Strada statale 234 Codognese

Strada provinciale 234
Codognese
Denominazioni precedentiStrada statale 234 Codognese
Denominazioni successiveStrada provinciale ex strada statale 234 Codognese (in provincia di Pavia e di Lodi)
Strada provinciale cremonese ex strada statale 234 Codognese (in provincia di Cremona)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Lombardia
Dati
ClassificazioneStrada provinciale
InizioPavia
FineCastelverde
Lunghezza72,395[1] km
Provvedimento di istituzioneD.M. 16/11/1959 - G.U. 41 del 18/02/1960[2]
GestoreANAS (fino al 2001)
Province attraversate (dal 2001)

L'ex strada statale 234 Codognese (SS 234), ora strada provinciale ex strada statale 234 Codognese (SP ex SS 234) in provincia di Pavia[3] e in provincia di Lodi[4] e strada provinciale cremonese ex strada statale 234 Codognese (SP CR ex SS 234)[5] in provincia di Cremona, è una strada provinciale italiana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La strada statale 234 venne istituita nel 1959 con il seguente percorso: "Innesto S.S. n. 35 a Pavia - Codogno - Innesto S.S. n. 10 a Cremona."[2]

In seguito al decreto legislativo n. 112 del 1998, dal 2001, la gestione è passata dall'ANAS alla Regione Lombardia che ha provveduto al trasferimento dell'infrastruttura al demanio della Provincia di Pavia, della Provincia di Lodi e della Provincia di Cremona, per le tratte territorialmente competenti.[6] Il tratto finale della strada dal km 67+485 al km 70+874 (corrispondente alla conclusione del tratto extraurbano e all'inizio del tratto urbano nel comune di Cremona) è stato declassato a strada comunale nel 2008. Dopo il declassamento del tratto urbano di Cremona la progressiva chilometrica è stata trasferita alla nuova variante che si collega alla ex strada statale 415; allo stato attuale quindi la strada non conclude più il suo percorso a Cremona bensì nel territorio comunale di Castelverde.[7]

Nel 2017 Regione Lombardia e ANAS hanno firmato un protocollo d'intesa per la fondazione di una società partecipata con il fine di gestire 1590 km di strade lombarde ma l'idea non si è tradotta in realtà e la ex SS 234 è rimasta in carico alle tre amministrazioni provinciali.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Svincolo di interconnessione tra il Peduncolo e l'ex SS 234 presso Cavatigozzi

La strada collega le città di Pavia e Cremona, con un percorso che si mantiene pressoché parallelo al corso del Po. Serve diverse località piuttosto importanti, tra cui Belgioioso in provincia di Pavia, Casalpusterlengo e Codogno in provincia di Lodi, e Pizzighettone in provincia di Cremona.

In tutto il suo sviluppo la sede stradale si presenta quasi ovunque ampia, con percorso prevalentemente rettilineo se si escludono un paio tratti abbastanza tortuosi. Sono due i passaggi a livello, nei punti in cui la strada incrocia la ferrovia Pavia–Cremona, mentre la più importante linea a doppio binario Milano–Bologna è superata da un cavalcavia. Da segnalare le connessioni tra la strada e altre importanti arterie: a Casalpusterlengo incrocia la strada statale 9 Via Emilia, mentre a Santa Cristina la strada statale 412 della Val Tidone; a Ospedaletto Lodigiano è accessibile direttamente dalla strada un casello autostradale (A1).

Una lunga variante evita l'attraversamento in sequenza dei centri urbani di Codogno, Maleo, Pizzighettone e la sua frazione Roggione, per un totale di circa 12 km. Questo tratto è stato progettato, realizzato e aperto al traffico nell'arco di circa trent'anni, a cominciare dalla variante di Pizzighettone per terminare con la tangenziale nord di Codogno, inaugurata il 26 settembre 2014.[8]

Nel 2007 è stato completato e aperto al traffico il raccordo, con caratteristiche di strada extraurbana principale, con la ex strada statale 415 Paullese (localmente chiamato Peduncolo a causa della sua breve lunghezza) in territorio comunale di Sesto ed Uniti e Castelverde.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Individuazione delle rete stradale di interesse regionale - Regione Lombardia (PDF), su gazzette.comune.jesi.an.it.
  2. ^ a b Decreto ministeriale del 16/11/1959
  3. ^ Piano del Traffico della Viabilità Extraurbana [collegamento interrotto], su provincia.pv.it, Provincia di Pavia.
  4. ^ Tabella A - Categoria strade provinciali (PDF), su provincia.lodi.it, Provincia di Lodi (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2006).
  5. ^ Piano della viabilità - 10. La classificazione funzionale delle strade (PDF) [collegamento interrotto], su provincia.cremona.it, Provincia di Cremona, p. 6.
  6. ^ L.R. 5 gennaio 2000, n. 1 (art. 3, comma 118), su consiglionline.lombardia.it, Regione Lombardia. URL consultato il 23 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2013).
  7. ^ a b delibera n. 111 del 2008 del consiglio provinciale della Provincia di Cremona (PDF), su provincia.cremona.it. URL consultato il 1º ottobre 2014.
  8. ^ Mario Borra, Aperta al traffico la bretella alla provinciale 234, in Il Giorno, 26 settembre 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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