Sa'ud bin Fahd Al Sa'ud

Saʿūd bin Fahd Āl Saʿūd
Principe dell'Arabia Saudita
Stemma
Stemma
Nome completoSaʿūd bin Fahd bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd
NascitaRiad, 8 ottobre 1950
DinastiaDinastia Saudita
PadreFahd dell'Arabia Saudita
MadreAl Anoud bint Abd al-Aziz bin Musaid
ConsorteMudhawi bint Musaid bin Abd al-Aziz Al Sa'ud
FigliPrincipe Abd al-Aziz
Principe Mohammed
Principessa Sarah
Principessa Nora
ReligioneMusulmano sunnita
Saʿūd bin Fahd Āl Saʿūd

Vicepresidente dell'Intelligence
Durata mandato1985 –
ottobre 2005
MonarcaRe Fahd
Re Abd Allah
Predecessore-
SuccessoreSultan bin Fahd Al Sa'ud

Saʿūd bin Fahd Āl Saʿūd (in arabo سعود بن فهد بن عبد العزيز آل سعود?; Riyad, 8 ottobre 1950) è un principe, politico e imprenditore saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.

Primi anni di vita e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Sa'ud bin Fahd è nato a Riad l'8 ottobre 1950 ed è figlio del defunto re Fahd.[1] La madre, Al Anoud bint Abd al-Aziz bin Musaid, apparteneva al ramo bin Jiluwi degli Al Sa'ud. I matrimoni degli appartenenti di questo ramo cadetto con i membri del ramo principale della dinastia sono stati numerosi.[2] La principessa è morta di insufficienza renale a Santa Barbara nel marzo 1999 all'età di 76 anni, dopo un lungo periodo di ricovero a Los Angeles.[3] I suoi fratelli germani sono Faysal, Khalid e Sultan.[4]

Il principe Sa'ud ha conseguito una laurea in economia negli Stati Uniti.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Sa'ud bin Fahd è stato vice presidente dell'Intelligence dal 1985 all'ottobre 2005.[5][6][7] Di conseguenza, è stato vice dei principi Turki bin Faysal e Nawwaf bin Abd al-Aziz.[5] Possiede diverse attività aziendali ed è membro fondatore della Banca Faysal in Egitto.[1]

Vita personale[modifica | modifica wikitesto]

Sa'ud bin Fahd è sposato con Mudhawi bint Musaid bin Abd al-Aziz Al Sa'ud e ha quattro figli, due maschi e due femmine.[8] È conosciuto per la sua osservanza religiosa.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Who's Who in the Arab World 2007-2008, Walter de Gruyter, 1º gennaio 2007, p. 1193, ISBN 978-3-11-093004-7. URL consultato il 7 agosto 2013.
  2. ^ Joshua Teitelbaum, Saudi Succession and Stability (PDF), su biu.ac.il, BESA Center Perspectives, 1º novembre 2011. URL consultato il 24 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  3. ^ Obituaries. Al Anoud bint Abdel Aziz; King Fahd's Wife, in Los Angeles Times, 16 marzo 1999. URL consultato il 7 agosto 2013.
  4. ^ First wife of King Fahd dies, in Associated Press, 9 maggio 1999. URL consultato il 9 febbraio 2013.
  5. ^ a b c Simon Henderson, After King Fahd (PDF), in Washington Institute, 1994. URL consultato il 7 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2013).
  6. ^ Saudi Arabia names intelligence chief, in Al Jazeera, 22 ottobre 2005. URL consultato il 7 agosto 2013.
  7. ^ Saudis Appoint a New Chief of Intelligence, in The New York Times, Riyadh, Reuters, 23 ottobre 2005. URL consultato il 7 agosto 2013.
  8. ^ Family Tree of Saud bin Fahd bin Abdulaziz Al Saud, in Datarabia. URL consultato il 7 agosto 2013.