Giuseppe Sculli

Giuseppe Sculli
Giuseppe Sculli in uscita da un allenamento con il Genoa nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Termine carriera 1º luglio 2019 - calciatore
Carriera
Giovanili
1996-1998Juventus
Squadre di club1
1998-2000Juventus0 (0)
2000-2002Crotone51 (8)
2002-2003Modena31 (8)
2003-2004Chievo18 (2)
2004-2005Brescia28 (0)
2005-2006Messina34 (2)
2006-2011Genoa125 (22)
2011-2012Lazio24 (4)
2012Genoa17 (3)
2012-2013Lazio0 (0)
2013Pescara10 (1)
2013-2014Lazio0 (0)
2014Genoa10 (0)
2014-2015Lazio0 (0)
2016-2019Accademia Pavese? (?)
Nazionale
1997Bandiera dell'Italia Italia U-159 (0)
1997-1998Bandiera dell'Italia Italia U-167 (1)
1999-2000Bandiera dell'Italia Italia U-188 (6)
2001Bandiera dell'Italia Italia U-208 (2)
2002-2004Bandiera dell'Italia Italia U-2120 (9)
2004Bandiera dell'Italia Italia olimpica5 (0)
Palmarès
 Olimpiadi
Bronzo Atene 2004
 Europei di calcio Under-21
Oro Germania 2004
 Giochi del Mediterraneo
Argento Tunisi 2001
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2017

Giuseppe Sculli (Locri, 23 marzo 1981) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista o attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club

Dopo aver mosso i primi passi nelle giovanili del Brancaleone, Sculli ha attirato l'attenzione della Juventus nel 1996 ma non trova spazio in prima squadra e viene ceduto in prestito per due anni al Crotone, con il quale totalizza complessivamente 8 reti e 51 presenze in serie B. Nel 2002 viene acquistato dal Modena, con cui esordisce in serie A il 14 settembre 2002 in occasione del match Modena-Milan, perso per 0-3.[1] Nella successiva partita segna il primo gol, risultando decisivo per il successo in casa della Roma;[2] nella partita successiva, giocata contro il Torino, segna due goal.[3] Dopo l'esperienza modenese, conclusa con 8 reti e 31 presenze, nelle annate successive Sculli gioca con Chievo, Brescia e Messina per poi approdare nell'estate del 2006 al Genoa, ritrovando il tecnico Gasperini che lo aveva allenato nel settore giovanile bianconero; qui contribuisce, con 4 gol, al ritorno della squadra ligure in serie A.[4] Il 17 settembre 2009, al debutto nelle coppe europee, va subito a segno.[5] Nel gennaio 2011 firma per la Lazio[6]: il 6 marzo è autore di una doppietta al Palermo.[7] Esattamente un anno dopo, rientrato al Genoa, fa altrettanto con il Lecce.[8][9] Un altro gol, ancora ai rosanero, assicura poi la permanenza dei liguri in A anche per il 2012-13[10], stagione in cui milita - sotto forma di prestito - al Pescara: l'unico gol segnato è proprio contro il Genoa, nella sfida che sancisce però la retrocessione della squadra abruzzese.[11] Fa quindi ritorno a Genova, collezionando 10 presenze.[12] Dopo un anno di inattività, per la stagione 2016-17 è tesserato dall'Accademia Pavese (in Eccellenza).[13]

In carriera ha spesso vestito la maglia nº14, in onore del suo idolo Johan Cruijff.[14]

Dopo il ritiro inizia a collaborare con l'agenzia di Simone Pepe.[15]

Nazionale

Con le Nazionali giovanili ha vinto il Campionato europeo di calcio Under-21 2004 ed il bronzo olimpico ai successivi Giochi olimpici di Atene.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Esterno d'attacco, giocava prevalentemente come ala.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Caso Crotone-Messina e altri fatti del passato

Solo poche settimane dopo il trasferimento al Genoa nel 2006, è stato punito con 8 mesi di squalifica per aver truccato, assieme ad alcuni compagni di squadra e dirigenti, la partita Crotone-Messina 1-2 del 2 giugno 2002 con i calabresi di Sculli già retrocessi in Serie C e i siciliani in piena lotta salvezza, con lo scopo di evitarne la retrocessione in cambio di denaro.[16]
Respinto il ricorso dalla Corte di Giustizia Federale, ha dovuto scontare gli 8 mesi di squalifica.[17][18][19] In questa vicenda Sculli risulta essere l'unico inquisito e punito poiché al momento del provvedimento disciplinare era l'unico giocatore tesserato e in attività dopo sei anni dalle vicende.

Nello stesso periodo, il pm Nicola Gratteri gli contestava l'associazione mafiosa per aver fatto pressioni sui cittadini di Bruzzano Zeffirio al fine di condizionarne l'espressione del voto in occasione delle elezioni. Inoltre, era indagato per tentato omicidio e successivamente anche per traffico internazionale di stupefacenti. Tutte le accuse mosse nei suoi confronti sono poi cadute, poiché la sua posizione è stata archiviata.[20]

I rapporti con la malavita romana

Come risulta da pedinamenti e intercettazioni da parte della Polizia in riguardo alle presunte combine, Sculli ha avuto contatti con Massimo Carminati, punto di raccordo tra eversione di destra dei NAR e Banda della Magliana. In occasione di Roma-Genoa 1-0 del 18 marzo 2012 all'Hotel degli Aranci a Roma si è incontrato con Romano Massimo Papola, massaggiatore della Lazio già coinvolto nelle presunte combine di Lazio-Genoa e Lecce-Lazio del maggio 2011 con Stefano Mauri, e Giovanni De Carlo, uomo di Carminati. Secondo la Procura Sculli avrebbe inoltre incaricato il pregiudicato bosniaco Altic (fiancheggiatore della cosca siciliana dei Fiandaca e già in carcere per traffico di stupefacenti) di raccogliere un'ingente somma di denaro da puntare sulle partite truccate.[21] Carminati e De Carlo vengono poi arrestati nel dicembre 2014 per Mafia Capitale. Secondo gli inquirenti, frequenti sono state le cene tra Sculli e De Carlo nel ristorante "Met-Villa Brasini" a piazzale Ponte Milvio a Roma.[22] Non ci sono stati ulteriori risvolti giudiziari su questo fatto.

Caso Genoa-Siena e i rapporti con gli ultras genoani

In riferimento ai fatti di Genoa-Siena 1-4 del 22 aprile 2012 Giuseppe Sculli è stato squalificato per un mese per non aver detto il vero alla Procura della Federcalcio sui suoi rapporti con la tifoseria genoana (fu l'unico a non togliersi la maglia)[23][24] e in particolare con l'ultrà Massimo Leopizzi, pregiudicato neo-fascista[25].

Calcioscommesse

Nel maggio 2012 nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse[26] il gip Guido Salvini non accoglie la richiesta del pm Roberto Di Martino di arrestare Sculli il quale sarebbe stato uno dei promotori della combine di Lazio-Genoa 4-2 del maggio 2011 per la quale sono stati arrestati Omar Milanetto e Stefano Mauri e indagati, oltre allo stesso Sculli,[27] anche Domenico Criscito e K'akhaber K'aladze.[28] Secondo gli inquirenti che lo stavano intercettando, insieme al pregiudicato ultrà genoano Safet Altic, Sculli nel maggio 2011 aveva intenzione di ricattare l'allora compagno di squadra Luca Toni, ritratto in alcune foto in atteggiamento disinibito con delle ragazze, qualora non avesse voluto partecipare a qualche combine.[29][30]
Il 30 novembre dello stesso anno la procura di Cremona chiede una proroga di sei mesi per lui e altri 32 degli indagati per il calcioscommesse iscritti nel registro nel maggio scorso.[31]
Il 9 febbraio 2015 la procura di Cremona termina le indagini e per Sculli, Criscito e Kaladze viene disposta l'archiviazione.[32]

Presunto pestaggio di Fabrizio Corona

Dopo l'arresto di Fabrizio Corona nell'ottobre 2016 è uscita la notizia di un presunto pestaggio nei suoi confronti da parte di un amico di Sculli avvenuto ad agosto in un bar della movida milanese in presenza del calciatore e il motivo sarebbe stata una richiesta estorsiva di soldi da parte di Sculli a Corona, non concessi da quest'ultimo[33][34]. Corona sarebbe stato più volte minacciato, a Ferragosto sarebbero esplosi dei petardi in un cassonetto sotto casa (fatto segnalato alle autorità dall'ex moglie Nina Morić preoccupata per il figlio Carlos) e inoltre la sua collaboratrice avrebbe subito due furti in casa sua dove poi la polizia avrebbe ritrovato 1.700.000 euro il giorno del suo arresto.[35][36][37] La vicenda non ha avuto seguito giudiziario.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e gol nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 19 luglio 2016.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe europee Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1998-1999 Bandiera dell'Italia Juventus A - - CI - - - - - - - - 0 0
1999-2000 A - - CI - - - - - - - - 0 0
2000-2001 Bandiera dell'Italia Crotone B 24 3 CI 2 0 - - - - - - 26 3
2001-2002 B 27 5 CI - - - - - - - - 27 5
Totale Crotone 51 8 2 0 53 8
2002-2003 Bandiera dell'Italia Modena A 31 8 CI 1 0 - - - - - - 32 8
2003-2004 Bandiera dell'Italia ChievoVerona A 18 2 CI 2 1 - - - - - - 20 3
2004-2005 Bandiera dell'Italia Brescia A 28 0 CI - - - - - - - - 28 0
2005-2006 Bandiera dell'Italia Messina A 34 2 CI - - - - - - - - 34 2
2006-2007 Bandiera dell'Italia Genoa B 11 4 CI 1 0 - - - - - - 12 4
2007-2008 A 34 4 CI 1 0 - - - - - - 35 4
2008-2009 A 35 8 CI 3 0 - - - - - - 38 8
2009-2010 A 37 6 CI 1 0 UEL 8 2 - - - 46 8
2010-gen. 2011 A 8 0 CI 1 1 - - - - - - 9 1
gen.-giu. 2011 Bandiera dell'Italia Lazio A 13 2 CI - - - - - - - - 13 2
2011-gen. 2012 A 11 2 CI 1 0 UEL 6 3 - - - 18 5
gen.-giu. 2012 Bandiera dell'Italia Genoa A 17 3 CI 1 0 - - - - - - 18 3
2012-gen. 2013 Bandiera dell'Italia Lazio A 0 0 CI 0 0 UEL - - - - - 0 0
gen.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia Pescara A 10 1 CI - - - - - - 10 1
2013-gen. 2014 Bandiera dell'Italia Lazio A - - CI - - UEL - - - - - 0 0
gen.-giu. 2014 Bandiera dell'Italia Genoa A 10 0 - - 0 - - - - - - 10 0
Totale Genoa 152 25 8 1 8 2 168 28
2014-2015 Bandiera dell'Italia Lazio A - - CI - - - - - - - - 0 0
Totale Lazio 24 4 1 0 6 3 31 7
2016-2017 Bandiera dell'Italia Accademia Pavese Ecc. 23 31 1 2 - - - - - - 24 33
Totale carriera 372 81 15 4 14 5 401 89

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Germania 2004
Atene 2004

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Claudio Gregori e Andrea Schianchi, Il Milan replica con tre sassate, in La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2002.
  2. ^ La Roma crolla con il Modena Per Capello è crisi nera, su repubblica.it, 22 settembre 2002.
  3. ^ Massimo Novelli, Sculli, miracolo Modena Toro ultimo a zero punti, in la Repubblica, 30 settembre 2002.
  4. ^ A Marassi pioggia di gol ed emozioni un Genoa straripante piega il Cesena, su repubblica.it, 21 ottobre 2006.
  5. ^ Antonio Farinola, Genoa delle meraviglie Slavia Praga dominato, su repubblica.it, 17 settembre 2009.
  6. ^ Ufficiale, Floro Flores al Genoa Sculli con la Lazio fino al 2015, su gazzetta.it, 18 gennaio 2011.
  7. ^ Massimo Norrito, Sculli, tutto facile con il Palermo, in la Repubblica, 7 marzo 2011, p. 31.
  8. ^ Giuseppe Calvi, Genoa, che brividi Sculli evita la beffa, in La Gazzetta dello Sport, 5 marzo 2012.
  9. ^ Gessi Adamoli, Il Grifone sfata il tabù trasferta pareggio tra sollievo e rimpianti, in la Repubblica, 5 marzo 2012, p. 4.
  10. ^ Gessi Adamoli, Genoa, Gilardino e Sculli vogliono dire salvezza, in la Repubblica, 14 maggio 2012, p. 31.
  11. ^ Gessi Adamoli, Genoa-Pescara 4-1: super Borriello, gli abruzzesi salutano la A, su repubblica.it, 5 maggio 2013.
  12. ^ Alessio Da Ronch, Genoa-Sampdoria 0-1, Maxi Lopez timbra il derby, su gazzetta.it, 3 febbraio 2014.
  13. ^ Sculli si riaffaccia dopo 2 stagioni. E va a giocare nell'Eccellenza lombarda, su gazzetta.it, 16 luglio 2016.
  14. ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 26 (2009-2010), Panini, 29 ottobre 2012, p. 64.
  15. ^ Cambio di procura per Favasuli: passa sotto l'ala di Pepe e Sculli, su Fiorentinanews. URL consultato il 6 ottobre 2023.
  16. ^ Stefano Masi, Belle donne, bolidi e locali alla moda, in la Repubblica, 3 giugno 2012, p. 16.
  17. ^ LA CORTE DI GIUSTIZIA FEDERALE RESPINGE L'APPELLO DI GIUSEPPE SCULLI Figc.it
  18. ^ Comunicato stampa Figc.it
  19. ^ Sculli, intercettazioni pericolose archiviostorico.gazzetta.it
  20. ^ Casellario Giudiziario di Giuseppe Sculli, aggiornato a Febbraio 2024, su ImgBB. URL consultato il 9 marzo 2024.
  21. ^ Calcio scommesse. Sculli e il “cecato”: spunta Carminati, Banda della Magliana
  22. ^ I contatti di Sculli con la mafia romana, su corrieredellacalabria.it. URL consultato il 5 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2015).
  23. ^ Genoa-Siena, Sculli non gioca e Preziosi paga la multa, in Genova Today, 10 ottobre 2012.
  24. ^ Caso maglie, multa e tre mesi a Sculli, in Il Secolo XIX, 5 ottobre 2012.
  25. ^ Quella antica scazzottata tra due nemici giurati
  26. ^ L'Espresso - Sculli, secondo gli investigatori, avrebbe avuto contatti proprio con "il Nero".
  27. ^ Arianna Ravelli, L'assist dei verbali, in Corriere della Sera, 14 settembre 2012, p. 59.
  28. ^ Francesco Ceniti, Roberto Pelucchi, Pregiudicati e tifosi all'osteria con Mimmo, in La Gazzetta dello Sport, 29 maggio 2012, p. 8.
  29. ^ Le foto hard di Toni, i ricatti ultrà e la "traccia" interista
  30. ^ Così Sculli ricattava Luca Toni "Collaborerà, ho certe sue foto"
  31. ^ CONTE, IL PM CHIEDE LA PROROGA sportmediaset.it, 30 novembre 2012
  32. ^ Calcioscommesse, fino a 300mila euro per comprare una partita di Serie A
  33. ^ Processo Corona, poliziotto: «Sculli era una minaccia seria», su tuttosport.com. URL consultato il 26 maggio 2021.
  34. ^ silipo, La testimonianza: "Corona spaventato da Sculli", su Adnkronos, 16 dicembre 2020. URL consultato il 26 maggio 2021.
  35. ^ Prestanome, amanti e la mamma: tutte le donne di Fabrizio Corona.
  36. ^ Il “tesoro” di Corona, l'ombra della ‘ndrangheta e il litigio con il calciatore calabrese, su zoom24.it.
  37. ^ Corona e gli incroci pericolosi con la 'ndrangheta, su lettera43.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]