Stefan Struve

Stefan Struve
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Altezza 213 cm
Peso 119 kg
Arti marziali miste
Specialità Jiu jitsu brasiliano, Kickboxing
Squadra Bandiera dei Paesi Bassi Beverwijk Top Team
Bandiera dei Paesi Bassi Team Schreiber
Carriera
Incontri disputati

32

Soprannome Skyscraper
Combatte da Bandiera dei Paesi Bassi Beverwijk, Paesi Bassi
Vittorie 29
per knockout 8
per sottomissione 18
per decisione 2
altro 1
Sconfitte 13
per knockout 9
per sottomissione 1
per decisione 3
 
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Stefan Jaimy Struve (Beverwijk, 18 febbraio 1988) è un lottatore di arti marziali miste olandese.

Combatte nella divisione dei pesi massimi per l'organizzazione statunitense UFC; in passato è stato campione di categoria nella britannica Cage Gladiators.

Soprannominato Skyscraper (Grattacielo), con i suoi 213 cm di altezza è attualmente il lottatore più alto della federazione.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Struve è in primis un abile lottatore di Jiu jitsu brasiliano e buona parte delle sue vittorie le ha ottenute proprio per sottomissione.

Date le origini olandesi nella fase di lotta in piedi può vantare un'ottima Kickboxing e si allena nel Team Schreiber dell'ex kickboxer e lottatore professionista di MMA Bob Schreiber; benché potrebbe fare miglior uso del suo allungo, Struve ha uno striking buono ma non eccezionale e non è un grande incassatore.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi: Europa e titolo Cage Gladiators[modifica | modifica wikitesto]

Stefan Struve inizia la propria carriera nelle arti marziali miste all'età di 14 anni, quando lascia il calcio e spinto dal fratello entra nella palestra di Bob Schreiber. All'età di 16 anni combatte il suo primo incontro a livello amatoriale.

L'esordio come professionista è datato 19 marzo 2005 e consiste in una vittoria per sottomissione contro il connazionale John De Wilde. Nell'incontro successivo viene sconfitto dal lettone Romualds Garkulis per KO. Da lì Struve avvia una striscia di ben sette vittorie consecutive, combattendo per diverse organizzazioni minori europee che gli permisero di lottare anche in Germania, Finlandia, Russia e Stati Uniti.

Nel 2007 venne messo sotto contratto dalla britannica Cage Gladiators e poté lottare subito per il titolo dei pesi massimi contro il futuro lottatore UFC Tom Blackledge: Struve vinse per sottomissione con uno strangolamento triangolare in poco più di un minuto, divenendo campione di categoria Cage Gladiators.

Lo stesso anno prende parte al torneo openweight "Star of Peresvit" in Ucraina: nei quarti di finale supera Sergey Danish per KO, ma in semifinale si deve arrendere al futuro campione Bellator Christian M'Pumbu, che riesce nell'impresa di sottomettere Struve in due minuti di combattimento.

Nel 2008 difende il titolo Cage Gladiators per ben due volte contro Colin Robinson e l'esperto di jiu jitsu brasiliano Mario Neto.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Con un record personale di 16-2 Struve riceve diverse proposte di ingaggio da parte delle più importanti federazioni al mondo di arti marziali miste come Dream e Affliction, ma a spuntarla è la più prestigiosa di tutte al tempo, ovvero l'UFC.

Struve esordì il 21 febbraio 2009 contro Junior dos Santos, tremendo pugile brasiliano che negli anni a seguire diverrà campione di categoria e si affermerà come il più forte peso massimo al mondo: Struve cade vittima dei pesanti pugni dell'avversario ed in meno di un minuto va KO.

Nemmeno quattro mesi dopo Struve ebbe la possibilità di rifarsi e non fallì contro Denis Stojnić, vincendo per strangolamento nel secondo round. Il 24 ottobre dà il benvenuto sul ring al nuovo arrivo Chase Gormley, sconfiggendolo per sottomissione nel primo round e ottenendo il riconoscimento Submission of the Night.

Non passano nemmeno due mesi e Struve torna in gabbia per sostituire l'infortunato Todd Duffee ed affrontare l'esperto ed un tempo glorioso Paul Buentello, lottatore con un passato da contendente sconfitto per i titoli UFC e Strikeforce: Struve vinse ai punti con un punteggio stretto e discutibile, e a fine gara dichiarò di non aver lottato sufficientemente bene.

Nel 2010 ha la possibilità di sfidare un gatekeeper per il top 10 di categoria quale è Roy Nelson, lottatore dalla mascella grantitica e dal pugno devastante: Struve finisce KO in 39 secondi, ottenendo la sua quarta sconfitta in carriera.

Lo stesso anno si rifà subito mettendo KO prima Christian Morecraft (Knockout of the Night) e poi Sean McCorkle, dimostrando che era migliorato notevolmente nella kickboxing.

Nel 2011 affronta l'imbattuto Travis Browne, lottatore che a suon di vittorie si stava affacciando alla top 10: Struve viene messo KO nel primo round, dimostrando ancora una volta di avere nei striker con il pugno da KO il proprio tallone d'Achille.

L'UFC, quasi a volerlo mettere ulteriormente alla prova, lo abbina ad altri striker, e Struve si supera sottomettendo il kickboxer Pat Barry (Submission of the Night), stendendo un esperto del KO come Dave Herman e sottomettendo con una leva al braccio un altro lottatore dalle mani pesanti quale è Lavar Johnson (sostituto dell'indisponibile Mark Hunt), ottenendo per la terza volta il riconoscimento Submission of the Night e venendo inserito nella top 10 di categoria da MMAWeekly.com[1].

Sempre nel 2012 supera un top 15 di categoria come Stipe Miočić, lottatore abile sia nella boxe sia nella lotta libera, in un incontro che ha visto l'atleta olandese subire l'avversario nel primo round per poi stenderlo nella successiva ripresa con delle ottime combinazioni di pugni.

Nel 2013 in Giappone Struve si vede arrestare bruscamente la propria ascesa quando viene steso dal campione K-1 neozelandese Mark Hunt, riportando una frattura alla mandibola. Lo stesso anno gli viene diagnosticato un problema alla valvola aortica.

Risolti i problemi al cuore Struve sarebbe dovuto tornare nell'ottagono nel luglio 2014 per affrontare Matt Mitrione, ma proprio il giorno del match accusò un malore e diede forfait. Rientrò ufficialmente nel dicembre del 2014 a quasi due anni di distanza dall'ultimo incontro, venendo sconfitto per KO dal connazionale Alistair Overeem.

Ad agosto del 2015 sconfisse la leggenda delle MMA Antônio Rodrigo Nogueira per decisione unanime, dimostrando un eccellente striking e una notevole difesa ai takedown del brasiliano.

A novembre affrontò e venne sconfitto dall'americano Jared Rosholt per decisione unanime. Mentre l'8 maggio del 2016 si scontrò con il brasiliano Antônio Silva nei Paesi Bassi, sua terra nativa. Dopo pochissimo secondi dall'inizio dell'incontro, in un tentativo di avanzata da parte di Silva, Struve andò a segno con un diretto in pieno volto, susseguito da dei montanti e una ginocchiata sullo stomaco che portò il brasiliano al tappeto, da qui Struve colpì ripetutamente la tempia del suo avversario con una violenta serie di gomitate, ottenendo così la vittoria per KO tecnico. Inoltre ottenne per la prima volta il riconoscimento Performance of the Night.

L'8 ottobre avrebbe dovuto affrontare il russo Ruslan Magomedov. Tuttavia, nei primi giorni di settembre, Ruslan venne rimosso dalla card dopo aver subito un'infezione allo stafilococco; al suo posto venne inserito Daniel Omielańczuk. Alla seconda ripresa, Struve difendendosi da un tentativo di takedown, chiuse il suo avversario in una d'arce choke vincendo l'incontro per sottomissione. Successivamente subisce tre sconfitte consecutive per mano di Alexander Volkov, Andrei Arlovski e Marcin Tybura.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Sconfitta 29-13 Bandiera dell'Australia Tai Tuivasa KO (pugni) UFC 254: Khabib vs. Gaethje 24 ottobre 2020 1 4:59 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi, Emirati Arabi
Sconfitta 29-12 Bandiera degli Stati Uniti Ben Rothwell KO Tecnico (pugni) UFC on ESPN: Overeem vs. Rozenstruik 7 dicembre 2019 2 4:57 Bandiera degli Stati Uniti Washington, Stati Uniti
Vittoria 29-11 Bandiera del Brasile Marcos Rogério de Lima Sottomissione (arm-triangle choke) UFC Fight Night: Błachowicz vs. Santos 23 febbraio 2019 2 2:21 Bandiera della Rep. Ceca Praga, Repubblica Ceca Performance of the Night.
Sconfitta 28-11 Bandiera della Polonia Marcin Tybura Decisione (unanime) UFC Fight Night: Shogun vs. Smith 22 luglio 2018 3 5:00 Bandiera della Germania Amburgo, Germania
Sconfitta 28-10 Bandiera della Bielorussia Andrei Arlovski Decisione (unanime) UFC 222: Cyborg vs. Kunitskaya 3 marzo 2018 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 28-9 Bandiera della Russia Alexander Volkov KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Volkov vs. Struve 2 settembre 2017 3 3:30 Bandiera dei Paesi Bassi Rotterdam, Paesi Bassi Fight of the Night
Vittoria 28-8 Bandiera della Polonia Daniel Omielańczuk Sottomissione (D'arce choke) UFC 204: Bisping vs. Henderson 2 8 ottobre 2016 2 1:41 Bandiera dell'Inghilterra Manchester, Inghilterra
Vittoria 27-8 Bandiera del Brasile Antônio Silva KO Tecnico (ginocchiata al corpo e gomitate) UFC Fight Night: Overeem vs. Arlovski 8 maggio 2016 1 0:16 Bandiera dei Paesi Bassi Rotterdam, Paesi Bassi Performance of the Night
Sconfitta 26-8 Bandiera degli Stati Uniti Jared Rosholt Decisione (unanime) UFC 193: Rousey vs. Holm 15 novembre 2015 3 5:00 Bandiera dell'Australia Melbourne, Australia
Vittoria 26-7 Bandiera del Brasile Antônio Rodrigo Nogueira Decisione (unanime) UFC 190: Rousey vs. Correia 1º agosto 2015 3 5:00 Bandiera del Brasile San Paolo, Brasile
Sconfitta 25-7 Bandiera dei Paesi Bassi Alistair Overeem KO (pugni) UFC on Fox: dos Santos vs. Miocic 13 dicembre 2014 1 4:13 Bandiera degli Stati Uniti Phoenix, Stati Uniti
Sconfitta 25-6 Bandiera della Nuova Zelanda Mark Hunt KO (pugno) UFC on Fuel TV: Silva vs. Stann 3 marzo 2013 3 1:44 Bandiera del Giappone Saitama, Giappone
Vittoria 25-5 Bandiera degli Stati Uniti Stipe Miočić KO Tecnico (pugni) UFC on Fuel TV: Struve vs. Miocic 29 settembre 2012 2 3:50 Bandiera del Regno Unito Nottingham, Regno Unito Fight of the Night
Vittoria 24–5 Bandiera degli Stati Uniti Lavar Johnson Sottomissione (armbar) UFC 146: Dos Santos vs. Mir 26 maggio 2012 1 1:05 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Submission of the Night
Vittoria 23–5 Bandiera degli Stati Uniti Dave Herman KO Tecnico (pugni) UFC on Fuel TV: Sanchez vs. Ellenberger 15 febbraio 2012 2 3:52 Bandiera degli Stati Uniti Omaha, Stati Uniti
Vittoria 22–5 Bandiera degli Stati Uniti Pat Barry Sottomissione (armbar triangolare) UFC Live: Cruz vs. Johnson 1º ottobre 2011 2 3:22 Bandiera degli Stati Uniti Washington, Stati Uniti Submission of the Night
Sconfitta 21–5 Bandiera degli Stati Uniti Travis Browne KO (superman punch) UFC 130: Rampage vs. Hamill 28 maggio 2011 1 4:11 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 21–4 Bandiera degli Stati Uniti Sean McCorkle KO Tecnico (pugni) UFC 124: St-Pierre vs. Koscheck 2 11 dicembre 2010 1 3:55 Bandiera del Canada Montréal, Canada
Vittoria 20–4 Bandiera degli Stati Uniti Christian Morecraft KO (pugni) UFC 117: Silva vs. Sonnen 7 agosto 2010 2 0:22 Bandiera degli Stati Uniti Oakland, Stati Uniti KO of the Night
Sconfitta 19–4 Bandiera degli Stati Uniti Roy Nelson KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Florian vs. Gomi 31 marzo 2010 1 0:39 Bandiera degli Stati Uniti Charlotte, Stati Uniti
Vittoria 19–3 Bandiera degli Stati Uniti Paul Buentello Decisione (maggioranza) UFC 107: Penn vs. Sanchez 12 dicembre 2009 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Memphis, Stati Uniti
Vittoria 18–3 Bandiera degli Stati Uniti Chase Gormley Sottomissione (triangolo) UFC 104: Machida vs. Shogun 24 ottobre 2009 1 4:04 Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles, Stati Uniti Submission of the Night
Vittoria 17–3 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Denis Stojnić Sottomissione (rear naked choke) UFC 99: The Comeback 13 giugno 2009 2 2:37 Bandiera della Germania Colonia, Germania
Sconfitta 16–3 Bandiera del Brasile Junior dos Santos KO Tecnico (pugni) UFC 95: Sanchez vs. Stevenson 21 febbraio 2009 1 0:54 Bandiera del Regno Unito Londra, Regno Unito Debutto in UFC
Vittoria 16–2 Bandiera del Brasile Mario Neto Sottomissione (rear naked choke) Cage Gladiators 10: Clash of the Titans 29 novembre 2008 2 3:19 Bandiera del Regno Unito Liverpool, Regno Unito Difende il titolo dei Pesi Massimi CG
Vittoria 15–2 Bandiera dei Paesi Bassi Ralf Wonnink Sottomissione (armbar) KOE: Tough Is Not Enough 5 ottobre 2008 1 - Bandiera dei Paesi Bassi Rotterdam, Paesi Bassi
Vittoria 14–2 Bandiera del Giappone Yuji Sakuragi Sottomissione (triangolo) M-1 Challenge 6: Korea 29 agosto 2008 1 2:30 Bandiera della Corea del Sud Seul, Corea del Sud
Vittoria 13–2 Bandiera del Regno Unito Colin Robinson Sottomissione (triangolo) Cage Gladiators 8 27 luglio 2008 1 - Bandiera del Regno Unito Liverpool, Regno Unito Difende il titolo dei Pesi Massimi CG
Vittoria 12–2 Bandiera dei Paesi Bassi Ralf Wonnink Sottomissione (rear-naked choke) Beast of the East 26 gennaio 2008 1 - Bandiera dei Paesi Bassi Zutphen, Paesi Bassi
Sconfitta 11–2 Bandiera della RD del Congo Christian M'Pumbu Sottomissione (d'arce choke) Star of Peresvit 7 dicembre 2007 1 2:05 Bandiera dell'Ucraina Kiev, Ucraina Semifinale del torneo Star of Peresvit
Vittoria 11–1 Bandiera dell'Ucraina Sergey Danish KO Tecnico (stop dall'angolo) Star of Peresvit 7 dicembre 2007 2 2:20 Bandiera dell'Ucraina Kiev, Ucraina Quarti di finale del torneo Star of Peresvit
Vittoria 10–1 Bandiera della Germania Tomek Smykowski Sottomissione (strangolamento) TFS: Mixfight Gala VI 25 novembre 2007 1 - Bandiera della Germania Monaco, Germania
Vittoria 9–1 Bandiera del Regno Unito Tom Blackledge Sottomissione (triangolo) Cage Gladiators 5 4 novembre 2007 1 2:14 Bandiera del Regno Unito Liverpool, Regno Unito Vince il titolo dei Pesi Massimi CG
Vittoria 8–1 Bandiera della Russia Denis Komkin Sottomissione (rear-naked choke) Siberian Challenge 1 14 ottobre 2007 1 - Bandiera della Russia Bratsk, Russia
Vittoria 7–1 Bandiera della Croazia Marko Sintic Sottomissione (triangolo) CF: The Real Deal 5 maggio 2007 1 - Bandiera dei Paesi Bassi Emmen, Paesi Bassi
Vittoria 6–1 Bandiera della Finlandia Atte Backman Sottomissione (triangolo) Fight Festival 21 17 marzo 2007 1 3:54 Bandiera della Finlandia Helsinki, Finlandia
Vittoria 5–1 Bandiera della Germania Florian Müller KO tecnico (pugni) Outsider Cup 6 16 dicembre 2006 2 1:38 Bandiera della Germania Duisburg, Germania
Vittoria 4–1 Bandiera degli Stati Uniti Marcus Sursa Sottomissione (triangolo) WEF: Orleans Arena 10 giugno 2006 1 3:01 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Debutto nei pesi massimi
Vittoria 3–1 Bandiera del Marocco Murat Bourekba Squalifica (dita negli occhi) Staredown City 5 febbraio 2006 - - Bandiera dei Paesi Bassi Oostzaan, Paesi Bassi
Vittoria 2–1 Bandiera dei Paesi Bassi Emir Smajlovic KO (pugni) MMA: Event 17 settembre 2005 1 - Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Sconfitta 1–1 Bandiera della Lettonia Romualds Garkulis KO tecnico (stop dall'angolo) Mixfight Gala 16 aprile 2005 1 5:00 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Vittoria 1–0 Bandiera dei Paesi Bassi John de Wilde Sottomissione (armbar) Gentlemen Fight Night 19 marzo 2005 1 - Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ MMAWeekly.com Heavyweight MMA Top 10 (over 205 pounds) - 27 giugno 2012, su mmaweekly.com.

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