Gary Lineker

Gary Lineker
Lineker nel 2021
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 177 cm
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1º luglio 1994
Carriera
Giovanili
1976-1978Leicester City
Squadre di club1
1978-1985Leicester City194 (95)
1985-1986Everton41 (30)
1986-1989Barcellona103 (42)
1989-1992Tottenham105 (67)
1992-1994Nagoya Grampus18 (4)
Nazionale
1984-1992Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra80 (48)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Gary Winston Lineker (IPA: /ˈlɪnəkər/; Leicester, 30 novembre 1960) è un ex calciatore inglese, di ruolo attaccante.

Ritenuto uno dei migliori calciatori britannici della storia,[1][2] Gary Lineker iniziò la propria carriera agonistica con la squadra della sua città natale, il Leicester City,[3] con la quale collezionò 194 presenze e 95 gol, affermandosi come uno dei maggiori talenti della sua generazione,[3][4][5] oltre a trascinare il club alla vittoria della Football League Championship nella stagione 1984-1985.[6] Dopo una breve parentesi con l'Everton (30 reti in 41 apparizioni),[7] Lineker legò il suo successo da professionista al periodo compreso tra la seconda metà degli anni 1980 e la prima metà degli anni 1990, nel quale vestì le maglie di club blasonati come il Barcellona e il Tottenham Hotspur.[8][9] Nel suo palmarès può vantare una Coppa di Spagna, una Coppa d'Inghilterra, due Charity Shield e una Coppa delle Coppe.[9]

Con 48 reti realizzate in 80 presenze è il quarto miglior marcatore di sempre della propria nazionale dietro a Wayne Rooney, Harry Kane e Bobby Charlton;[10] al campionato del mondo 1986, svoltosi in Messico, si laureò capocannoniere del torneo con 6 gol,[11] diventando il primo calciatore inglese a essere insignito della Scarpa d'oro.[12][13] Sempre con la nazionale, con 10 reti realizzate, è il miglior marcatore di sempre della propria nazionale nelle Coppe del Mondo FIFA.[14] Tra nazionale inglese e squadre di club segnò da professionista 291 gol in 546 match ufficiali.[15]

Nel marzo 2004 è stato inserito da Pelé all'interno della FIFA 100, la lista dei 125 migliori giocatori viventi redatta in occasione del centenario della FIFA, mentre il 25 maggio 2005 è entrato di diritto nella Hall of Fame del calcio inglese.[16]

Nel corso dei suoi diciotto anni di carriera Lineker si è sempre distinto per correttezza e sportività, diventando uno dei pochi giocatori a non venire mai ammonito o espulso.[17][18] Per questo motivo nel 1990 gli è stato assegnato il FIFA Fair Play Award.[19]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lineker a Milano nel 1987

Nato a Leicester, nell'Inghilterra centrale, da Margaret Abbs e Barry Lineker,[20] i suoi genitori gli diedero il secondo nome di Winston in ragione della coincidenza del suo giorno di nascita, il 30 novembre, con quello dell'uomo politico britannico Winston Churchill.[21][22] Ha un fratello maggiore, Wayne, di due anni più grande, con il quale mosse i suoi primi passi nel mondo del calcio.[22]

Lineker frequentò la Caldecote Road School,[23] nel quartiere di Braunstone Park, a Leicester, nonostante risiedesse con i genitori nella periferia del centro; durante il liceo, invece, seguì gli studi presso il City of Leicester College, a Downing Drive, nel distretto di Evington.

Si è sposato il 1º settembre 2009 con la modella Danielle Bux a Ravello, nella Costiera amalfitana.[24] La coppia si è separata nel 2016.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Lineker in azione al Barcellona, tra il difensore Rabat e il portiere Bats del Paris Saint-Germain, durante la Coppa Super Clubs 1987.

All'età di 16 anni s'iscrisse a diversi sport, tra cui rugby e cricket, giocando anche nella squadra della sua scuola;[25] solo successivamente decise di intraprendere la carriera calcistica.[26] Nel 1976 Lineker venne ingaggiato dal Leicester City, squadra con la quale militò nelle giovanili.[25]

Con la formazione della città natale milita, a livello professionistico, dal 1978 al 1985 laureandosi capocannoniere della Premier League nell'ultima stagione (1984-85).[2][27] I 24 gol segnati attirano su di lui l'interesse dell'Everton, dove rimane per un solo anno ripetendo comunque l'impresa (stavolta con 30 reti).[27] Nell'estate 1986, passa così al Barcellona siglando un accordo valido fino al 1992.[28] In maglia catalana si aggiudica due trofei nazionali (Coppa del Re e Supercoppa di Spagna) e inaugura il suo palmarès continentale, vincendo la Coppa delle Coppe nel 1989.[29] È inoltre ricordato dai tifosi blaugrana per una tripletta che, nel 1987, decise el Clásico con il Real Madrid (3-2).[27]

Nel 1989 fece ritorno, anzitempo, in patria firmando per il Tottenham.[27] Con gli Spurs, dove si aggiudicò per la terza volta il riconoscimento di miglior marcatore (24 gol nella stagione 1989-90), vinse una coppa d'Inghilterra e due Supercoppe.[27][30] Terminò la propria carriera in Giappone, difendendo i colori del Nagoya Grampus dal 1993 al 1995.[27][31] Durante la sua carriera, nonostante l'alto numero di partite giocate, non ha mai ricevuto alcuna sanzione disciplinare.[1][27][32]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Lineker in azione con l'Inghilterra al campionato del mondo 1990, nella sfida dei quarti di finale contro il Camerun, in cui siglò una decisiva doppietta su rigore per il successo inglese (3-2).

In nazionale conta 80 presenze e 48 gol, cifra che lo rende il terzo realizzatore di sempre dei Leoni dopo Rooney (50 centri) e Charlton (49 marcature).[27] Esordì il 26 maggio 1984, nell'amichevole pareggiata 1-1 contro la Scozia.[27]

Al campionato del mondo 1986, realizzò la tripletta contro la Polonia grazie a cui gli inglesi superarono il girone;[33] negli ottavi, fu ancora protagonista segnando una doppietta nel 3-0 al Paraguay.[34] L'ultimo gol della manifestazione venne messo a segno contro l'Argentina nei quarti, gara che sancì l'addio dei britannici al torneo.[35] Con 6 marcature, risultò il primo inglese a vincere il titolo di cannoniere del mondiale.[27]

Quattro anni dopo, al campionato del mondo 1990 andò invece a bersaglio per 4 volte, distinguendosi per la doppietta rifilata al Camerun (sconfitto per 3-2) nei quarti di finale.[36] Come ammesso da lui stesso anni dopo, nella partita con l'Irlanda valida per la fase a gruppi (incontro in cui segnò un gol), defecò in campo dopo aver subìto un fallo.[37] Le 10 reti realizzate nei due tornei lo rendono il giocatore inglese più prolifico nella fase finale del mondiale nonché il settimo nella classifica generale.[27]

Con la rappresentativa del suo paese, ha inoltre segnato 5 triplette e 2 quaterne (unico a riuscire nell'impresa): in entrambi i casi, contribuì a una vittoria esterna per 4-2 (con la Spagna nel 1987 e con la Malaysia nel 1991).[38][39] Con l'allenatore Graham Taylor trovò minor spazio, tanto da venire escluso dopo un periodo opaco in fatto di gol (non segnò per 5 partite consecutive).[27] Lasciò la nazionale dopo il campionato d'Europa 1992, terminato per i Leoni nella prima fase.[40]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Lineker conduce su BBC One il programma calcistico Match of the Day, dove, coadiuvato da Alan Hansen e Mark Lawrenson in qualità di opinionisti e analisti, presenta le sintesi delle partite di Premier League.

Il 28 maggio 2011 è stato l'ambasciatore della finale della UEFA Champions League allo stadio di Wembley.[41]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Tra club e nazionale maggiore, Lineker ha giocato globalmente 647 partite segnando 329 reti, con una media di 0,51 gol a partita.

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1978-1979 Bandiera dell'Inghilterra Leicester City SD 7 1 FACup+CdL 0 0 - - - - - - 7 1
1979-1980 SD 19 3 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 20 3
1980-1981 FD 9 2 FACup+CdL 1+0 1 - - - - - - 10 3
1981-1982 SD 39 17 FACup+CdL 5+3 2+0 - - - - - - 47 19
1982-1983 SD 40 26 FACup+CdL 1+2 0 - - - - - - 43 26
1983-1984 FD 39 22 FACup+CdL 1+1 0 - - - - - - 41 22
1984-1985 FD 41 24 FACup+CdL 4+3 3+2 - - - - - - 48 29
Totale Leicester City 194 95 22 8 - - - - 216 103
1985-1986 Bandiera dell'Inghilterra Everton FD 41 30 FACup+CdL 6+5 5+3 - - - - - - 52 38
1986-1987 Bandiera della Spagna Barcellona PD 41 20 CR 1 1 CU 8 0 - - - 50 21
1987-1988 PD 36 16 CR 6 2 CU 8 2 - - - 50 20
1988-1989 PD 26 6 CR 4 1 CdC 8 4 SS 1 0 39 11
Totale Barcellona 103 42 11 4 24 6 1 0 139 52
1989-1990 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham FD 38 24 FACup+CdL 1+6 0+2 - - - - - - 45 26
1990-1991 FD 32 15 FACup+CdL 6+5 3+1 - - - - - - 43 19
1991-1992 FD 35 28 FACup+CdL 2+5 0+5 CdC 7 2 CS 1 0 50 35
Totale Tottenham 105 67 25 11 7 2 1 0 138 80
1993 Bandiera del Giappone Nagoya Grampus J1 7 1 CI+CdL 0+5 4 - - - - - - 12 5
1994 J1 11 3 CI+CdL 0+1 0 - - - - - - 12 3
Totale Nagoya Grampus 18 4 6 4 - - - - 24 8
Totale carriera 461 238 75 35 31 8 2 0 569 281

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-5-1984 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
26-3-1985 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole 1
1-5-1985 Bucarest Romania Bandiera della Romania 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 1986 -
25-5-1985 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
6-6-1985 Città del Messico Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
12-6-1985 Città del Messico Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera della Germania Ovest Germania Ovest Amichevole -
16-6-1985 Los Angeles Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 5 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 2
11-9-1985 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera della Romania Romania Qual. Mondiali 1986 -
16-10-1985 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 5 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Mondiali 1986 3
13-11-1985 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 1986 -
29-1-1986 Il Cairo Egitto Bandiera dell'Egitto 0 – 4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
26-3-1986 Tbilisi Unione Sovietica Bandiera dell'Unione Sovietica 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
24-5-1986 Burnaby Canada Bandiera del Canada 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
3-6-1986 Monterrey Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 1986 - 1º turno -
6-6-1986 Monterrey Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera del Marocco Marocco Mondiali 1986 - 1º turno -
11-6-1986 San Nicolás de los Garza Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Mondiali 1986 - 1º turno 3 Uscita al 86’ 86’
18-6-1986 Città del Messico Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera del Paraguay Paraguay Mondiali 1986 - Ottavi di finale 2
22-6-1986 Città del Messico Argentina Bandiera dell'Argentina 2 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 1986 - Quarti di finale 1
15-10-1986 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Euro 1988 2
12-11-1986 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Qual. Euro 1988 -
18-2-1987 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 4
1-4-1987 Belfast Irlanda del Nord Bandiera dell'Irlanda del Nord 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 1988 -
29-4-1987 Smirne Turchia Bandiera della Turchia 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 1988 -
19-5-1987 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1
9-9-1987 Düsseldorf Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 3 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1
14-10-1987 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 8 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Qual. Euro 1988 3
11-11-1987 Belgrado Jugoslavia Bandiera della Jugoslavia 1 – 4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 1988 -
23-3-1988 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole 1
27-4-1988 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
21-5-1988 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole -
24-5-1988 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera della Colombia Colombia Amichevole 1
28-5-1988 Losanna Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1
12-6-1988 Stoccarda Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Euro 1988 - 1º turno -
15-6-1988 Düsseldorf Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 3 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Euro 1988 - 1º turno -
18-6-1988 Francoforte Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 3 Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica Euro 1988 - 1º turno - Uscita al 69’ 69’
19-10-1988 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera della Svezia Svezia Qual. Mondiali 1990 -
16-11-1988 Riyadh Arabia Saudita Bandiera dell'Arabia Saudita 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
8-2-1989 Atene Grecia Bandiera della Grecia 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
8-3-1989 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 1990 -
26-4-1989 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 5 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 1990 1
3-6-1989 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 1990 1
7-6-1989 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1
6-9-1989 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 1990 -
11-10-1989 Cracovia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 1990 -
15-11-1989 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
13-12-1989 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole -
28-3-1990 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole 1
25-4-1990 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 4 – 2 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Amichevole -
15-5-1990 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole 1
22-5-1990 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole -
2-6-1990 Tunisi Tunisia Bandiera della Tunisia 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
11-6-1990 Cagliari Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Mondiali 1990 - 1º turno 1 Uscita al 83’ 83’
16-6-1990 Cagliari Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Mondiali 1990 - 1º turno -
21-6-1990 Cagliari Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera dell'Egitto Egitto Mondiali 1990 - 1º turno -
26-6-1990 Bologna Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera del Belgio Belgio Mondiali 1990 - Ottavi di finale -
1-7-1990 Napoli Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 2 Bandiera del Camerun Camerun Mondiali 1990 - Quarti di finale 2
4-7-1990 Torino Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 1 – 1 dts
(4 – 3 dtr)
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 1990 - Semifinale 1
7-7-1990 Bari Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 1990 - Finale 3º posto -
12-9-1990 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Amichevole 1 cap.
17-10-1990 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 1992 1 cap.
14-11-1990 Dublino Irlanda Bandiera dell'Irlanda 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 1992 - cap.
6-2-1991 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera del Camerun Camerun Amichevole 2
27-3-1991 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Qual. Euro 1992 -
1-5-1991 Smirne Turchia Bandiera della Turchia 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 1992 - cap.
25-5-1991 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole 1 cap.
1-6-1991 Sydney Australia Bandiera dell'Australia 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - cap.
3-6-1991 Auckland Nuova Zelanda Bandiera della Nuova Zelanda 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1 cap.
12-6-1991 Kuala Lumpur Malaysia Bandiera della Malaysia 2 – 4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 4 cap.
11-9-1991 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera della Germania Germania Amichevole - cap.
16-10-1991 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole - cap.
13-11-1991 Poznań Polonia Bandiera della Polonia 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 1992 1 cap.
19-2-1992 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole 1
25-3-1992 Praga Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole -
29-4-1992 Mosca Comunità degli Stati Indipendenti Bandiera della Comunità degli Stati Indipendenti 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1 cap.
12-5-1992 Budapest Ungheria Bandiera dell'Ungheria 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - cap.
17-5-1992 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole - cap.
3-6-1992 Helsinki Finlandia Bandiera della Finlandia 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - cap.
11-6-1992 Malmö Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Euro 1992 - 1º turno - cap.
14-6-1992 Malmö Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera della Francia Francia Euro 1992 - 1º turno - cap.
17-6-1992 Stoccolma Svezia Bandiera della Svezia 2 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Euro 1992 - 1º turno - cap. Uscita al 62’ 62’
Totale Presenze 80 Reti (4º posto) 48

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Leicester: 1979-1980
Everton: 1985
Tottenham: 1991
Barcellona: 1987-1988
Tottenham: 1990-1991

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona: 1988-1989

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1986, 1992
1986
1982-1983 (26 gol)
Messico 1986 (6 gol)
1984-1985 (24 gol, a pari merito con Kerry Dixon), 1985-1986 (30 gol), 1989-1990 (24 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Gary Lineker, gol a grappoli e zero cartellini gialli e rossi, su corrieredellosport.it (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  2. ^ a b Gary Lineker, su enciclopedia-football.com (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2015).
  3. ^ a b Gary LINEKER - League appearances for The Foxes. - Leicester City FC, su Sporting Heroes. URL consultato il 18 marzo 2017.
  4. ^ (EN) Tim Jonze, Gary Lineker on being a Leicester City fan: ‘We’re all going through hell’, in The Guardian, 11 aprile 2016. URL consultato il 18 marzo 2017.
  5. ^ (EN) 26 March 1987: Alan Smith signs from Leicester for £750,000. « The History of Arsenal, su blog.woolwicharsenal.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2017.
  6. ^ (EN) Leicester Premier League win: Gary Lineker's Foxes season, in BBC Sport, 3 maggio 2016. URL consultato il 18 marzo 2017.
  7. ^ Gary Lineker | Everton Football Club, su evertonfc.com. URL consultato il 18 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2017).
  8. ^ The 80's looks of Harry Hill, Gary Lineker and Jessica Chastain, Episode 15, Series 16, The Graham Norton Show - BBC One, su BBC. URL consultato il 18 marzo 2017.
  9. ^ a b Gary Lineker, su IMDb. URL consultato il 18 marzo 2017.
  10. ^ Gary Lineker, su consultasportivasolbiateolona.blogspot.it. URL consultato il 18 marzo 2017.
  11. ^ Tottenham: Golden Boot For Gary Lineker 1986 World Cup, su Hotspur HQ, 23 giugno 2014. URL consultato il 18 marzo 2017.
  12. ^ Alla scoperta della Scarpa d'oro, il trofeo dei capocannonieri, da Eusebio a Cristiano Ronaldo, su Fox Sports, 13 aprile 2016. URL consultato il 18 marzo 2017.
  13. ^ Germán Aczel, Passione Mondiali 1930-2014: Storia illustrata dei Mondiali di calcio, DODICI EDIZIONI, 3 giugno 2014, ISBN 978-88-6895-110-8. URL consultato il 18 marzo 2017.
  14. ^ (EN) Jack Wilshere goal in England's top 10, says Gary Lineker, in BBC Sport, 14 giugno 2015. URL consultato il 18 marzo 2017.
  15. ^ BBC - Northern Ireland - Patrick Kielty, Almost Live, su bbc.co.uk, 14 dicembre 2003. URL consultato il 18 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2003).
  16. ^ (EN) Gary Lineker to enter Hall of Fame 25 May 2005 - News - tottenhamhotspur.com, su tottenhamhotspur.com. URL consultato il 18 marzo 2017.
  17. ^ Jan Alsos, Planet World Cup - Legends - Gary Lineker, su planetworldcup.com. URL consultato il 18 marzo 2017.
  18. ^ LINEKER, MAI AMMONITO!, su febbrea90magazine.blogspot.it. URL consultato il 18 marzo 2017.
  19. ^ Calcio, Fifa: premio Fair Play a Gary Lineker - Sport - Repubblica.it, su sport.repubblica.it. URL consultato il 18 marzo 2017.
  20. ^ TreeView | Start New Tree: TheGenealogist, su thegenealogist.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2017.
  21. ^ Featured Articles: TheGenealogist, su thegenealogist.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2017.
  22. ^ a b (EN) Euan Ferguson, He's still the golden shot, in The Guardian, 8 aprile 2007. URL consultato il 18 marzo 2017.
  23. ^ Komodo Marketing, http://www.caldecote.leicester.sch.uk/, su caldecote.leicester.sch.uk. URL consultato il 18 marzo 2017.
  24. ^ (EN) Gary Lineker and Danielle Bux get married in Ravello, su thesun.co.uk, www.thesun.co.uk. URL consultato il 24 dicembre 2010.
  25. ^ a b (EN) Passed/Failed: An education in the life of Gary Lineker, Match of the, in The Independent, 4 marzo 2010. URL consultato il 18 marzo 2017.
  26. ^ (EN) BBC NEWS | UK | England | Leicestershire | Grass-roots football gets £11m, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 18 marzo 2017.
  27. ^ a b c d e f g h i j k l Salvatore Lo Presti, Lineker, Gary, su treccani.it. URL consultato il 3 marzo 2017.
  28. ^ Barcellona, ingaggiato Lineker per 6 anni, in la Repubblica, 2 luglio 1986, p. 37.
  29. ^ Vince il Barcellona 4-2 allo Sredets Sofia, in la Repubblica, 5 aprile 1989, p. 27.
  30. ^ Lineker al Torino?, in la Repubblica, 3 luglio 1990, p. 9.
  31. ^ Francesco Rasulo, Giappone, la dolce pensione, in la Repubblica, 2 giugno 1993, p. 34.
  32. ^ (EN) World Cup Legends: Gary Lineker, su planetworldcup.com. URL consultato il 24 dicembre 2010.
  33. ^ Lineker tre gol, Inghilterra salva, in la Repubblica, 12 giugno 1986, p. 18.
  34. ^ Lineker colpisce ancora, in la Repubblica, 19 giugno 1986, p. 19.
  35. ^ Bruno Perucca, Maradona trafigge gli inglesi, in La Stampa, 23 giugno 1986, p. 16.
  36. ^ Carlo Coscia, Inghilterra-thrilling, salvata da due rigori, in La Stampa, 2 luglio 1990, p. 10.
  37. ^ (EN) Tom Usher, Why won't people stop tormenting Gary Lineker about the time he shat himself?, su vice.com, 6 aprile 2016.
  38. ^ Uno show di Lineker, quattro gol alla Spagna, in la Repubblica, 19 febbraio 1987, p. 18.
  39. ^ (EN) Gary Lineker England caps, su englandcaps.co.uk. URL consultato il 24 dicembre 2010.
  40. ^ Licia Granello, Lo spettacolo è il grande assente, in la Repubblica, 12 giugno 1992, p. 25.
  41. ^ Londra riceverà la Champions League in una cerimonia ad hoc, su tuttochampions.it, 12 aprile 2011.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79407361 · ISNI (EN0000 0000 8281 0381 · LCCN (ENn93098346 · GND (DE119014041 · J9U (ENHE987010986665805171 · NDL (ENJA00470531 · WorldCat Identities (ENlccn-n93098346