Gran Premio motociclistico di Francia 1990

Bandiera della Francia GP di Francia 1990
459º GP della storia del Motomondiale
10ª prova su 15 del 1990
Data 22 luglio 1990
Nome ufficiale Grand Prix de France
Luogo Circuito Bugatti
Percorso 4,43 km
Circuito stradale
Risultati
Classe 500
414º GP nella storia della classe
Distanza 28 giri, totale 124,04 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki in 1'40,755 Suzuki
Podio
1. Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz
Suzuki
2. Bandiera dell'Australia Wayne Gardner
Honda
3. Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha
Classe 250
421º GP nella storia della classe
Distanza 23 giri, totale 101,89 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Spagna Carlos Cardús Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski
Honda in 1'45,055 Yamaha
Podio
1. Bandiera della Spagna Carlos Cardús
Honda
2. Bandiera dell'Italia Luca Cadalora
Yamaha
3. Bandiera dell'Italia Loris Reggiani
Aprilia
Classe 125
394º GP nella storia della classe
Distanza 21 giri, totale 93,03 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Bandiera dell'Italia Doriano Romboni
Honda in 1'53,688 Honda
Podio
1. Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan
Honda
2. Bandiera dell'Italia Doriano Romboni
Honda
3. Bandiera della Germania Stefan Prein
Honda
Classe sidecar
Distanza 21 giri, totale 93,03 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera della Francia Alain Michel
LCR-Krauser LCR-Krauser
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Steve Webster
LCR-Krauser
2. Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer
LCR-Yamaha
3. Bandiera del Regno Unito Steve Abbott
LCR-JPX

Il Gran Premio motociclistico di Francia 1990 fu il decimo appuntamento del motomondiale 1990, 56ª edizione del Gran Premio motociclistico di Francia e 34ª valida per il motomondiale.

Si svolse il 22 luglio 1990 sul circuito Bugatti di Le Mans e vide la vittoria di Kevin Schwantz nella classe 500, di Carlos Cardús nella classe 250, di Hans Spaan in classe 125 e di Steve Webster/Gavin Simmons nei sidecar[1][2].

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Per un'altra volta nella stagione non sono stati assegnati tutti i punti disponibili per la classifica dato che sono stati solo 12 i piloti classificati; al primo posto lo statunitense Kevin Schwantz davanti all'australiano Wayne Gardner e all'altro statunitense, capoclassifica provvisorio, Wayne Rainey[1][2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Suzuki 48.05.213 1 20
2 Bandiera dell'Australia Wayne Gardner Honda 48.07.633 3 17
3 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Yamaha 48.08.546 2 15
4 Bandiera dell'Australia Michael Doohan Honda 48.10.078 5 13
5 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Yamaha 48.15.370 6 11
6 Bandiera del Regno Unito Niall Mackenzie Suzuki 48.25.693 4 10
7 Bandiera degli Stati Uniti Randy Mamola Cagiva 49.24.111 8 9
8 Bandiera della Spagna Juan Garriga Yamaha 49.35.984 10 8
9 Bandiera dell'Italia Marco Papa Honda 49.46.512 11 7
10 Bandiera del Regno Unito Ron Haslam Cagiva 1 giro 13 6
11 Bandiera dell'Irlanda Eddie Laycock Honda 1 giro 15 5
12 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers Honda 2 giri 14 4

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo Griglia
Bandiera del Brasile Alex Barros Cagiva 12
Bandiera della Francia Rachel Nicotte Chevallier 17
Bandiera dell'Austria Karl Truchsess Honda 18
Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Yamaha 9
Bandiera della Francia Christian Sarron Yamaha 7
Bandiera dell'Italia Vittorio Scatola Paton 16
Bandiera della Germania Martin Trösch Honda 19

Non qualificato[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto
Bandiera della Svizzera Nicholas Schmassman Honda

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Lo spagnolo Carlos Cardús ha ottenuto la seconda vittoria dell'anno e, approfittando del ritiro dello statunitense John Kocinski, gli si è avvicinato nella classifica mondiale ed è ora distaccato di soli 7 punti. Al secondo e terzo posto della gara due piloti italiani, Luca Cadalora e Loris Reggiani[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Honda 41.09.803 1 20
2 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Yamaha 41.24.063 3 17
3 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia 41.29.256 7 15
4 Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Honda 41.41.936 6 13
5 Bandiera della Svizzera Jacques Cornu Honda 41.55.919 8 11
6 Bandiera della Germania Martin Wimmer Aprilia 41.59.602 20 10
7 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Aprilia 42.02.907 11 9
8 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé Yamaha 42.07.069 10 8
9 Bandiera della Spagna Alberto Puig Yamaha 42.09.532 17 7
10 Bandiera dell'Italia Paolo Casoli Yamaha 42.13.414 13 6
11 Bandiera dell'Italia Andrea Borgonovo Aprilia 42.14.560 23 5
12 Bandiera della Francia Jean Pierre Jeandat Honda 42.15.350 19 4
13 Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 42.18.538 12 3
14 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Aprilia 42.20.166 21 2
15 Bandiera dell'Austria Andreas Preining Aprilia 42.20.336 24 1
16 Bandiera del Venezuela José Barresi Yamaha 42.26.120 32
17 Bandiera della Germania Jochen Schmid Honda 42.26.908 14
18 Bandiera della Germania Bernd Kassner Honda 42.37.412 18
19 Bandiera dell'Italia Alberto Rota Aprilia 42.47.780 25
20 Bandiera del Regno Unito Kevin Mitchell Yamaha 42.48.349 29
21 Bandiera dell'Italia Marcellino Lucchi Aprilia 42.48.678 15
22 Bandiera della Svizzera Urs Jücker Yamaha 42.54.347 26
23 Bandiera dell'Austria Erich Neumair Yamaha 1 giro 30
24 Bandiera della Germania Hans Becker Yamaha 1 giro 33

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Terza vittoria dell'anno per il veterano olandese Hans Spaan che ha preceduto l'italiano Doriano Romboni e il tedesco Stefan Prein; nella classifica mondiale provvisoria Prein precede l'italiano Loris Capirossi di 5 punti e Spaan di 24[2].

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Griglia Punti
1 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Honda 40.15.397 2 20
2 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 40.15.727 1 17
3 Bandiera della Germania Stefan Prein Honda 40.33.565 6 15
4 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi Honda 40.34.032 5 13
5 Bandiera del Giappone Hisashi Unemoto Honda 40.34.159 9 11
6 Bandiera della Spagna Jorge Martínez JJ Cobas 40.34.382 3 10
7 Bandiera della Svizzera Heinz Lüthi Honda 40.35.823 11 9
8 Bandiera della Germania Dirk Raudies Honda 40.40.252 13 8
9 Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni Aprilia 40.45.754 15 7
10 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Gazzaniga 40.58.872 21 6
11 Bandiera dell'Italia Gabriele Debbia Aprilia 40.58.880 16 5
12 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Honda 41.02.133 22 4
13 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda 41.02.278 20 3
14 Bandiera della Danimarca Flemming Kistrup Honda 41.02.516 18 2
15 Bandiera della Spagna Jaime Mariano Casal 41.04.730 17 1
16 Bandiera della Finlandia Johnny Wickström JJ Cobas 41.09.861 25
17 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Koopman Honda 41.10.220 27
18 Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Honda 41.11.483 19
19 Bandiera della Francia Hervé Duffard Honda 41.18.173 35
20 Bandiera della Spagna Julián Miralles JJ Cobas 41.19.508 14
21 Bandiera della Germania Hubert Abold Rotax 41.22.157 30
22 Bandiera della Spagna Luis-Miguel Reyes Gazzaniga 41.34.839 34
23 Bandiera dell'Austria Mike Leitner Honda 2 giri 32

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Torna alla vittoria l'equipaggio campione in carica Steve Webster-Gavin Simmons; secondo posto per Egbert Streuer-Geral de Haas, mentre Abbott-Smith sono terzi. Si devono invece ritirare Alain Michel-Simon Birchall; una foratura inoltre condiziona pesantemente la gara di Rolf Biland-Kurt Waltisperg, che chiudono al 13º posto[3][4]. Barry Brindley, che si era piazzato 8º, viene squalificato per aver tagliato il traguardo senza passeggero.

In classifica Webster consolida la sua leadership salendo a 136 punti; Streuer ora è secondo a 115, davanti a Michel a 111, Abbott a 88 e Biland a 87.

Arrivati al traguardo (posizioni a punti)[5][modifica | modifica wikitesto]

Pos Pilota Passeggero Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Gavin Simmons LCR-Krauser 38'57"430 20
2 Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera dei Paesi Bassi Geral de Haas LCR-Yamaha +11"597 17
3 Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Shaun Smith LCR-JPX +24"738 15
4 Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Germania Eckart Rösinger LCR-TEC +24"865 13
5 Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg Bandiera della Svizzera Martin Zurbrügg LCR-Krauser +25"463 11
6 Bandiera della Svizzera Paul Güdel Bandiera della Svizzera Charly Güdel LCR-Yamaha +36"092 10
7 Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera della Svizzera Urs Egloff SMS-Yamaha +50"224 9
8 Bandiera dei Paesi Bassi Theo van Kempen Bandiera dei Paesi Bassi Jan Kuyt LCR-Krauser +1'03"422 8
9 Bandiera del Regno Unito Derek Jones Bandiera del Regno Unito Peter Brown LCR-Yamaha 7
10 Bandiera della Germania Fritz Stölzle Bandiera della Germania Hubert Stölzle LCR-Krauser 6
11 Bandiera della Germania Ralph Bohnhorst Bandiera della Germania Thomas Böttcher LCR-Yamaha 5
12 Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Houghton LCR-JPX 4
13 Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR-Krauser 3
14 Bandiera della Svizzera René Progin Bandiera del Regno Unito Gary Irlam LCR-Krauser 2
15 Bandiera del Regno Unito Barry Smith Bandiera del Regno Unito David Smith Windle-ADM 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Kocinski cade ma Cadalora è solo secondo, su archiviolastampa.it, La Stampa, 23 luglio 1990. URL consultato il 24 maggio 2016.
  2. ^ a b c d (ES) El hombre que puede reinar, su hemeroteca.mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 23 luglio 1990. URL consultato il 24 maggio 2016.
  3. ^ (FR) Carlos Cardus réalise la meilleure opération, La Liberté, 23 luglio 1990, p. 22. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  4. ^ (NL) Streuer weer kandidaat voor wereldtitel, Nieuwsblad van het Noorden, 23 luglio 1990, p. 13. URL consultato il 10 dicembre 2017.
  5. ^ (FR) Tabella dei risultati su racingmemo.free, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 24 gennaio 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]