Strade[6].

Dal 7 aprile 2021 la tratta dal kilometro 0,000 (Innesto con la SS16 a Consandolo) al 49,410 (Innesto la S.P. 60 presso Mezzogoro) è ritornata in gestione Anas con il piano "Rientro strade"[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Emilia-Romagna (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Veneto (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  3. ^ Decreto ministeriale del 20/01/1966
  4. ^ Corbola [collegamento interrotto], su meetingdeltadelpo.it.
  5. ^ L.R. 4 maggio 2001, n. 12 (art. 164), su burer.regione.emilia-romagna.it, Regione Emiila-Romagna - B.U. 58 del 7 maggio 2001 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).
  6. ^ Piano Triennale 2002-2004, su google.it, Regione Veneto.
  7. ^ Regione Emilia Romagna - strade da riclassificare (PDF), su stradeanas.it.

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