Terminali Italia

Terminali Italia
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Sede di Terminali Italia presso la capogruppo Ferrovie dello Stato Italiane
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà a responsabilità limitata
Fondazione2008 a Roma
Fondata daFerrovie dello Stato Italiane
Sede principale Roma (Sede legale)

Verona (Sede operativa)

GruppoRete Ferroviaria Italiana
Persone chiave
  • Francesca Ghezzi, Presidente
  • Giuseppe Acquaro, AD
SettoreGestione Terminal Intermodali, Handling e Manovra ferroviaria
Fatturato52.329 milioni [1] (2022)
Utile netto2.137 milioni [1] (2022)
Dipendenti200[1] (2022)
Sito webwww.terminaliitalia.it/

Terminali Italia è un’impresa ferroviaria italiana ed è una società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane con funzioni di "Gestore Unico dei Servizi del primo ed ultimo miglio ferroviario".

È un’azienda pubblica in forma di società a responsabilità limitata partecipata al 100% da Rete Ferroviaria Italiana.

Al pari delle altre società del Gruppo FS, è un organismo di diritto pubblico.

Settori di attività[modifica | modifica wikitesto]

La società è nata del 2008 per consentire la gestione integrata dei servizi terminalistici nell’ambito dei terminali merci intermodali di RFI connessi in network. Opera in 12 terminal merci nazionali, occupandosi delle seguenti attività:

  • Terminalizzazione delle unità con consegna e riconsegna a mezzo camion;
  • Manutenzione, riparazione e lavaggio container;
  • Soste o stoccaggio tecnico delle unità tali da garantire al cliente il completamento del ciclo di trasporto;
  • Impilaggio flat delle unità intermodali che consiste nella sovrapposizione di UTI di tipo ripiegabile o aventi la sola base che vengono impilati su più livelli, in funzione delle caratteristiche e l’approntamento dell’unità intermodale (servizio effettuato presso gli impianti di Brindisi Polimeri e Gela).
  • Manovra e condotta ferroviaria.

Terminali Merci gestiti da Terminali Italia[modifica | modifica wikitesto]

Località Dimensioni in Mq2 Gru gommate Gru a portale Trailer MAFI Locomotori di manovra
Bari Ferruccio 50.000 3 5
Bologna interporto 120.000 3 5
Brescia Scalo 50.000 3 5
Brindisi Scalo 24.000 2
Catania Bicocca 32.000 3
Interporto di Catania (in fase di avvio)
Livorno Guasticce 130.000 3 1
Marghera VINT (in fase di avvio)
Marzaglia 170.000 5 2 2 4
Milano Segrate 145.000 10 2
Parma Castelguelfo 90.000 3
Torino Orbassano 50.000 2
Verona Quadrante Europa 240.000 5 7 7
Villa Selva 50.000 3 5

Nel corso del mese Maggio 2022 la società ha acquisito la gestione degli Interporti di Catania e di Marghera VINT.

Attualmente Terminali Italia ha all'attivo un totale di 14 terminali intermodali in gestione diretta.

Certificazioni[modifica | modifica wikitesto]

La società nel corso del biennio 2020-2022 ha acquisito le seguenti certificazioni:

  • TUV SUD ISO 9001: La ISO 9001 (QMS - Quality Management System) è lo standard per la gestione della qualità.
  • TUV SUD ISO 14001: Gestione ambientale, Protezione dell'ambiente, la prevenzione dell'inquinamento, nonché la riduzione del consumo di energia e risorse.
  • TUV SUD ISO 45001: Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
  • ANSF CERTIFICATO DI SICUREZZA: Per poter operare come Impresa di Manovra per i treni merci su tutta l’infrastruttura ferroviaria nazionale gestita da RFI.
  • AEO (Authorized Economic Operator): Questa autorizzazione, la prima rilasciata a una società pubblica del settore, attestata che Terminali Italia soddisfa tutti i requisiti di affidabilità amministrativa, finanziaria e doganale nonché gli standard di sicurezza per la movimentazione delle merci da e verso l'estero, in linea con le normative comunitarie che regolano i rapporti tra i soggetti privati e le autorità incaricate del controllo negli scambi internazionali.

Dati societari[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio d'amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Presidente: Francesca Ghezzi
  • Amministratore Delegato: Giuseppe Acquaro
  • Consigliere: Giuseppe Acquaro
  • Consigliere: Cristina Malta
  • Sindaco Unico: Enrico Dell'Elce

Consiglio d'amministrazione in carica a gennaio 2023.

Società collegate[modifica | modifica wikitesto]

  • Quadrante Europa Terminal Gate S.p.A.
  • Eurogateway S.r.l.

Le partecipazioni controllate e collegate sono complessivamente valutate nel bilancio al 31 dicembre.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]