Ossido di itterbio

Ossido di itterbio
Nome IUPAC
Triossido di diitterbio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareYb2O3
Massa molecolare (u)394,08
Aspettosolido bianco
Numero CAS1314-37-0
Numero EINECS215-234-0
PubChem4124403
SMILES
O=[Yb]O[Yb]=O
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)9,17
Solubilità in acquainsolubile
Temperatura di fusione2355 °C
Temperatura di ebollizione4070 °C
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)-1814.600 [1]
ΔfG0 (kJ·mol−1)-1726.844 [1]
S0m(J·K−1mol−1)133.05 [1]
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiammanon infiammabile
Simboli di rischio chimico
irritante
attenzione
Frasi H315 - 319 - 335
Consigli P261 - 305+351+338 [2]

L'ossido di itterbio è l'ossido dell'itterbio con formula Yb2O3 ed è uno dei composti più comunemente incontrati dell'itterbio.

Struttura cristallina[modifica | modifica wikitesto]

Ha cristalli cubici e possiede struttura del "sesquiossido di tipo C delle terre rare", che è correlata alla struttura della fluorite con un quarto degli anioni rimossi, che porta agli atomi di itterbio in due diversi ambienti a sei coordinate (non ottaedrici)[3].

Usi[modifica | modifica wikitesto]

È utilizzato come colorante per vetri e smalti, come dopante per cristalli di granato nei laser e nella produzione delle fibre ottiche.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) R. Robie, B. Hemingway e J. Fisher, Thermodynamic Properties of Minerals and Related Substances at 298.15K and 1bar Pressure and at Higher Temperatures (PDF), in US Geol. Surv., vol. 1452, 1978.
  2. ^ Sigma Aldrich; rev. del 19.09.2012
  3. ^ (EN) Wells, A.F., Structural Inorganic Chemistry, 5ª ed., Oxford Science Publications, 1984, ISBN 0-19-855370-6.
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