Campionato mondiale Endurance (motociclismo)

Campionato mondiale Endurance
CategoriaMotociclismo
NazioneInternazionale
Prima edizione1980
Squadra campione
(2023)
Bandiera dell'Austria Yamaha Austria Racing Team
Sito web ufficialewww.fimewc.com/

Il campionato mondiale Endurance è la competizione di durata del motociclismo della Federazione Internazionale di Motociclismo. Le competizioni di questo tipo si svolgono sulla distanza di più ore e, in maniera anomala rispetto alle normali competizioni su due ruote, la motocicletta è condivisa da più di un pilota (due o tre anche in funzione della durata della gara). Altrettanto poco usuale nel motociclismo è anche il fatto che durante la gara avvengano regolari soste ai box per il rifornimento e cambio degli pneumatici.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Una Yamaha YZF-R1 durante le prove di una gara di endurance sul circuito di Suzuka.

Le competizioni di "Endurance" nacquero dalle esibizioni di resistenza con le quali, nei primi anni del XX secolo, molte case automobilistiche tentavano di dimostrare la robustezza dei veicoli prodotti. Già nel primo dopoguerra, il livello tecnologico raggiunto dai motori era tale da mettere in crisi la resistenza umana, facendo nascere competizioni in circuito di lunghissima durata, nel corso delle quali la resistenza allo sforzo della macchina e del pilota erano messe a dura prova. Le più celebri e massacranti gare di questo tipo si sono svolte nelle edizioni del Bol d'or dal 1922 al 1952, durante le quali un solo pilota per ogni veicolo correva senza interruzione per 24 ore.

Dai primi anni cinquanta furono ammessi due piloti per guidare lo stesso veicolo a turno e nell'autunno 1959, la Fédération Internationale de Motocyclisme decise di istituire, per la stagione successiva, il primo campionato internazionale della specialità, denominato "Coppa F.I.M. d'Endurance".

Il foltissimo pubblico che gremiva le manifestazioni d'"endurance" negli anni venti, aveva iniziato una costante diminuzione nel decennio successivo, fino a ridursi ai soli appassionati nel secondo dopoguerra. Con l'arrivo in Europa delle maximoto giapponesi, alla fine degli anni sessanta, queste gare tornarono di gran moda, riscontrando per tutti gli anni settanta un grande interesse, sia per le gare ufficialmente organizzate dalla FIM, sia per le gare "pirata", principalmente organizzate nei Paesi Bassi e Belgio.

Nelle quattro stagioni comprese tra il 1976 e il 1979, la serie venne rinominata "Campionato d'Europa d'Endurance".

La prima edizione del vero e proprio campionato mondiale "Endurance FIM World Championship" risale al 1980, quando le derivate di serie vennero sostituite dalle Formula TT[1][2], proprio nel momento in cui la popolarità di queste gare nuovamente decrebbe fino alla stagione 1988, nella quale non si riuscirono ad organizzare che tre manifestazioni. Nelle stagioni 1989 e 1990 la serie fu declassato da campionato del mondo a "Coppa FIM" in quanto non raggiungeva il numero minimo di eventi richiesto dalla FIM per un mondiale.

Dal 1980 al 2000 il titolo è stato assegnato al pilota che avesse singolarmente guadagnato più punti in una stagione; dal 2001 viene invece premiata la squadra.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Albo d'oro piloti[modifica | modifica wikitesto]

Anno Piloti Punti Motocicletta
1980 Bandiera della Francia Marc Fontan 58 Bandiera del Giappone Honda
Bandiera della Francia Hervé Moineau
1981 Bandiera della Francia Raymond Roche 81 Bandiera del Giappone Kawasaki
Bandiera della Francia Jean Lafond
1982 Bandiera della Francia Jean-Claude Chemarin 60 Bandiera del Giappone Kawasaki
Bandiera della Svizzera Jacques Cornu
1983 Bandiera della Francia Hervé Moineau 89 Bandiera del Giappone Suzuki
Bandiera del Belgio Richard Hubin
1984 Bandiera della Francia Patrick Igoa 70 Bandiera del Giappone Honda
Bandiera della Francia Gérard Coudray
1985 Bandiera della Francia Patrick Igoa 96 Bandiera del Giappone Honda
Bandiera della Francia Gérard Coudray
1986 Bandiera della Francia Patrick Igoa 105 Bandiera del Giappone Honda
1987 Bandiera della Francia Hervé Moineau 120 Bandiera del Giappone Suzuki
Bandiera della Francia Bruno Le Bihan
1988 Bandiera della Francia Hervé Moineau 83 Bandiera del Giappone Suzuki
Bandiera della Francia Thierry Crine
1989 Bandiera della Francia Alex Vieira 140 Bandiera del Giappone Honda
1990 Bandiera della Francia Alex Vieira 95 Bandiera del Giappone Honda
1991 Bandiera della Francia Alex Vieira 111 Bandiera del Giappone Kawasaki
1992 Bandiera del Regno Unito Terry Rymer 160 Bandiera del Giappone Kawasaki
Bandiera del Regno Unito Carl Fogarty
1993 Bandiera degli Stati Uniti Doug Toland 86 Bandiera del Giappone Kawasaki
Bandiera del Giappone Honda
1994 Bandiera della Francia Adrien Morillas 100 Bandiera del Giappone Kawasaki
1995 Bandiera del Belgio Stéphane Mertens 95 Bandiera del Giappone Honda
Bandiera della Francia Jean-Michel Mattioli
1996 Bandiera del Regno Unito Brian Morrison 138 Bandiera del Giappone Kawasaki
1997 Bandiera dell'Australia Peter Goddard 133 Bandiera del Giappone Suzuki
Bandiera degli Stati Uniti Doug Polen
1998 Bandiera degli Stati Uniti Doug Polen 108 Bandiera del Giappone Honda
Bandiera della Francia Christian Lavieille
1999 Bandiera del Regno Unito Terry Rymer 122 Bandiera del Giappone Suzuki
Bandiera della Francia Jehan d'Orgeix
2000 Bandiera della Svezia Peter Lindén 137 Bandiera del Giappone Suzuki
Bandiera dell'Australia Warwick Nowland

Albo d'oro squadre[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra Punti Motocicletta Piloti
2001 Bandiera del Belgio WIM Motors Racing 9 182 Bandiera del Giappone Honda VTR 1000 Albert Aerts, Laurent Naveau e Heinz Platacis
2002 Bandiera della Cina Zongshen 2 123 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Warwick Nowland
2003 Bandiera del Regno Unito Suzuki Phase One 143 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 James Ellison
2004 Bandiera della Francia Yamaha - GMT 94 169 Bandiera del Giappone Yamaha YZF-R1 David Checa e William Costes
2005 Bandiera della Francia Suzuki Castrol 134 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Keiichi Kitagawa
2006 Bandiera della Francia Suzuki Castrol 185 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Keiichi Kitagawa, Matthieu Lagrive e Vincent Philippe
2007 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 165 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Matthieu Lagrive e Vincent Philippe
2008 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 109 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Julien Da Costa
2009 Bandiera dell'Austria Yamaha Austria Racing 7 145 Bandiera del Giappone Yamaha YZF-R1 Gwen Giabbani, Igor Jerman e Steve Martin
2010 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 133 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Vincent Philippe e Freddy Foray
2011 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 109 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Anthony Delhalle
2012 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 128 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Anthony Delhalle e Vincent Philippe
2013 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 93 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Anthony Delhalle
2014 Bandiera della Francia Yamaha Racing - GMT 94 - Michelin 141 Bandiera del Giappone Yamaha YZF-R1 David Checa, Mathieu Gines e Kenny Foray
2015 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 154 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Anthony Delhalle, Etienne Masson e Vincent Philippe
2016 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 88 Bandiera del Giappone Suzuki GSX-R1000 Anthony Delhalle, Etienne Masson e Vincent Philippe
2016-17 Bandiera della Francia GMT94 Yamaha 146 Bandiera del Giappone Yamaha YZF-R1 Niccolò Canepa e David Checa
2017-18 Bandiera del Giappone F.C.C. TSR Honda France 171,5 Bandiera del Giappone Honda CBR 1000RR Joshua Hook, Freddy Foray e Alan Techer
2018-19 Bandiera della Francia SRC Kawasaki France 145,5 Bandiera del Giappone Kawasaki Ninja ZX-10R Jérémy Guarnoni, Erwan Nigon e David Checa
2019-20 Bandiera della Francia Suzuki Endurance Racing 167,5 Bandiera del Giappone Suzuki GSXR-1000 Etienne Masson e Gregg Black
2021 Bandiera della Francia Yoshimura Sert Motul 175,5 Bandiera del Giappone Suzuki GSXR-1000 Gregg Black, Xavier Siméon e Sylvain Guintoli
2022 Bandiera del Giappone F.C.C. TSR Honda France 154 Bandiera del Giappone Honda CBR 1000RR Joshua Hook e Mike Di Meglio
2023 Bandiera dell'Austria Yamaha Austria Racing Team 181 Bandiera del Giappone Yamaha YZF-R1 Niccolo Canepa, Marvin Fritz e Karel Hanika

Fonti Campioni del Mondo Endurance:[3][4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) R.B., F-TT, reglamentación eigida - El mundal de resistencia nace con los mejores augurios, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo S.A., 24 dicembre 1979. URL consultato il 13 agosto 2012.
  2. ^ Honda RS 1000 Endurance 1980, su racingcafe.blogspot.it, Tema Fantastico S.p.A., 7 maggio 2009. URL consultato il 13 agosto 2012.
  3. ^ (EN) Albo d'oro del Mondiale Endurance dal sito ufficiale, su fimewc.com. URL consultato il 24 marzo 2020.
  4. ^ (FR) Vincent Glon, Albo d'oro del Mondiale Endurance, su racingmemo.free.fr, Racingmemo. URL consultato il 24 marzo 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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