Tour della nazionale di rugby a 15 della Nuova Zelanda 2010

Nuova Zelanda in tour 2010
Allenatore Graham Henry
Capitano Richie McCaw
Destinazione Hong Kong
Isole britanniche
G V N P
Totali 5 4 0 1
Test match 5 4 0 1
Avversari nei test match
Nazionale G V N P
Bandiera dell'Australia Australia 1 0 0 1
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 1 1 0 0
Bandiera della Scozia Scozia 1 1 0 0
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 1 1 0 0
Bandiera del Galles Galles 1 1 0 0

A fine 2010 gli All Blacks si recarono in tour nelle Isole britanniche per incontrare le quattro Home nations; reduci dal Grande Slam di due anni prima si ripresentarono in Europa di nuovo guidati in panchina da Graham Henry e in campo da Richie McCaw, al suo terzo tour da capitano.

Il prologo fu a Hong Kong per il quarto incontro, ininfluente, per la Bledisloe Cup contro l'Australia: la Nuova Zelanda, infatti, reduce da tre vittorie contro gli Wallabies nel Tri Nations 2010, si era già aggiudicata la Coppa. La sconfitta subìta non ebbe risvolti quindi riguardo alla conquista del trofeo[1], ma interruppe a quota 10 una striscia di vittorie consecutive degli All Blacks[1].

Sbarcati nelle Isole Britanniche, la squadra di McCaw vinse dapprima a Twickenham, contro l'Inghilterra[2], una partita persa nelle mischie ma risolta dal miglior gioco dei tre quarti[2]. A Edimburgo, contro la Scozia, non vi fu partita[3]: la Nuova Zelanda si impose con sette mete trasformate contro solo un calcio di punizione scozzese[3] e, a Dublino, l'Irlanda resse solo un tempo prima di cedere con venti punti di scarto[4]; lo Slam si concretizzò a Cardiff contro un combattivo Galles che cedette solo nel finale per 25-37[5][6].

Per la Nuova Zelanda si trattò del quarto Grande Slam in assoluto[5], il secondo consecutivo, e McCaw divenne il primo capitano a guidare una Nazionale alla conquista di due Slam.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Bledisloe Cup[modifica | modifica wikitesto]

Hong Kong
30 ottobre 2010
Australia Bandiera dell'Australia26 – 24Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaSon Kon Po Stadium (26 210 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alain Rolland

Tour nelle Isole Britanniche[modifica | modifica wikitesto]

Londra
6 novembre 2010
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra16 – 26Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaTwickenham (73 789 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Romain Poite

Edimburgo
14 novembre 2010
Scozia Bandiera della Scozia3 – 49Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaMurrayfield (56 807 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Dave Pearson

Dublino
20 novembre 2010
Irlanda Bandiera dell'Irlanda18 – 38Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaAviva Stadium (46 302 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Marius Jonker

Cardiff
27 novembre 2010
Galles Bandiera del Galles25 – 37Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaMillennium Stadium (73 789 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alan Lewis

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Chris Barclay, Wallabies end 10-match losing streak, in The New Zealand Herald, 31 ottobre 2010. URL consultato il 5 novembre 2012.
  2. ^ a b (EN) James Standley, England 16-26 New Zealand, in BBC, 6 novembre 2010. URL consultato il 6 novembre 2012.
  3. ^ a b (EN) Scotland 3-49 New Zealand, in BBC, 13 novembre 2010. URL consultato il 6 novembre 2012.
  4. ^ (EN) Richard Petrie, Ireland 18-38 New Zealand, in BBC, 20 novembre 2010. URL consultato il 6 novembre 2012.
  5. ^ a b (EN) Bruce Pope, Wales 25-37 New Zealand, in BBC. URL consultato il 6 novembre 2012.
  6. ^ (EN) Chris Barclay, All Blacks: Character, composure keys to Grand Slam, in New Zealand Herald, 28 novembre 2010. URL consultato il 5 novembre 2012.
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