Nazionale di calcio della Turchia

Bandiera della Turchia Turchia
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione TFF
Türkiye Futbol Federasyonu
Confederazione UEFA
Codice FIFA TUR
Soprannome Ay-Yıldızlılar (Luna e Stelle)
Osmanlılar (Ottomani)
Sultanlar (Sultani)
Selezionatore Bandiera dell'Italia Vincenzo Montella
Record presenze Rüştü Reçber (120)
Capocannoniere Hakan Şükür (51)
Ranking FIFA 38º (26 ottobre 2023)[1]
Esordio internazionale
Bandiera della Turchia Turchia 2 - 2 Romania Bandiera della Romania
Istanbul, Turchia; 26 ottobre 1923
Migliore vittoria
Bandiera della Turchia Turchia 7 - 0 Siria Bandiera della Siria
Ankara, Turchia; 20 novembre 1949
Bandiera della Turchia Turchia 7 - 0 Corea del Sud Bandiera della Corea del Sud
Ginevra, Svizzera; 20 giugno 1954
Bandiera della Turchia Turchia 7 - 0 San Marino
Istanbul, Turchia; 10 novembre 1996
Peggiore sconfitta
Bandiera della Polonia Polonia 8 - 0 Turchia Bandiera della Turchia
Chorzów, Polonia; 24 aprile 1968
Bandiera della Turchia Turchia 0 - 8 Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra
Istanbul, Turchia; 14 novembre 1984
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 8 - 0 Turchia Bandiera della Turchia
Londra, Regno Unito; 14 ottobre 1987
Campionato del mondo
Partecipazioni 2 (esordio: 1954)
Miglior risultato Bronzo Terzo posto nel 2002
Campionato d'Europa
Partecipazioni 5 (esordio: 1996)
Miglior risultato Bronzo Semifinali nel 2008
Confederations Cup
Partecipazioni 1 (esordio: 2003)
Miglior risultato Bronzo Terzo posto nel 2003
Torneo Olimpico
Partecipazioni 4 (esordio: 1924)
Miglior risultato Quarti di finale nel 1948
UEFA Nations League
Partecipazioni 2 (esordio: 2018-2019)
Miglior risultato 10º posto nella Lega B 2018-2019

La nazionale di calcio della Turchia (in turco Türkiye millî futbol takımı) è la rappresentativa di calcio della Turchia ed è posta sotto l'egida della federazione calcistica turca; è affiliata all'UEFA dal 1962.

Si è qualificata a tre edizioni del campionato mondiale di calcio (1950, 1954 e 2002), anche se ha partecipato a due edizioni del torneo perché nel 1950 si ritirò prima dell'inizio della fase finale. Ai mondiali ha ottenuto come miglior risultato il terzo posto nel 2002. Si è inoltre qualificata a cinque edizioni del campionato europeo di calcio (1996, 2000, 2008, 2016 e 2020), torneo in cui ha raggiunto la semifinale nel 2008. Conta anche una partecipazione alla Confederations Cup, dove ha conseguito il terzo posto nel 2003.

Nel ranking FIFA il miglior piazzamento della Turchia è il 10º posto del giugno 2004, mentre il peggiore è il 208º posto dell'ottobre 1993. La squadra ha figurato per la prima volta nella top 10 della classifica dopo l'exploit al mondiale di Corea del Sud-Giappone 2002. Occupa il 39º posto della graduatoria.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dagli esordi al 1960[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale turca esordì nell'ottobre 1923, pareggiando in amichevole con la Romania (2-2).[2]

Dopo il ritiro dal campionato del mondo 1950 a qualificazione avvenuta a causa di problemi finanziari, si qualificò per il campionato del mondo del 1954 eliminando la Spagna in tre incontri: dopo aver perso per 4-1 l'andata e vinto per 1-0 il ritorno, la "bella" si chiuse sul 2-2 (punteggio che non mutò nei tempi supplementari), ma i turchi furono favoriti dal sorteggio. Ad effettuarlo fu l'allora tredicenne Franco Gemma, ragazzo romano passato alla storia per il gesto.[3] Il percorso dei turchi nella fase finale non andò oltre il girone, per via delle due sconfitte contro la Germania Ovest (4-1 nel girone e 7-2 allo spareggio) e l'insufficiente 7-0 inflitto alla Corea del Sud nel girone.

Di rilievo fu la vittoria per 3-1 ottenuta nel 1956 in amichevole a Istanbul contro la forte Ungheria, vice-campione del mondo in carica.

Dal 1960 al 1990[modifica | modifica wikitesto]

La partecipazione della Turchia al mondiale 1954 fu destinata a rimanere, per lungo tempo, un caso isolato. Gli anni '60 videro la Turchia mancare l'accesso alle principali rassegne internazionali (mondiali ed europei), mentre negli anni '70 la situazione migliorò: i turchi fallirono per un solo punto la qualificazione al campionato d'Europa 1972 e al campionato d'Europa 1976, mentre nel girone di qualificazione al campionato del mondo 1974 chiusero secondi, a pari merito con la Svizzera e a quattro punti dall'Italia capolista. Gli anni '80 furono avari di soddisfazioni.

Dal 1990[modifica | modifica wikitesto]

Già vicina alla qualificazione al campionato del mondo 1990, che mancò fallendo l'ultima partita delle eliminatorie in casa dell'Unione Sovietica (che in classifica precedette i turchi insieme all'Austria), la Turchia beneficiò negli anni a venire della generazione di talenti che raggiunsero la finale dei Giochi del Mediterraneo del 1991, persa contro la Grecia. Questo periodo segnò una svolta nella storia del calcio turco.

La nazionale fu allenata per un triennio (dal maggio 1990 al 1993) dal tedesco Sepp Piontek. Tornò poi su un palcoscenico internazionale di rilievo in occasione de campionato europeo del 1996, alla cui fase finale si qualificò sotto la guida di Fatih Terim, grazie al secondo posto nel gruppo vinto dalla Svizzera e un ruolino di marcia molto positivo, con una sola sconfitta in otto partite del girone, in cui riuscì a battere Svizzera e Svezia. I turchi si qualificarono grazie al pareggio in rimonta ottenuto in trasferta contro gli svedesi all'ultima giornata, punto che servì alla nazionale di Terim ad evitare lo spareggio tra le peggiori seconde squadre classificate. Il cammino della squadra di Terim in Inghilterra terminò, tuttavia, già dopo la prima fase, a causa di tre sconfitte in altrettante partite, contro Croazia (1-0), Portogallo (1-0) e Danimarca (3-0). Le qualificazioni al campionato del mondo 1998, invece, videro i turchi chiudere al terzo posto il proprio gruppo, preceduti da Paesi Bassi e Belgio.

La Turchia ricomparve sulla scena internazionale nella fase finale del campionato d'Europa 2000, cui ebbe accesso dopo aver vinto il play-off contro l'Irlanda grazie alla regola dei gol fuori casa (1-1 in trasferta e 0-0 in casa). La formazione allenata da Mustafa Denizli si era, infatti, piazzata seconda nel girone eliminatorio vinto dalla Germania. In Belgio e Paesi Bassi, inserita in un difficile girone, la compagine biancorossa fu sconfitta all'esordio dall'Italia (2-1; di Okan Buruk il primo gol della Turchia nella fase finale di un europeo), pareggiò contro la Svezia (0-0) e batté il Belgio (2-0, doppietta di Hakan Şükür), qualificandosi dunque ai quarti di finale, dove fu eliminata perché sconfitta per 2-0 dal Portogallo.[4]

Ancora meglio andò al mondiale 2002, cominciato perdendo contro il quotato Brasile: la gara portò alla squalifica di Rivaldo, per la simulazione di un fallo mai subìto.[5] I quattro punti raccolti nelle due restanti gare bastarono alla squadra di Şenol Güneş per accedere alla fase ad eliminazione diretta, dove, nell'ordine, la Turchia eliminò il Giappone padrone di casa e la sorpresa Senegal. Il sogno di entrare in finale fu cancellato nuovamente dal Brasile, ma non sfuggì la conquista della medaglia di bronzo: nella finale per il terzo posto vinta per 3-2 contro i sudcoreani, anch'essi paese ospitante, Hakan Şükür segnò dopo appena 11 secondi il gol più veloce nella storia dei mondiali.[6] Nel novembre dello stesso anno la Turchia strappò un 1-1 all'Italia in amichevole.[7] Identico punteggio si sarebbe registrato quattro anni più tardi, sempre in amichevole, ma contro una squadra, quella azzurra, da poco divenuta campione del mondo.[8]

Nel 2003 la Turchia fu ammessa alla Confederations Cup in Francia dopo le rinunce di Germania, Italia e Spagna. Superata la fase a gironi (vittoria contro gli Stati Uniti, sconfitta contro il Camerun e pareggio contro il Brasile che eliminò i sudamericani), i turchi persero la semifinale contro la Francia e vinsero la finale per il terzo posto contro la Colombia. Con tre gol e un assist nel torneo si mise in luce Tuncay Şanlı.

Dopo la mancata qualificazione al campionato d'Europa 2004 la Turchia andò incontro ad un profondo cambiamento generazionale, ma non riuscì ad approdare alla fase finale di Germania 2006 tramite il play-off, che premiò la Svizzera.

La Turchia tornò sul palcoscenico internazionale in occasione dell'europeo 2008, dove ottenne il suo miglior risultato nella competizione, approdando alle semifinali.[9] Sconfitti all'esordio dal Portogallo (2-0), i turchi superarono il girone grazie a due memorabili rimonte, contro la Svizzera (2-1) e la Repubblica Ceca (3-2). Tre di questi cinque gol turchi furono messi a segno dall'88º minuto in poi. Ai quarti di finale l'ostica Croazia fu piegata per 3-1 ai tiri di rigore (1-1 dopo i tempi supplementari): dal dischetto i turchi trasformarono in rete tutti e tre i tiri, mentre i croati fallirono tre tentativi su quattro. Molto combattuta si rivelò poi la semifinale contro la Germania. La Turchia, passata in vantaggio, fu subito raggiunta nel primo tempo e, pur essendo riuscita a sua volta a pareggiare i conti a quattro minuti dal termine dell'incontro, subì al 90º minuto il gol del 3-2 che la condannò all'eliminazione, chiudendo così la competizione al terzo posto a pari merito con la Russia.

La nazionale turca scesa in campo contro l'Austria (marzo 2016)

Dopo aver mancato, nel periodo seguente, la qualificazione a due mondiali ed un altro europeo, la nazionale turca si qualificò per l'europeo 2016 eliminando nelle qualificazioni i favoriti Paesi Bassi.[10] Inserita nel girone con Spagna, Croazia e Rep. Ceca, la nazionale biancorossa subì una sconfitta per 1-0 contro i croati e una per 3-0 contro gli spagnoli, ma riuscì comunque ad aggiudicarsi il terzo posto nel girone dopo aver battuto per 2-0 i cechi nell'ultima partita. Ciononostante la vittoria contro i cechi risultò inutile ai fini del passaggio del turno, poiché la squadra, insieme all'Albania, risultò una delle due peggiori terze e fu quindi eliminata al primo turno.

Non si qualificò al mondiale di Russia 2018, giungendo quarta nel girone da sei, dietro a Islanda, Croazia e Ucraina. In seguito fu inserita in un minigirone di Lega B della UEFA Nations League 2018-2019 con Svezia e Russia. Chiuse all'ultimo posto, con una vittoria e tre sconfitte, retrocedendo dunque in Lega C, ma fu ripescata in Lega B per via del cambio del regolamento, che previde l'aumento delle partecipanti.

Guidata dal rientrante Şenol Güneş, che rifondò la squadra puntando sui giovani e sui soli veterani Burak Yılmaz e Emre Belözoğlu, la Turchia si qualificò al campionato d'Europa 2020 grazie al secondo posto nel girone eliminatorio vinto dalla Francia: perse solo una delle dieci partite disputate, rimanendo imbattuta nei due confronti con i francesi (battuti per 2-0 a Konya e fermati sul pari a Parigi). Il cammino degli anatolici nella fase finale del torneo si rivelò, però, disastroso, e fu segnato da tre sconfitte in tre partite: 3-0 contro l'Italia, 2-0 contro il Galles e 3-1 contro la Svizzera. Altrettanto negativa fu la prestazione fornita nella UEFA Nations League 2020-2021: nel girone della Lega B con Ungheria, Serbia e Russia, i turchi colsero una vittoria, tre pareggi e due sconfitte, chiudendo all'ultimo posto e retrocedendo dunque in Lega C.

Le qualificazioni al campionato del mondo 2022 videro la Turchia piazzarsi seconda nel girone vinto dai Paesi Bassi, a due sole lunghezze dagli olandesi, con un bilancio di 6 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Ammessa ai play-off per l'accesso a Qatar 2022, la squadra fu eliminata in semifinale dal Portogallo, vittorioso per 3-1 a Porto.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Rivalità[modifica | modifica wikitesto]

La Turchia vive accese rivalità con Croazia[11] e Grecia.

La prima partita con la Croazia risale alla fase finale del campionato d'Europa 1996, in cui la Croazia si impose per 1-0 nella gara d'esordio di ambo le formazioni nel torneo.[12] Memorabile fu la sfida dei quarti di finale del campionato d'Europa 2008, vinta dalla Turchia ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei tempi supplementari.[13] Le due nazionali tornarono ad affrontarsi nei play-off di qualificazione al campionato d'Europa 2012, con la Croazia che vinse per 3-0 a Istanbul e pareggiò per 0-0 in casa al ritorno, eliminando i turchi e accedendo alla fase finale della competizione.[14][15] Nel 2016 le due squadre si sfidarono nella fase finale del campionato europeo, nella gara di apertura del gruppo D, chiusasi con la vittoria per 1-0 dei croati.[16] Tre mesi dopo furono di fronte nella loro prima partita di qualificazione al campionato del mondo 2018, finita 1-1.[17] Un anno dopo la Turchia vinse per 1-0 in casa nella gara di ritorno del girone.[18]

Il bilancio dei confronti tra Turchia e Grecia vede in vantaggio i turchi.[19][20] A causa delle tensioni geopolitiche tra le due nazioni dovute soprattutto alla disputa relativa a Cipro, spesso sfociate in incidenti tra i tifosi, questa rivalità è spesso descritta come una delle più aspre al mondo.

Partecipazioni ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1930 Non partecipante
1934 Non qualificata
1938 Non partecipante
1950 Ritirata[21]
1954 Primo turno
1958 Ritirata[22]
1962 Non qualificata
1966 Non qualificata
1970 Non qualificata
1974 Non qualificata
1978 Non qualificata
1982 Non qualificata
1986 Non qualificata
1990 Non qualificata
1994 Non qualificata
1998 Non qualificata
2002 Terzo posto
2006 Non qualificata
2010 Non qualificata
2014 Non qualificata
2018 Non qualificata
2022 Non qualificata
Campionato europeo
Edizione Risultato
1960 Non qualificata
1964 Non qualificata
1968 Non qualificata
1972 Non qualificata
1976 Non qualificata
1980 Non qualificata
1984 Non qualificata
1988 Non qualificata
1992 Non qualificata
1996 Primo turno
2000 Quarti di finale
2004 Non qualificata
2008 Semifinali
2012 Non qualificata
2016 Primo turno
2020 Primo turno
Giochi olimpici[23]
Edizione Risultato
1924 Turno di qualificazione
1928 Ottavi di finale
1936 Ottavi di finale
1948 Quarti di finale
Confederations Cup
Edizione Risultato
1992 Non invitata
1995 Non invitata
1997 Non qualificata
1999 Non qualificata
2001 Non qualificata
2003 Terzo posto
2005 Non qualificata
2009 Non qualificata
2013 Non qualificata
2017 Non qualificata


Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni


Statistiche dettagliate sui tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale turca su un francobollo azero stampato in occasione del campionato del mondo 2002.

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1930 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Non partecipante - - - -
1934 Bandiera dell'Italia Italia Non qualificata - - - -
1938 Bandiera della Francia Francia Non partecipante - - - -
1950 Bandiera del Brasile Brasile Ritirata[21] - - - -
1954 Bandiera della Svizzera Svizzera Primo turno 1 0 2 10:11
1958 Bandiera della Svezia Svezia Ritirata[22] - - - -
1962 Bandiera del Cile Cile Non qualificata - - - -
1966 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Non qualificata - - - -
1970 Bandiera del Messico Messico Non qualificata - - - -
1974 bandiera Germania Ovest Non qualificata - - - -
1978 Bandiera dell'Argentina Argentina Non qualificata - - - -
1982 Bandiera della Spagna Spagna Non qualificata - - - -
1986 Bandiera del Messico Messico Non qualificata - - - -
1990 Bandiera dell'Italia Italia Non qualificata - - - -
1994 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Non qualificata - - - -
1998 Bandiera della Francia Francia Non qualificata - - - -
2002 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud / Bandiera del Giappone Giappone Terzo posto 4 1 2 10:6
2006 Bandiera della Germania Germania Non qualificata - - - -
2010 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Non qualificata - - - -
2014 Bandiera del Brasile Brasile Non qualificata - - - -
2018 Bandiera della Russia Russia Non qualificata - - - -
2022 Bandiera del Qatar Qatar Non qualificata - - - -

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1960 Bandiera della Francia Francia Non qualificata - - - -
1964 Bandiera della Spagna Spagna Non qualificata - - - -
1968 Bandiera dell'Italia Italia Non qualificata - - - -
1972 Bandiera del Belgio Belgio Non qualificata - - - -
1976 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Non qualificata - - - -
1980 Bandiera dell'Italia Italia Non qualificata - - - -
1984 Bandiera della Francia Francia Non qualificata - - - -
1988 bandiera Germania Ovest Non qualificata - - - -
1992 Bandiera della Svezia Svezia Non qualificata - - - -
1996 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Primo turno 0 0 3 0:5
2000 Bandiera del Belgio Belgio / Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Quarti di finale 1 1 2 3:4
2004 Bandiera del Portogallo Portogallo Non qualificata - - - -
2008 Bandiera dell'Austria Austria / Bandiera della Svizzera Svizzera Semifinali 2 1 2 8:9
2012 Bandiera della Polonia Polonia / Bandiera dell'Ucraina Ucraina Non qualificata - - - -
2016 Bandiera della Francia Francia Primo turno 1 0 2 2:4
2020[24] Bandiera dell'Europa Europa Primo turno 0 0 3 1:8
2024 Bandiera della Germania Germania Qualificata

Confederations Cup[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1992 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Non invitata - - - -
1995 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Non invitata - - - -
1997 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Non qualificata - - - -
1999 Bandiera del Messico Messico Non qualificata - - - -
2001 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud / Bandiera del Giappone Giappone Non qualificata - - - -
2003 Bandiera della Francia Francia Terzo posto 2 1 2 8:8
2005 Bandiera della Germania Germania Non qualificata - - - -
2009 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Non qualificata - - - -
2013 Bandiera del Brasile Brasile Non qualificata - - - -
2017 Bandiera della Russia Russia Non qualificata - - - -

Nations League[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
2018-2019 Bandiera del Portogallo Portogallo 10° in Lega B[25] 1 0 3 4:7
2020-2021 Bandiera dell'Italia Italia 13° in Lega B[26] 1 3 2 6:8

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1924 Parigi Turno di qualificazione 0 0 1 2:5
1928 Amsterdam Ottavi di finale 0 0 1 1:7
1936 Berlino Ottavi di finale 0 0 1 0:4
1948 Londra Quarti di finale 1 0 1 5:3

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo FIFA 1954
Turgay, 2 Bolatlı, 3 Dirimlili, 4 Ertan, 5 Zeybek, 6 Rober, 7 Keskin, 8 Mamat, 9 Buğeker, 10 Sargın, 11 Lefter, 12 Ersoy, 13 Eken, 14 Beratlıgil, 15 Dinçer, 16 Günar, 17 Erdem, 18 Kaçmaz, 19 Berman, 20 Onarıcı, 21 Aytaç, 22 Taş, CT: Puppo
Coppa del Mondo FIFA 2002
Rüştü, 2 Emre Aşık, 3 Bülent, 4 Fatih, 5 Alpay, 6 Arif, 7 Okan, 8 Tugay, 9 Hakan Şükür, 10 Baştürk, 11 Hasan Şaş, 12 Ömer, 13 İzzet, 14 Tayfur, 15 Nihat, 16 Ümit Özat, 17 İlhan Mansız, 18 Ergün, 19 Abdullah, 20 Hakan Ünsal, 21 Emre Belözoğlu, 22 Ümit Davala, 23 Zafer, CT: Güneş

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Campionato d'Europa UEFA 1996
Erkan, 2 Recep, 3 Alpay, 4 Vedat, 5 Tugay, 6 Sağlam, 7 Hami, 8 Ogün, 9 Şükür, 10 Oğuz, 11 Orhan, 12 Faruk, 13 Rahim, 14 Saffet, 15 Tayfun, 16 Sergen, 17 Abdullah, 18 Arif, 19 Tolunay, 20 Bülent, 21 Şanver, 22 Rüştü, CT: Terim
Campionato d'Europa UEFA 2000
Rüştü, 2 Tayfur, 3 Ogün, 4 Fatih, 5 Alpay, 6 Arif, 7 Okan, 8 Tugay, 9 Hakan Şükür, 10 Sergen, 11 Tayfun, 12 Ömer, 13 Osman, 14 Suat, 15 İzzet, 16 Ergün, 17 Oktay, 18 Ayhan, 19 Abdullah, 20 Hakan Ünsal, 21 Fevzi, 22 Ümit, CT: Denizli
Campionato d’Europa UEFA 2008
Rüştü, 2 Servet, 3 Balta, 4 Zan, 5 Emre B., 6 Topal, 7 Mehmet Aurélio, 8 Nihat, 9 Semih, 10 Gökdeniz, 11 Tümer, 12 Tolga, 13 Emre G., 14 Arda, 15 Emre A., 16 Uğur, 17 Tuncay, 18 Kâzım Kâzım, 19 Ayhan, 20 Sabri, 21 Erdinç, 22 Altıntop, 23 Volkan, CT: Terim
Campionato d’Europa UEFA 2016
Babacan, 2 Semih, 3 Balta, 4 Ahmet, 5 Nuri, 6 Çalhanoğlu, 7 Gökhan, 8 Selçuk, 9 Cenk, 10 Arda, 11 Olcay, 12 Onur, 13 İsmail, 14 Oğuzhan, 15 Topal, 16 Ozan, 17 Burak, 18 Caner, 19 Yunus, 20 Şen, 21 Mor, 22 Şener, 23 Harun, CT: Terim
Campionato d'Europa UEFA 2020
Günok, 2 Çelik, 3 Demiral, 4 Söyüncü, 5 Yokuşlu, 6 Tufan, 7 Ünder, 8 Toköz, 9 Karaman, 10 Çalhanoğlu, 11 Yazıcı, 12 Bayındır, 13 Meraş, 14 Antalyalı, 15 Kabak, 16 Ünal, 17 B. Yılmaz, 18 R. Yılmaz, 19 Kökçü, 20 Ömür, 21 Kahveci, 22 Ayhan, 23 Çakır, 24 Aktürkoğlu, 25 Müldür, 26 Dervişoğlu, CT: Güneş

Confederations Cup[modifica | modifica wikitesto]

FIFA Confederations Cup 2003
Rüştü, 2 Sonkaya, 3 Korkmaz, 4 Akyel, 5 Alpay, 6 Ergün, 7 Balcı, 8 Arslan, 9 Tuncay, 10 Baştürk, 11 Nihat, 12 Çatkıç, 13 Yıldırım, 14 Barış, 15 Üzülmez, 16 Yılmaz, 17 Servet, 18 Kartal, 19 Ateş, 20 Şahin, 21 Toraman, 22 Karadeniz, 23 Murat, CT: Güneş

Giochi olimpici][modifica | modifica wikitesto]

Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1924
Akbay, P Kaleci, D Atak, D Çağatay, D Gençay, D Ruhi, C Arslan, C Bekdik, C Göktulga, C Kalpakçıoğlu, C Kelle, C Uluğ, A Arca, A Baydar, A Gürsoy, A Leblebi, A Peykoğlu, A Refet, A Rona, A Sporel, CT: Hunter
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1928
Kaptan, P Yenal, D Atak, D Göktulga, C Arca, C Baron, C Bekdik, C Seyit, C Uluğ, A Baydar, A Erkuş, A Faruki, A Gürsoy, A Leblebi, A Orhun, A Peykoğlu, A Refet, A Şevki, A Sporel, A Yalınlı, CT: Tóth
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1936
Arman, P Kurgan, D Alpaslan, D Barlas, D Savman, C Aksoy, C Alaç, C Cici, C Reşat, C Tusder, A Altınordu, A Arıcan, A Bumin, A Erkal, A Görkey, A Göztepe, A Kılıç, A Sel, A Yeten, CT: Donnelly
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1948
Arman, P Atlıoğlu, D Alyüz, D Erol, D Tosuncuk, C B. Eken, C Saygun, C Torkal, C Özkaya, C Var, A Alpaslan, A R. Eken, A Gülesin, A Keskin, A Kılıç, A Kırcan, A Küçükandonyadis, A Tokaç, A Üreten, CT: Yenal

NOTA: Per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della Nazionale olimpica.

Rosa attuale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Calciatori della nazionale turca.

Lista dei giocatori convocati per le gare amichevoli contro Ungheria ed Austria del 21 e 26 marzo 2024.[27]

Presenze e reti aggiornate al termine della seconda gara.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Mert Günok 1º marzo 1989 (35 anni) 28 0 Bandiera della Turchia Beşiktaş
P Uğurcan Çakır 5 aprile 1996 (28 anni) 26 0 Bandiera della Turchia Trabzonspor
P Okan Kocuk 22 luglio 1995 (28 anni) 0 0 Bandiera della Turchia Samsunspor
P Muhammed Şengezer 5 gennaio 1997 (27 anni) 0 0 Bandiera della Turchia İstanbul Başakşehir
D Kaan Ayhan 10 settembre 1994 (29 anni) 56 5 Bandiera della Turchia Galatasaray
D Zeki Çelik 17 febbraio 1997 (27 anni) 44 2 Bandiera dell'Italia Roma
D Merih Demiral 5 marzo 1998 (26 anni) 42 2 Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ahli
D Ozan Kabak 25 marzo 2000 (24 anni) 25 2 Bandiera della Germania Hoffenheim
D Mert Müldür 3 aprile 1999 (25 anni) 22 1 Bandiera della Tunisia Fenerbahçe
D Cenk Özkacar 6 ottobre 2000 (23 anni) 8 0 Bandiera della Spagna Valencia
D Rıdvan Yılmaz 21 maggio 2001 (22 anni) 7 0 Bandiera della Scozia Rangers
D Abdülkerim Bardakcı 7 settembre 1994 (29 anni) 6 1 Bandiera della Turchia Galatasaray
D Samet Akaydin 13 marzo 1994 (30 anni) 5 0 Bandiera della Grecia Panathīnaïkos
D Ahmetcan Kaplan 16 gennaio 2003 (21 anni) 0 0 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax
C Hakan Çalhanoğlu 8 febbraio 1994 (30 anni) 84 18 Bandiera dell'Italia Inter
C İrfan Kahveci 15 luglio 1995 (28 anni) 31 2 Bandiera della Turchia Fenerbahçe
C Orkun Kökçü 29 dicembre 2000 (23 anni) 25 2 Bandiera del Portogallo Benfica
C Salih Özcan 11 gennaio 1998 (26 anni) 16 0 Bandiera della Germania Borussia Dortmund
C İsmail Yüksek 26 gennaio 1999 (25 anni) 14 1 Bandiera della Turchia Fenerbahçe
C Abdülkadir Ömür 25 giugno 1999 (24 anni) 13 0 Bandiera dell'Inghilterra Hull City
C Arda Güler 25 febbraio 2005 (19 anni) 6 1 Bandiera della Spagna Real Madrid
C Can Uzun 11 novembre 2005 (18 anni) 1 0 Bandiera della Germania Norimberga
A Yusuf Yazıcı 29 gennaio 1997 (27 anni) 42 3 Bandiera della Francia Lilla
A Enes Ünal 10 maggio 1997 (26 anni) 33 3 Bandiera dell'Inghilterra Bournemouth
A Kerem Aktürkoğlu 21 ottobre 1998 (25 anni) 28 5 Bandiera della Turchia Galatasaray
A Barış Alper Yılmaz 23 maggio 2000 (23 anni) 13 1 Bandiera della Turchia Galatasaray
A Yunus Akgün 7 luglio 2000 (23 anni) 9 2 Bandiera dell'Inghilterra Leicester City
A Kenan Yıldız 4 maggio 2005 (18 anni) 5 1 Bandiera dell'Italia Juventus
A Semih Kılıçsoy 15 agosto 2005 (18 anni) 0 0 Bandiera della Turchia Beşiktaş
A Oğuz Aydın 27 ottobre 2005 (18 anni) 0 0 Bandiera della Turchia Alanyaspor

Record individuali[modifica | modifica wikitesto]

Hakan Şükür, primatista di reti segnate (51) con la nazionale turca

Statistiche aggiornate al 26 marzo 2024.[28]


In grassetto i giocatori ancora in attività in nazionale
.

Record di presenze[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nome Presenze Reti Periodo
1 Rüştü Reçber 120 0 1994-2012
2 Hakan Şükür 112 51 1992-2007
3 Bülent Korkmaz 102 3 1990-2005
4 Emre Belözoğlu 101 9 2000-2019
5 Arda Turan 100 17 2006-2017
6 Tugay Kerimoğlu 94 2 1990-2007
7 Alpay Özalan 90 4 1995-2005
8 Hakan Çalhanoğlu 84 18 2013-
9 Hamit Altıntop 82 7 2004-2014
10 Mehmet Topal 81 2 2008-2018

Record di reti[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nome Reti Presenze Periodo
1 Hakan Şükür 51 112 1992-2007
2 Burak Yılmaz 31 77 2006-2022
3 Tuncay Şanlı 22 80 2003-2010
4 Lefter Küçükandonyadis 21 46 1948-1963
5 Cenk Tosun 20 50 2013-
Metin Oktay 19 36 1956-1968
Cemil Turan 44 1969-1979
Nihat Kahveci 68 2000-2011
9 Hakan Çalhanoğlu 18 84 2013-
10 Arda Turan 17 100 2006-2017

Commissari tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Dati aggiornati al 17 settembre 2023.[29]

Allenatore Periodo Fine G V N P RF RS % V
Bandiera della Turchia Yen, Ali Sami Ali Sami Yen 26/10/1923 26/10/1923 1 0 1 0 2 2 00.0
Bandiera della Scozia Hunter, Billy Billy Hunter 25/5/1924 12/9/1926 12 5 0 7 21 29 41.7
Bandiera dell'Ungheria Tóth, Bela Bela Tóth 17/7/1927 17/4/1932 8 2 1 5 14 24 25.0
Bandiera dell'Inghilterra Pagnam, Fred Fred Pagnam 22/4/1932 4/11/1932 2 0 0 2 3 7 00.0
Bandiera dell'Irlanda Donnelly, James James Donnelly 12/7/1936 1/8/1937 3 0 1 2 4 10 00.0
Bandiera dell'Ungheria Molnár, Ignác Ignác Molnár 23/4/1948 30/5/1948 2 1 0 1 3 2 50.0
Bandiera della Turchia Yenal, Ulvi Ulvi Yenal 2/8/1948 5/8/1948 2 1 0 1 5 3 50.0
Bandiera dell'Inghilterra Molloy, Pat Pat Molloy 28/11/1948 20/5/1949 5 3 0 2 9 8 60.0
Bandiera della Turchia Arman, Cihat Cihat Arman 20/11/1949 20/11/1949 1 1 0 0 7 0 100.0
Bandiera dell'Inghilterra Molloy, Pat Pat Molloy 28/5/1950 28/10/1950 2 1 0 1 7 6 50.0
Bandiera dell'Inghilterra McCormick, Jimmy Jimmy McCormick 3/12/1950 10/6/1951 2 1 0 1 4 5 50.0
Bandiera della Turchia Erkal, Rebii Rebii Erkal 17/6/1951 21/11/1951 3 2 0 1 3 3 66.7
Bandiera della Turchia Usuoğlu, Sadri Sadri Usuoğlu 1/6/1952 8/6/1952 2 0 1 1 1 5 00.0
Bandiera dell'Italia Puppo, Sandro Sandro Puppo 8/6/1952 23/6/1954 9 3 2 4 18 21 33.3
Bandiera della Turchia Kılıç, Gündüz Gündüz Kılıç 17/10/1954 17/10/1954 1 0 0 1 1 5 00.0
Bandiera della Jugoslavia Mihajlović, Žarko Žarko Mihajlović 3/4/1955 26/6/1955 2 0 2 0 1 1 00.0
Bandiera dell'Italia Varglien, Giovanni Giovanni Varglien 18/12/1955 01/05/1956 5 2 0 3 8 9 16.7
Bandiera della Turchia Arman, Cihat Cihat Arman 01/05/1956 25/11/1956 2 0 2 0 2 2 00.0
Bandiera dell'Ungheria Székely, László László Székely 5/4/1957 8/12/1957 4 2 1 1 6 4 50.0
Bandiera dell'Italia Remondini, Leandro Leandro Remondini 4/5/1958 10/5/1959 7 3 3 1 6 5 42.9
Bandiera dell'Ungheria Molnár, Ignác Ignác Molnár 8/6/1960 8/6/1960 1 1 0 0 4 2 100.0
Bandiera dell'Italia Puppo, Sandro Sandro Puppo 27/11/1960 16/5/1962 10 4 0 6 11 10 40.0
Bandiera della Turchia Görkey, Şeref Şeref Görkey 10/10/1962 10/10/1962 1 1 0 0 3 0 100.0
Bandiera della Jugoslavia Spajić, Ljubiša Ljubiša Spajić 25/11/1962 16/12/1962 4 1 2 1 3 7 25.0
Bandiera dell'Italia Puppo, Sandro Sandro Puppo 27/3/1963 9/10/1964 4 0 2 2 0 4 00.0
Bandiera della Turchia Arman, Cihat Cihat Arman 27/9/1964 20/12/1964 3 1 1 1 6 4 33.3
Bandiera dell'Italia Puppo, Sandro Sandro Puppo 24/1/1965 9/5/1965 4 0 0 4 2 13 00.0
Bandiera della Turchia Andaç, Doğan Doğan Andaç 21/7/1965 25/7/1965 2 1 1 0 3 1 50.0
Bandiera dell'Italia Puppo, Sandro Sandro Puppo 9/10/1965 30/5/1966 5 1 2 2 3 10 20.0
Bandiera della Turchia Süvari, Adnan Adnan Süvari 12/10/1966 17/1/1969 17 5 4 8 16 32 29.4
Bandiera della Jugoslavia Gegić, Abdulah Abdulah Gegić 30/4/1969 16/11/1969 6 3 0 3 13 11 50.0
Bandiera della Turchia Arman, Cihat Cihat Arman 17/10/1970 14/11/1971 6 1 1 4 4 17 16.7
Bandiera della Romania Petrescu, Nicolae Nicolae Petrescu 5/12/1971 5/12/1971 1 1 0 0 1 0 100.0
Bandiera della Turchia Özarı, Coşkun Coşkun Özarı 12/4/1972 31/10/1976 29 8 11 10 38 43 27.6
Bandiera della Turchia Andaç, Doğan Doğan Andaç 17/11/1976 17/11/1976 1 0 1 0 1 1 00.0
Bandiera della Turchia Türel, Metin Metin Türel 16/2/1977 5/10/1978 13 2 1 10 11 22 15.4
Bandiera della Turchia Kiraz, Sabri Sabri Kiraz 29/11/1978 15/10/1980 12 5 1 6 13 15 41.7
Bandiera della Turchia Sümer, Özkan Özkan Sümer 3/12/1980 25/3/1981 2 0 0 2 0 3 00.0
Bandiera della Turchia Demircan, Fethi Fethi Demircan 15/4/1981 7/10/1981 4 0 0 4 0 12 00.0
Bandiera della Turchia Özarı, Coşkun Coşkun Özarı 22/9/1982 4/4/1984 17 5 2 10 15 36 29.4
Bandiera della Turchia Tarhan, Candan Candan Tarhan 6/9/1984 14/11/1984 5 1 1 3 3 13 20.0
Bandiera della Turchia Gökdel, Yılmaz Yılmaz Gökdel 22/12/1984 3/4/1985 3 1 1 1 1 3 33.3
Bandiera dell'Ungheria Mészöly, Kálmán Kálmán Mészöly 1/5/1985 28/8/1985 2 0 1 1 0 2 00.0
Bandiera della Turchia Özarı, Coşkun Coşkun Özarı 11/9/1985 12/11/1986 8 1 3 4 3 14 12.5
Bandiera della Turchia Denizli, Mustafa Mustafa Denizli 4/3/1987 16/12/1987 6 1 1 4 6 16 16.7
Bandiera della Turchia Tırpan, Tınaz Tınaz Tırpan 16/3/1988 15/11/1989 11 5 1 5 16 12 45.5
Bandiera della Turchia Terim, Fatih Fatih Terim 11/4/1990 11/4/1990 1 0 0 1 0 1 00.0
Bandiera della Germania Piontek, Sepp Sepp Piontek 27/5/1990 28/4/1993 27 4 8 15 22 50 14.8
Bandiera della Turchia Terim, Fatih Fatih Terim 27/10/1993 19/6/1996 33 17 8 8 47 36 51.5
Bandiera della Turchia Denizli, Mustafa Mustafa Denizli 14/8/1996 24/6/2000 31 11 9 11 45 38 35.5
Bandiera della Turchia Güneş, Şenol Şenol Güneş 16/8/2000 18/2/2004 50 23 13 14 72 50 46.0
Bandiera della Turchia Karaman, Ünal Ünal Karaman 31/3/2004 31/3/2004 1 0 1 0 2 2 00.0
Bandiera della Turchia Yanal, Ersun Ersun Yanal 28/4/2004 8/6/2005 15 8 4 3 29 14 53.3
Bandiera della Turchia Terim, Fatih Fatih Terim 17/8/2005 14/10/2009 58 26 18 14 86 71 39.7
Bandiera della Turchia Çetin, Oğuz Oğuz Çetin 3/3/2010 29/5/2010 4 3 0 1 7 3 75.0
Bandiera dei Paesi Bassi Hiddink, Guus Guus Hiddink 1/8/2010 15/11/2011 16 7 4 5 18 15 43.7
Bandiera della Turchia Avcı, Abdullah Abdullah Avcı 17/11/2011 20/08/2013 18 6 4 8 26 26 33.3
Bandiera della Turchia Terim, Fatih Fatih Terim 22/8/2013 26/7/2017 34 23 3 8 55 31 62.0
Bandiera della Romania Lucescu, Mircea Mircea Lucescu 2/8/2017 11/2/2019 17 4 6 7 17 25 23.5
Bandiera della Turchia Güneş, Şenol Şenol Güneş 28/2/2019 10/9/2021 32 15 10 7 55 40 46.8
Bandiera della Germania Kuntz, Stefan Stefan Kuntz 19/9/2021 20/9/2023 20 12 3 5 46 26 60%
Bandiera dell'Italia Vincenzo Montella 21/9/2023 Attuale 0 0 0 0 0 0 -

Confronti con altre nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Tra gli avversari nazionali contro cui sono stati disputati almeno 10 incontri, la Turchia presenta i seguenti saldi.

Dati aggiornati al 1º giugno 2018.[30]

Saldo positivo[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale Giocate Vinte Nulle Perse Reti fatte Reti subite Differenza Ultima vittoria Ultimo pari Ultima sconfitta
Bandiera della Svizzera Svizzera 15 8 3 5 22 23 -1 11 giugno 2008 28 agosto 1985 20 giugno 2021

Saldo neutro[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale Giocate Vinte Nulle Perse Reti fatte Reti subite Differenza Ultima vittoria Ultimo pari Ultima sconfitta
Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 12 5 2 5 13 12 +1 15 novembre 2013 12 novembre 1986 11 novembre 1987
Bandiera dell'Albania Albania 10 4 2 4 10 14 –4 12 ottobre 2005 27 marzo 1985 13 novembre 2017
Bandiera del Belgio Belgio 10 3 5 3 17 18 –1 7 settembre 2010 3 giugno 2011 10 ottobre 2009

Saldo negativo[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale Giocate Vinte Nulle Perse Reti fatte Reti subite Differenza Ultima vittoria Ultimo pari Ultima sconfitta
Bandiera della Romania Romania 26 5 8 13 22 46 –24 10 settembre 2013 15 febbraio 1995 9 novembre 2017
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 23 7 6 10 36 44 –8 8 giugno 2015 21 agosto 1991 17 agosto 2005
Bandiera della Germania Germania 20 4 3 14 13 49 –36 18 novembre 2023 9 ottobre 1999 7 ottobre 2011
Bandiera della Polonia Polonia 17 3 3 11 12 39 –27 27 ottobre 1993 11 dicembre 1985 23 settembre 1992
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica 16 3 0 13 8 30 –22 6 settembre 1984 15 novembre 1989
Bandiera dell'Austria Austria 16 7 1 8 20 15 +5 29 marzo 2016 6 settembre 2011 15 agosto 2012
Bandiera della Finlandia Finlandia 15 4 4 7 18 17 +1 24 marzo 2017 9 ottobre 2017 26 maggio 2012
Bandiera dell'Italia Italia 17 0 5 12 7 24 –17 15 novembre 2006 29 marzo 2022
Bandiera della Spagna Spagna 15 1 6 8 5 17 –12 14 marzo 1954 17 ottobre 1973 17 giugno 2016
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 15 4 2 9 15 29 –14 12 settembre 2007 26 marzo 2013 22 marzo 2024
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 14 3 6 5 13 26 –13 23 marzo 2018 9 settembre 2003 13 novembre 1991
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 13 4 4 5 13 15 –2 24 marzo 2021 28 marzo 2015 15 ottobre 2013
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 11 0 2 9 1 33 –32 11 ottobre 2003 22 maggio 2016
Bandiera dell'Islanda Islanda 11 2 2 7 1 33 –32 13 ottobre 2015 11 ottobre 1995 6 ottobre 2017
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 10 4 1 5 5 24 –19 21 giugno 2016 1º marzo 2006 10 ottobre 2014
Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia 10 1 2 7 5 24 –19 18 dicembre 1958 15 novembre 1967 15 aprile 1981
Bandiera della Danimarca Danimarca 10 2 5 3 1 33 –32 3 settembre 2014 14 novembre 2012 18 febbraio 2004
Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia 9 1 3 5 14 26 –12 2 ottobre 1931 27 febbraio 1991 16 dicembre 1987

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Men's Ranking, su fifa.com. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  2. ^ Notizie del 26 ottobre 1923 su Athlet.org
  3. ^ Diario dei Mondiali 1954, Gazzetta.it, 30 giugno 2002.
  4. ^ Spettacolare Figo Il Portogallo vola, Repubblica.it, 24 giugno 2000.
  5. ^ Giancarlo Mola, Brasile bello e sprecone vittoria grazie all'arbitro, Repubblica.it, 3 giugno 2002.
  6. ^ Corea e Turchia, è una festa la piccola finale delle sorprese, Repubblica.it, 28 giugno 2002.
  7. ^ La nuova Italia bella a metà Vieri evita la sconfitta, Repubblica.it, 20 novembre 2002.
  8. ^ Due svarioni tra tanti sbadigli tra Italia e Turchia finisce 1-1, Repubblica.it, 15 novembre 2006.
  9. ^ La Germania è la prima finalista Lahm beffa al 90' l'ottima Turchia, Repubblica.it, 25 giugno 2008.
  10. ^ Euro 2016, Olanda fuori! Turchia qualificata, Bosnia ai playoff, Gazzetta.it, 13 ottobre 2015.
  11. ^ (EN) Croatia and Turkey resume old European rivalry in Paris, in AP News. URL consultato il 2 luglio 2018.
  12. ^ (EN) uefa.com, UEFA EURO 1996 - History - Turkey-Croatia – UEFA.com, in UEFA, 6 ottobre 2013. URL consultato il 2 luglio 2018.
  13. ^ (EN) uefa.com, UEFA EURO 2008 - History - Croatia-Turkey – UEFA.com, in UEFA, 20 giugno 2008. URL consultato il 2 luglio 2018.
  14. ^ (EN) uefa.com, UEFA EURO 2012 - History - Turkey-Croatia – UEFA.com, in UEFA, 11 novembre 2011. URL consultato il 2 luglio 2018.
  15. ^ (EN) UEFA, UEFA EURO 2012 - History - Croatia-Turkey – UEFA.com, in UEFA, 15 novembre 2011. URL consultato il 2 luglio 2018.
  16. ^ (EN) Turkey 0-1 Croatia, in BBC Sport, 12 giugno 2016. URL consultato il 2 luglio 2018.
  17. ^ (EN) 2018 FIFA World Cup Russia™ - Matches - Croatia-Turkey - FIFA.com, su FIFA.com. URL consultato il 2 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  18. ^ (EN) FIFA.com, 2018 FIFA World Cup Russia™ - Matches - Turkey-Croatia - FIFA.com, su FIFA.com. URL consultato il 2 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2019).
  19. ^ Turkey national football team: record v Greece, su 11v11.com. URL consultato il 2 luglio 2018.
  20. ^ (EN) By Greg Duke For CNN, Top 10 international rivalries - CNN.com, su edition.cnn.com. URL consultato il 2 luglio 2018.
  21. ^ a b Qualificata al mondiale ma ritiratasi prima del suo inizio.
  22. ^ a b La Turchia avrebbe dovuto disputare un incontro con Israele, ma decise di non giocare la partita e Israele passò il turno.
  23. ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
  24. ^ Originariamente previsto per il 2020, fu posticipato al 2021 in seguito alla pandemia di COVID-19 del 2019-2021
  25. ^ Retrocessa in Lega C ma successivamente ripescata in Lega B con il cambio di formula a partire dall'edizione 2020-2021.
  26. ^ Retrocessa in Lega C
  27. ^ A Millî Takım'ın Macaristan ve Avusturya Maçları Aday Kadrosu Açıklandı - A Milli Takım Haber Detayları TFF, su www.tff.org. URL consultato il 21 marzo 2024.
  28. ^ (TK) A Milli Takım En Fazla Milli Olan Oyuncularımız TFF, su tff.org. URL consultato il 15 settembre 2016.
  29. ^ https://www.11v11.com/teams/turkey/tab/matches
  30. ^ https://www.11v11.com/teams/turkey/tab/opposingTeams

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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