Roberto Nanni

Roberto Nanni
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 189 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2017
Carriera
Giovanili
Bandiera non conosciuta Alumni Azul
1997-2001Vélez Sarsfield
Squadre di club1
2001-2003Vélez Sarsfield68 (35)
2003-2004Dinamo Kiev1 (1)
2004-2005Almería12 (5)
2005Siena9 (0)
2005Dinamo Kiev0 (0)
2006Messina9 (1)
2006-2007Crotone8 (2)
2008-2009Vélez Sarsfield20 (1)
2009-2013Cerro Porteño99 (44)
2013-2014Atlante9 (3)
2014-2016Vélez Sarsfield24 (2)
2016Cúcuta Deportivo8 (0)
2016-2017Nacional14 (3)
Nazionale
2002Bandiera dell'Argentina Argentina U-20? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Roberto Antonio Nanni de Oliveira (Azul, 20 agosto 1981) è un ex calciatore argentino, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Si forma nell'Alumni Azuleno, una squadra dilettantistica della sua città di nascita, ma già all'età di 16 anni viene chiamato dal Velez. Debutta in prima squadra il 26 agosto 2001, all'età di 20 anni giocando uno spezzone di partita. Il suo primo gol con la maglia del Velez, in campionato, arriva il 3 ottobre 2001 contro il Lanús. Nella sua seconda stagione chiude con 22 centri e si ritrova al secondo posto della classifica marcatori argentina, alle spalle dell'ex-genoano Figueroa. Viene soprannominato 'El Pistolero'.

Dinamo Kiev[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2003 viene acquistato dalla Dinamo Kiev per il valore di 5 milioni di euro. Riesce comunque a giocare le prime due partite di quel campionato con il Velez e a segnare ancora 1 gol. Alla Dinamo Kiev veste la maglia numero 18. Non trova molto spazio in prima squadra. Debutta in Champions League con gli ucraini il 5 novembre 2003 in un match contro l'Arsenal.

Prestiti vari[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 2004 viene girato in prestito all'Almeria, squadra militante nella Serie B Spagnola. A fine stagione torna nella società ucraina. Al rientro dal prestito viene ceduto in prestito con diritto di riscatto al Siena. Presentato ufficialmente dal Siena il 14 luglio 2005, Nanni tenta subito di placare l'entusiasmo dei tifosi, ma l'allenatore senese De Canio lo vede bene in coppia con Enrico Chiesa. Debutta col Siena in Coppa Italia il 7 agosto 2005 nella partita vinta contro la Juve Stabia per 2-1; giocherà anche spezzoni di partite contro Avellino e Atalanta. Debutta in Serie A il 25 ottobre 2005, giocando da titolare nella partita contro la Fiorentina persa per 2-1. Il tecnico non è convinto delle capacità del giocatore, e per questo, nella successiva partita contro il Chievo Verona lo fa entrare al 19º minuto del secondo tempo, per poi toglierlo 5 minuti dopo in favore di Rey Volpato. La situazione per Nanni si complica dato che Erjon Bogdani trova la via del goal e diventa il nuovo bomber del Siena. Nella sessione del mercato invernale passa tra le file del Messina, dopo esser tornato a Kiev. Allenata da Bortolo Mutti, la squadra sembra in crisi; dopo aver venduto giocatori di spessore come Riccardo Zampagna e Ivica Iliev. A parte un gol contro il Lecce, il periodo a Messina non è molto brillante per Nanni. L'anno successivo torna in Italia andando a giocare a Crotone[1] dove rimarrà per tutta la stagione 2006/2007. La stagione termina con la retrocessione della squadra. Rientrato dal prestito, rimane svincolato.

Ritorno al Vélez Sarsfield[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008 viene ingaggiato a parametro zero dal Vélez Sarsfield.

Cerro Porteño[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2009 viene ufficializzato il suo trasferimento al Cerro Porteño[2]. Con il Cerro Porteño gioca per quattro anni, trovando continuità di prestazioni.[senza fonte]

Terzo ritorno al Vélez Sarsfield[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 febbraio 2014 viene ufficializzato il suo ritorno al Vélez Sarsfield[3].

Cúcuta Deportivo e Nacional[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 2016 si trasferisce al Cúcuta Deportivo. Nel luglio 2016 si trasferisce al Nacional.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 29 dicembre 2016.

Stagione Squadra Campionato Totale
Campionato Presenze Reti Presenze Reti
2001-2002 Bandiera dell'Argentina Vélez Sarsfield PD 33 12 33 12
2002-2003 PD 33 22 33 22
lug.-ago. 2003 PD 2 1 2 1
Totale Vélez Sarsfield 68 35 68 35
2003-2004 Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev PL 0 0 0 0
lug.-ott. 2004 PL 1 1 1 1
Totale Dinamo Kiev 1 1 1 1
ott. 2004-2005 Bandiera della Spagna Almería SD 12 5 12 5
lug.-dic. 2005 Bandiera dell'Italia Siena A 9 1 9 1
dic. 2005-gen. 2006 Bandiera dell'Ucraina Dinamo Kiev PL 0 0 0 0
gen.-giu. 2006 Bandiera dell'Italia Messina A 9 2 9 2
2006-2007 Bandiera dell'Italia Crotone B 8 2 8 2
2008-2009 Bandiera dell'Argentina Vélez Sarsfield PD 20 1 20 1
lug.-dic. 2009[4] Bandiera del Paraguay Cerro Porteño DP ? 7 ? 7
2010 DP 35 12 35 12
2011 DP 28 10 28 10
2012 DP 31 14 31 14
gen.-ago. 2013 DP 5 1 5 1
Totale Cerro Porteño[5] 99+ 44 99+ 44
2013-feb. 2014 Bandiera del Messico Atlante PDM 9 3 9 3
feb.-giu. 2014 Bandiera dell'Argentina Vélez Sarsfield PD 10 2 10 2
2014 PD 6 0 6 0
2015 PD 8 0 8 0
Totale Vélez Sarsfield 24 2 24 2
gen.-lug. 2016 Bandiera della Colombia Cúcuta Deportivo PB 8 0 8 0
lug. 2016- Bandiera del Paraguay Nacional DP 12 3 12 3
Totale carriera[5] 279+ 99 279+ 99

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Clausura 2010 (12 gol, a pari merito con Juan Carlos Ferreyra)
2011 (7 gol, a pari merito con Wallyson)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nanni è del Crotone - TUTTOmercatoWEB.com.
  2. ^ Per Nanni ancora un trasferimento, su sienaclubfedelissimi.it.
  3. ^ Ufficiale: Velez Sarsfield, ecco l'ex Siena e Messina Roberto Nanni | Alfredo Pedullà, in Alfredo Pedullà, 12 febbraio 2014.
  4. ^ Non si conoscono i dati sulle presenze in questa stagione.
  5. ^ a b Dati sulle presenze parziali. Non si conoscono i dati sulle presenze nella stagione 2009.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]