Inno ad Aton

Inno ad Aton
Altri titoliGrande inno ad Aton, Inno al Sole
AutoreAkhenaton
1ª ed. originaleXIV secolo a.C.
Generetesto sacro
Lingua originaleegizio
L'Inno ad Aton sulla stele di Amarna

L'Inno ad Aton, conosciuto anche come Grande inno ad Aton o Inno al Sole, è considerato un importante testo teologico e letterario dell'antico Egitto [1], e uno degli esempi più antichi di inno. Viene attribuito al faraone Akhenaton, e ci offre uno scorcio sull'espressione artistica dell'epoca dell'atonismo.

Sono state trovate diverse versioni simili in tombe di dignitari di Akhenaton ad Amarna, come nella tomba del nobile Huya, ma il testo più completo del documento è stato restituito dalla tomba del faraone Ay, inciso sulla roccia del corridoio d'ingresso.

Gli Ebrei scriveranno in seguito testi simili, così come consigli di saggezza, nel Libro dei Salmi di Re David, nel Libro dei Proverbi di Re Salomone e nell'Ecclesiaste.[senza fonte][2]

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Francese

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto, vol. I, pag. 156
  2. ^ James Henry Breasted (2008)., A History of the Ancient Egyptians (repr. ed.), Kessinger Publishing. p. 273., ISBN 978-1436570732..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Tosi, Divinità ed entità mitologiche, rituali, teologie e feste, oggetti di culto e concetti religiosi, in Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto, vol. I, Torino, Ananke, 2004, ISBN 88-7325-064-5.

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