Iveco Turbostar

Iveco TurboStar
Descrizione generale
Costruttore Bandiera dell'Italia  Iveco
Tipo Autocarro
Produzione dal 1984 al 1993
Sostituisce Iveco 190 Turbo
Sostituito da Iveco Eurostar
Altre caratteristiche
Altro
Della stessa famiglia Iveco TurboTech

TurboStar è un autocarro e trattore stradale prodotto da Iveco a partire dal 1984, destinato al trasporto pesante di merci.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Presentato come erede della precedente serie Iveco Turbo, venne venduto inizialmente nelle versioni 190-33 e 190-42 che si differenziavano per il propulsore: 6 cilindri in linea di 13.798 cm³ sovralimentato con intercooler con potenza di 330 cv per il primo, 8 cilindri a V turbo (senza intercooler) da 17.174 cm³ e 420 cv per il secondo; entrambe le versioni equipaggiabili a scelta con cambi meccanici ZF ECOSPLIT a 16 marce sincronizzate o Fuller a 13 marce a innesto rapido. Su richiesta vi era una versione automatica.

Ottenne delle buone recensioni nelle prove effettuate dalle riviste del settore come TuttoTrasporti, che lo collaudò nel febbraio 1985, rimarcando le caratteristiche positive del propulsore e la nuova impostazione della cabina con un maggiore comfort rispetto alla serie precedente.[1]

Nel 1987 la serie minore venne sostituita dalla 190-36 con il propulsore potenziato a 360 cv e ulteriormente nel 1990 a 377 cv (mantenendo la denominazione "-36 e solo successivamente venne denominato190-38), seguito nel 1989 dalla versione 190-48 turbo intercooler da 480 cv con cambio ZF o Eaton Twin Splitter non sincronizzato. Di quest'ultima ci fu una versione denominata "special" dotata di un allestimento esterno che comprendeva carenature, minigonne e spoiler. Tutta la serie venne poi sostituita dall'Iveco Eurostar presentato nel 1993.

Essendo stato prodotto in più di 50.000 esemplari, è stato uno degli autocarri Iveco più venduti in Italia.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ IVECO TURBOSTAR 1984, su www.gabrielegaleotti.it. URL consultato il 1º ottobre 2023.
  2. ^ Il primato di Iveco, su industrialcars.it.

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