Gran Premio motociclistico d'Olanda 1986

Bandiera dei Paesi Bassi GP d'Olanda 1986
398º GP della storia del Motomondiale
6ª prova su 12 del 1986
Data 28 giugno 1986
Nome ufficiale Grote Prijs van Nederland der K.N.M.V. - 56e Dutch TT
Luogo TT Circuit Assen
Percorso 6,049 km
Risultati
Classe 500
354º GP nella storia della classe
Distanza 20 giri, totale 122,680 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Bandiera dell'Australia Wayne Gardner
Yamaha in 2'17.70 Honda in 2'14"28
Podio
1. Bandiera dell'Australia Wayne Gardner
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola
Yamaha
3. Bandiera degli Stati Uniti Mike Baldwin
Yamaha
Classe 250
361º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 110,412 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Bandiera della Germania Martin Wimmer
Yamaha in 2'18,18 Yamaha in 2'19"07
Podio
1. Bandiera del Venezuela Carlos Lavado
Yamaha
2. Bandiera della Germania Anton Mang
Honda
3. Bandiera della Spagna Sito Pons
Honda
Classe 125
346º GP nella storia della classe
Distanza 16 giri, totale 98,144 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Garelli in 2'26,55 Garelli in 2'26"43
Podio
1. Bandiera dell'Italia Luca Cadalora
Garelli
2. Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Garelli
3. Bandiera dell'Italia Ezio Gianola
MBA
Classe 80
20º GP nella storia della classe
Distanza 12 giri, totale 73,608 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Jorge Martínez Bandiera del Regno Unito Ian McConnachie
Derbi in 2'33.15 Krauser in 2'30"79
Podio
1. Bandiera della Spagna Jorge Martínez
Derbi
2. Bandiera della Spagna Manuel Herreros
Derbi
3. Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan
Casal
Classe sidecar
Distanza 16 giri, totale 98,144 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera della Svizzera Rolf Biland
LCR-Yamaha LCR-Krauser in 2'20"27
Podio
1. Bandiera della Francia Alain Michel
LCR-Yamaha
2. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Yamaha
3. Bandiera del Giappone Masato Kumano
LCR-Yamaha

Il Gran Premio motociclistico d'Olanda fu il sesto appuntamento del motomondiale 1986; si è trattato della 56ª edizione del Gran Premio motociclistico d'Olanda, 38ª valida per il motomondiale dalla sua istituzione nel 1949.

Si svolse sabato 28 giugno 1986 sul circuito di Assen e corsero tutte le classi oltre ai sidecar. I vincitori furono Wayne Gardner in classe 500, Carlos Lavado in classe 250, Luca Cadalora in classe 125 e Jorge Martínez in classe 80[1][2]; tra i sidecar si è imposto l'equipaggio Alain Michel/Jean-Marc Fresc.

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Caduto al primo giro il detentore della pole position nonché capoclassifica provvisorio del campionato, lo statunitense Eddie Lawson, la vittoria è andata all'australiano Wayne Gardner (che riduce così a 8 punti il suo svantaggio in classifica generale) che ha preceduto due statunitensi, Randy Mamola e Mike Baldwin[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Honda 45.17.78 2 15
2 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Yamaha 45.21.41 6 12
3 Bandiera degli Stati Uniti Mike Baldwin Yamaha 45.27.84 5 10
4 Bandiera del Regno Unito Robert McElnea Yamaha 45.27.92 3 8
5 Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 45.38.21 4 6
6 Bandiera della Francia Raymond Roche Honda 45.50.42 7 5
7 Bandiera del Regno Unito Ron Haslam ELF 45.57.74 8 4
8 Bandiera del Regno Unito Roger Burnett Honda 46.05.03 11 3
9 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Honda 46.25.48 9 2
10 Bandiera della Spagna Juan Garriga Cagiva 46.52.10 13 1
11 Bandiera della Svizzera Marco Gentile Fior 47.09.18 20
12 Bandiera dei Paesi Bassi Boet van Dulmen Honda 47.12.89 18
13 Bandiera della Svizzera Wolfgang von Muralt Suzuki 47.39.15 24
14 Bandiera del Giappone Masuru Mizutani Suzuki 1 giro 25
15 Bandiera del Regno Unito Simon Buckmaster Honda 1 giro 30
16 Bandiera dei Paesi Bassi Mile Pajic Honda 1 giro 23
17 Bandiera della Germania Manfred Fischer Honda 1 giro 19
18 Bandiera dell'Italia Marco Papa Honda 1 giro 22
19 Bandiera della Finlandia Eero Hyvärinen Honda 1 giro 27
20 Bandiera dei Paesi Bassi Rob Punt Honda 1 giro 26
21 Bandiera della Finlandia Esko Kuparinen Honda 1 giro 33
22 Bandiera della Germania Dietmar Mayer Honda 1 giro 36

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera della Svezia Peter Sköld Honda 31
Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Suzuki 12
Bandiera dei Paesi Bassi Maarten Duyzers Suzuki 35
Bandiera del Regno Unito Marc Philips Suzuki 28
Bandiera della Svezia Peter Lindén Honda 29
Bandiera dell'Italia Massimo Messere Honda 17
Bandiera del Sudafrica Dave Petersen Suzuki 10
Bandiera della Germania Gustav Reiner Honda 15
Bandiera del Regno Unito Kenny Irons Suzuki 34
Bandiera del Regno Unito Ray Swann Suzuki 21
Bandiera dell'Australia Paul Lewis Suzuki 14
Bandiera del Giappone Shungi Yatsushiro Honda 16
Bandiera dell'Austria Karl Truchsess Honda 32
Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha 1

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Quarto successo della stagione per il venezuelano Carlos Lavado che ha ora 21 punti di vantaggio in classifica generale sul tedesco Anton Mang e 25 sullo spagnolo Sito Pons che sono giunti anche nell'ordine alle sue spalle in questa prova[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Yamaha 42.30.19 1 15
2 Bandiera della Germania Anton Mang Honda 42.17.78 7 12
3 Bandiera della Spagna Sito Pons Honda 42.19.14 4 10
4 Bandiera del Regno Unito Donnie McLeod Armstrong 42.21.06 5 8
5 Bandiera della Germania Martin Wimmer Yamaha 42.27.63 2 6
6 Bandiera del Giappone Tadahiko Taira Yamaha 42.28.96 3 5
7 Bandiera della Francia Dominique Sarron Honda 42.32.06 6 4
8 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Honda 42.34.19 17 3
9 Bandiera della Francia Jean-François Baldé Honda 42.34.46 8 2
10 Bandiera della Germania Reinhold Roth Honda 42.55.56 11 1
11 Bandiera dell'Austria Siegfried Minich Honda 42.57.24 12
12 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Armstrong 43.06.47 10
13 Bandiera della Germania Hans Becker Yamaha 43.15.59 25
14 Bandiera dell'Austria Hans Lindner Rotax 43.21.45 19
15 Bandiera del Regno Unito Alan Carter Cobas-Rotax 43.21.81 23
16 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Garelli 43.22.10 28
17 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers Honda 43.22.60 31
18 Bandiera del Regno Unito Gary Noël EMC 43.29.84 29
19 Bandiera della Germania Jochen Schmid Yamaha 43.37.96 16
20 Bandiera della Svizzera Urs Lüzi Yamaha 43.43.16 35
21 Bandiera dei Paesi Bassi Gerard van der Wal Assmex 43.47.64 36
22 Bandiera della Spagna Antonio Garcia Cobas 43.54.53 33

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Terza vittoria stagionale per l'italiano Luca Cadalora che ha preceduto il compagno di squadra Fausto Gresini e l'altro italiano Ezio Gianola. Gli stessi 3 piloti capeggiano nello stesso ordine la classifica iridata provvisoria[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Garelli 39.30.04 1 15
2 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Garelli 39.30.30 3 12
3 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola MBA 39.57.29 4 10
4 Bandiera dell'Italia Domenico Brigaglia Ducados 40.02.98 5 8
5 Bandiera della Svizzera Bruno Kneubühler MBA 40.03.38 10 6
6 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström Tunturi 40.16.72 12 5
7 Bandiera dell'Italia Paolo Casoli MBA 40.32.88 15 4
8 Bandiera della Svizzera Thierry Feuz MBA 40.33.35 9 3
9 Bandiera dell'Italia Gastone Grassetti MBA 40.52.82 16 2
10 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Ducados 41.01.89 13 1
11 Bandiera dell'Argentina Willy Pérez MBA 41.04.60 14
12 Bandiera della Francia Paul Bordes MBA 41.04.88 26
13 Bandiera della Spagna Andrés Sánchez MBA 41.23.70 25
14 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard MBA 41.32.22 36
15 Bandiera dei Paesi Bassi Jan Eggens EGA 41.32.71 30
16 Bandiera della Germania Norbert Peschke MBA 41.53.15 20
17 Bandiera della Finlandia Esa Kytölä MBA 41.53.63 28
18 Bandiera del Regno Unito Robin Milton MBA 41.56.28 22
19 Bandiera della Francia Patrick Daudier MBA 1 giro 17
20 Bandiera della Svizzera Thierry Maurer MBA 1 giro 27
21 Bandiera della Danimarca Thomas Møller-Pedersen MBA 1 giro 21
22 Bandiera dei Paesi Bassi Ton Spek MBA 3 giri 35

Classe 80[modifica | modifica wikitesto]

Una coppia di piloti della stessa squadra, la Derbi ai primi due posti della gara e del mondiale, con lo spagnolo Jorge Martínez che ha preceduto sul traguardo il connazionale Manuel Herreros e l'olandese Hans Spaan.

In classifica generale, alle spalle di Martinéz e Herreros vi sono lo svizzero campione mondiale in carica Stefan Dörflinger e il tredici volte campione mondiale Ángel Nieto[1].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Jorge Martínez Derbi 31.02.05 1 15
2 Bandiera della Spagna Manuel Herreros Derbi 31.12.62 5 12
3 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Casal 31.14.73 4 10
4 Bandiera della Spagna Ángel Nieto Derbi 31.21.60 6 8
5 Bandiera della Svizzera Stefan Dörflinger Krauser 31.22.60 2 6
6 Bandiera della Germania Gerhard Waibel Krauser 31.35.88 10 5
7 Bandiera dell'Austria Josef Fischer Krauser 31.53.11 13 4
8 Bandiera della Spagna Domingo Gil Blanco Autisa 32.08.48 15 3
9 Bandiera dell'Austria Gerd Kafka Krauser 32.28.15 14 2
10 Bandiera della Spagna Felix Rodríguez Autisa 32.31.83 23 1
11 Bandiera dei Paesi Bassi Henk van Kessel Krauser 32.40.34 21
12 Bandiera della Spagna Herri Torrontegui Autisa 32.40.75 22
13 Bandiera del Belgio Chris Baert Seel 32.42.97 34
14 Bandiera dei Paesi Bassi Bert Smit BZ 32.47.56 27
15 Bandiera della Germania Günter Schirnhofer Krauser 32.47.86 24
16 Bandiera della Germania Reiner Scheidhauer Seel 32.48.31 18
17 Bandiera dei Paesi Bassi Kees Besseling CJB 32.48.58 29
18 Bandiera della Germania Rainer Kunz Ziegler 32.50.72 9
19 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Koopman Ziegler 33.12.04 35
20 Bandiera dell'Italia Mario Stocco Casal 33.24.72 30
21 Bandiera della Germania Stefan Prein Casal 33.47.22 28
22 Bandiera della Finlandia Raimo Lipponen Krauser 33.47.71 33
23 Bandiera della Svizzera Reiner Koster Kroko 33.49.00 36
24 Bandiera della Jugoslavia Janez Pintar Eberhardt 1 giro 32

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Prima vittoria stagionale per i francesi Alain Michel-Jean-Marc Fresc, favorita dal ritiro dei campioni in carica Egbert Streuer-Bernard Schnieders, fermati da un guasto mentre erano in testa alla corsa. Problemi tecnici condizionano anche la gara di Rolf Biland-Kurt Waltisperg, costretti a una lunghissima sosta ai box e a ripartire doppiati di diversi giri; gli svizzeri sono anche protagonisti di una lotta con Streuer-Schnieders per sdoppiarsi e alla fine giungeranno al 15º posto con 3 giri di ritardo[3][4].

In classifica ora Streuer e Michel sono appaiati in testa con 30 punti, mentre Webster (qui secondo) e Abbott li seguono a 24.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera della Francia Jean-Marc Fresc LCR-Yamaha 38'44"55 15
2 Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Tony Hewitt LCR-Yamaha +10"10 12
3 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Germania Ovest Helmut Diehl LCR-Yamaha +34"64 10
4 Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera della Svizzera Urs Egloff LCR-Yamaha +43"19 8
5 Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Vince Biggs Windle-Yamaha +45"99 6
6 Bandiera del Regno Unito Mick Barton Bandiera della Germania Ovest Eckart Rösinger LCR-Yamaha +1'40"67 5
7 Bandiera del Regno Unito Barry Brindley Bandiera del Regno Unito Chris Jones Windle-Yamaha +1'46"50 4
8 Bandiera della Germania Ovest Bernd Scherer Bandiera della Germania Ovest Wolfgang Gess BSR-Yamaha +1'51"72 3
9 Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg Bandiera della Svizzera Martin Zurbrügg LCR-Yamaha +1'59"59 2
10 Bandiera della Nuova Zelanda Graham Gleeson Bandiera del Regno Unito David Elliott LCR-Yamaha +2'00"44 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (ES) "Aspar" se encontro el triumfo, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 29 giugno 1986. URL consultato il 6 maggio 2016.
  2. ^ a b c d Per fermare Lawson c'è voluta una caduta, su archiviolastampa.it, La Stampa, 29 giugno 1986. URL consultato il 6 maggio 2016.
  3. ^ (FR) Gardner: quand la forme est là, La Liberté, 30 giugno 1986, p. 21. URL consultato il 19 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) TT-sfeer zonder hoogtepunten, Nieuwsblad van het Noorden, 30 giugno 1986, p. 17. URL consultato il 23 novembre 2017.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 16 dicembre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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