Serie B 2006-2007

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Serie B 2006-2007
Serie B TIM 2006-2007
Competizione Serie B
Sport Calcio
Edizione 75ª
Organizzatore Lega Calcio
Date dal 9 settembre 2006
al 10 giugno 2007
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 22
Formula girone unico, play-off e play-out
Risultati
Vincitore Juventus
(1º titolo)
Altre promozioni Napoli
Genoa
Retrocessioni Verona
Arezzo
Crotone
Pescara
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero (20)
Distribuzione geografica delle squadre della Serie B 2006-2007
Cronologia della competizione
2005-2006 2007-2008

La Serie B 2006-2007 è stata la 75ª edizione del secondo livello del campionato italiano di calcio a girone unico, disputata tra il 9 settembre 2006 e il 10 giugno 2007 e conclusa con la vittoria della Juventus, al suo primo titolo.

Capocannoniere del torneo è stato Alessandro Del Piero (Juventus) con 20 reti.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Il francese Didier Deschamps, tecnico della Juventus per la prima volta relegata tra i cadetti, che vince il campionato e torna subito in Serie A.

L'edizione 2006-2007 si rivela tra i più competitivi campionati di Serie B dal secondo dopoguerra. A causa degli effetti dello scandalo Calciopoli emerso nei mesi precedenti, per la prima volta la plurititolata Juventus si ritrova declassata d'ufficio in seconda serie, con una forte penalizzazione in classifica (–30, poi ridotta a –17 e infine a –9 dall'Arbitrato del CONI[1]).

I bianconeri trovano in cadetteria altre blasonate rivali quali il Bologna e le neopromosse Genoa e Napoli, queste ultime in risalita dalle serie minori dopo, rispettivamente, una retrocessione per illecito e un fallimento societario: un quartetto di candidate alla promozione che assomma – all'epoca – un totale di quarantacinque scudetti, catalizzando l'attenzione di addetti ai lavori, media e tifosi come mai era accaduto prima alla Serie B, colloquialmente appellata per questa edizione come una sorta di «Serie A2».[2]

Tra le altre formazioni, anche l'Arezzo paga una penalizzazione di –6 per i fatti di Calciopoli, mentre la Triestina subisce un –1 per ritardi nella gestione economica; per lo stesso motivo, identica penalizzazione verrà assegnata a campionato in corso anche al Pescara. Tra le prime volte di questa edizione, oltre alla succitata Juventus c'è il debutto in B del neopromosso Frosinone oltreché la novità della premiazione in campo per la formazione prima classificata con un trofeo dedicato,[3] la Coppa Ali della Vittoria.

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Cannavaro torna al Napoli per contribuire alla promozione del club partenopeo, secondo in graduatoria.

La Juventus, come conseguenza della retrocessione d'ufficio, vede partire molti dei protagonisti delle stagioni precedenti come Emerson, Ibrahimović, Thuram e Vieira, insieme a Fabio Cannavaro e Zambrotta, gli ultimi due neocampioni del mondo con gli azzurri; altri tre campioni del mondiale in Germania, Buffon, Camoranesi e il capitano bianconero Del Piero, insieme a Nedvěd e Trezeguet, decidono invece di seguire la Juventus tra i cadetti con l'obiettivo di riportarla immediatamente in massima serie.[4] Su questa intelaiatura i piemontesi vanno a inserire il francese Boumsong in difesa, Marchionni e Palladino a centrocampo e Božinov in attacco, facendo inoltre affidamento tra le seconde linee a promettenti elementi del vivaio quali De Ceglie, Giovinco, Paro e soprattutto Marchisio,[5] questo ultimo futura bandiera bianconera.[6]

Tra le altre candidate alla promozione, il Napoli si rinforza con Paolo Cannavaro, di ritorno nella sua città natale e nella squadra in cui è cresciuto, e Domizzi in difesa, integrando Bucchi nel reparto avanzato. Anche il Genoa puntella la retroguardia con Criscito, in prestito dalla Juventus, e De Rosa; dopo l'inserimento in mezzo al campo di Milanetto, si punta poi sull'attacco con il brasiliano Adaílton e un altro ex juventino, Sculli. Molti arrivi al Bologna che riprende il portiere Antonioli e il difensore Castellini, entrambi dalla Sampdoria, insieme all'altro centrale Manfredini; si scommette inoltre sul fantasista franco-algerino Meghni, prelevato oltralpe dal Sochaux.

Il brasiliano Adaílton, 11 reti nel Genoa terzo classificato.

Dietro al lotto delle favorite, il Lecce prende lo slovacco Petras e il brasiliano Angelo, mentre in avanti accoglie dall'Atalanta il promettente italo-argentino Osvaldo. L'altra retrocessa dalla massima serie, il Treviso, pensa soprattutto alla retroguardia con il portiere Avramov e il difensore Lorenzi. Il Brescia potenzia l'attacco con la coppia Serafini-Colombo, dando definitivamente fiducia al giovane slovacco Hamšík. Il Bari inserisce Gervasoni in difesa e Ganci in avanti. Il Verona punta sul fantasista Cossu mentre il Piacenza prende il portiere Coppola e il futuro nazionale Nocerino. Il Cesena si affida al centrocampista Lazzari e al promettente attaccante Pellè. Al Modena arrivano il difensore Abate e il trequartista Pinardi, così come al Vicenza giunge Raimondi e, ad Arezzo, Goretti e la punta Volpato.

L'AlbinoLeffe cede la bandiera Regonesi al Rimini in cambio di Rabito, oltre a mettere sotto contratto Ferrari; da par loro i romagnoli, che acquistano Pagano, ottengono inoltre in prestito due prospetti quali il portiere Handanovič e l'attaccante Matri. Il Mantova scommette in difesa su Cristante. Il Pescara si assicura il "colpo" Ferrante per l'attacco, cedendo alla Triestina l'esperto Pesaresi; gli alabardati fanno propria anche la coppia di ex modenesi Pivotto-Graffiedi. Il Crotone si affida all'attaccante argentino Dante Lopez, mentre lo Spezia pesca nella Ternana con Frara e la punta Dionigi. Infine la matricola Frosinone si assicura tre nomi di rilievo per la categoria quali Cannarsa, il fantasista Lodi e la punta Margiotta.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Alessandro Del Piero della Juventus, miglior marcatore del torneo con 20 reti.

Con partenza fissata per il 9 settembre 2006, nelle prime giornate a combattere per il vertice della classifica sono numerose società, ossia Bologna, Brescia, Genoa, Lecce, Mantova, Napoli, Piacenza e Rimini. Per via di alcuni passi falsi delle inseguitrici, partenopei e genoani riescono a guadagnare un certo vantaggio; ma da dietro è la Juventus di Didier Deschamps che, dopo un avvio in sordina a causa del difficile impatto con la categoria, e giovando di alcuni successivi sconti di penalizzazione,[1] si fa sempre più vicina alla testa della classifica tanto che già alla nona giornata si ritrova catapultata dal terzultimo al secondo posto.[7]

Al termine del girone di andata i bianconeri sono in vetta e cominciano a frapporre sempre più punti tra sé e gli inseguitori; mentre le altre si contendono il secondo posto, nelle retrovie Pescara, Crotone e, un po' a sorpresa, anche il Verona si fanno distanziare dalle altre squadre, rimanendo bloccate in fondo alla graduatoria.

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Nella seconda parte del girone di ritorno la Vecchia Signora prosegue la sua marcia trascinata dalle reti del trio offensivo Nedvěd-Trezeguet-Del Piero – quest'ultimo a fine stagione capocannoniere con 20 reti –, raggiungendo la promozione aritmetica dopo la vittoria sull'Arezzo alla quart'ultima giornata;[8][9] tuttavia nel turno successivo il tecnico Deschamps, entrato in rotta coi vertici societari, rassegna le dimissioni[10] sicché la stagione bianconera viene portata platonicamente a termine dal vice Giancarlo Corradini.

Il giovane centrocampista slovacco Marek Hamšík, 10 reti nel Brescia alla sua prima stagione da titolare.

Intanto dietro la capolista, Napoli e Genoa tengono il passo, anche grazie a una vittoria dei partenopei in casa del Brescia di un sempre più lanciato Hamšík. All'ultima giornata, in programma il 10 giugno 2007, è previsto lo scontro diretto tra la compagine azzurra di Edoardo Reja e quella rossoblù di Gian Piero Gasperini, distanziate di un punto in favore dei campani; le candidate agli eventuali play-off si affidano al Piacenza, staccato di dieci punti dalla terza e che, vincendo, potrebbe ricucire lo svantaggio a nove lunghezze dalla terza classificata, distanza massima per la disputa degli spareggi promozione.[11] Invece Napoli e Genoa pareggiano[12] e la stessa cosa fanno i piacentini,[13] mantenendo così i distacchi invariati, sicché anche azzurri e rossoblù vengono promossi direttamente[12] in una Serie A che vede il ritorno di tre importanti società, il trio che ha monopolizzato questa particolare edizione del campionato cadetto.

Frattanto, in coda alla classifica la situazione diviene molto più incerta rispetto al girone di andata. Pescara e Crotone confermano le negative prestazioni avute nella tornata iniziale e retrocedono con diverse giornate di anticipo, mentre Arezzo, Modena, Spezia, Triestina e Verona si contendono la salvezza fino all'ultimo; in particolare aretini e veneti tentano due belle rimonte, seppure l'epilogo del campionato sarà diverso per le due squadre. I gialloblù mettono insieme undici risultati utili consecutivi nel corso della tornata, che permettono loro di scampare alla retrocessione diretta e di accedere quantomeno al play-out; invece agli amaranto, peraltro passati fra vari avvicendamenti in panchina tra Maurizio Sarri e Antonio Conte, non bastano le sette vittorie conquistate nelle ultime nove giornate per evitare il declassamento, sancito dal terzultimo posto finale: ai toscani è fatale la vittoria dei rivali spezzini all'ultimo turno sul campo di un'ormai appagata Juventus, risultato che vale la conquista del play-out anche per i liguri.[14] D'altra parte, si salvano il Modena, vittorioso in casa contro il Frosinone, e la Triestina, grazie al pareggio ottenuto nella giornata conclusiva col Piacenza, risultato che consente agli alabardati di terminare il campionato a pari punti con gli scaligeri, evitando tuttavia il play-out grazie agli scontri diretti favorevoli.[13]

A questo punto Spezia e Verona, nonostante le vittorie ottenute nel turno finale di campionato, si devono misurare in un doppio spareggio salvezza. Le due gare si concludono con la vittoria casalinga dei liguri per 2-1 all'andata e con uno pareggio per 0-0 al ritorno in trasferta: dopo sessantasei anni dall'ultima retrocessione nell'allora Serie C, davanti al proprio pubblico del Bentegodi il Verona cade in C1.[15]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
AlbinoLeffe dettagli Albino e Leffe (BG) Stadio Atleti Azzurri d'Italia (Bergamo) 18º posto in Serie B
Arezzo dettagli Arezzo Stadio Città di Arezzo 7º posto in Serie B
Bari dettagli Bari Stadio San Nicola 13º posto in Serie B
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara 8º posto in Serie B
Brescia dettagli Brescia Stadio Mario Rigamonti 10º posto in Serie B
Cesena dettagli Cesena Stadio Dino Manuzzi 6º posto in Serie B
Crotone dettagli Crotone Stadio Ezio Scida 9º posto in Serie B
Frosinone dettagli Frosinone Stadio Comunale "Matusa" 2º posto in Serie C1/B, promosso dopo i play-off
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris 2º posto in Serie C1/A, promosso dopo i play-off
Juventus dettagli Torino Stadio Olimpico di Torino 20º posto in Serie A, retrocessa[16]
Lecce dettagli Lecce Stadio Via del Mare 18º posto in Serie A, retrocesso
Mantova dettagli Mantova Stadio Danilo Martelli 4º posto in Serie B
Modena dettagli Modena Stadio Alberto Braglia 5º posto in Serie B
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 1º posto in Serie C1/B, promosso
Pescara dettagli Pescara Stadio Adriatico 11º posto in Serie B
Piacenza dettagli Piacenza Stadio Leonardo Garilli 12º posto in Serie B
Rimini dettagli Rimini Stadio Romeo Neri 17º posto in Serie B
Spezia dettagli La Spezia Stadio Alberto Picco 1º posto in Serie C1/A, promosso
Treviso dettagli Treviso Stadio Omobono Tenni 19º posto in Serie A, retrocesso
Triestina dettagli Trieste Stadio Nereo Rocco 14º posto in Serie B
Verona dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 15º posto in Serie B
Vicenza dettagli Vicenza Stadio Romeo Menti 16º posto in Serie B

Allenatori e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Allenatore Calciatore più presente Cannoniere
AlbinoLeffe Bandiera dell'Italia Emiliano Mondonico Bandiera dell'Italia Riccardo Colombo,
Bandiera dell'Italia Marco Gori (37)
Bandiera dell'Italia Francesco Ruopolo (7)
Arezzo[17][18] Bandiera dell'Italia Antonio Conte (1ª-9ª)
Bandiera dell'Italia Maurizio Sarri (10ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Antonio Conte (22ª)
Bandiera dell'Italia Maurizio Sarri (23ª-28ª)
Bandiera dell'Italia Antonio Conte (29ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Antonio Floro Flores (40) Bandiera dell'Italia Antonio Floro Flores (14)
Bari[19] Bandiera dell'Italia Rolando Maran (1ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Materazzi (22ª)
Bandiera dell'Italia Rolando Maran (23ª-25ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Materazzi (26ª-42ª)
Bandiera del Belgio Jean François Gillet (42) Bandiera dell'Italia Vincenzo Santoruvo (9)
Bologna[20] Bandiera dell'Italia Renzo Ulivieri (1ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Luca Cecconi (22ª)
Bandiera dell'Italia Renzo Ulivieri (23ª-29ª)
Bandiera dell'Italia Luca Cecconi (30ª)
Bandiera dell'Italia Renzo Ulivieri (31ª-34ª)
Bandiera dell'Italia Luca Cecconi (35ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Francesco Antonioli (42) Bandiera dell'Italia Claudio Bellucci (19)
Brescia[21] Bandiera dell'Italia Mario Somma (1ª-25ª)
Bandiera dell'Italia Serse Cosmi (26ª-42ª)
Bandiera della Slovacchia Marek Hamšík,
Bandiera dell'Italia Emiliano Viviano (40)
Bandiera dell'Italia Davide Possanzini (13)
Cesena Bandiera dell'Italia Fabrizio Castori Bandiera dell'Italia Roberto Biserni (41) Bandiera del Senegal Papa Waigo (14)
Crotone[22] Bandiera dell'Italia Elio Gustinetti (1ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Guido Carboni (22ª)
Bandiera dell'Italia Elio Gustinetti (23ª)
Bandiera dell'Italia Guido Carboni (24ª-42ª)
Bandiera della Rep. Ceca Jaroslav Šedivec (37) Bandiera della Rep. Ceca Jaroslav Šedivec (6)
Frosinone Bandiera dell'Italia Ivo Iaconi Bandiera dell'Italia Massimo Perra (41) Bandiera dell'Italia Francesco Lodi,
Bandiera dell'Italia Bandiera del Venezuela Massimo Margiotta (11)
Genoa Bandiera dell'Italia Gian Piero Gasperini Bandiera dell'Italia Manuel Coppola (38) Bandiera del Brasile Adaílton (11)
Juventus[23] Bandiera della Francia Didier Deschamps (1ª-40ª)
Bandiera dell'Italia Giancarlo Corradini (41ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Federico Balzaretti,
Bandiera dell'Italia Alessandro Birindelli (37)
Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero (20)
Lecce[24] Bandiera della Rep. Ceca Bandiera dell'Italia Zdeněk Zeman (1ª-18ª)
Bandiera dell'Italia Giuseppe Papadopulo (19ª-42ª)
Bandiera del Cile Jaime Valdés (39) Bandiera dell'Italia Simone Tiribocchi (11)
Mantova Bandiera dell'Italia Domenico Di Carlo Bandiera dell'Italia Emiliano Tarana (41) Bandiera dell'Italia Gaetano Caridi (11)
Modena[25] Bandiera dell'Italia Daniele Zoratto (1ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Bortolo Mutti (22ª)
Bandiera dell'Italia Daniele Zoratto (23ª)
Bandiera dell'Italia Bortolo Mutti (24ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Giorgio Frezzolini (41) Bandiera dell'Italia Alex Pinardi (10)
Napoli Bandiera dell'Italia Edoardo Reja Bandiera dell'Italia Paolo Cannavaro,
Bandiera dell'Italia Gennaro Iezzo (39)
Bandiera dell'Italia Emanuele Calaiò (14)
Pescara[26][27] Bandiera dell'Italia Davide Ballardini (1ª-6ª)
Bandiera dell'Argentina Bandiera dell'Italia Aldo Ammazzalorso (7ª-19ª)
Bandiera dell'Italia Luigi De Rosa (20ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Marco Martini (37) Bandiera dell'Italia Marco Martini (8)
Piacenza Bandiera dell'Italia Giuseppe Iachini Bandiera dell'Italia Ferdinando Coppola (42) Bandiera dell'Italia Daniele Cacia (14)
Rimini Bandiera dell'Italia Leonardo Acori Bandiera dell'Argentina Adrián Ricchiuti (41) Bandiera del Brasile Jeda (13)
Spezia Bandiera dell'Italia Antonio Soda Bandiera dell'Italia Nicola Santoni (40) Bandiera dell'Italia Massimiliano Guidetti (11)
Treviso[28] Bandiera dell'Italia Diego Bortoluzzi (1ª-10ª)
Bandiera dell'Italia Ezio Rossi (11ª-42ª)
Bandiera della Serbia Vlada Avramov (38) Bandiera dell'Italia Robert Acquafresca (11)
Triestina[29] Bandiera dell'Italia Andrea Agostinelli (1ª-21ª)
Bandiera dell'Italia Franco Varrella (22ª)
Bandiera dell'Italia Andrea Agostinelli (23ª-25ª)
Bandiera dell'Italia Franco Varrella (26ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Generoso Rossi (42) Bandiera dell'Italia Riccardo Allegretti (6)
Verona[30] Bandiera dell'Italia Massimo Ficcadenti (1ª-18ª)
Bandiera dell'Italia Gian Piero Ventura (19ª-42ª e play-out)
Bandiera dell'Italia Gianluca Pegolo (41) Bandiera dell'Italia Antimo Iunco (5)
Vicenza[31] Bandiera dell'Italia Giancarlo Camolese (1ª-5ª)
Bandiera dell'Italia Angelo Gregucci (6ª-42ª)
Bandiera dell'Italia Cristian Raimondi,
Bandiera dell'Italia Adriano Zancopè (40)
Bandiera dell'Italia Stefan Schwoch (11)

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Juventus (-9) 85 42 28 10 4 83 30 +53
2. Napoli 79 42 21 16 5 52 29 +23
3. Genoa 78 42 23 9 10 68 44 +24
4. Piacenza 68 42 20 8 14 57 50 +7
5. Rimini 67 42 17 16 9 55 38 +17
6. Brescia 67 42 19 10 13 51 43 +8
7. Bologna 65 42 18 11 13 52 43 +9
8. Mantova 64 42 15 19 8 47 36 +11
9. Lecce 58 42 17 7 18 56 53 +3
10. AlbinoLeffe 53 42 11 20 11 46 48 -2
11. Vicenza 50 42 12 14 16 42 43 -1
12. Frosinone 50 42 12 14 16 44 54 -10
13. Treviso 50 42 11 17 14 44 47 -3
14. Bari 50 42 12 14 16 40 46 -6
15. Cesena 49 42 12 13 17 51 66 -15
16. Modena 49 42 12 13 17 38 46 -8
[32] 17. Triestina (-1) 48 42 11 16 15 37 48 -11
18. Verona 48 42 12 12 18 34 46 -12
19. Spezia 46 42 11 13 18 50 61 -11
20. Arezzo (-6) 45 42 12 15 15 42 46 -4
21. Crotone 32 42 7 11 24 36 67 -31
22. Pescara (-1) 24 42 5 10 27 36 77 -41

Legenda:

      Promosso in Serie A 2007-2008.
  Partecipa ai play-off o ai play-out.
      Retrocesso in Serie C1 2007-2008.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo la classifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri:[33]
  • Punti negli scontri diretti.
  • Differenza reti negli scontri diretti.
  • Differenza reti generale.
  • Reti realizzate in generale.
  • Sorteggio.

Note:

La Juventus ha scontato 9 punti di penalizzazione.[34]
L'Arezzo ha scontato 6 punti di penalizzazione.[35]
Il Pescara ha scontato 1 punto di penalizzazione.
La Triestina ha scontato 1 punto di penalizzazione.

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Juventus Football Club 2006-2007.
Formazione tipo Giocatori (presenze)
Bandiera dell'Italia Gianluigi Buffon (37)
Bandiera dell'Italia Alessandro Birindelli (37)
Bandiera della Francia Jean-Alain Boumsong (33)
Bandiera dell'Italia Giorgio Chiellini (32)
Bandiera dell'Italia Federico Balzaretti (37)
Bandiera dell'Italia Mauro Germán Camoranesi (33)
Bandiera dell'Italia Matteo Paro (28)
Bandiera dell'Italia Cristiano Zanetti (25)
Bandiera della Rep. Ceca Pavel Nedvěd (33)
Bandiera della Francia David Trezeguet (31)
Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero (35)
Allenatore: Bandiera della Francia Didier Deschamps (1ª-40ª) - Bandiera dell'Italia Giancarlo Corradini (41ª-42ª)
Altri giocatori: Claudio Marchisio (25), Raffaele Palladino (25), Marco Marchionni (25), Jonathan Zebina (24), Giuliano Giannichedda (20), Valeri Božinov (18), Robert Kovač (17), Marcelo Zalayeta (16), Nicola Legrottaglie (10), Paolo De Ceglie (8), Antonio Mirante (7), Felice Piccolo (7), Dario Venitucci (5), Raffaele Bianco (4), Sebastian Giovinco (3), Tomás Guzmán (1), Davide Lanzafame (1).

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Alb Are Bar Bol Bre Ces Cro Fro Gen Juv Lec Man Mod Nap Pes Pia Rim Spe Tre Tri Ver Vic
AlbinoLeffe ––––| 0-0 2-3 2-5 2-3 3-3 2-1 1-1 1-1 1-1 0-0 2-1 0-0 1-0 0-0 2-0 0-0 0-0 3-1 2-1 1-1 0-0
Arezzo 2-1 ––––| 0-1 1-1 0-2 3-0 0-0 0-0 0-0 1-5 0-1 1-1 0-0 0-0 4-1 1-0 4-1 1-1 1-2 0-1 3-1 2-1
Bari 0-0 1-1 ––––| 2-0 1-1 0-2 2-1 1-1 2-2 1-0 1-1 0-1 1-0 0-1 1-2 1-2 2-2 2-0 2-0 0-0 0-1 0-0
Bologna 1-0 1-0 2-0 ––––| 0-1 1-1 2-1 1-0 3-1 0-1 3-1 1-1 2-0 2-3 2-1 0-2 1-3 2-1 0-0 0-0 2-0 2-1
Brescia 1-1 1-0 0-0 1-1 ––––| 4-2 2-2 1-0 0-2 3-1 1-0 0-0 1-0 0-1 2-1 2-0 0-2 1-1 2-1 2-0 0-0 3-0
Cesena 2-2 2-0 1-0 1-4 2-1 ––––| 3-1 2-1 2-1 2-2 0-0 1-1 1-0 1-1 3-3 1-1 1-1 1-0 0-0 0-1 0-1 1-2
Crotone 1-1 1-2 3-2 0-0 0-0 1-2 ––––| 2-3 0-3 0-3 1-3 2-1 3-0 2-1 2-2 0-0 0-2 0-2 0-2 0-0 0-1 0-1
Frosinone 2-0 0-0 1-0 2-1 2-1 4-1 1-1 ––––| 0-2 0-2 2-1 1-1 0-0 1-2 0-0 0-1 2-1 2-2 1-1 2-0 2-1 0-2
Genoa 1-0 3-0 0-0 3-0 3-0 4-3 1-1 3-2 ––––| 1-1 1-0 2-1 1-0 0-0 3-0 2-0 2-1 1-2 2-1 3-2 3-1 2-0
Juventus 1-1 2-2 4-2 3-1 2-0 2-1 5-0 1-0 3-1 ––––| 4-1 2-0 4-0 2-0 2-0 4-0 0-0 2-3 1-0 5-1 1-0 2-1
Lecce 3-1 1-0 1-3 2-1 2-1 2-0 0-1 5-0 3-2 1-3 ––––| 2-0 1-0 1-1 4-1 1-0 1-2 0-1 1-1 2-2 2-0 1-2
Mantova 0-0 1-1 0-0 0-2 2-1 4-3 3-0 1-1 1-0 1-0 4-0 ––––| 1-0 1-0 2-1 1-0 2-1 0-0 0-0 1-1 0-2 2-0
Modena 0-3 1-1 2-1 1-1 1-0 0-1 3-2 2-1 2-0 0-1 2-0 2-2 ––––| 0-0 2-0 1-2 0-0 4-0 1-0 1-0 0-1 1-1
Napoli 1-0 2-2 1-1 1-0 3-1 2-0 1-0 1-1 1-1 1-1 1-0 0-0 1-1 ––––| 1-0 1-0 1-0 3-1 4-2 1-1 1-0 0-0
Pescara 2-3 1-2 0-1 0-1 1-3 1-0 2-3 0-2 2-1 0-1 2-1 0-0 2-6 0-1 ––––| 0-2 0-5 0-2 2-2 2-0 0-0 0-0
Piacenza 1-1 1-0 2-1 1-0 1-2 4-0 2-1 3-0 3-1 0-2 3-2 3-4 5-1 2-1 3-1 ––––| 1-1 2-1 1-0 1-1 1-0 0-3
Rimini 1-1 0-2 0-1 0-0 2-0 1-0 1-0 2-1 1-0 1-1 1-0 2-1 1-1 1-1 2-2 2-0 ––––| 2-1 2-0 1-1 3-0 1-1
Spezia 3-1 3-1 1-2 2-0 1-3 1-1 2-1 1-1 1-2 1-1 0-2 1-1 0-1 0-1 2-2 3-3 3-4 ––––| 1-2 2-2 1-0 1-0
Treviso 3-1 1-3 0-0 1-1 2-0 1-1 1-2 3-0 2-3 0-1 1-0 1-1 1-1 0-3 1-0 1-1 1-0 3-0 ––––| 0-0 1-1 1-1
Triestina 1-2 2-0 1-0 1-3 0-0 3-1 2-0 1-0 0-1 0-1 2-3 0-0 1-0 1-3 2-1 0-0 1-1 2-1 1-2 ––––| 1-1 0-0
Verona 0-1 0-1 4-2 0-1 0-1 2-1 0-0 2-2 1-1 0-1 1-1 0-3 1-1 1-3 2-1 3-1 1-0 1-1 0-0 0-1 ––––| 2-1
Vicenza 0-1 2-0 3-0 1-1 1-3 0-1 1-0 1-2 1-2 2-2 1-3 0-0 2-0 1-1 1-0 1-2 1-1 1-0 2-2 3-0 0-1 ––––|

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (22ª)[36]
8 set. 1-1 Arezzo-Mantova 1-1 17 apr.
9 set. 2-0 Brescia-Piacenza 2-1
3-2 Crotone-Bari[37] 1-2
3-1 Lecce-AlbinoLeffe 0-0
0-1 Modena-Verona 1-1
4-2 Napoli-Treviso 3-0
0-1 Pescara-Bologna 1-2
1-1 Rimini-Juventus 0-0
11 set. 1-1 Spezia-Cesena 0-1 2 feb.
9 set. 1-0 Triestina-Frosinone 0-2 17 apr.
1-2 Vicenza-Genoa 0-2
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (23ª)
15 set. 0-0 AlbinoLeffe-Modena 3-0 10 feb.
1-1 Bari-Brescia 0-0
16 set. 2-1 Bologna-Spezia 0-2
3-1 Cesena-Crotone 2-1
0-0 Frosinone-Arezzo 0-0
2-1 Genoa-Rimini 0-1
2-1 Juventus-Vicenza 2-2
2-1 Mantova-Pescara 0-0
2-1 Piacenza-Napoli 0-1
0-0 Treviso-Triestina 2-1
1-1 Verona-Lecce 0-2


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (24ª)
19 set. 0-0 Arezzo-Napoli 2-2 17 feb.
2-1 Brescia-Treviso 0-2 18 feb.
0-3 Crotone-Juventus 0-5
2-0 Lecce-Mantova 0-4
2-0 Modena-Genoa 0-1
0-1 Pescara-Bari 2-1
1-0 Piacenza-Bologna 2-0
2-1 Rimini-Frosinone 1-2
20 set. 1-0 Spezia-Verona 1-1
19 set. 1-2 Triestina-AlbinoLeffe 1-2
20 set. 0-1 Vicenza-Cesena 2-1
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (25ª)
23 set. 0-0 AlbinoLeffe-Arezzo 1-2 24 feb.
0-0 Bari-Vicenza 0-3
25 set. 1-3 Bologna-Rimini 0-0
23 set. 3-3 Cesena-Pescara 0-1
2-2 Frosinone-Spezia 1-1
2-0 Genoa-Piacenza 1-3
4-0 Juventus-Modena 1-0 23 feb.
3-0 Mantova-Crotone 1-2 24 feb.
1-1 Napoli-Triestina 3-1
25 set. 1-0 Treviso-Lecce 1-1 26 feb.
23 set. 0-1 Verona-Brescia 0-0 24 feb.


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (26ª)
29 set. 0-1 Arezzo-Bari 1-1 3 mar.
30 set. 1-1 Bologna-Cesena 4-1
1-1 Brescia-AlbinoLeffe 3-2
0-2 Crotone-Treviso 2-1
3-2 Lecce-Genoa 0-1
0-0 Pescara-Verona 1-2
0-2 Piacenza-Juventus 0-4 4 mar.
1-1 Rimini-Modena 0-0 3 mar.
0-1 Spezia-Napoli 1-3
2 ott. 0-0 Triestina-Mantova 1-1 5 mar.
30 set. 1-2 Vicenza-Frosinone 2-0 3 mar.
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (27ª)
8 ott. 0-0 AlbinoLeffe-Spezia 1-3 10 mar.
9 ott. 2-0 Bari-Bologna 0-2 9 mar.
1º nov. 0-1 [38]Cesena-Triestina 1-3 10 mar.
2-1 [39]Frosinone-Lecce 0-5
8 ott. 3-0 Genoa-Arezzo 0-0
1º nov. 2-0 [38]Juventus-Brescia 1-3
8 ott. 2-0 Mantova-Vicenza 0-0
2-0 Modena-Pescara 6-2
1-0 Napoli-Rimini 1-1
1-1 Treviso-Piacenza 0-1
0-0 Verona-Crotone 1-0


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (28ª)
14 ott. 0-1 Arezzo-Triestina 0-2 13 mar.
2-0 Bologna-Modena 1-1
0-2 Brescia-Genoa 0-3
1-0 Cesena-Bari 2-0
1-1 Crotone-AlbinoLeffe 1-2 14 mar.
1-2 Lecce-Rimini 0-1 13 mar.
0-2 Pescara-Frosinone 0-0
1-0 Piacenza-Verona 1-3
1-1 Spezia-Mantova 0-0
16 ott. 0-1 Treviso-Juventus 0-1
13 ott. 1-1 Vicenza-Napoli 0-0
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (29ª)
21 ott. 1-1 Arezzo-Spezia 1-3 17 mar.
2-0 Bari-Treviso 0-0
0-1 Frosinone-Piacenza 0-3
4-3 Genoa-Cesena 1-2
0-2 Mantova-Bologna 1-1 16 mar.
2-0 Modena-Lecce 0-1 17 mar.
1-0 Napoli-Crotone 1-2
0-0 Pescara-Vicenza 0-1
20 ott. 2-0 Rimini-Brescia 2-0
21 ott. 0-1 Triestina-Juventus 1-5 19 mar.
23 ott. 0-1 Verona-AlbinoLeffe 1-1 17 mar.


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (30ª)[40]
28 ott. 1-0 AlbinoLeffe-Napoli 0-1 1º mag.
2-1 Bologna-Vicenza 1-1
27 ott. 1-0 Brescia-Modena 0-1
28 ott. 2-0 Cesena-Arezzo 0-3
0-2 Crotone-Rimini 0-1
1-0 Juventus-Frosinone 2-0
2-2 Lecce-Triestina 3-2
2-1 Piacenza-Bari 2-1
2-2 Spezia-Pescara 2-0
1-1 Treviso-Mantova 0-0
30 ott. 1-1 Verona-Genoa 1-3
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (31ª)
4 nov. 0-1 Arezzo-Lecce 0-1 25 mar.
2-0 Bari-Spezia 2-1
2-1 Frosinone-Bologna 0-1
1-1 Genoa-Crotone 3-0
4-3 Mantova-Cesena 1-1
3 nov. 1-2 Modena-Piacenza 1-5 26 mar.
6 nov. 1-1 Napoli-Juventus[41] 0-2 10 apr.
4 nov. 2-2 Pescara-Treviso[42] 0-1
1-1 Rimini-AlbinoLeffe 0-0 25 mar.
0-0 Triestina-Brescia[41] 0-2 10 apr.
0-1 Vicenza-Verona 1-2 25 mar.


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (32ª)
11 nov. 1-1 AlbinoLeffe-Genoa 0-1 30 mar.
13 nov. 0-1 Bari-Napoli 1-1 31 mar.
11 nov. 1-0 Bologna-Arezzo 1-1
0-0 Brescia-Mantova 1-2
2-1 Cesena-Frosinone 1-4
3-0 Crotone-Modena 2-3
2-0 Juventus-Pescara 1-0
3-2 Piacenza-Lecce 0-1
1-0 Spezia-Vicenza 0-1 30 mar.
10 nov. 1-0 Treviso-Rimini 0-2 31 mar.
11 nov. 0-1 Verona-Triestina 1-1
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (33ª)
18 nov. 1-1 AlbinoLeffe-Juventus 1-1 6 apr.
0-2 Arezzo-Brescia 0-1
1-0 Frosinone-Bari 1-1
1-2 Genoa-Spezia 2-1
0-1 Lecce-Crotone 3-1
20 nov. 1-0 Mantova-Piacenza 4-3
18 nov. 0-1 Modena-Cesena 0-1
1-0 Napoli-Bologna 3-2
3-0 Rimini-Verona 0-1
17 nov. 2-1 Triestina-Pescara 0-2
18 nov. 2-2 Vicenza-Treviso 1-1


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (34ª)
25 nov. 0-0 Bari-Triestina 0-1 14 apr.
24 nov. 3-1 Bologna-Genoa 0-3 13 apr.
25 nov. 2-2 Brescia-Crotone 0-0 14 apr.
1-1 Cesena-Rimini 0-1
27 nov. 1-1 Frosinone-Mantova 1-1
25 nov. 4-1 Juventus-Lecce 3-1
0-1 Pescara-Napoli 0-1
1-1 Piacenza-AlbinoLeffe 0-2
0-1 Spezia-Modena 0-4
1-1 Treviso-Verona 0-0
2-0 Vicenza-Arezzo 1-2 13 apr.
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (35ª)
2 dic. 3-3 AlbinoLeffe-Cesena 2-2 23 apr.
4-1 Arezzo-Pescara 2-1 21 apr.
0-0 Crotone-Piacenza 1-2
1º dic. 1-1 Genoa-Juventus 1-3
4 dic. 2-1 Lecce-Brescia 0-1
2 dic. 0-0 Mantova-Bari 1-0 23 apr.
1-0 Modena-Treviso 1-1 21 apr.
1-1 Napoli-Frosinone 2-1
1-1 Rimini-Vicenza 1-1
2-1 Triestina-Spezia 2-2
0-1 Verona-Bologna 0-2


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (36ª)
9 dic. 1-0 Bari-Modena 1-2 28 apr.
3-1 Bologna-Lecce 1-2
11 dic. 1-1 Cesena-Napoli 0-2
9 dic. 2-1 Frosinone-Brescia 0-1
1-0 Juventus-Verona 1-0 27 apr.
0-0 Mantova-AlbinoLeffe 1-2 28 apr.
0-5 Pescara-Rimini 2-2
1-0 Piacenza-Arezzo 0-1
8 dic. 2-1 Spezia-Crotone 2-0
9 dic. 2-3 Treviso-Genoa 1-2 27 apr.
3-0 Vicenza-Triestina 0-0 28 apr.
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (37ª)
16 dic. 3-1 AlbinoLeffe-Treviso 1-3 5 mag.
1-1 Brescia-Spezia 3-1
15 dic. 2-2 Crotone-Pescara 3-2
16 dic. 3-2 Genoa-Frosinone 2-0
16 gen. 2-1 [43]Juventus-Cesena 2-2 6 mag.
16 dic. 1-3 Lecce-Bari 1-1 5 mag.
1-1 Modena-Vicenza 0-2
0-0 Napoli-Mantova 0-1
2-0 Rimini-Piacenza 1-1
1-3 Triestina-Bologna 0-0
0-1 Verona-Arezzo 1-3


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (38ª)
19 dic. 0-0 Arezzo-Crotone 2-1 12 mag.
2-2 Bari-Rimini 1-0
0-1 Bologna-Juventus 1-3
0-0 Cesena-Treviso 1-1
2-1 Frosinone-Verona 2-2
1-0 Mantova-Modena 2-2
3-1 Napoli-Brescia 1-0 15 mag.
0-2 Pescara-Piacenza 1-3 12 mag.
0-2 Spezia-Lecce 1-0
0-1 Triestina-Genoa 2-3 13 mag.
0-1 Vicenza-AlbinoLeffe 0-0 12 mag.
andata (18ª) 18ª giornata ritorno (39ª)
22 dic. 0-0 AlbinoLeffe-Pescara 3-2 19 mag.
1-1 Brescia-Bologna 1-0
16 gen. 0-0 [44]Crotone-Triestina 0-2
22 dic. 0-0 Genoa-Bari 2-2
2-2 Juventus-Arezzo 5-1
1-2 Lecce-Vicenza 3-1
0-0 Modena-Napoli 1-1
4-0 Piacenza-Cesena 1-1
2-1 Rimini-Spezia 4-3
3-0 Treviso-Frosinone 1-1
0-3 Verona-Mantova 2-0


andata (19ª) 19ª giornata ritorno (40ª)
15 gen. 4-1 Arezzo-Rimini 2-0 26 mag.
13 gen. 0-0 Bari-AlbinoLeffe 3-2
0-0 Bologna-Treviso 1-1
0-0 Cesena-Lecce 0-2
1-1 Frosinone-Crotone 3-2
1-0 Mantova-Juventus 0-2
1-0 Napoli-Verona 3-1
2-1 Pescara-Genoa 0-3
12 gen. 3-3 Spezia-Piacenza 1-2
13 gen. 1-0 Triestina-Modena 0-1
1-3 Vicenza-Brescia 0-3
andata (20ª) 20ª giornata ritorno (41ª)
20 gen. 1-1 AlbinoLeffe-Frosinone 0-2 3 giu.
2-1 Brescia-Pescara 3-1
0-0 Crotone-Bologna 1-2
19 gen. 2-1 Genoa-Mantova 0-1
20 gen. 4-2 Juventus-Bari 0-1
1-1 Lecce-Napoli 0-1
22 gen. 1-1 Modena-Arezzo 0-0
20 gen. 0-3 Piacenza-Vicenza 2-1
1-1 Rimini-Triestina 1-1
3-0 Treviso-Spezia 2-1
2-1 Verona-Cesena 1-0


andata (21ª) 21ª giornata ritorno (42ª)
27 gen. 1-2 Arezzo-Treviso 3-1 10 giu.
0-1 Bari-Verona 2-4
1-0 Bologna-AlbinoLeffe 5-2
2-1 Cesena-Brescia 2-4
0-0 Frosinone-Modena 1-2
2-1 Mantova-Rimini 1-2
29 gen. 1-1 Napoli-Genoa 0-0
26 gen. 2-1 Pescara-Lecce 1-4
27 gen. 1-1 Spezia-Juventus 3-2
0-0 Triestina-Piacenza 1-1
1-0 Vicenza-Crotone 1-0

Spareggi[modifica | modifica wikitesto]

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Non disputati.

Il Genoa è stato promosso direttamente in Serie A in quanto il distacco in classifica sulla quarta piazzata era di dieci punti. La regola per la disputa dei play-off prevedeva infatti che il distacco dovesse essere non superiore ai nove punti.

Play-out[modifica | modifica wikitesto]

Risultati Luogo e data
Spezia 2-1 Verona La Spezia, 15 giugno 2007
Verona 0-0 Spezia Verona, 21 giugno 2007

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————————
GenoaJuventus
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª35ª36ª37ª38ª39ª40ª41ª42ª

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Maggior numero di vittorie: Juventus (28)
  • Minor numero di sconfitte: Juventus (4)
  • Migliore attacco: Juventus (83 gol fatti)
  • Miglior difesa: Napoli (29 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Juventus (+53)
  • Maggior numero di pareggi: Albinoleffe (20)
  • Minor numero di pareggi: Lecce (7)
  • Maggior numero di sconfitte: Pescara (27)
  • Minor numero di vittorie: Pescara (5)
  • Peggiore attacco: Verona (34 gol fatti)
  • Peggior difesa: Pescara (77 gol subiti)
  • Peggior differenza reti: Pescara (-41)

Individuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Giocatore Squadra
20 Bandiera dell'Italia Alessandro Del Piero Juventus
19 Bandiera dell'Italia Claudio Bellucci Bologna
15 Bandiera del Senegal Papa Waigo Cesena
15 Bandiera della Francia David Trezeguet Juventus
14 Bandiera dell'Italia Daniele Cacia Piacenza
14 Bandiera dell'Italia Emanuele Calaiò Napoli
14 Bandiera dell'Italia Antonio Floro Flores Arezzo
13 Bandiera del Brasile Jeda Rimini
13 Bandiera dell'Italia Davide Possanzini Brescia
12 Bandiera dell'Italia Massimo Marazzina Bologna
12 Bandiera dell'Italia Daniele Martinetti Arezzo
11 Bandiera dell'Italia Robert Acquafresca Treviso
11 Bandiera del Brasile Adaílton Genoa
11 Bandiera dell'Italia Gaetano Caridi Mantova
11 Bandiera dell'Italia Massimiliano Guidetti Spezia
11 Bandiera dell'Italia Francesco Lodi Frosinone
11 Bandiera del Venezuela Massimo Margiotta Frosinone
11 Bandiera della Rep. Ceca Pavel Nedvěd Juventus
11 Bandiera dell'Italia Matteo Serafini Brescia
11 Bandiera dell'Italia Simone Tiribocchi Lecce

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Arbitrato: la Juventus risale da -17 a -9, su corriere.it, 28 ottobre 2006.
  2. ^ Carlo Laudisa e Gabriella Mancini, Effetto Juve, Mediaset e Sky a caccia dei diritti sulla B, in La Gazzetta dello Sport, 19 luglio 2006.
  3. ^ La grande festa, su juventus.com, 10 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2007).
  4. ^ Giulio Sala, Grazie David, per sempre uno di noi, in HJ Magazine, aprile 2014, p. 69.
    «Dopo essere tornati dai Mondiali [Del Piero, Buffon, Camoranesi, Nedvěd e Trezeguet, ndr] ci siamo incontrati, in una delle sale di Vinovo. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo subito capiti. Eravamo parte di una grandissima squadra, tutti ci sentivamo legati alla società e dovevamo riportarla subito in Serie A. Sono orgoglioso di essere rimasto e di aver contribuito a quell'impresa»
  5. ^ Altro che Vecchia Signora, in La Gazzetta dello Sport, 29 novembre 2006.
  6. ^ Federico Sarica, Claudio Marchisio, su rivistastudio.com, 25 gennaio 2013.
    «[Dopo la retrocessione d'ufficio della Juventus, ndr] la possibilità di mettersi in mostra è stata decisiva per noi [giovani]. C'era la possibilità di arrivare in alto in poco tempo. Poi, sarà banale, ma è vero che se le occasioni arrivano bisogna poi anche saperle sfruttare. Io in quegli anni sono cresciuto in fretta»
  7. ^ Juve, settima vittoria: -5 dalla vetta. Del Piero arriva a 200 gol, è record, su repubblica.it, 28 ottobre 2006.
  8. ^ Juve, l'incubo della B è finito. 5-1 ad Arezzo ed ecco la serie A, su repubblica.it, 19 maggio 2007.
  9. ^ Luca Curino, Cinque gol per lasciare il purgatorio, in La Gazzetta dello Sport, 20 maggio 2007.
  10. ^ L'addio di Deschamps è finalmente ufficiale. La Juve: "Contratto sciolto consensualmente", su repubblica.it, 26 maggio 2007.
  11. ^ Scontro finale tra Genoa e Napoli per la serie A senza play off, su repubblica.it, 3 giugno 2007.
  12. ^ a b Genoa e Napoli ritorno in paradiso. A Marassi battaglia, poi gioia comune, su repubblica.it, 10 giugno 2007.
  13. ^ a b Luca Bianchin, Allegretti fa triste il Piacenza, su gazzetta.it, 10 giugno 2007.
  14. ^ Conte: "La Juve? Rispetto i tifosi, non la squadra", su gazzetta.it, 10 giugno 2007.
  15. ^ Al Bentegodi spareggio senza gol. Verona piange, esulta lo Spezia, su repubblica.it, 21 giugno 2007.
  16. ^ Declassata dal primo all'ultimo posto della Serie A 2005-2006, e retrocessa in Serie B, dalle sentenze relative al caso Calciopoli.
  17. ^ Esonerato Conte, l'Arezzo a Sarri, su archiviostorico.corriere.it, 1º novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  18. ^ L'Arezzo esonera Sarri e richiama Conte, su tuttomercatoweb.com, 13 marzo 2007.
  19. ^ Calcio, Bari: esonerato Mara, squadra a Materazzi, su sport.repubblica.it, 26 febbraio 2007.
  20. ^ Il Bologna esonera Ulivieri al suo posto il vice Cecconi, su repubblica.it, 14 aprile 2007.
  21. ^ Via Somma si rivede Cosmi, su ricerca.repubblica.it, 1º marzo 2007.
  22. ^ Crotone, esonerato Gustinetti. Arriva Carboni, su tuttomercatoweb.com, 11 febbraio 2007.
  23. ^ Calcio, Juventus: in ultime due gare, Corradini in panchina, su sport.repubblica.it, 28 maggio 2007.
  24. ^ Serie B, il Lecce esonera Zeman al suo posto arriva Papadopulo, su repubblica.it, 24 dicembre 2006.
  25. ^ Calcio, Modena: esonerato Zoratto, in arrivo Mutti, su sport.repubblica.it, 13 febbraio 2007.
  26. ^ Pescara, Ammazzalorso è il nuovo allenatore, su tuttomercatoweb.com, 11 ottobre 2006.
  27. ^ Pescara, De Rosa è il nuovo allenatore, su qn.quotidiano.net, 17 gennaio 2007. URL consultato il 13 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  28. ^ Ezio Rossi è il nuovo allenatore del Treviso, su tuttomercatoweb.com, 7 novembre 2006.
  29. ^ Triestina: via Agostinelli. Arriva Varrella, su archiviostorico.gazzetta.it, 26 febbraio 2007.
  30. ^ Calcio, Verona: Ficcadenti via, arriva Ventura, su sport.repubblica.it, 24 dicembre 2006.
  31. ^ Calcio, Gregucci nuovo allenatore del Vicenza, su sport.repubblica.it, 3 ottobre 2006.
  32. ^ Diciassettesima classificata per classifica avulsa favorevole: Triestina 4 punti, Verona 1 punto.
  33. ^ Comunicato ufficiale n. 52/A (PDF), su figc.it, figc.it, 4 agosto 2011. URL consultato il 14 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2012).
  34. ^ 9 punti di penalizzazione per sentenza dell'Arbitrato del CONI dopo Calciopoli.
  35. ^ 6 punti di penalizzazione per sentenza della CAF dopo Calciopoli.
  36. ^ Inizialmente prevista per il 3 febbraio, la giornata fu posticipata al 17 aprile a causa degli scontri di Catania del 2 febbraio, in cui avvenne l'omicidio di Filippo Raciti, cfr. Follia ultrà: un poliziotto ucciso, su gazzetta.it, 2 febbraio 2007.; l'unica partita disputata il 2 febbraio fu l'anticipo Cesena-Spezia.
  37. ^ Inizialmente prevista per il 5 febbraio.
  38. ^ a b Recupero della partita prevista per l'8 ottobre e rinviata per l'impegno in Nazionale di alcuni calciatori.
  39. ^ Recupero della partita prevista per il 6 ottobre e rinviata per l'impegno in Nazionale di alcuni calciatori.
  40. ^ Giornata programmata per il 21 marzo e rinviata per l'impegno in Nazionale di numerosi calciatori.
  41. ^ a b Recupero della partita prevista per il 25 marzo e rinviata per l'impegno in Nazionale di alcuni calciatori.
  42. ^ Recupero della partita prevista per il 26 marzo e rinviata per l'impegno in Nazionale di alcuni calciatori.
  43. ^ Recupero della partita prevista per il 15 dicembre e rinviata a causa della scomparsa di due giocatori delle giovanili juventine, Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, nelle ore precedenti la partita, cfr. Tragedia al centro bianconero, muoiono due giovani della Berretti, su gazzetta.it, 15 dicembre 2006.
  44. ^ Recupero della partita prevista per il 22 dicembre e rinviata per impraticabilità del campo.

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