Maria Maddalena de' Medici

Maria Maddalena de' Medici
Ritratto di Maria Maddalena de' Medici, 1615 ca., Villa medicea di Cerreto Guidi.
Principessa di Toscana
Stemma
Stemma
Nome completoMaria Maddalena de' Medici
NascitaFirenze, 29 giugno 1600
MorteFirenze, 28 dicembre 1633
Luogo di sepolturaConvento della Crocetta, Firenze
DinastiaMedici
PadreFerdinando I de' Medici
MadreCristina di Lorena
ReligioneCattolicesimo

Maria Maddalena de' Medici (Firenze, 29 giugno 1600Firenze, 28 dicembre 1633) era l'ottava figlia di Ferdinando I de' Medici e Cristina di Lorena, sorella quindi di Cosimo II.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Nata deforme o forse con ritardo dello sviluppo cognitivo, fu battezzata solo quando aveva 9 anni. Il 24 maggio 1621 entrò nel Convento della Crocetta, sebbene non prese mai i voti monastici.

Avendo grande difficoltà a salire le scale, la sua residenza venne dotata, dall'architetto Giulio Parigi di una serie di passaggi sopraelevati attraverso i quali essa poteva spostarsi senza incontrare gradini sul suo tragitto e, soprattutto, senza bisogno di scendere per strada dove avrebbe attratto gli sguardi dei curiosi.

Oggi restano quindi quattro archi sopraelevati di passaggio, uno verso lo Spedale degli Innocenti, uno sopra via della Pergola, uno su via Laura (per raggiungere un altro monastero) e uno che entrava nella basilica della Santissima Annunziata, da dove la sventurata assisteva alla messa attraverso una grata nella navata sinistra, posta dietro a un piccolo vano al termine del passaggio.

Nel palazzo corrispondeva a questi passaggi un lungo corridoio sopraelevato, chiamato corridoio mediceo, che ricorda il Vasariano e che Maddalena usava per spostarsi al coperto rimanendo al livello del primo piano.

Morte e sepoltura[modifica | modifica wikitesto]

Morì e venne sepolta nello stesso convento della Crocetta.

Nel 1857, durante una prima ricognizione delle salme dei Medici, così venne ritrovato il suo corpo:

«[…] assai conservate le vesti, ch’erano di broccato violaceo con fiori di filo d’argento disposti lungo la sottana. Le scarpette aveva di pelle, ben conservate, e con alto suolo di sughero; dattorno al teschio sparsi dei fiori di filo metallico, forse un dì legati in corona, ora ossidati.[1]»

I passaggi di Maddalena[modifica | modifica wikitesto]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni dalle Bande Nere Giovanni il Popolano  
 
Caterina Sforza  
Cosimo I de' Medici  
Maria Salviati Jacopo Salviati  
 
Lucrezia di Lorenzo de' Medici  
Ferdinando I de' Medici  
Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga Fadrique Álvarez de Toledo y Enríquez  
 
Isabel de Zúñiga  
Eleonora di Toledo  
María Osorio y Pimentel Luis Pimentel y Pacheco  
 
Juana Osorio  
Maria Maddalena de' Medici  
Francesco I di Lorena Antonio di Lorena  
 
Renata di Borbone-Montpensier  
Carlo III di Lorena  
Cristina di Danimarca Cristiano II di Danimarca  
 
Isabella d'Asburgo  
Cristina di Lorena  
Enrico II di Francia Francesco I di Francia  
 
Claudia di Francia  
Claudia di Valois  
Caterina de' Medici Lorenzo de' Medici duca di Urbino  
 
Maddalena de La Tour d'Auvergne  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sommi Picenardi G., Esumazione e ricognizione delle Ceneri dei Principi Medicei fatta nell'anno 1857. Processo verbale e note, Archivio Storico Italiano Serie V, Tomo I-II, M. Cellini & c., Firenze 1888 in D. Lippi, Illacrimate Sepolture - Curiosità e ricerca scientifica nella storia della riesumazione dei Medici, Firenze, 2006 online.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marcello Vannucci, Le donne di casa Medici, Newton Compton Editori, Roma 1999, ristampato nel 2006 ISBN 88-541-0526-0

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]