Human Nature (Michael Jackson)

Human Nature
singolo discografico
Michael Jackson si esibisce in Human Nature nel 1988 durante il Bad World Tour
ArtistaMichael Jackson
FeaturingToto
Pubblicazione3 luglio 1983
Durata3:46
(7" Edit)
4:06
(Album Version)
Album di provenienzaThriller
GenerePop[1]
EtichettaEpic Records
ProduttoreQuincy Jones
Registrazione1982
Formati7", CD
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[3]
(vendite: 45 000+)
Bandiera del Messico Messico[4]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[5]
(vendite: 80 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[6]
(vendite: 1 000 000+)
Michael Jackson - cronologia

Human Nature è una canzone scritta dal musicista statunitense Steve Porcaro e interpretata dal cantante statunitense Michael Jackson, pubblicata il 3 luglio 1983 come quinto singolo dell'album Thriller (1982).

Fu uno dei sette singoli estratti da Thriller a piazzarsi nei primi dieci posti della classifica generale di Billboard, negli Stati Uniti, raggiungendo la posizione numero 7 e stabilendo all'epoca un record nel Guinness dei primati come l'unico artista ad aver piazzato tutti i singoli estratti da uno stesso album nelle prime dieci posizioni di Billboard.[7] Nel 2018 la RIAA lo ha certificato Disco di platino per vendite superiori a un milione di unità negli Stati Uniti.[8]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Genesi e composizione[modifica | modifica wikitesto]

Steve Porcaro dei Toto nel 1982, anno in cui scrisse Human Nature, in seguito incisa da Jackson.

La canzone fu scritta da Steve Porcaro del gruppo musicale Toto dopo che la figlia, Heather, che frequentava la prima elementare, tornò a casa piangendo perché un bambino l'aveva spinta giù dallo scivolo. Mentre la bambina piangeva disperata chiedendo al padre perché il suo compagno fosse stato così cattivo, per confortarla, il padre le disse, tra le altre cose, che quella era «la natura umana» e da lì trasse ispirazione per la scrittura e la composizione del brano. Porcaro registrò una demo della canzone nel loro studio mentre la canzone dei Toto Africa veniva mixata. Un altro membro della band dei Toto, David Paich, aveva preparato alcune tracce demo per il produttore Quincy Jones, il quale aveva chiesto alla band se avevano alcune tracce scartate da poter proporre a Michael Jackson per l'album Thriller e chiese a Porcaro di preparare un nastro per Jones con le canzoni. A corto di musicassette, Porcaro usò il nastro su cui aveva già registrato la sua demo di Human Nature, mettendo le canzoni di Paich sul retro. Per puro caso Quincy Jones, produttore dell'album Thriller, s'imbatté nella demo della canzone, la fece allora ascoltare a Michael Jackson al quale piacque così tanto che decise di registrarla e includerla in Thriller.[7][9] Nonostante non fosse stata pensata come una demo per Jackson, Jones chiese l'autorizzazione a Porcaro per includerla nell'album Thriller, e il musicista acconsentì con piacere. Jones era però in parte insoddisfatto del testo originale e chiese a John Bettis, che aveva scritto testi per alcuni successi dei Carpenters e delle Pointer Sisters, tra gli altri, di scrivere nuovi testi per la canzone. Porcaro spiegò così il suo punto di vista su questa richiesta di Jones[10]:

«All'ultimo minuto, Quincy (Jones) mi chiese se mi sarebbe dispiaciuto se John Bettis avesse provato a scrivere una sua versione del testo e io risposi: "No, per niente". Non mi consideravo un grande paroliere. [...] Ma ero completamente aperto. Con John Bettis non ho cambiato una sola sillaba, l'ha semplicemente resa azzeccata. Ha trasformato il mio pezzo in una canzone con un inizio, una parte centrale e una fine.»

La traccia fu poi prodotta da Jones e interpretata da Jackson con tutti i membri dei Toto agli strumenti; David Paich e Steve Porcaro al sintetizzatore, Steve Lukather alla chitarra e Jeff Porcaro alla batteria e venne poi missata da Bruce Swedien, lo storico ingegnere del suono di Jackson e Jones.[9][7]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il brano fu incluso in quasi tutti i tour di Michael Jackson a partire dal Victory Tour del 1984, ultimo tour di Jackson coi fratelli, che lo accompagnarono pertanto agli strumenti e nei cori durante l'esecuzione del brano, nel Bad World Tour (1987-89), prima tournée da solista di Jackson, nel Dangerous World Tour (1992-93) e nel concerto speciale del 16 luglio 1996, il Royal Concert, commissionato a pagamento per il compleanno del sultano del Brunei, dove fu interpretata per l'ultima volta dal vivo. Fu provata l'ultima volta dal cantante nel giugno 2009, durante la preparazione del residency show This Is It, che si sarebbe tenuto a Londra a partire dal luglio dello stesso anno, ma che alla fine non ebbe mai luogo a causa della sua improvvisa morte. Le immagini di tali prove presenti nel film musicale Michael Jackson's This Is It rappresentano pertanto l'ultima volta che il cantante si esibì nel pezzo.[11]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

La canzone è sprovvista di un videoclip ufficiale, tuttavia nel 1988, per accompagnare uno spezzone della canzone nel lungometraggio di Jackson Moonwalker, fu realizzato un breve video utilizzando alcune fotografie del cantante alternate a disegni animati dello stesso, che da molti viene considerato erroneamente il videoclip ufficiale.[12]

Dal 2012 è invece reperibile un video, pubblicato dalla pagina YouTube ufficiale del cantante, di un'interpretazione della canzone dal vivo durante un concerto di Jackson del Bad World Tour tenutosi il 16 luglio del 1988 allo stadio di Wembley di Londra, che, per il gran numero di visualizzazioni, ha ottenuto la certificazione Vevo. Tale spezzone è un estratto del DVD Michael Jackson Live at Wembley July 16, 1988.[13]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Edizione originale 7"[modifica | modifica wikitesto]

  1. Human Nature (7" Edit) – 3:46 (John Bettis/Steve Porcaro)
  2. Baby Be Mine – 4:20 (Rod Temperton)

Versioni ufficiali[modifica | modifica wikitesto]

  1. Human Nature (Album Version) – 4:06
  2. Human Nature (7" Edit) (talvolta chiamata "7" Mix" o "Single Edit". Inclusa nella raccolta The Essential Michael Jackson) – 3:46

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Human Nature raggiunse la posizione numero 7 nella classifica generale di Billboard. Raggiunse inoltre la posizione numero 2 della classifica contemporaneo adulto e la posizione 27 della classifica rhythm and blues/hip hop. Raggiunse anche la posizione 3 in Canada, la 12 in Belgio e la 14 in Danimarca. Nel 2009, anno della morte di Michael Jackson, la canzone rientrò nelle classifiche mondiali assieme ad altre decine di canzoni del cantante raggiungendo, tra gli altri, il 12º posto in Belgio, il 21º in Italia e il 29º nella classifica dei brani digitali di Billboard.[14]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1983) Posizione
massima
Stati Uniti[15] 7
Classifica rhythm and blues (USA)[15] 27
Classifica adulto contemporaneo (USA)[15] 2
Canada 3

Versioni e rifacimenti[modifica | modifica wikitesto]

Di Human Nature ne fecero una loro versione il jazzista e sassofonista George Howard nel 1984 e Miles Davis nel 1985. Negli anni Novanta il gruppo musicale SWV campionò la canzone nel suo singolo Right Here, prodotto da Teddy Riley[16]. Il rapper Nas la utilizzò come base per il singolo It Ain't Hard to Tell, che uscì nel 1994. Negli anni Duemila il brano influenzò particolarmente Thug Nature, una delle uscite postume del rapper Tupac Shakur. Nel 2004 i Boyz II Men nel loro album Throwback ne presentarono un rifacimento in duetto con Claudette Ortiz. Ivete Sangalo la interpretò nel suo concerto al Madison Square Garden di New York il 4 settembre 2010 e nel successivo tour. Nel 2011 il musicista Giacomo Bucci arrangiò il pezzo per orchestra e lo inserì nell'EP The King of Pop for Orchestra in onore di Michael Jackson. Il 22 gennaio 2016 i Neri per Caso ne presentarono una versione a cappella nel loro album NPC 2.0 duepuntozero. La canzone è stata suonata anche durante l'ultimo tour dei Toto 40 Trips Around the Sun World Tour in una versione ridotta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ http://www.denverpost.com/klis/ci_12693181
  2. ^ (EN) Human Nature, su British Phonographic Industry. URL consultato il 30 ottobre 2020.
  3. ^ (DA) Human Nature, su IFPI Danmark. URL consultato il 12 gennaio 2023.
  4. ^ (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 20 aprile 2022.
  5. ^ (EN) Human Nature – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 24 aprile 2024.
  6. ^ (EN) Michael Jackson - Human Nature – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 30 ottobre 2020.
  7. ^ a b c Richard Lecocq e Francois Allard, Michael Jackson All the Songs: The Story Behind Every Track, Cassell, 4 ottobre 2018, ISBN 978-1788400572.
  8. ^ (EN) Michael Jackson’s Catalogue Garners Major New Gold & Platinum Awards, su RIAA, 23 agosto 2018.
  9. ^ a b Joseph Vogel, Man in the Music: The Creative Life and Work of Michael Jackson, 2011 [13 ottobre 2011], pp. 54-91, ISBN 978-1402779381.
  10. ^ (EN) The Steve Porcaro Interview (2016), su VintageRock.com. URL consultato il 28 aprile 2021.
  11. ^ New Michael Jackson, Michael Jackson's This Is It - Human Nature, 30 settembre 2017.
  12. ^ Kelvin M., Human Nature (Music Video), 26 giugno 2011.
  13. ^ michaeljacksonVEVO, Michael Jackson - Human Nature (Live At Wembley July 16, 1988), 4 ottobre 2016.
  14. ^ (EN) The King of Pop Keeps Making History & Breaking Records!, su Legacy Recordings, 16 febbraio 2017.
  15. ^ a b c (EN) Thriller - Michael Jackson, su AllMusic.
  16. ^ (EN) The Best 90s R&B Songs, su complex.com. URL consultato il 28 febbraio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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