Jack Hogan

Jack Hogan (a destra) con Robert Urich e Maureen Reagan in una foto di scena del film per la televisione The Specialists (1974)

Jack Hogan, all'anagrafe Richard Roland Benson Jr. (Chapel Hill, 24 novembre 19296 dicembre 2023[1]), è stato un attore statunitense noto per aver interpretato il ruolo di William G. Kirby nella serie televisiva Combat!.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nativo della Carolina del Nord, mentre studiava architettura venne chiamato alle armi nella United States Air Force, raggiungendo durante la guerra di Corea i gradi di sergente maggiore. Al rientro nella vita civile, studiò recitazione al Pasadena Playhouse e a New York, comparve in cinque film in ruoli da co-protagonista (nell'ultimo, La spia in nero, fu il protagonista) e in diverse serie televisive dal 1956, lavorando inoltre come bagnino prima di ottenere il ruolo da protagonista di William G. Kirby nella serie televisiva bellica Combat! dal 1962 al 1967.

Altri ruoli di rilievo in televisione furono quelli del sergente Jerry Miller nella serie Adam-12, il capo ranger Jack Moore in Sierra e il giudice Smithwood in Due come noi. Sposato una prima volta con Barbara Bates (da non confondersi con l'attrice omonima) si sposa per la seconda volta nel 1967 con la modella e attrice Joyce Nizzari, dalla quale avrà due figli, divorziando nel 1980. Trasferitosi alle Hawaii, fu direttore del casting per 35 episodi (oltre a recitare in due episodi) della serie Magnum, P.I. e intraprese l'attività di costruttore edile[2], apparendo in seguito in qualche altro serial dal 1984 al 1993, anno in cui si ritirò dall'attività artistica.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ https://variety.com/2023/tv/obituaries-people-news/jack-hogan-dead-combat-1235832803/
  2. ^ (EN) S. L. Kotar e J. E. Gessler, Riverboat: The Evolution of a Television Series, 1959-1961, su books.google.com, 2009. URL consultato il 17 maggio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN106858271 · ISNI (EN0000 0001 1695 9839 · LCCN (ENno2010003948 · BNE (ESXX4790224 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2010003948