Monumento a Federico Borromeo

Federico Borromeo
AutoreCostantino Corti
Data1865
Materialemarmo, granito
Ubicazionepiazza San Sepolcro, Milano
Coordinate45°27′47.51″N 9°11′06.82″E / 45.463196°N 9.185228°E45.463196; 9.185228

Il monumento a Federico Borromeo è un monumento in marmo di Carrara posto in piazza San Sepolcro a Milano. Si trova all'esterno della Biblioteca Ambrosiana.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1861 fu avviata una sottoscrizione da alcuni cittadini e, raggiunta la somma, fu dato incarico allo scultore Costantino Corti per lire 8 000, che completò l'opera nel 1864. Ci furono 1547 sottoscrittori e la statua fu donata alla città. Il monumento fu inaugurato il 16 luglio 1865.[1][2]

Federico Borromeo è raffigurato in abito cardinalizio mentre regge nella destra l'atto di istituzione della Biblioteca Ambrosiana.[2] La statua in marmo è alta 3 metri; il piedistallo in granito di Baveno è di 2,5 metri. Un modello in gesso fu esposto a Brera nel 1863 e oggi è conservato dalla Galleria d'Arte Moderna.[3]

Ai lati del monumento sono presenti due diverse iscrizioni. La prima è la descrizione del cardinale presente ne I promessi sposi, mentre l'altra ricorda la fondazione della Biblioteca Ambrosiana.

«fu degli uomini rari / in qualunque tempo che abbiano / impiegato con ingegno egregio / tutti i mezzi d'una grande opulenza / tutti i mezzi d'una condizione / privilegiata un intento continuo nella ricerca e nell'esercizio / del meglio.
manzoni
»

«la biblioteca ambrosiana / ideò con animosa lautezza / ed eresse con grande dispendio / da' fondamenti. / anno mdcix»

Originariamente il monumento era posto nella piazza, di fronte all'ingresso della Biblioteca Ambrosiana. Nel 1906 il monumento, pur rimanendo di proprietà comunale, fu trasferito all'interno del recinto della Biblioteca.[3][4]

In seguito sul fronte del monumento venne aggiunta una corona bronzea con la seguente iscrizione:

«l'opera e il nome / del Card. Federico Borromeo / nel terzo Centenario / della Biblioteca Ambrosiana / Milano / grata reverente ricorda / viii dic. m.cm.ix»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mongeri 1872.
  2. ^ a b Mongeri 1885.
  3. ^ a b Petrantoni.
  4. ^ Guida sommaria per il visitatore della Biblioteca Ambrosiana e delle collezioni annesse, Allegretti, 1907, p. 25.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. Mongeri, L'arte in Milano, Milano, 1872, p. 523.
  • G. Mongeri, Monumenti onorari, in Milano tecnica dal 1859 al 1884, Milano, U. Hoepli, 1885, pp. 297-298.
  • Michele Petrantoni (a cura di), Memorie nel bronzo e nel marmo : monumenti celebrativi e targhe nelle piazze e nelle vie di Milano, Milano, 1997, pp. 222-223.

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