Luciano Gabriel Figueroa

Luciano Gabriel Figueroa
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 183 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Squadra Johor Darul Ta'zim
Termine carriera 2018 - giocatore
Carriera
Giovanili
Rosario Central
Squadre di club1
2001-2003Rosario Central57 (35)
2003Birmingham City1 (0)
2003-2005Cruz Azul27 (14)
2005-2006Villarreal24 (6)
2006River Plate7 (3)
2006-2008Genoa21 (3)
2008-2009Boca Juniors17 (7)
2009-2010Genoa2 (0)
2010-2012Rosario Central36 (12)
2012-2013Emelec23 (10)
2013-2014Panathīnaïkos15 (6)
2014-2016Johor Darul Ta'zim36 (23)
2018Johor Darul Ta'zim4 (2)
Nazionale
2004Bandiera dell'Argentina Argentina olimpica5 (3)
2004-2005Bandiera dell'Argentina Argentina15 (9)
Carriera da allenatore
2018-Johor Darul Ta'zim
Palmarès
 Olimpiadi
Oro Atene 2004
 Copa América
Argento Perù 2004
 Confederations Cup
Argento Germania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Luciano Gabriel Figueroa Herrera (Rosario, 19 maggio 1981) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce come professionista nel Rosario Central nel 2002. Nel 2003 rimane nella stessa squadra totalizzando 57 presenze e 35 reti, suo record personale, ed entra nella storia del calcio argentino con i suoi 5 gol segnati nell'ultima giornata del campionato di Clausura del 2003, contro il Boca Juniors, in una partita finita 7-2 per il Rosario Central. Alla fine sarà capocannoniere del Clausura con 17 gol segnati.

Nell'ottobre dello stesso anno passa al Cruz Azul, in Messico, dove segna 4 gol in 13 partite. Viene ingaggiato dal Birmingham City nel 2004, e in Inghilterra gioca una sola partita. Torna così, a novembre, al Cruz Azul, con cui segna 11 reti in 14 partite. Nel 2005 passa al Villarreal, nelle cui file milita per due anni. Nella prima stagione nella Primera División spagnola segna 3 gol in 15 gare di campionato e 2 gol nelle 6 partite di Coppa UEFA. L'anno seguente segna 2 gol in 12 partite in campionato ed un gol in 7 incontri di UEFA Champions League, prima di trasferirsi, a gennaio 2006, al River Plate, a pochi mesi dal campionato del mondo 2006 in Germania. Nel marzo 2006 subisce un infortunio che gli preclude di giocare al Mondiale tedesco.[senza fonte][1] Successivamente viene acquistato dal Genoa per il campionato di Serie B 2006-2007.[2]

Il suo esordio in rossoblù, previsto inizialmente per ottobre 2006, data teorica di guarigione dall'infortunio, arriva solo il 28 ottobre 2007, nella sfida tra Genoa e Fiorentina, quando debutta in Serie A nel secondo tempo della partita. Il 9 dicembre, nella sfida persa per 1-3 in casa contro il Siena, all'89' l'attaccante argentino realizza il suo primo gol in Italia.

Il 9 ottobre 2008 arriva l'ufficialità del passaggio di Figueroa al Boca Juniors attraverso la forma del prestito annuale con diritto di riscatto. Rientrato a Genova per fine prestito, viene incluso nella lista dei giocatori schierabili in Europa League vista l'indisponibilità degli infortunati Floccari, Janković e Palladino. Sigla una doppietta nell'incontro di Europa League contro l'Odense, incontro poi finito 3-1 per i rossoblù. Nelle successive partite di campionato colleziona diverse presenze e la società decide di tenerlo in rosa ma in seguito, anche a causa di un nuovo infortunio, trova poco spazio e nel gennaio 2010 rescinde il contratto con il Genoa[3] e firma un accordo di due anni e mezzo con la sua prima squadra, il Rosario Central[4].

Il 9 gennaio 2012 l'attaccante argentino trasferisce a titolo definitivo all'Emelec, club militante in Primera Categoría Serie A.[5] Svincolatosi dall'Emelec, l'8 febbraio 2013 firma un contratto di 6 mesi col Panathīnaïkos.[6] Nel 2014 si trasferisce al Johor che milita nel massimo campionato malese. Nel 2016 si ritira.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Con la Nazionale ha giocato la Coppa America 2004 (medaglia d'argento), le Olimpiadi di Atene 2004 (medaglia d'oro) e la Confederation Cup 2005 (secondo posto).

In totale ha collezionato 15 presenze e 9 gol prima di infortunarsi gravemente e perdere l'opportunità di giocare i Mondiali del 2006 in Germania, uscendo dal giro della Nazionale.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina Olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
10-1-2004 Coquimbo Argentina olimpica Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera della Bolivia Bolivia olimpica Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL 2004 -
16-1-2004 La Serena Argentina olimpica Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera della Colombia Colombia olimpica Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL 2004 -
21-1-2004 Valparaíso Argentina olimpica Bandiera dell'Argentina 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile olimpica Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL 2004 -
23-1-2004 Viña del Mar Argentina olimpica Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Paraguay Paraguay olimpica Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL 2004 2
25-1-2004 Viña del Mar Cile olimpica Bandiera del Cile 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina olimpica Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL 2004 1
Totale Presenze 5 Reti 3
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-6-2004 Miami Argentina Bandiera dell'Argentina 0 – 2 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole -
30-6-2004 New York Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole -
10-7-2004 Chiclayo Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 2004 - 1º turno -
13-7-2004 Piura Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Coppa America 2004 - 1º turno 2
17-7-2004 Chiclayo Perù Bandiera del Perù 0 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Coppa America 2004 - 1º turno -
20-7-2004 Lima Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 0 Bandiera della Colombia Colombia Coppa America 2004 - Semifinale -
9-10-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 4 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Qual. Mondiali 2006 2
13-10-2004 Santiago Cile Bandiera del Cile 0 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 -
17-11-2004 Buenos Aires Argentina Bandiera dell'Argentina 3 – 2 Bandiera del Venezuela Venezuela Qual. Mondiali 2006 -
26-3-2005 La Paz Bolivia Bandiera della Bolivia 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 1
4-6-2005 Quito Ecuador Bandiera dell'Ecuador 2 – 0 Bandiera dell'Argentina Argentina Qual. Mondiali 2006 -
18-6-2005 Norimberga Australia Bandiera dell'Australia 2 – 4 Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - 1º turno 3
21-6-2005 Norimberga Germania Bandiera della Germania 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - 1º turno -
26-6-2005 Hannover Messico Bandiera del Messico 1 – 1 dts
(5 – 6 dtr)
Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - Semifinale 1
29-6-2005 Francoforte Brasile Bandiera del Brasile 4 – 1 Bandiera dell'Argentina Argentina Conf. Cup 2005 - Finale -
Totale Presenze 15 Reti 9

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Boca Juniors: Apertura 2008
Johor Darul Ta'zim: 2014, 2015

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Atene 2004

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Rosario Central: Clausura 2003 (17 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'Argentina perde Figueroa, ora c'è posto per Aguero - TUTTOmercatoWEB.com. URL consultato il 17 novembre 2016.
  2. ^ UFFICIALE: Figueroa firma per il Genoa - TUTTOmercatoWEB.com. URL consultato il 17 novembre 2016.
  3. ^ Finita l'avventura di Figueroa al Genoa, in genoacfc.it, 21 gennaio 2010. URL consultato il 22 gennaio 2010.
  4. ^ (ES) Luciano Figueroa firmó el contrato que lo vincula a Rosario Central, in rosariocentral.com, 20 gennaio 2010. URL consultato il 22 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2010).
  5. ^ UFFICIALE: l'ex Genoa Luciano Figueroa all'Emelec - TUTTOmercatoWEB.com. URL consultato il 17 novembre 2016.
  6. ^ UFFICIALE: Panathinaikos, torna l'argentino Figueroa - TUTTOmercatoWEB.com. URL consultato il 17 novembre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]