Gran Premio motociclistico d'Italia 1991

Bandiera dell'Italia GP d'Italia 1991
469º GP della storia del Motomondiale
5ª prova su 15 del 1991
Data 19 maggio 1991
Nome ufficiale Gran Premio d'Italia
Luogo Santamonica
Percorso 3,488 km
Risultati
Classe 500
424º GP nella storia della classe
Distanza 36 giri, totale 125,568 km
Pole position Giro veloce
Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey
Yamaha in 1'16.191 Yamaha in 1'15.892
(nel giro 18 di 36)
Podio
1. Bandiera dell'Australia Mick Doohan
Honda
2. Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski
Yamaha 		3. Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson
Cagiva
Classe 250
431º GP nella storia della classe
Distanza 30 giri, totale 104,640 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Germania Helmut Bradl Bandiera dell'Italia Luca Cadalora
Honda in 1'18.679 Honda in 1'17.965
Podio
1. Bandiera dell'Italia Luca Cadalora
Honda
2. Bandiera della Germania Helmut Bradl
Honda 		3. Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili
Aprilia
Classe 125
403º GP nella storia della classe
Distanza 26 giri, totale 90,688 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Fausto Gresini Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Honda in 1'24.267 Honda in 1'23.436
Podio
1. Bandiera dell'Italia Fausto Gresini
Honda
2. Bandiera dell'Italia Loris Capirossi
Honda 		3. Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni
Aprilia
Classe sidecar
Distanza 26 giri, totale 90,688 km
Pole position Giro veloce
Bandiera della Svizzera Biland - Waltisperg Bandiera del Regno Unito Webster - Simmons
LCR - Honda in 1'19.121 LCR - Krauser in 1'20.039
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Webster - Simmons
LCR - Krauser
2. Bandiera dei Paesi Bassi Streuer - Essaff
LCR - Krauser 		3. Bandiera della Svizzera P. Güdel - C. Güdel
LCR - Krauser

Il Gran Premio motociclistico d'Italia 1991 è stato la quinta prova del motomondiale del 1991. A partire dall'edizione di questa stagione, il GP corso in territorio italiano cambia denominazione ufficiale, passando da "Gran Premio delle Nazioni" a "Gran Premio d'Italia".

Mick Doohan vince la gara della classe 500, per il pilota australiano del team Rothmans Honda si tratta della seconda vittoria stagionale (anche della seconda vittoria consecutiva, in quanto aveva vinto anche il precedente GP di Spagna). Alle spalle di Doohan giunge secondo lo statunitense John Kocinski del Marlboro Team Roberts, mentre al terzo posto si posiziona Eddie Lawson con la Cagiva. Era dal GP del Belgio del 1988 che la Cagiva non otteneva un piazzamento a podio, quando Randy Mamola chiuse quella gara al terzo posto.[1][2]

La classifica mondiale vede adesso Doohan rafforzare la sua prima posizione con 91 punti totali, mentre perde terreno al secondo posto con 77 punti Wayne Rainey, con quest'ultimo che conclude la gara al nono posto a causa dell'elevata usura dei suoi pneumatici (di marca Dunlop, mentre Doohan era equipaggiato da Michelin), problema che lo costrinse ad entrare ai box dopo sedici giri per montare una nuova ruota posteriore (al momento del problema Rainey era in contesa con Doohan per la prima posizione). Terzo nel mondiale si trova Kocinski con 62 punti, quarto Lawson con 56, mentre scende in quinta posizione con 55 punti Kevin Schwantz, anche il pilota del team Lucky Strike Suzuki ha riscontrato problemi con l'elevata usura delle gomme (anche per lui di marca Dunlop) che lo costrinsero al settimo posto in questa gara.[1][2]

Da segnalare sempre per quel che concerne la classe di maggiore cilindrata, l'assenza di Wayne Gardner, che non prende parte alla gara dopo essersi fratturato la caviglia in una caduta durante le prove, dove viene investito da Alexandre Barros che non riuscì a schivare l'australiano.

Nella classe 250, la gara viene vinta da Luca Cadalora, che sopravanza di soli 9 millesimi il pilota tedesco Helmut Bradl. Visto l'esiguo distacco tra i due contendenti, si è reso necessario l'ausilio del fotofinish per assegnare la vittoria a Cadalora. Finita la gara, Bradl non si presenta sul palco di premiazione del podio, inoltrando reclamo contro la vittoria di Cadalora, accusando il pilota italiano di averlo ostacolato nella volata finale (i due piloti giunsero sul rettilineo finale entrando più volte in contatto con le carene delle moto). Con le prime due posizioni ad appannaggio dei due piloti dotati di motociclette Honda, la terza piazza è dell'Aprilia guidata da Pierfrancesco Chili, anche in questo caso Chili giunge terzo con soli 7 millesimi di vantaggio su Loris Reggiani (giunto quarto, anche lui con Aprilia come motocicletta). Per Chili si tratta del primo podio nella classe 250, prima di questo risultato, il pilota italiano aveva ottenuto due podi ed una vittoria, tutti risultati ottenuti nella classe 500.[1][2]

Prima vittoria stagionale per Fausto Gresini nella classe di minor cilindrata (la classe 125), che dopo essere stato sempre secondo nelle prime tre gare di questa stagione, in occasione di questo GP taglia per primo il traguardo. Gresini era da più di tre anni che non vinceva una gara nel contesto del motomondiale, da quando vinse il GP di San Marino del 1987. Completano il podio altri due piloti italiani, con Loris Capirossi (compagno di squadra di Gresini nel team AGV - Pileri Corse) secondo e Alessandro Gramigni terzo con moto Aprilia.[1][2]

Con i 20 punti della vittoria in questa gara, Gresini si porta in testa al mondiale con 71 punti, secondo Capirossi con 67, mentre rimane fermo a 55 punti il giapponese Noboru Ueda. Proprio Ueda, caduto in gara, si procura la frattura del polso destro.[1][2]

La gara della classe sidecar è stata vinta da Steve Webster e Gavin Simmons. Proprio l'equipaggio composto da Webster e Simmons, vincitori di tutte le gare corse fino a questo momento per i sidecar (tre vittorie su tre gare), si porta in testa al mondiale con 60 punti, seguono Paul e Charly Güdel secondi con 40 punti, mentre sono terzi Darren e Sean Dixon con 28.[3]

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1º 3 Bandiera dell'Australia Mick Doohan Rothmans Honda Honda NSR 500 36 46'27.037 5º 20
2º 19 Bandiera degli Stati Uniti John Kocinski Marlboro Team Roberts Yamaha YZR 500 36 +8.677 2º 17
3º 7 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Lawson Cagiva Cagiva C591 36 +14.319 4º 15
4º 12 Bandiera del Brasile Alex Barros Cagiva Cagiva C591 36 +23.151 7º 13
5º 8 Bandiera della Francia Jean-Philippe Ruggia Yamaha Sonauto Mobil 1 Yamaha YZR 500 36 +23.561 8º 11
6º 21 Bandiera degli Stati Uniti Doug Chandler Roberts Yamaha Castrol Yamaha YZR 500 36 +28.135 6º 10
7º 34 Bandiera degli Stati Uniti Kevin Schwantz Lucky Strike Suzuki Suzuki RGV Γ 500 36 +28.480 3º 9
8º 6 Bandiera della Spagna Juan Garriga Ducados Yamaha Yamaha YZR 500 36 +48.073 10º 8
9º 1 Bandiera degli Stati Uniti Wayne Rainey Marlboro Team Roberts Yamaha YZR 500 36 +1'11.518 1º 7
10º 17 Bandiera dell'Irlanda Eddie Laycock Millar Racing Yamaha YZR 500 35 +1 giro 12º 6
11º 11 Bandiera dell'Italia Marco Papa Moto Club Milano - Team Papa Honda RS 500 35 +1 giro 14º 5
12º 16 Bandiera dei Paesi Bassi Cees Doorakkers HEK-Bauwmachines Honda RS 500 34 +2 giri 15º 4
13º 36 Bandiera dell'Italia Romolo Balbi Honda RS 500 34 +2 giri 13º 3
14º 37 Bandiera del Regno Unito Simon Buckmaster Padgett's Racing Suzuki RG 500 33 +3 giri 17º 2
15º 39 Bandiera della Germania Michael Rudroff R.S. RallyeSport Honda RS 500 33 +3 giri 18º 1

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
27 Bandiera del Belgio Didier de Radiguès Lucky Strike Suzuki Suzuki RGV Γ 500 29 9º
20 Bandiera della Francia Adrien Morillas Yamaha Sonauto Mobil 1 Yamaha YZR 500 29 11º
40 Bandiera della Germania Hans Becker Romero Racing Hummel-Yamaha TZ 358 25 16º
13 Bandiera della Svizzera Niggi Schmassmann Technotron Honda RS 500 9 19º

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Squadra Motocicletta
24 Bandiera della Germania Helmut Schütz R.S. RallyeSport Honda RS 500
23 Bandiera della Germania Andreas Leuthe Librenti Corse Suzuki RG 500
29 Bandiera del Venezuela Larry Moreno Vacondio Domina Domina P22

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1º 3 Bandiera dell'Italia Luca Cadalora Rothmans-Kanemoto Honda Honda 30 39'29.951 2º 20
2º 4 Bandiera della Germania Helmut Bradl HB Honda Racing Team Germany Honda 30 +0.009 1º 17
3º 9 Bandiera dell'Italia Pierfrancesco Chili Iberna Aprilia - Valesi Racing Aprilia 30 +8.179 3º 15
4º 13 Bandiera dell'Italia Loris Reggiani Aprilia Unlimited Jeans Aprilia 30 +8.186 5º 13
5º 5 Bandiera dei Paesi Bassi Wilco Zeelenberg Sharp Sanson - Bieffe Honda 30 +14.795 7º 11
6º 2 Bandiera della Spagna Carlos Cardús Repsol Honda - Cardús Honda 30 +14.983 4º 10
7º 7 Bandiera del Giappone Masahiro Shimizu Ajinomoto Honda - HRC Honda 30 +33.909 8º 9
8º 8 Bandiera della Germania Jochen Schmid Schuh-Zwafink Racing Honda 30 +52.658 11º 8
9º 18 Bandiera dell'Austria Andreas Preining ÖKM-Aprilia - SK Vöst Aprilia 30 +53.825 14º 7
10º 17 Bandiera dell'Italia Paolo Casoli Team Agostini - API Yamaha 30 +54.005 13º 6
11º 51 Bandiera della Francia Jean Pierre Jeandat Rothmans Honda France Honda 30 +1'04.911 5
12º Bandiera della Finlandia Erkka Korpiaho AMS Mauri Racing Aprilia 30 +1'09.379 4
13º 27 Bandiera dell'Italia Renzo Colleoni Iberna Aprilia - Valesi Racing Aprilia 30 +1'09.886 3
14º 15 Bandiera del Venezuela Carlos Lavado Team Greco Yamaha 30 +1'17.145 12º 2
15º 33 Bandiera della Germania Stefan Prein HB Honda Racing Team Germany Honda 29 +1 giro 1
16º 30 Bandiera della Germania Harald Eckl Aprilia 29 +1 giro
17º Bandiera della Spagna Jaime Mariano Aprilia 29 +1 giro 30º
18º Bandiera della Svizzera Urs Jücker Yamaha 29 +1 giro
19º 6 Bandiera della Germania Martin Wimmer Suzuki 29 +1 giro 10º
20º Bandiera dell'Italia Renato Colleoni Aprilia 29 +1 giro
21º 34 Bandiera dei Paesi Bassi Patrick van den Goorbergh Yamaha 29 +1 giro
22º 44 Bandiera della Germania Bernd Kassner Aprilia 29 +1 giro
23º 25 Bandiera del Regno Unito William Doran Jr Aprilia 29 +1 giro
24º Bandiera della Francia Jean Foray Yamaha 29 +1 giro

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Motocicletta Giri Griglia
45 Bandiera dell'Italia Corrado Catalano Honda 26
22 Bandiera dell'Italia Stefano Pennese Aprilia 22
Bandiera della Francia Frédéric Protat Aprilia 19
20 Bandiera dell'Italia Doriano Romboni Honda 18 6º
Bandiera dell'Italia Fausto Ricci Yamaha 18
11 Bandiera della Spagna Àlex Crivillé JJ Cobas 15 9º
32 Bandiera della Svizzera Bernard Haenggeli Aprilia 15 15º
16 Bandiera della Spagna Alberto Puig Yamaha 13 20º
19 Bandiera dell'Italia Marcellino Lucchi Aprilia 13
Bandiera del Regno Unito Ian Newton Yamaha 8
21 Bandiera dei Paesi Bassi Leon van der Heijden Honda 1

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Nº Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
1º 7 Bandiera dell'Italia Fausto Gresini AGV - Pileri Corse Honda 26 36'29.927 1º 20
2º 1 Bandiera dell'Italia Loris Capirossi AGV - Pileri Corse Honda 26 +18.493 2º 17
3º 9 Bandiera dell'Italia Alessandro Gramigni Team Italia Aprilia 26 +23.101 7º 15
4º 6 Bandiera dell'Italia Ezio Gianola Derbi GP Team Derbi 26 +29.088 4º 13
5º 2 Bandiera dei Paesi Bassi Hans Spaan Sharp Samson Racing Honda 26 +33.230 10º 11
6º 52 Bandiera del Giappone Nobuyuki Wakai Moto Bum Racing Honda 26 +33.629 13º 10
7º 10 Bandiera della Svizzera Heinz Lüthi ELF Compétition Honda 26 +34.115 3º 9
8º 12 Bandiera dell'Italia Gabriele Debbia Team Italia Aprilia 26 +34.237 8º 8
9º 28 Bandiera della Germania Ralf Waldmann Schuh-Zwafink Honda Racing Honda 26 +34.460 11º 7
10º 4 Bandiera della Germania Dirk Raudies Schuh HB Honda Racing Honda 26 +35.230 6
11º 45 Bandiera del Regno Unito Ian McConnachie Clay Cross Motorcycles Honda 26 +42.905 5
12º 11 Bandiera della Germania Adi Stadler RS RallyeSport GmbH JJ Cobas 26 +47.525 15º 4
13º 20 Bandiera del Giappone Hisashi Unemoto Team Unemoto Honda 26 +54.431 3
14º 17 Bandiera del Regno Unito Steve Patrickson Derek Clarke Racing Team - Levior Honda 26 +1'00.339 2
15º Bandiera della Finlandia Johnny Wickström Silja Line Racing Honda 26 +1'00.539 1
16º 16 Bandiera del Giappone Koji Takada Honda 26 +1'06.139
17º 14 Bandiera della Spagna Julián Miralles JJ Cobas 26 +1'06.935 30º
18º Bandiera dell'Italia Serafino Foti Honda 26 +1'07.493
19º 43 Bandiera della Spagna Manuel Hernández Honda 26 +1'08.123 20º
20º 46 Bandiera dei Paesi Bassi Arie Molenaar Honda 26 +1'08.427
21º 41 Bandiera della Francia Alain Bronec Honda 26 +1'15.924
22º 45 Bandiera della Svizzera Thierry Feuz Honda 26 +1'19.698
23º 26 Bandiera della Spagna Francisco Debon JJ Cobas 26 +1'19.849 35º
24º 15 Bandiera dell'Italia Maurizio Vitali Gazzaniga 25 +1 giro 12º
25º Bandiera della Spagna Luis Alvaro Derbi 25 +1 giro 32º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Motocicletta Giri Griglia
58 Bandiera del Giappone Kin'ya Wada Honda 25
3 Bandiera dell'Italia Bruno Casanova Honda 18 6º
22 Bandiera della Germania Peter Öttl Bakker-Rotax 17
Bandiera della Spagna Herri Torrontegui JJ Cobas 15 14º
5 Bandiera della Spagna Jorge Martínez JJ Cobas 10 9º
Bandiera del Giappone Noboru Ueda Honda 8 5º
35 Bandiera del Giappone Kazuto Sakata Honda 5
Bandiera della Spagna Manuel Herreros JJ Cobas 4 33º
19 Bandiera della Germania Alfred Waibel Honda 4
27 Bandiera dell'Italia Gimmi Bosio Honda 0
34 Bandiera dell'Italia Emilio Cuppini Gazzaniga 0

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Nº Pilota Motocicletta
Bandiera dei Paesi Bassi Jos van Dongen Honda
Bandiera del Regno Unito Alan Patterson Honda
Bandiera della Germania Stefan Kurfiss Honda
62 Bandiera della Svizzera Stefan Brägger Honda
Bandiera dei Paesi Bassi Hans Koopman Honda
18 Bandiera del Regno Unito Robin Appleyard Honda
29 Bandiera dell'Australia Peter Galvin Honda
Bandiera della Germania Wolfgang Fritz Honda
49 Bandiera della Svizzera René Dünki Honda
50 Bandiera della Germania Hubert Abold Honda
Bandiera della Jugoslavia Janez Pintar Honda
Bandiera della Finlandia Taru Rinne Honda

Classe sidecar[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Passeggero Costruttore Giri Tempo Griglia Punti
1º Bandiera del Regno Unito Steve Webster Bandiera del Regno Unito Gavin Simmons LCR - Krauser 26 35'08.085 2º 20
2º Bandiera dei Paesi Bassi Egbert Streuer Bandiera degli Stati Uniti Pete Essaff LCR - Krauser 26 +14.440 5º 17
3º Bandiera della Svizzera Paul Güdel Bandiera della Svizzera Charly Güdel LCR - Krauser 26 +26.431 13º 15
4º Bandiera del Regno Unito Darren Dixon Bandiera del Regno Unito Sean Dixon LCR - Krauser 26 +30.300 10º 13
5º Bandiera del Giappone Yoshisada Kumagaya Bandiera del Regno Unito Brian Houghton LCR - Krauser 26 +45.188 9º 11
6º Bandiera del Regno Unito Barry Brindley Bandiera del Regno Unito Graham Rose LCR - Krauser 26 +50.688 14º 10
7º Bandiera del Giappone Masato Kumano Bandiera della Germania Eckart Rösinger LCR - Yamaha 26 +50.943 8º 9
8º Bandiera della Germania Ralph Bohnhorst Bandiera della Germania Bruno Hiller LCR - Krauser 26 +57.003 7º 8
9º Bandiera della Svizzera Alfred Zurbrügg Bandiera della Svizzera Martin Zurbrügg LCR - Yamaha 26 +1'08.810 6º 7
10º Bandiera dei Paesi Bassi Theo van Kempen Bandiera dei Paesi Bassi Jan Kuyt LCR - Krauser 25 +1 giro 6
11º Bandiera della Svizzera René Progin Bandiera del Regno Unito Gary Irlam LCR - Krauser 25 +1 giro 5
12º Bandiera della Svizzera Tony Wyssen Bandiera dei Paesi Bassi Geral de Haas LCR - Krauser 25 +1 giro 4
13º Bandiera del Regno Unito Tony Baker Bandiera del Regno Unito Simon Prior LCR - Krauser 25 +1 giro 3
14º Bandiera della Svizzera Markus Bösiger Bandiera della Svizzera Peter Markwalder LCR - Krauser 25 +1 giro 2
15º Bandiera dell'Austria Klaus Klaffenböck Bandiera dell'Austria Christian Parzer LCR - Yamaha 24 +2 giri 11º 1
16º Bandiera della Svizzera Markus Egloff Bandiera della Svizzera Urs Egloff SMS - Krauser 24 +2 giri 4º

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Passeggero Costruttore Giri Griglia
Bandiera del Regno Unito Steve Abbott Bandiera del Regno Unito Shaun Smith LCR - Krauser 22 12º
Bandiera della Francia Alain Michel Bandiera del Regno Unito Simon Birchall LCR - Krauser 12 3º
Bandiera della Svizzera Rolf Biland Bandiera della Svizzera Kurt Waltisperg LCR - Honda 3 1º
Bandiera del Regno Unito Barry Smith Bandiera del Regno Unito David Smith Windle - ADM 2 15º

Non qualificati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Passeggero Costruttore
Bandiera del Regno Unito Derek Brindley Bandiera del Regno Unito Nick Roche LCR - Krauser
Bandiera del Regno Unito Kenny Howles Bandiera dell'Italia C. Mugnari LCR - Krauser
Bandiera della Svizzera Hans Hügli Bandiera della Svizzera Adolf Hänni LCR - Yamaha
Bandiera del Regno Unito Gary Thomas Bandiera dei Paesi Bassi Michel van Puyvelde LCR - Krauser
Bandiera della Svizzera Reiner Koster Bandiera della Svizzera Jürg Egli Yamaha
Bandiera della Germania Frank Voigt Bandiera della Germania Holger Voigt LCR - Krauser
Bandiera della Germania Werner Kraus Bandiera della Germania Thomas Schröder Busch - ADM

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Cristiano Chiavegato, Cadalora-Bradl, gomitate a 200 l'ora, su archiviolastampa.it, 20 maggio 1991, p. 14.
  2. ^ a b c d e L'Italia va a tutto gas (PDF), su archiviostorico.unita.it, 20 maggio 1991, p. 28 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2016).
  3. ^ (FR) Judith Tomaselli, Cadalora et Bradl au coude a coude, su archives.lesoir.be, 21 maggio 1991, p. 28.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

V · D · M
Motomondiale - Stagione 1991
 
Edizione precedente:
1990 		Gran Premio motociclistico d'Italia
Altre edizioni 		Edizione successiva:
1992
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