La canzone del sole (film)

La canzone del sole
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia, Germania
Anno1933
Durata92 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37 : 1
Generecommedia
RegiaMax Neufeld
SoggettoGiovacchino Forzano
SceneggiaturaHans Fritz Köllner, Giovacchino Forzano
ProduttoreAngelo Besozzi, Alberto Giacalone
Casa di produzioneItala Film
Distribuzione in italianoConsorzio Italfono (1933)
FotografiaEduard Hoesch, Giovanni Vitrotti
MontaggioFernando Tropea
MusicheGiuseppe Becce, Cesare A. Bixio, Pietro Mascagni
Interpreti e personaggi

La canzone del sole è un film del 1933 diretto da Max Neufeld.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Prodotto a Berlino in doppia versione, tedesca ed italiana - da Angelo Besozzi per la parte italiana -, venne presentato nelle sale italiane nell'ottobre 1933.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un giovane avvocato si spaccia per il tenore Giacomo Lauri Volpi, per attirare l'attenzione di una segretaria di un impresario teatrale, di cui è innamorato. Storia piena di varie vicissitudini con lieto fine.

La critica[modifica | modifica wikitesto]

Filippo Sacchi, nelle pagine del Corriere della Sera del 31 ottobre 1933 « C'è molta roba in questo film, impossibile enumerarla tutta. Comunque il finale ha una trovata. Si vede dopo la rappresentazione, l'arena di Verona che sfolla. Chiusa l'ultima uscita, spenta l'ultima luce, un elettricista passa sull'immenso anfiteatro il fascio di un riflettore per accertarsi che nessuno sia rimasto là dentro. Così snida proprio sull'ultima gradinata due figure abbracciate: l'avvocato e la segretaria biondina. Mica male! »

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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