Suck It and See

Suck It and See
album in studio
ArtistaArctic Monkeys
Pubblicazione6 giugno 2011
Durata40:09
Dischi1
Tracce12
GenereIndie rock
Garage rock
Rock alternativo
Rock psichedelico
EtichettaDomino
ProduttoreJames Ford
Certificazioni
Dischi di platinoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 330 000+)
Arctic Monkeys - cronologia
Album precedente
(2009)
Album successivo
(2013)
Singoli
  1. Don't Sit Down 'Cause I've Moved Your Chair
    Pubblicato: 12 maggio 2011
  2. The Hellcat Spangled Shalalala
    Pubblicato: 15 agosto 2011
  3. Suck It and See
    Pubblicato: 31 ottobre 2011
  4. Black Treacle
    Pubblicato: 23 gennaio 2012

Suck It and See è il quarto album in studio del gruppo musicale britannico Arctic Monkeys, pubblicato il 6 giugno 2011.

Al progetto ha lavorato il produttore James Ford. Il 10 marzo, prima che fossero rivelati i dettagli sull'album, è stato reso pubblico il video musicale di Brick by Brick. Il 30 marzo venne annunciato che tremila copie in vinile di Don't Sit Down 'Cause I've Moved Your Chair sarebbero state messe in commercio per il Record Store Day del 16 aprile.[2] Il giorno seguente arrivò la conferma sul sito ufficiale della band che la canzone sarebbe divenuta il primo singolo dell'album, accompagnato dalle B-sides The Blond-O-Sonic Shimmer Trap e I.D.S.T. e disponibile dal 30 marzo.[3]

La canzone Piledriver Waltz fu precedentemente pubblicata nell'EP di debutto di Alex Turner, Submarine. La versione presente in Suck it and See è stata nuovamente registrata con la partecipazione di tutta la band.

Il 30 maggio, una settimana prima della pubblicazione, la Domino Records ha reso disponibile in streaming l'intero album.[4]

Registrazione dell'album[modifica | modifica wikitesto]

Le canzoni dell'album sono state scritte nel corso del 2010 e successivamente registrate con il produttore James Ford a Los Angeles in cinque settimane tra gennaio e febbraio 2011.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Alex Turner, musiche degli Arctic Monkeys

  1. She's Thunderstorms – 3:55
  2. Black Treacle – 3:35
  3. Brick by Brick – 2:59
  4. The Hellcat Spangled Shalalala – 3:00
  5. Don't Sit Down 'Cause I've Moved Your Chair – 3:04
  6. Library Pictures – 2:22
  7. All My Own Stunts – 3:52
  8. Reckless Serenade – 2:43
  9. Piledriver Waltz – 3:24
  10. Love Is a Laserquest – 3:12
  11. Suck It and See – 3:46
  12. That's Where You're Wrong – 4:17

Traccia bonus dell'edizione giapponese

  1. The Blond-O-Sonic Shimmer Trap – 3:28

Classifica Italiana F.I.M.I.[modifica | modifica wikitesto]

Settimana #1 #2 #3
Posizione 28[5] 47[6] 65[7]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Collaboratori[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata, su bpi.co.uk. URL consultato il 17 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010).
  2. ^ Arctic Monkeys Announce First Single From 'Suck It And See', su gigwise.com. URL consultato il 31 marzo 2011.
  3. ^ Arctic Monkeys Announce New Single..., su arcticmonkeys.com. URL consultato il 31 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2011).
  4. ^ - NME.com - Soundcloud streaming of entire album announced
  5. ^ Classifica italiana FIMI del 6 giugno 2011, su fimi.it. URL consultato il 17 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2012).
  6. ^ Classifica italiana FIMI del 13 giugno 2011, su fimi.it. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2014).
  7. ^ Classifica italiana FIMI del 20 giugno 2011, su fimi.it. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2014).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]