Anna Fenninger

Anna Fenninger
Anna Fenninger ad Altenmarkt-Zauchensee nel 2011
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 166[1] cm
Peso 64[2] kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SK Hallein
Termine carriera 2020
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 1 2 0
Mondiali 3 2 1
Mondiali juniores 4 2 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 2 trofei
Coppa del Mondo - Gigante 2 trofei
Coppa Europa 2 trofei

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Anna Fenninger (Hallein, 18 giugno 1989) è un'ex sciatrice alpina austriaca.

Sciatrice polivalente, atleta di punta della nazionale austriaca negli anni 2010, nel suo palmarès vanta, tra i risultati più prestigiosi un oro olimpico, tre ori iridati, due Coppe del Mondo generali, due Coppa del Mondo di slalom gigante e due Coppe Europa.

In seguito al matrimonio con l'ex snowboarder Manuel Veith, celebrato il 16 aprile 2016, nell'ultima parte della sua carriera (stagioni 2017-2020) si è iscritta alle liste FIS come Anna Veith[3].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Stagioni 2005-2007[modifica | modifica wikitesto]

Originaria di Adnet e attiva in gare FIS dal dicembre del 2004, Anna Fenninger ha esordito in Coppa Europa il 13 dicembre 2005 a Alleghe, classificandosi 24ª in slalom gigante; già il giorno dopo, nelle medesime località e specialità, è salita per la prima volta sul podio ne circuito (2ª), mentre ha ottenuto la prima vittoria il 21 gennaio 2006 a Turnau, sempre in slalom gigante. Ai Mondiali juniores del Québec di quell'anno ha vinto la medaglia d'oro nel supergigante e nella combinata e quella d'argento nella discesa libera; a fine stagione in Coppa Europa, grazie a nove podi (con quattro vittorie) e ad altri piazzamenti, si è imposta sia nella classifica generale sia in quella di slalom gigante.

L'11 novembre 2006 ha esordito in Coppa del Mondo nello slalom speciale di Levi, senza riuscire a qualificarsi per la seconda manche; i primi punti nella competizione sono arrivati il 21 gennaio 2007, con il 16º posto nello slalom gigante di Cortina d'Ampezzo. Con sei vittorie si è aggiudicata quindi la Coppa Europa 2006-2007, divenendo così la seconda atleta nella storia, dopo Marianna Salchinger, a bissare la vittoria nel trofeo continentale; quell'anno ha vinto anche la classifica di supergigante ed è stata 2ª in quella di slalom gigante.

Stagioni 2008-2009[modifica | modifica wikitesto]

Ai Mondiali juniores del 2008 ha incrementato il proprio palmarès vincendo altre tre medaglie: due d'oro (nello slalom gigante e nella combinata) e una d'argento (nel supergigante). In Coppa Europa quell'anno ha vinto la classifica di supercombinata ed è stata 3ª in quella generale e 2ª in quella di supergigante.

Il 26 gennaio 2009 ha conquistato il suo primo podio in Coppa del Mondo, arrivando 2ª alle spalle della svedese Jessica Lindell Vikarby nel supergigante di Cortina d'Ampezzo, e due giorni dopo ha ottenuto l'ultima vittoria, nonché ultimo podio, in Coppa Europa, a Götschen in slalom speciale. La settimana successiva ha esordito ai Campionati mondiali e nella rassegna iridata di Val-d'Isère è arrivata ai piedi del podio (4ª) nella prova di supergigante vinta da Lindsey Vonn, si è piazzata 32ª nello slalom speciale e 7ª nella combinata e non ha concluso la discesa libera. Nel marzo dello stesso anno vinto la medaglia di bronzo nel supergigante ai Mondiali juniores di Garmisch-Partenkirchen.

Stagioni 2010-2013[modifica | modifica wikitesto]

Ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010, suo esordio olimpico, si è classificata 25ª nella discesa libera, 16ª nel supergigante e 15ª nella supercombinata, mentre ai Mondiali di Garmisch-Partenkirchen 2011 ha vinto la medaglia d'oro nella supercombinata, quella d'argento nella gara a squadre ed è stata 17ª nella discesa libera e 5ª nel supergigante. Nella stagione 2011-2012 ha ottenuto la sua prima vittoria in Coppa del Mondo, nello slalom gigante di Lienz del 28 dicembre, e ha chiuso l'annata al 5º posto della classifica generale con 995 punti e al 3º in quella di supergigante, conquistando complessivamente sei podi.

Nella rassegna iridata di Schladming 2013 si è aggiudicata la medaglia di bronzo nello slalom gigante, nella gara vinta dalla francese Tessa Worley davanti alla slovena Tina Maze, è stata 11ª nella discesa libera e non ha completato supergigante e supercombinata. Quell'anno in Coppa del Mondo ha concluso al 3º posto sia nella classifica generale, con 1.029 punti e otto podi (tre le vittorie), sia e in quella di supergigante e al 2º in quella di slalom gigante, superata dalla Maze di 320 punti.

Stagioni 2014-2015[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 febbraio 2014, ai XXII Giochi olimpici invernali di Soči 2014, ha conquistato la sua prima medaglia olimpica vincendo il supergigante; tre giorni dopo ha ottenuto la medaglia d'argento nello slalom gigante, vinto dalla Maze. Ha partecipato anche alla discesa libera, che non ha completato, e alla supercombinata, conclusa all'8º posto. In Coppa del Mondo al termine della stagione si è aggiudicata sia la Coppa del Mondo generale, con 1.371 punti (191 più della seconda classificata, la tedesca Maria Riesch) e undici podi (quattro vittorie), sia quella di slalom gigante (con 26 punti di vantaggio sulla Lindell Vikarby); nelle classifiche di discesa libera e di supergigante è stata invece 2ª, superata rispettivamente dalla Riesch di 50 punti e dalla svizzera Lara Gut di 91 punti.

Anna Fenninger a Méribel con la coppa di cristallo vinta nella stagione 2014-2015

Ai Mondiali di Vail/Beaver Creek 2015 ha vinto la medaglia d'oro nel supergigante e nello slalom gigante, la medaglia d'argento nella discesa libera e ha concluso al 4º posto la combinata. A fine stagione è aggiudicata la Coppa del Mondo 2014-2015 (in cui ha colto sei vittorie e quindici podi complessivi), confermando il successo dell'anno precedente; grazie alla vittoria nello slalom gigante delle finali di Méribel ha raggiunto 1.553 punti in classifica (22 più della Maze) e ha conquistato anche la coppa di cristallo di specialità (con 106 punti di vantaggio sulla compagna di squadra Eva-Maria Brem). È stata anche prima nella classifica della combinata, che quell'anno non prevedeva l'assegnazione di alcun trofeo, e seconda in quelle di discesa libera e di supergigante, battuta in entrambi i casi dalla Vonn (rispettivamente di 103 e di 28 punti).

Stagioni 2016-2020[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 ottobre 2015, a seguito di una caduta sulla pista Rettenbach di Sölden, ha riportato gravi lesioni al ginocchio destro, dovendo pertanto rinunciare a disputare l'intera stagione 2015-2016[4]. Ai Mondiali di Sankt Moritz 2017, sua ultima presenza iridata, si è classificata 22ª nello slalom gigante e non ha completato la prova di supergigante; il 17 dicembre dello stesso anno ha conquistato l'ultima vittoria in Coppa del Mondo, a Val-d'Isère in supergigante, e ai successivi XXIII Giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018, suo congedo olimpico, ha vinto la medaglia d'argento nel supergigante e si è classificata 12ª nello slalom gigante.

Il 3 marzo 2018 ha conquistato a Crans-Montana in supergigante l'ultimo podio in Coppa del Mondo (2ª) e si è ritirata al termine della stagione 2019-2020[5]; la sua ultima gara in carriera è stata il supergigante di Coppa del Mondo disputato a Garmisch-Partenkirchen il 9 febbraio, non completato dalla Fenninger.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali juniores[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
28 dicembre 2011 Lienz Bandiera dell'Austria Austria GS
28 dicembre 2012 Semmering Bandiera dell'Austria Austria GS
3 marzo 2013 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania SG
9 marzo 2013 Ofterschwang Bandiera della Germania Germania GS
28 dicembre 2013 Lienz Bandiera dell'Austria Austria GS
6 marzo 2014 Åre Bandiera della Svezia Svezia GS
7 marzo 2014 Åre Bandiera della Svezia Svezia GS
16 marzo 2014 Lenzerheide Bandiera della Svizzera Svizzera GS
25 ottobre 2014 Sölden Bandiera dell'Austria Austria GS
21 febbraio 2015 Maribor Bandiera della Slovenia Slovenia GS
1º marzo 2015 Bansko Bandiera della Bulgaria Bulgaria KB
2 marzo 2015 Bansko Bandiera della Bulgaria Bulgaria SG
13 marzo 2015 Åre Bandiera della Svezia Svezia GS
22 marzo 2015 Méribel Bandiera della Francia Francia GS
17 dicembre 2017 Val-d'Isère Bandiera della Francia Francia SG

Legenda:
SG = supergigante
GS = slalom gigante
KB = combinata

Coppa del Mondo - gare a squadre[modifica | modifica wikitesto]

  • 1 podio:
    • 1 terzo posto

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
21 gennaio 2006 Turnau Bandiera dell'Austria Austria GS
30 gennaio 2006 La Plagne Bandiera della Francia Francia GS
12 febbraio 2006 Roccaraso Bandiera dell'Italia Italia GS
20 febbraio 2006 Garmisch-Partenkirchen Bandiera della Germania Germania GS
20 dicembre 2006 Kaunertal Bandiera dell'Austria Austria GS
21 dicembre 2006 Kaunertal Bandiera dell'Austria Austria GS
16 gennaio 2007 Sankt Moritz Bandiera della Svizzera Svizzera SG
17 gennaio 2007 Sankt Moritz Bandiera della Svizzera Svizzera SG
5 febbraio 2007 Abetone Bandiera dell'Italia Italia GS
15 febbraio 2007 Sella Nevea Bandiera dell'Italia Italia SG
9 novembre 2007 Bottrop Bandiera della Germania Germania IND
10 marzo 2008 Les Orres Bandiera della Francia Francia SG
13 marzo 2008 Claviere Bandiera dell'Italia Italia GS
28 gennaio 2009 Bischofswiesen Bandiera della Germania Germania SL

Legenda:
SG = supergigante
GS = slalom gigante
SL = slalom speciale
IND = slalom speciale indoor

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Campionati austriaci juniores[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Podi in Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Stagione/Specialità Discesa libera Supergigante Slalom gigante Combinata[8] Podi totali
2007 0
2008 0
2009 1 1
2010 0
2011 1 1 2
2012 2 2 1 1 6
2013 1 1 1 1 2 1 1 8
2014 2 1 2 2 4 11
2015 3 1 4 1 4 1 1 15
2016 stagione non disputata
2017 1 1
2018 1 1 2
2019 0
2020 0
Totale 0 5 3 3 11 8 11 3 1 1 0 0 46
8 22 15 1

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Anna Fenninger premiata come Atleta austriaca dell'anno 2014
  • 2011: Atleta austriaca emergente dell'anno[9].
  • 2013: Atleta austriaca dell'anno[10].
  • 2014: Atleta austriaca dell'anno[11], premio Skieur d’Or dell'Association Internationale des Journalistes de Ski[12].
  • 2015: Premio Skieur d’Or dell'Association Internationale des Journalistes de Ski[13].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) "Über Anna" sul sito personale, su anna-fenninger.at. URL consultato il 6 ottobre 2015.
  2. ^ Anna Fenninger - das "Goldkind" im großen Porträt, in Kronen Zeitung, 3 febbraio 2015. URL consultato il 19 maggio 2016.
  3. ^ Anna Fenninger si è sposata. E diventerà Anna Veith, in Neveitalia, 16 aprile 2016. URL consultato il 18 maggio 2016.
  4. ^ Fenninger si rompe il ginocchio, per l'austriaca stagione finita, in Adnkronos, 21 ottobre 2015. URL consultato il 24 ottobre 2015.
  5. ^ Fabio Poncemi, Lo sci perde la "Divina": Anna Veith ha annunciato il ritiro dall'agonismo, su neveitalia.it, 23 maggio 2020. URL consultato il 23 maggio 2020.
  6. ^ La Coppa del Mondo di combinata in quella stagione non venne assegnata.
  7. ^ a b (DE) Anna Fenninger, su oesv.at - ÖSV-Siegertafel, Federazione sciistica dell'Austria (Österreichischer Skiverband). URL consultato il 6 ottobre 2015.
  8. ^ Incluse le gare nella formula della supercombinata.
  9. ^ (DE) Elisabeth Görgl ist Österreichs Sportlerin des Jahres 2011 – Anna Fenninger als Aufsteigerin des Jahres geehrt, in skiweltcup.tv. URL consultato il 6 ottobre 2015.
  10. ^ (DE) David Alaba erstmals Sportler des Jahres, in Der Standard, 1º novembre 2013. URL consultato il 6 ottobre 2015.
  11. ^ (DE) Österreichs “Sportler des Jahres” 2014, in vol.at, 30 ottobre 2014. URL consultato il 6 ottobre 2015.
  12. ^ (EN) Anna Fenninger awarded Skieur d'Or by AIJS, in fis-ski.com, Federazione Internazionale Sci, 29 ottobre 2014. URL consultato il 6 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  13. ^ Skier d'Or a Fenninger e Hirscher [collegamento interrotto], in raceskimagazine.it, Mulatero Editore, 22 ottobre 2015. URL consultato il 23 ottobre 2015.
  14. ^ Anna Veith riceve la Gran Decorazione d'Onore, in Fantaski, 12 maggio 2016. URL consultato il 19 maggio 2016.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Alfiere dell'Austria ai Giochi olimpici invernali Successore
Mario Stecher Pyeongchang 2018 --
Controllo di autoritàVIAF (EN3435148451577915970005 · GND (DE1123150729 · WorldCat Identities (ENviaf-3435148451577915970005