Quartiere Coffee

Quartiere Coffee
Quartiere Coffee in live nel 2013
Paese d'origineBandiera dell'Italia Italia
GenereReggae
Periodo di attività musicale2004 – in attività
EtichettaOne Step Records
Red Gold Green Label
Album pubblicati4
Studio4
Sito ufficiale
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I Quartiere Coffee sono un gruppo musicale reggae italiano nato nel 2004 a Grosseto.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il sodalizio nasce a Grosseto nel 2004, dopo alcuni tentativi di dare vita a un gruppo musicale reggae avviati nel 2001, con una formazione che vede come frontman Tommaso Bai "Kg Man", alle tastiere Marco Vagheggini, Gianluca Acquilino alla chitarra, Matteo Varricchio al basso e Matteo Breschi alla batteria. Iniziano a suonare e farsi conoscere negli ambienti indipendenti della città e della provincia, scrivendo propri brani e tenendo concerti.[2] Nel 2005 si uniscono al gruppo le percussioni e la produzione di Filippo Fratangeli "Rootman", ex cantante degli Africa Sadness, e nel 2007 il batterista Matteo Breschi viene sostituito con Matteo Maggio "Mr. Maggio".[3] L'anno successivo la band incide il primo album, In-A, registrato al Boomker Sound di Firenze con la produzione artistica di Ciro "PrinceVibe" Pisanelli per l'etichetta romagnola One Step Records; un disco dalle sonorità dancehall, new roots e dub, grazie anche all'impronta data dal cantante Kg Man, i cui testi caratterizzati da una mescolanza di italiano e patwa sono da subito marchio di fabbrica del gruppo.[4] Tra il 2008 e il 2009 avviene così il primo tour nazionale dei Quartiere Coffee, con una partecipazione al festival reggae Rototom Sunsplash.[2][5]

Nel 2010 esce il secondo album, Vibratown, il cui singolo Sweet Aroma diviene ben presto uno dei maggiori successi della band; il 14 novembre 2010 viene rilasciato il videoclip, diretto da Stefano Lodovichi,[6] mentre nel 2013 darà il nome a un riddim che vede la partecipazione con altri artisti della scena underground.[1][7][8] Nel luglio 2010 sono chiamati a suonare all'Heineken Jammin' Festival,[9] vincendo il Jammin Contest e tornando l'anno successivo ad aprire il concerto di Vasco Rossi dell'11 giugno.[8][10] Nell'estate 2011, Rootman prende parte come tastierista al "Revolutionaretour", tournée europea di Roy Paci & Aretuska per la promozione del disco Latinista; il frontman Kg Man inizia invece a realizzare le prime collaborazioni da solista, tra cui quella con il progetto Rezophonic.[8][10] Il 30 luglio 2011 viene pubblicato il videoclip del brano Caffeine, diretto nuovamente da Stefano Lodovichi.[11]

Nell'aprile 2013 esce Italian Reggae Familia, terzo album in cui la band rinuncia ai virtuosismi sperimentali del precedente per tornare verso un reggae più acustico.[12] Il singolo costituito dalla title track, che aveva anticipato la pubblicazione dell'album, ottiene un buon successo, lanciando i Quartiere Coffee nel loro primo tour internazionale: nel mese di agosto suonano all'OverJam Reggae Festival in Slovenia, uno dei principali festival reggae in Europa.[13] Il tour viene però interrotto nella primavera del 2014, quando il chitarrista Gianluca "Real Giallu" Acquilino muore improvvisamente la sera del 16 aprile a Castiglione della Pescaia.[14][15] Questo avvenimento segna una battuta d'arresto nell'attività della band, già rallentata dagli impegni del cantante Kg Man che nel frattempo ha iniziato la sua carriera solista con un proprio album dancehall-hip hop, International Business.[16][17] Nonostante la crisi, il gruppo riesce a festeggiare il proprio decennale con un concerto gratuito organizzato a Grosseto il 20 giugno 2014 al parco Ombrone dell'Alberino, dedicato alla memoria di Gianluca Acquilino.[18] Dopo l'estate, in seguito a rapporti già incrinati a causa di divergenze artistiche, il leader e cantante Kg Man lascia definitivamente la band, trasferendosi a Milano per concentrarsi esclusivamente sulla sua carriera solista.[2]

In seguito all'addio di Kg Man, Rootman diventa il nuovo frontman e voce dei Quartiere Coffee; al gruppo si uniscono inoltre il chitarrista Filippo Scandroglio e il tastierista Giulio Grillo.[2] Il 2 febbraio 2016 esce il primo singolo dopo il cambio di formazione, dal titolo We Are, seguito dal singolo Sometimes nel mese di giugno, entrambi con la produzione artistica di Paolo Baldini;[19][20] nel mese di dicembre esce il terzo singolo In Jamaica che anticipa il nuovo album.[8] Nell'estate 2016, i Quartiere Coffee partecipano al "World Reggae Contest" di Reggaeville, posizionandosi tra i cinque finalisti e accedendo alla serata finale dell'Ostróda Reggae Festival (Polonia) il 14 agosto, vinta poi dagli olandesi The Dubbeez.[21] L'8 aprile 2017, in anteprima al Faq Music Club di Grosseto,[22] viene presentato il quarto album Conscience, pubblicato il 5 maggio successivo per l'etichetta Red Gold Green Label di Roma con distribuzione Pirames International.[23][24][25]

Il 13 novembre 2020 il gruppo annuncia ufficialmente il ritorno di Kg Man nella formazione e la produzione di un nuovo album, il cui singolo apripista Back in Town, prodotto da Erotic Cafè, è uscito il successivo 3 dicembre.[26] Il 25 marzo 2022 viene pubblicato il singolo Just One, in collaborazione con i Mellow Mood.[27]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

  • Filippo Fratangeli "Rootman" (n. 1983) – voce (dal 2005)
  • Tommaso Bai "Kg Man" (n. 1982) – voce (2004–2014, dal 2020)
  • Matteo Varricchio "Bigga" (n. 1984) – basso
  • Marco Vagheggini "The Master" – tastiere
  • Matteo Maggio "Mr. Maggio" (n. 1983) – batteria (dal 2007)
  • Filippo Scandroglio (n. 1991) – chitarra (dal 2014)
  • Giulio Grillo (n. 1990) – tastiere (dal 2016)

Componenti passati[modifica | modifica wikitesto]

  • Matteo Breschi (n. 1983) – batteria (fino al 2007)
  • Gianluca Acquilino "Real Giallu" (1980–2014) – chitarra (fino al 2014)

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • True Story – con Kg Man in Riddim Riders Vol. 3: Last Riddim (2010)
  • Io scelgo te – con Mario Cianchi e Raniss (2015)
  • Biancaneve – con La Luna (2022)

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sweet Aroma, regia di Stefano Lodovichi (2010)
  • True Story, regia di Matteo Maggio (2010) – come Kg Man & Quartiere Coffee
  • Caffeine, regia di Stefano Lodovichi (2011)
  • From di Day, regia di Matteo Maggio (2011)
  • Italian Reggae Familia, regia di Jos Vitolo (2013)
  • I Know a Place, regia di Matteo Maggio (2015) – cover di Bob Marley
  • We Are, regia di Lorenzo Biadi (2016)
  • Sometimes, regia di Lorenzo Biadi e Luca di Maggio (2016)
  • In Jamaica, regia di Matteo Maggio (2016)
  • Conscience, regia di Simone Ferrini (2017)
  • Healing of the Nations, regia di Matteo Maggio (2017)
  • Is This Love (live), regia di Carlo Settembrini (2018) – cover di Bob Marley
  • Un viaggio, regia di Lorenzo Biadi (2020)
  • Back in Town, regia di Lorenzo Biadi (2020)
  • Love mi vida, regia di Mario Salanitro (2021)
  • Just One, regia di Lorenzo Biadi (2022)
  • Countdown, regia di Matteo Maggio (2022)
  • La tempesta, regia di Mario Salanitro (2023)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Al Magnolia i Quartiere Coffee toscani che amano la Giamaica, la Repubblica, 4 dicembre 2010. URL consultato il 25-01-2015.
  2. ^ a b c d Biografia, su quartierecoffee.it. URL consultato il 7 giugno 2022.
  3. ^ Quartiere Coffee, su agenziaeuromusic.it, 16 gennaio 2013. URL consultato il 7 giugno 2022.
  4. ^ Reggae è Quartiere Coffee, Il Tirreno, 26 febbraio 2008. URL consultato il 19 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  5. ^ Il Quartiere Coffee torna a casa[collegamento interrotto], Il Tirreno, 9 aprile 2009. URL consultato il 19 novembre 2019.
  6. ^ Il reggae dei Quartiere Coffee in una clip made in Grosseto[collegamento interrotto], Il Tirreno, 24 novembre 2010. URL consultato il 19 novembre 2019.
  7. ^ Il gran ritorno dei Quartiere Coffee. Benvenuti nella città che vibra, Il Tirreno, 27 marzo 2010. URL consultato il 19 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  8. ^ a b c d Quartiere Coffee: storia e biografia della band di "In Jamaica", su blogdellamusica.eu, 21 dicembre 2016. URL consultato il 19 novembre 2019.
  9. ^ a b newspettacolo.com - "QUARTIERE COFFEE in tour. Tappa all'HEINEKEN JAMMIN' FESTIVAL il 5 luglio", su newspettacolo.com. URL consultato il 27-01-2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  10. ^ a b c Quartiere Coffee conquista l'Heineken Jammin Festival, Il Tirreno, 23 giugno 2011. URL consultato il 19 novembre 2019.
  11. ^ Quartiere Coffee. Il reggae è Nob[collegamento interrotto], Il Tirreno, 29 luglio 2011. URL consultato il 19 novembre 2019.
  12. ^ Nuovo album dei Quartiere Coffee - "Italian Reggae Familia", su ritmoinlevare.it, 23 aprile 2013. URL consultato il 19 novembre 2019.
  13. ^ "Italian Reggae Familia". Tornano i Quartiere Coffee[collegamento interrotto], Il Tirreno, 28 aprile 2013. URL consultato il 19 novembre 2019.
  14. ^ Morto Giallu, il chitarrista dei Quartiere Coffee, su eventireggae.it, 17 aprile 2014. URL consultato il 20 novembre 2019.
  15. ^ Addio Gianluca, la chitarra del reggae, Il Tirreno, 18 aprile 2014. URL consultato il 19 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  16. ^ Kg Man. Affari internazionali lanciati dalla Toscana nel segno del reggae, la Repubblica, 5 febbraio 2014. URL consultato il 19 novembre 2019.
  17. ^ La sfida di Kg Man. Un album da solista[collegamento interrotto], Il Tirreno, 6 febbraio 2014. URL consultato il 19 novembre 2019.
  18. ^ Quartiere Coffee. Dieci anni di musica nel ricordo di Giallu[collegamento interrotto], Il Tirreno, 20 giugno 2014. URL consultato il 19 novembre 2019.
  19. ^ "We Are": primo singolo di una nuova tappa per i Quartiere Coffee, su reggaerevolution.it, 2 febbraio 2016. URL consultato il 19 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2020).
  20. ^ Per i Quartiere Coffee arriva il singolo "Sometimes", 19 giugno 2016. URL consultato il 19 novembre 2019.
  21. ^ World Reggae Contest 2016 Top 5 Finalists, su worldreggaecontest.com, 23 giugno 2016. URL consultato il 24 novembre 2019.
  22. ^ "Conscience": torna Quartiere Coffee[collegamento interrotto], Il Tirreno, 6 aprile 2017. URL consultato il 19 novembre 2019.
  23. ^ "Conscience" il nuovo album di Quartiere Coffee, su ritmoinlevare.it, 5 maggio 2017. URL consultato il 19 novembre 2019.
  24. ^ "Conscience" è il nuovo album dei Quartiere Coffee, su eventireggae.it, 6 maggio 2017. URL consultato il 19 novembre 2019.
  25. ^ Intervista ai Quartiere Coffee: in "Conscience" tanta fatica e la voglia di raccontarci, su eventireggae.it, 30 giugno 2017. URL consultato il 19 novembre 2019.
  26. ^ Lina Senserini, La grande reunion dei Quartiere Coffee. Un'alchimia di anime, amicizia e talento, Il Tirreno, 13 novembre 2020.
  27. ^ "Just One" il nuovo singolo/video dei Quartiere Coffee ft. Mellow Mood, su ritmoinlevare.it, 29 marzo 2022. URL consultato il 7 giugno 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ten. Dieci anni di musica di una delle reggae band più importanti della penisola, Ouverture edizioni, 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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