Castel Mayenburg

Castel Mayenburg
Mayenburg
Ubicazione
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
CittàLana
IndirizzoVia Mayenburg, 192
Coordinate46°35′31.23″N 11°08′55.04″E / 46.592007°N 11.148623°E46.592007; 11.148623
Mappa di localizzazione: Trentino-Alto Adige
Castel Mayenburg
Informazioni generali
TipoCastello
Inizio costruzioneXIII secolo
Condizione attualeRovine
VisitabileNo
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Castel Mayenburg (talvolta anche Castel Maggio; in tedesco Mayenburg) è un castello medievale che si trova a Foiana (Völlan), frazione del comune di Lana in Alto Adige.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi documenti riguardanti il castello risalgono al 1241, quando è chiamato castrum de Uollan[1]. Nel 1375 compare con il nome di Mayenburch[2].

Inizialmente doveva far parte del sistema di fortificazioni difensive dei conti di Appiano ma, dopo la loro caduta, passò ai conti di Tirolo nel 1253, divenendo sede del distretto giudiziale di Mayenburg[3].

Nel 1358 si estinse la famiglia dei Mayenburg, che fino ad allora aveva avuto il castello in feudo. Esso passò quindi di mano in mano finché nel 1600 (o nel 1648 secondo altri) divenne di proprietà dei conti Brandis.

Col tempo però il castello perse di importanza e nel 1814 fu venduto a dei contadini del luogo, cosa che ne sancì la definitiva rovina.

In seguito un medico meranese, Josef Auffinger, lo comprò e inizio un limitato restauro per evitarne ulteriori crolli.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il castello è circondato da una cinta muraria all'interno della quale si trovano due ampi cortili, il palazzo residenziale, il mastio, la cappella e altri edifici minori.

Tranne il mastio, gli altri edifici sono ormai senza tetto e ridotti alle sole mura perimetrali. Nella cappella sono presenti tracce di affreschi risalenti al XV secolo.

Il castello è normalmente chiuso e non visitabile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Martin Bitschnau, Burg und Adel in Tirol zwischen 1050 und 1300. Grundlagen zu ihrer Erforschung (= Österreichische Akademie der Wissenschaften. Philosophisch-Historische Klasse. Sitzungsberichte. Bd. 403 = Mitteilungen der Kommission für Burgenforschung und Mittelalterarchäologie. Sonderbd. 1), Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften, Vienna, 1983. ISBN 3-7001-0520-7, p. 336, n. 388
  2. ^ Hannes Obermair, Bozen Süd – Bolzano Nord. Schriftlichkeit und urkundliche Überlieferung der Stadt Bozen bis 1500, vol. 1, Bolzano, Città di Bolzano, 2005, pp. 387, n. 810, ISBN 88-901870-0-X.
  3. ^ Otto Stolz, Politisch-historische Landesbeschreibung von Tirol. 2. Teil: Südtirol (Schlern-Schriften, 40), Universitätsverlag Wagner, Innsbruck, 1937/39, pp. 164ss.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Oswald Trapp, Tiroler Burgenbuch. II. Band: Burggrafenamt. Verlagsanstalt Athesia, Bolzano, 1980, pp. 278–286.
  • Caminiti, M., Castelli dell'Alto Adige, Trento, Manfrini Editori, 1985.

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