Finale della Coppa dei Campioni 1968-1969

Voce principale: Coppa dei Campioni 1968-1969.
Finale della Coppa dei Campioni 1968-1969
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneCoppa dei Campioni 1968-69
Data28 maggio 1969
CittàMadrid
ImpiantoSantiago Bernabéu
Spettatori31 782
Dettagli dell'incontro
Milan Ajax
4 1
ArbitroBandiera della Spagna José Ortiz de Mendibil
Successione
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La finale della 14ª edizione di Coppa dei Campioni si disputò il 28 maggio 1969 presso lo Stadio Santiago Bernabéu di Madrid tra gli olandesi dell'Ajax e gli italiani del Milan, alla terza finale di questa competizione. All'incontro assistettero 31 782 spettatori. Il match, arbitrato dallo spagnolo José Ortiz de Mendibil, vide la vittoria per 4-1 della squadra meneghina.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

Bandiera dell'Italia Milan 2 (1958, 1963)
Bandiera dei Paesi Bassi Ajax Nessuna

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Il Milan di Nereo Rocco esordì al primo turno contro gli svedesi del Malmö FF, vincendo con un risultato complessivo di 5-3. Agli ottavi di finale Milan e Benfica ricevettero un bye per accedere direttamente ai quarti, dove i rossoneri batterono il Celtic pareggiando 0-0 in Italia e vincendo poi 1-0 in Scozia. In semifinale gli inglesi del Manchester Utd, detentori del trofeo e trascinati dal capocannoniere dell'edizione Denis Law, diedero filo da torcere ai diavoli, ma furono battuti con un 2-1 complessivo tra San Siro e l'Old Trafford.[1]

Eusébio si congratula con Cruijff nella sfida dei quarti tra Benfica e Ajax

L'Ajax di Rinus Michels iniziò il cammino europeo contro i tedeschi occidentali del Norimberga, che superò con un punteggio aggregato di 5-1. Agli ottavi i lancieri superarono agilmente i campioni di Turchia del Fenerbahçe con un 4-0 totale. Più combattuta la sfida dei quarti con i portoghesi del Benfica; le partite di andata e ritorno si conclusero entrambe con un 3-1 per parte, sicché fu necessario uno spareggio per sancire il vincitore: ebbero la meglio gli ajacidi che si imposero 3-0. In semifinale i sorprendenti cecoslovacchi dello Spartak Trnava, tra le poche formazioni a non rispettare il boicottaggio imposto dal blocco orientale, fecero trasalire la squadra biancorossa, che dopo aver vinto 3-0 l'andata ad Amsterdam rischiò la qualificazione andando a perdere 0-2 il ritorno oltrecortina.[1]

La partita[modifica | modifica wikitesto]

Il match è subito in discesa per il Milan, anche per via dell'inesperienza di un Ajax alla sua prima finale confederale.[1] I rossoneri già al primo minuto colpiscono un palo con Pierino Prati, passando in vantaggio appena sei minuti dopo. A cinque minuti dal termine del primo tempo Gianni Rivera perfeziona l'assist per Prati il quale deve solo insaccare per il gol che manda le squadre negli spogliatoi sul parziale di 2-0.

Nel secondo tempo l'Ajax si affaccia un po' di più in avanti e dopo un quarto d'ora di gioco trova un calcio di rigore, trasformato da Velibor Vasović. Non passano nemmeno dieci minuti e i meneghini trovano la terza rete con Angelo Sormani, il quale di sinistro dal limite dell'area batte il portiere ajacide Gert Bals. Al 75' Rivera chiude la partita, affondando in area, scartando Bals e servendo un cross a Prati per il gol del 4-1 e della tripletta personale. Il Milan vince così la seconda Coppa dei Campioni della sua storia.[2]

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
28 maggio 1969, ore 20:30
Milan4 – 1
referto
AjaxStadio Santiago Bernabéu (31 782 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna José Ortiz de Mendibil

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Milan
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Ajax
P 1 Bandiera dell'Italia Fabio Cudicini
D 2 Bandiera dell'Italia Angelo Anquilletti
D 3 Bandiera della Germania Ovest Karl-Heinz Schnellinger
D 4 Bandiera dell'Italia Roberto Rosato
D 5 Bandiera dell'Italia Saul Malatrasi
C 6 Bandiera dell'Italia Giovanni Trapattoni
A 7 Bandiera della Svezia Kurt Hamrin
C 8 Bandiera dell'Italia Giovanni Lodetti
A 9 Bandiera dell'Italia Angelo Sormani
C 10 Bandiera dell'Italia Gianni Rivera
A 11 Bandiera dell'Italia Pierino Prati
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Nereo Rocco
P 1 Bandiera dei Paesi Bassi Gert Bals
D 2 Bandiera dei Paesi Bassi Wim Suurbier Uscita al 46’ 46’
D 3 Bandiera dei Paesi Bassi Barry Hulshoff
D 4 Bandiera della Jugoslavia Velibor Vasović
D 5 Bandiera dei Paesi Bassi Theo van Duivenbode
C 6 Bandiera dei Paesi Bassi Henk Groot Uscita al 46’ 46’
C 7 Bandiera dei Paesi Bassi Ton Pronk
A 8 Bandiera dei Paesi Bassi Sjaak Swart
A 9 Bandiera della Svezia Inge Danielsson
A 10 Bandiera dei Paesi Bassi Johan Cruijff
A 11 Bandiera dei Paesi Bassi Piet Keizer
Sostituzioni:
C 12 Bandiera dei Paesi Bassi Bennie Muller Ingresso al 46’ 46’
A 13 Bandiera dei Paesi Bassi Klaas Nuninga Ingresso al 46’ 46’
Allenatore:
Bandiera dei Paesi Bassi Rinus Michels

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c 1968/69: La tripletta di Prati lancia il Milan, su uefa.com, Union of European Football Associations.
  2. ^ Milan – Ajax 4 - 1, su dnamilan.com, 15 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2016).

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