Finale della UEFA Champions League 2021-2022

Finale della UEFA Champions League 2021-2022
I giocatori del Real Madrid celebrano la vittoria del trofeo
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneChampions League 2021-22
Data28 maggio 2022
CittàSaint-Denis
ImpiantoStade de France
Spettatori75 000[1]
Dettagli dell'incontro
Liverpool Real Madrid
0 1
ArbitroBandiera della Francia Clément Turpin[2]
MVPBandiera del Belgio Thibaut Courtois[3]
Successione
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La finale della 67ª edizione della Champions League si è disputata il 28 maggio 2022 allo Stade de France di Saint-Denis tra gli inglesi del Liverpool e gli spagnoli del Real Madrid.[4][5]

Questa è stata la prima finale disputata in uno stadio con capienza al 100% dopo quella del 2019, dal momento che le precedenti due erano state condizionate dalla pandemia di COVID-19. La finale si sarebbe dovuta disputare all'Allianz Arena di Monaco di Baviera ma, a causa dello spostamento della finale del 2020 per via della pandemia di COVID-19, le sedi già selezionate sono slittate all'anno successivo, comportando l'assegnazione della finale del 2022 allo stadio San Pietroburgo dell'omonima città.[6] Tuttavia, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio 2022, il giorno seguente la UEFA ha deciso di spostare la finale dallo stadio San Pietroburgo allo Stade de France.[4] I disordini all'esterno dello stadio francese, hanno posticipato l'inizio della partita di 36 minuti.

La finale è stata vinta dagli spagnoli del Real Madrid per 1-0, al quattordicesimo successo nella competizione. I madrileni hanno ottenuto il diritto di giocare contro i vincitori della UEFA Europa League 2021-2022, i tedeschi dell'Eintracht Francoforte, nella Supercoppa UEFA 2022, e di partecipare alle edizioni 2022 e 2025 della Coppa del mondo per club FIFA. Questa è stata la terza volta che le due squadre si sono incontrate in finale, dopo quelle del 1981 e del 2018.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Bandiera dell'Inghilterra Liverpool 9 (1977, 1978, 1981, 1984, 1985, 2005, 2007, 2018, 2019)
Bandiera della Spagna Real Madrid 16 (1956, 1957, 1958, 1959, 1960, 1962, 1964, 1966, 1981, 1998, 2000, 2002, 2014, 2016, 2017, 2018)

Sede[modifica | modifica wikitesto]

Questa è stata la terza finale di UEFA Champions League che lo stadio ha ospitato dopo quelle del 2000 e del 2006.

Selezione della sede[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 febbraio 2019 la UEFA ha indetto un bando libero per selezionare gli stadi che avrebbero ospitato le finali del 2022 e del 2023 della UEFA Champions League.[7] Le federazioni hanno avuto tempo fino al 22 marzo 2019 per esprimere il loro interesse, e i fascicoli delle candidature dovevano essere presentati entro il 1º luglio 2019.[8]

Sebbene la UEFA non abbia confermato i nomi delle federazioni che avevano presentato candidature, è stato riportato che la federazione calcistica tedesca avrebbe candidato l'Allianz Arena di Monaco di Baviera, qualora non fosse stata selezionata per la finale del 2021.[9] La scelta del Comitato Esecutivo della UEFA per la finale del 2022 è ricaduta proprio sull'Allianz Arena, che è stata scelta durante il Congresso di Lubiana (Slovenia), del 24 settembre 2019,[10] durante il quale sono state selezionate anche le sedi delle finali di UEFA Champions League del 2021 e del 2023.[11]

Il 17 giugno 2020 il Comitato Esecutivo della UEFA ha annunciato che, a causa del rinvio e dello spostamento della sede della finale del 2020 e dello slittamento di un anno di tutte le altre sedi già selezionate, lo stadio San Pietroburgo dell'omonima città avrebbe ospitato la finale del 2022.[6] Tuttavia, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio 2022, il giorno seguente la UEFA ha deciso di spostare la finale dallo stadio San Pietroburgo allo Stade de France di Saint-Denis.[4]

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Liverpool[modifica | modifica wikitesto]

Il Liverpool di Jürgen Klopp viene inserito nel Gruppo B insieme a Atlético Madrid, Porto e Milan. Nell'incontro d'esordio, gli inglesi battono il Milan per 3-2 in casa[12], prima di imporsi in trasferta per 5-1 contro il Porto[13]; nella doppia sfida contro l'Atlético Madrid arrivano un 3-2 esterno[14] e un 2-0 interno[15]. Il girone si chiude con una vittoria per 2-0 in casa contro i portoghesi[16] ed un trionfo in trasferta per 2-1 contro gli italiani[17], che determinano il primo posto in classifica a punteggio pieno con 18 punti conquistati. Agli ottavi di finale vengono sorteggiati con gli italiani dell'Inter, eliminati con un risultato complessivo di 2-1 tra gara di andata, vinta per 2-0 in trasferta[18], e ritorno, perso per 1-0 in casa[19]. Ai quarti eliminano i portoghesi del Benfica, con un risultato complessivo di 6-4, determinato dalla vittoria esterna per 3-1[20] e dal pareggio interno per 3-3[21]. In semifinale affrontano gli spagnoli del Villarreal, rivelazione del torneo capace di eliminare la Juventus agli ottavi e il Bayern Monaco ai quarti. I Reds eliminano gli iberici con un risultato complessivo di 5-2 tra andata e ritorno, vincendo sia a Liverpool per 2-0[22] che a Vila-real per 3-2[23]. Per gli inglesi si tratta della decima finale della propria storia, a distanza di tre anni da quella vinta nel 2019 contro il Tottenham.

Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

Il Real Madrid di Carlo Ancelotti viene inserito nel Gruppo D insieme a Inter, Šachtar e Sheriff Tiraspol. Nella partita di debutto, gli spagnoli vincono per 1-0 in trasferta contro l'Inter[24], prima di essere clamorosamente sconfitti in casa dallo Sheriff Tiraspol per 2-1[25]; nella doppia sfida contro lo Šachtar, arrivano un trionfo per 5-0 a Kiev[26] e una vittoria per 2-1 a Madrid[27]. Il girone si completa con una vittoria esterna per 3-0 contro i moldavi[28] ed un ulteriore trionfo casalingo per 2-0 contro gli italiani[29], che sancisce il primo posto in classifica con 15 punti conquistati, derivanti appunto da cinque successi e una sconfitta. Agli ottavi di finale vengono sorteggiati con i francesi del Paris Saint-Germain, eliminati con un risultato complessivo di 3-2 tra andata e ritorno, determinato dalla sconfitta esterna per 1-0[30] e dalla vittoria interna per 3-1[31]. Ai quarti gli inglesi del Chelsea, vincitori della precedente edizione, vengono sconfitti con un risultato complessivo di 5-4 tra andata, vinta per 3-1 in trasferta[32], e ritorno, perso per 3-2 dopo i tempi supplementari[33]. In semifinale, i Blancos eliminano un'altra squadra inglese, il Manchester City, finalista dell'edizione precedente, con un risultato complessivo di 6-5 fra andata e ritorno, determinato dalla sconfitta per 4-3 a Manchester[34] e dal successo per 3-1 dopo i tempi supplementari a Madrid[35]. Gli spagnoli raggiungono così la diciassettesima finale di Champions League della propria storia, a distanza di quattro anni dall'ultima disputata e vinta proprio contro il Liverpool.

Tabella riassuntiva del percorso[modifica | modifica wikitesto]

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo. (C: Casa; T: Trasferta)

Bandiera dell'Inghilterra Liverpool Turno Bandiera della Spagna Real Madrid
Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato
Bandiera dell'Italia Milan 3–2 (C) Giornata 1 Bandiera dell'Italia Inter 1–0 (T)
Bandiera del Portogallo Porto 5–1 (T) Giornata 2 Bandiera della Moldavia Sheriff Tiraspol 1–2 (C)
Bandiera della Spagna Atlético Madrid 3–2 (T) Giornata 3 Bandiera dell'Ucraina Šachtar 5–0 (T)
Bandiera della Spagna Atlético Madrid 2–0 (C) Giornata 4 Bandiera dell'Ucraina Šachtar 2–1 (C)
Bandiera del Portogallo Porto 2–0 (C) Giornata 5 Bandiera della Moldavia Sheriff Tiraspol 3–0 (T)
Bandiera dell'Italia Milan 2–1 (T) Giornata 6 Bandiera dell'Italia Inter 2–0 (C)
1ª classificata del Gruppo B
Squadra Pt G
Bandiera dell'Inghilterra Liverpool 18 6
Bandiera della Spagna Atlético Madrid 7 6
Bandiera del Portogallo Porto 5 6
Bandiera dell'Italia Milan 4 6
Piazzamenti finali 1ª classificata del Gruppo D
Squadra Pt G
Bandiera della Spagna Real Madrid 15 6
Bandiera dell'Italia Inter 10 6
Bandiera della Moldavia Sheriff Tiraspol 7 6
Bandiera dell'Ucraina Šachtar 2 6
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Bandiera dell'Italia Inter 2–1 2–0 (T) 0–1 (C) Ottavi di finale Bandiera della Francia Paris Saint-Germain 3–2 0–1 (T) 3–1 (C)
Bandiera del Portogallo Benfica 6–4 3–1 (T) 3–3 (C) Quarti di finale Bandiera dell'Inghilterra Chelsea 5–4 3–1 (T) 2–3 (dts) (C)
Bandiera della Spagna Villarreal 5–2 2–0 (C) 3–2 (T) Semifinali Bandiera dell'Inghilterra Manchester City 6–5 3–4 (T) 3–1 (dts) (C)

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Allo Stade de France di Saint-Denis va in scena la finale tra Liverpool, alla decima presenza nell'atto conclusivo della competizione dopo l'ultimo trionfo nel 2019, e Real Madrid, alla diciassettesima finale complessiva dopo l'ultima vittoria del 2018. Le due compagini si affrontano inoltre per la terza volta nella finale del torneo dopo i precedenti del 1981, con vittoria degli inglesi, e 2018, col successo appunto degli spagnoli. L'allenatore dei britannici, Klopp, schiera la squadra col 4-3-3: davanti al portiere Alisson, la linea difensiva a quattro è composta da Alexander-Arnold e Robertson come terzini e da Konaté e van Dijk come difensori centrali. In mediana Fabinho è supportato da Thiago e dal capitano Henderson, mentre il tridente d'attacco è formato da Mané, Salah e Díaz. L'allenatore degli iberici, Ancelotti, adotta il medesimo modulo dei rivali: davanti a Courtois, la retroguardia a quattro è composta da Carvajal e Mendy come terzini e da Alaba e Militão come difensori centrali. In mediana Casemiro è affiancato da Modrić e Kroos, mentre il trio offensivo è formato da Vinícius, Valverde e il capitano Benzema, quest'ultimo capocannoniere della competizione.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

Dopo quindici minuti di gioco il Liverpool sfiora il vantaggio con Salah, che, dopo aver ricevuto un cross rasoterra di Alexander-Arnold, impegna severamente Courtois in uscita. Al 20', gli inglesi hanno nuovamente un'ottima occasione per sbloccare la gara, ma il portiere degli spagnoli devia sul palo un potente destro di Mané dal limite dell'area. Dopo un ulteriore colpo di testa da parte di Salah, e respinto da Courtois, il Real Madrid va in gol al 42' con Benzema al termine di un'azione confusa; tuttavia la rete viene annullata dal VAR poiché l'attaccante francese si trovava in posizione di fuorigioco sull'iniziale lancio lungo di Alaba, andando dunque a chiudere il primo tempo a reti inviolate.

Nel secondo tempo, i Blancos trovano il gol al 59' con Vinícius che, completamente smarcato, supera Alisson da pochi passi ribadendo in rete un cross tagliente di Valverde, firmando l'1-0. Il Liverpool reagisce immediatamente con Salah, ma entrambi i suoi tentativi di segnare vengono respinti da uno strepitoso Courtois. I Reds provano a creare occasioni da gol inserendo anche Firmino e Jota, però gli spagnoli si rivelano solidissimi in difesa, complice anche la serata di grazia del portiere belga, arginando le loro sortite offensive. Il match termina dunque con la vittoria di misura dei madrileni, che conquistano così il trofeo per la quattordicesima volta nella propria storia, nonché ottava consecutiva in altrettante finali disputate.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Dettagli[modifica | modifica wikitesto]

La squadra "di casa" (ai fini amministrativi) è stata determinata da un sorteggio aggiuntivo effettuato dopo il sorteggio dei quarti di finale.

Saint-Denis
28 maggio 2022, ore 21:36 CEST[36]
Liverpool0 – 1
referto
Real MadridStade de France[37] (75 000[1] spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin[2]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Liverpool
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Real Madrid
P 1 Bandiera del Brasile Alisson
D 66 Bandiera dell'Inghilterra Trent Alexander-Arnold
D 5 Bandiera della Francia Ibrahima Konaté
D 4 Bandiera dei Paesi Bassi Virgil van Dijk
D 26 Bandiera della Scozia Andrew Robertson
C 14 Bandiera dell'Inghilterra Jordan Henderson Uscita al 77’ 77’
C 3 Bandiera del Brasile Fabinho Ammonizione al 62’ 62’
C 6 Bandiera della Spagna Thiago Uscita al 77’ 77’
A 11 Bandiera dell'Egitto Mohamed Salah
A 10 Bandiera del Senegal Sadio Mané
A 23 Bandiera della Colombia Luis Díaz Uscita al 65’ 65’
A disposizione:
P 62 Bandiera dell'Irlanda Caoimhín Kelleher
D 12 Bandiera dell'Inghilterra Joe Gomez
D 21 Bandiera della Grecia Kostas Tsimikas
D 32 Bandiera del Camerun Joël Matip
C 7 Bandiera dell'Inghilterra James Milner
C 8 Bandiera della Guinea Naby Keïta Ingresso al 77’ 77’
C 15 Bandiera dell'Inghilterra Alex Oxlade-Chamberlain
C 17 Bandiera dell'Inghilterra Curtis Jones
C 67 Bandiera dell'Inghilterra Harvey Elliott
A 9 Bandiera del Brasile Roberto Firmino Ingresso al 77’ 77’
A 18 Bandiera del Giappone Takumi Minamino
A 20 Bandiera del Portogallo Diogo Jota Ingresso al 65’ 65’
Allenatore:
Bandiera della Germania Jürgen Klopp
P 1 Bandiera del Belgio Thibaut Courtois
D 2 Bandiera della Spagna Daniel Carvajal
D 3 Bandiera del Brasile Éder Militão
D 4 Bandiera dell'Austria David Alaba
D 23 Bandiera della Francia Ferland Mendy
C 10 Bandiera della Croazia Luka Modrić Uscita al 90’ 90’
C 14 Bandiera del Brasile Casemiro
C 8 Bandiera della Germania Toni Kroos
A 15 Bandiera dell'Uruguay Federico Valverde Uscita al 86’ 86’
A 9 Bandiera della Francia Karim Benzema
A 20 Bandiera del Brasile Vinícius Júnior Uscita al 90+3’ 90+3’
A disposizione:
P 13 Bandiera dell'Ucraina Andriy Lunin
D 6 Bandiera della Spagna Nacho
D 12 Bandiera del Brasile Marcelo
C 17 Bandiera della Spagna Lucas Vázquez
C 19 Bandiera della Spagna Dani Ceballos Ingresso al 90’ 90’
C 22 Bandiera della Spagna Isco
C 25 Bandiera della Francia Eduardo Camavinga Ingresso al 86’ 86’
A 7 Bandiera del Belgio Eden Hazard
A 11 Bandiera della Spagna Marco Asensio
A 18 Bandiera del Galles Gareth Bale
A 21 Bandiera del Brasile Rodrygo Ingresso al 90+3’ 90+3’
A 24 Bandiera della Rep. Dominicana Mariano
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Carlo Ancelotti

Assistenti arbitrali:[2]
Nicolas Danos (Francia)
Cyril Gringore (Francia)
Quarto ufficiale:
Benoît Bastien (Francia)
VAR:
Jérôme Brisard (Francia)
Assistenti al VAR:
Willy Delajod (Francia)
Massimiliano Irrati (Italia)
Filippo Meli (Italia)

Regole dell'incontro
  • due tempi regolamentari da 45 minuti ciascuno;
  • due tempi supplementari da 15 minuti ciascuno in caso di parità;
  • tiri di rigore in caso di ulteriore parità; inizialmente cinque per squadra, e a oltranza fino a spareggio in caso di ulteriore parità;
  • numero massimo di 23 giocatori per squadra a referto (11 in campo e 12 come potenziali sostituti);
  • cinque sostituzioni permesse nei tempi regolamentari; una sesta permessa nei tempi supplementari.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Primo tempo[38]
Statistiche Liverpool Real Madrid
Reti segnate 0 0
Tiri totali 10 1
Tiri in porta 5 0
Parate 0 5
Possesso palla 47% 53%
Calci d'angolo 1 1
Falli commessi 5 4
Fuorigioco 0 1
Cartellini gialli 0 0
Cartellini rossi 0 0
Secondo tempo[38]
Statistiche Liverpool Real Madrid
Reti segnate 0 1
Tiri totali 13 2
Tiri in porta 4 1
Parate 0 4
Possesso palla 53% 47%
Calci d'angolo 5 1
Falli commessi 8 3
Fuorigioco 1 3
Cartellini gialli 1 0
Cartellini rossi 0 0
Totali[38]
Statistiche Liverpool Real Madrid
Reti segnate 0 1
Tiri totali 23 3
Tiri in porta 9 1
Parate 0 9
Possesso palla 50% 50%
Calci d'angolo 6 2
Falli commessi 13 7
Fuorigioco 1 4
Cartellini gialli 1 0
Cartellini rossi 0 0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) UEFA Champions League statistics handbook 2021/22 (PDF), su uefa.com, 29 maggio 2022. URL consultato il 29 maggio 2022.
  2. ^ a b c (EN) Referee teams appointed for 2022 UEFA club competition finals, su uefa.com, 11 maggio 2022. URL consultato l'11 maggio 2022.
  3. ^ (EN) Official Champions League final PlayStation Player of the Match: Thibaut Courtois, su uefa.com, 28 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
  4. ^ a b c (EN) Decisions from today’s extraordinary UEFA Executive Committee meeting, su UEFA, 25 febbraio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
  5. ^ L’Uefa ha deciso: finale Champions da San Pietroburgo a Parigi, in Gazzetta dello sport, 25 febbraio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.
  6. ^ a b (EN) UEFA competitions to resume in August, su uefa.com, 17 giugno 2020.
  7. ^ (EN) 9 associations bidding to host 2021 club finals, su uefa.com, 22 febbraio 2019.
  8. ^ (EN) London Mayor backs bid to host 2023 Champions League final at Wembley, su uk.reuters.com, 31 luglio 2019.
  9. ^ (DE) DFB kandidiert auch für Champions-League-Finale 2022, su stuttgarter-zeitung.de, 19 marzo 2019.
  10. ^ (EN) Champions League final hosts announced for 2021, 2022 and 2023, su uefa.com, 24 settembre 2019.
  11. ^ (EN) UEFA Executive Committee agenda for Ljubljana meeting, su uefa.com, 17 settembre 2019.
  12. ^ (EN) Liverpool comeback sinks Milan in epic, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  13. ^ (EN) Liverpool inflict heavy defeat on Porto, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  14. ^ (EN) Salah stars as Liverpool beat 10-man Atletico, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  15. ^ (EN) Liverpool brush Atletico aside to reach last 16, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  16. ^ (EN) Thiago and Salah on target in Reds win, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  17. ^ (EN) Liverpool beat Milan for perfect group stage record, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  18. ^ (EN) Late goals give Liverpool win at Inter Milan, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  19. ^ Inter, la magia di Lautaro non basta. Vince ad Anfield ma passa il Liverpool, su La Gazzetta dello Sport, 8 marzo 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  20. ^ Troppo Liverpool per il Benfica: Klopp domina e vede la semifinale, su La Gazzetta dello Sport, 5 aprile 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  21. ^ Il Liverpool scappa, il Benfica sfiora la vittoria. Klopp in semifinale col Villarreal, su La Gazzetta dello Sport, 13 aprile 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  22. ^ Liverpool travolgente: in 3' stende il Villarreal. Decima finale a un passo, su La Gazzetta dello Sport, 27 aprile 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  23. ^ Liverpool, rimonta pazzesca e finale. Il Villarreal sparisce dopo 45' da sogno, su La Gazzetta dello Sport, 3 maggio 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  24. ^ Inter, che beffa! Courtois para tutto, poi Rodrygo all’89’ fa godere il Real, su La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2023.
  25. ^ Thill il galattico e l’uzbeko volante: Sheriff, gli eroi della notte di Madrid, su La Gazzetta dello Sport, 29 settembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2023.
  26. ^ (EN) Vinicius stars in Real Madrid win, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  27. ^ Il Real si aggrappa al solito Benzema: battuto lo Shakhtar di De Zerbi, su La Gazzetta dello Sport, 3 novembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2023.
  28. ^ Il Real fa un regalo all’Inter: 3-0 fuori casa allo Sheriff e avanti a braccetto!, su La Gazzetta dello Sport, 24 novembre 2021. URL consultato il 13 giugno 2023.
  29. ^ (EN) Real beat Inter to finish top of group, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  30. ^ (EN) Mbappe scores late winner for PSG, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  31. ^ Segna Mbappé poi Gigio flop e Benzema da urlo: tripletta. Real ai quarti, Psg fuori, su La Gazzetta dello Sport, 9 marzo 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  32. ^ (EN) Benzema hat-trick leaves Chelsea mountain to climb, in BBC Sport. URL consultato il 13 giugno 2023.
  33. ^ Real, ci pensa sempre Benzema: un grande Chelsea fuori ai supplementari, su La Gazzetta dello Sport, 12 aprile 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  34. ^ Sette gol e una partita pazzesca: il City ne fa 4, ma Benzema tiene in corsa il Real, su La Gazzetta dello Sport, 26 aprile 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  35. ^ È un Real infinito: epica rimonta contro il City. Il 28 a Parigi la finale Champions col Liverpool, su La Gazzetta dello Sport, 4 maggio 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  36. ^ La partita, inizialmente in programma alle ore 21:00 CEST, è stata posticipata alle ore 21:36 CEST a causa di problemi di sicurezza con i tifosi che entrano nello stadio.
  37. ^ La partita, inizialmente in programma allo Stadio San Pietroburgo della località omonima, è stata spostata allo Stade de France di Saint-Denis a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina, cfr. (EN) Decisions from today’s extraordinary UEFA Executive Committee meeting, su uefa.com, 25 febbraio 2022. URL consultato il 25 febbraio 2022.
  38. ^ a b c (EN) Team Statistics Full Time (PDF), su it.uefa.com, 28 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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