Loredan

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Casa Loredan
NON NOBIS DOMINE NON NOBIS
Stato	Repubblica di Venezia
Casata di derivazione	Mainardi
Titoli	Doge di Venezia (non ereditario) Patrizio veneto
Data di fondazione	XI secolo
Etnia	italiana
Rami cadetti	Santo Stefano San Pantaleone della Frescada San Cancian San Vio Santa Maria San Luca San Marcilian Sant'Aponal
Manuale

I Loredan sono una famiglia patrizia di Venezia, il cui nome, compreso tra i Curti, rimase nel Libro d'Oro anche dopo la Serrata del Maggior Consiglio del 1297. Diedero tre dogi alla Serenissima.

Gli storici del passato, basandosi più su tradizioni che su fatti certi, individuarono l'origine della famiglia nei Mainardi, a loro volta discendenti da Muzio Scevola (detto Manum ardeo). Acquisirono poi il cognome di Laureati, Lauretani e Loredani per le glorie conseguite. Sempre secondo le dicerie, fondarono Loreo nell'816 e si trasferirono in Laguna nel 1015. I primi riferimenti scritti si hanno però a partire dall'XI secolo.^[1]

Merita menzione quel Pietro che fu tre volte Capitano Generale da Mar; nel 1416 conquistò diverse piazzeforti dalmate e più tardi sconfisse i Turchi a Gallipoli, catturando quindici galere; nel 1431 sconfisse Genovesi e Milanesi a Rapallo, conseguendo la cattura di otto galere e del generale Francesco Spinola. Suo figlio Giacomo fu invece generale nel 1453 e sconfisse i Turchi nel 1464.

Nel corso della storia, la famiglia è stata organizzata e divisa in molti rami, molti dei quali tradizionalmente prendono il nome da toponimi veneziani. Alcune delle sedi sono: Santo Stefano, San Pantaleone della Frescada, San Cancian, San Vio, Santa Maria, San Luca, San Marcilian, Sant'Aponal.

Membri illustri[modifica | modifica wikitesto]

• Leonardo Loredan (1436-1521) settantacinquesimo Doge;
• Pietro Loredan (1482-1570) ottantaquattresimo Doge;
• Francesco Loredan (1685-1762), centosedicesimo Doge.

Palazzi[modifica | modifica wikitesto]

• Palazzo Corner Piscopia, Loredan, palazzo veneziano, situato nel sestiere di San Marco e affacciato sul Canal Grande
• Barchessa di Villa Bressa Loredan detta il Palazzon, barchessa immersa tra i vigneti di Volpago del Montello

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  Palazzo Loredan a Santa Marina
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  Palazzo Priuli Ruzzini Loredan a Santa Maria Formosa
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  Palazzo Loredan Cini a Sant'Agnese
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  Palazzo Loredan dell'Ambasciatore a San Barnaba
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  Ca' Loredan a San Luca
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  Palazzo Loredan a Santo Stefano
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  Palazzo Giustinian Loredan a San Stin

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

• Ritratto del doge Leonardo Loredan, dipinto realizzato nel 1501 circa da Giovanni Bellini.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Camillo Manfroni, Loredan, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.

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