Sale (Croazia)

Sale
comune
(HR) Sali
Sale – Veduta
Sale – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Croazia Croazia
Regione Zaratina
Territorio
Coordinate43°56′24″N 15°09′47.88″E / 43.94°N 15.1633°E43.94; 15.1633 (Sale)
Superficie124,2 km²
Abitanti1 698 (2011)
Densità13,67 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale23281
Prefisso023
Fuso orarioUTC+1
TargaZD
Cartografia
Mappa di localizzazione: Croazia
Sale
Sale
Sale – Mappa
Sale – Mappa
Localizzazione del comune di Sale nella regione zaratina
Sito istituzionale

Sale[1][2][3][4][5] (in croato Sali) è un comune croato della regione zaratina, in Croazia, si trova nell'isola Lunga o isola Grossa (in croato Dugi Otok).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il borgo dalmata appartenne fin dal XV secolo alla Repubblica di Venezia.

Promessa all'Italia nel Patto di Londra, passò, nonostante questo, al Regno dei Serbi, Croati e Sloveni nel 1921. Dal 1941 al 1943 fu annessa al Regno d'Italia e fu inclusa successivamente nel Governatorato della Dalmazia, nell'ampliata provincia di Zara. Nel 1945, dopo la fine della seconda guerra mondiale, Sale entrò a far parte della Repubblica Socialista di Croazia, stato federato della Jugoslavia, per poi passare alla Croazia indipendente nel 1991.

Fino al 1947 il comune includeva anche le isole Incoronate, ma successivamente le isole furono unite al comune di Morter-Incoronate.

Società[modifica | modifica wikitesto]

La presenza autoctona di italiani[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Esodo giuliano dalmata, Italiani di Croazia e Dalmati italiani.

È presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Sale è drasticamente diminuita in seguito agli esodi che hanno seguito la prima e la seconda guerra mondiale.

Oggi a Sale, secondo il censimento ufficiale croato del 2011, esiste una modestissima minoranza autoctona italiana, pari al 0,18% della popolazione complessiva[6].

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Località[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale è suddiviso in 12 frazioni (naselje), di seguito elencate. Tra parentesi il nome in lingua italiana, spesso desueto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alberi, pp. 640-641.
  2. ^ Rizzi, p. 444.
  3. ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 553, ISBN 978-88-85339293.
  4. ^ Cfr. a p. 185 in Istituto Geografico De Agostini Grande atlante d'Europa e d'Italia, Novara, 1994.
  5. ^ a b Sale e Zaglava in: Blatt 33-44 der Generalkarte von Mitteleuropa 1:200.000 der Franzisco-Josephinischen Landesaufnahme, Österreich-Ungarn, ab 1887
  6. ^ Central Bureau of Statistics, su dzs.hr. URL consultato il 5 aprile 2021.
  7. ^ Alberi, p. 633.
  8. ^ Rizzi, p. 437.
  9. ^ [1]
  10. ^ a b Boxava e Sferinaz in: Allegato alla Mappa Originale di Dragove in doppia Scala Archiviato il 22 ottobre 2014 in Internet Archive. – catasto austriaco franceschino
  11. ^ a b Alberi, p. 636.
  12. ^ Rizzi, p. 440.
  13. ^ Vadori, p. 403.
  14. ^ a b c indicazioni bilingue Birbigno - Birbinj, Punte Bianche - Rat Veli e Sauro - Savar nel comune di Sale - Sali, in: Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Bearbeit auf Grund der Ergebnisse der Volkszählung vom 31. Dezember 1900. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. XIV. Dalmatien. Wien 1908 Archiviato il 31 gennaio 2013 in Internet Archive.
  15. ^ Alberi, p. 635.
  16. ^ Alberi, p. 638.
  17. ^ Rizzi, p. 441.
  18. ^ Alberi, p. 632.
  19. ^ a b Rizzi, p. 436.
  20. ^ Vadori, p. 560.
  21. ^ a b Alberi, p. 631.
  22. ^ Vadori, p. 615.
  23. ^ a b Punte Bianche e Verona in Comune PUNTE BIANCHE e Soline, Provincia Dalmata, Circolo di Zara, Disto censuao di Zara Archiviato il 22 ottobre 2014 in Internet Archive. – catasto austriaco franceschino
  24. ^ Vadori, p. 618.
  25. ^ a b Alberi, p. 639.
  26. ^ a b Rizzi, p. 442.
  27. ^ Vadori, p. 628.
  28. ^ Alberi, p. 643.
  29. ^ Vadori, p. 632.
  30. ^ Vadori, p. 634.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. I, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo, p. 444.
  • Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, pp. 640-641.

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