Giuseppe Favalli

Giuseppe Favalli
Favalli con la maglia della Cremonese
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 15 maggio 2010 - giocatore
Carriera
Giovanili
Cremonese
Squadre di club1
1988-1992Cremonese94 (3)
1992-2004Lazio298 (4)
2004-2006Inter49 (0)
2006-2010Milan80 (2)
Nazionale
1989Bandiera dell'Italia Italia U-189 (1)
1989-1994Bandiera dell'Italia Italia U-2124 (2)
1992Bandiera dell'Italia Italia olimpica6 (0)
1994-2004Bandiera dell'Italia Italia8 (0)
Carriera da allenatore
2019CremoneseGiovanili
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Oro Spagna 1992
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giuseppe Favalli (Orzinuovi, 8 gennaio 1972) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo terzino sinistro.

Durante i suoi 22 anni di carriera, ha giocato con le maglie di Cremonese, Lazio, Inter e Milan. Ha vinto due scudetti (1999-2000 e 2005-2006), cinque Coppe Italia (1997-1998, 1999-2000, 2003-2004, 2004-2005 e 2005-2006), tre Supercoppe italiane (1998, 2000 e 2005), una Coppa delle Coppe (1999), una Champions League (2007), due Supercoppe UEFA (1999 e 2007) e un Mondiale per club (2007). Ha collezionato 491 presenze e 7 gol in Serie A e 81 presenze con 2 reti nelle coppe europee.

Nel 1992, con le nazionali giovanili italiane, ha vinto l'Europeo Under-21 e partecipato ai Giochi olimpici. Dal 1994 al 2004 è stato anche convocato nella nazionale maggiore, disputando il campionato d'Europa 2004.

È al secondo posto per numero di presenze in tutte le competizioni ufficiali con la maglia della Lazio (401).[1] Proviene da una famiglia di calciatori: lo zio Erminio ha alle spalle una militanza nella Juventus negli anni '60, mentre il figlio Alessandro ha giocato per diverse squadre di Serie B e C.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cremonese[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto calcisticamente nelle file della Cremonese, ha esordito in prima squadra il 16 aprile 1989 allo stadio Giovanni Zini contro la Sambenedettese. Il 27 agosto 1989 ha esordito in Serie A in Inter-Cremonese (2-1).

Il 13 gennaio 1991 ha segnato il primo gol in carriera contro il Modena e il 20 ottobre dello stesso anno ha realizzato la prima rete in Serie A contro il Verona.

Nelle prime 4 stagioni da professionista con la maglia della Cremonese, durante le quali la formazione lombarda è stata promossa per due anni in Serie A, Favalli ha disputato 102 partite di cui 59 in Serie A, 35 in Serie B e 8 in Coppa Italia.

Lazio[modifica | modifica wikitesto]

Beppe Favalli in azione con la maglia biancoceleste

Nel 1992, a vent'anni, è stato acquistato per 5 miliardi di lire dalla Lazio,[2] formazione nella quale ha militato per dodici annate consecutive, fino alla stagione 2003-2004, arrivando ad essere il primo calciatore per numero di presenze complessive (401) in partite ufficiali con la maglia biancoceleste.[3] Nelle sue ultime due stagioni alla Lazio è stato anche capitano della squadra,[4] ereditando la fascia appartenuta al compagno di reparto Alessandro Nesta, trasferitosi al Milan nell'estate del 2002.

All'avvicendarsi di allenatori quali Dino Zoff, Zdeněk Zeman, Sven-Göran Eriksson e infine Roberto Mancini, ha sempre saputo guadagnarsi un posto da titolare.

Con la maglia della Lazio ha vinto uno scudetto, tre Coppe Italia (contro Inter, Milan e Juventus), due Supercoppe italiane (contro Juventus e Inter), una Coppa delle Coppe (ai danni del Maiorca) e una Supercoppa UEFA (battendo 1-0 il Manchester United).

Inter[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004 si è trasferito a parametro zero all'Inter,[4] squadra guidata dal suo ex compagno di squadra Roberto Mancini, che già lo aveva allenato alla Lazio.[5]

Con i nerazzurri ha vinto due Coppe Italia, entrambe contro la Roma (2-0 e 1-0 la doppia finale del 2005, 1-1 e 3-1 l'anno seguente), conquistando così la Coppa Italia per tre volte consecutive, e la Supercoppa italiana 2005 contro la Juventus. Dopo la revoca dello scudetto 2005-2006 alla Juventus e l'assegnazione a tavolino dello stesso all'Inter, Favalli è diventato nuovamente campione d'Italia, questa volta in maglia nerazzurra.

Milan[modifica | modifica wikitesto]

Giuseppe Favalli (a destra) marca Reginaldo durante la partita di campionato Milan-Fiorentina del 6 maggio 2007.

Nel 2006, a 34 anni, è passato a parametro zero al Milan. Arrivato nella parte finale della sua carriera, è stato utilizzato soprattutto come difensore centrale dall'allenatore Carlo Ancelotti e, nella stagione 2009-2010, da Leonardo.

Il 7 aprile 2007 nella partita Milan-Empoli (3-1) ha segnato il primo gol con la maglia del Milan.[6]

Con i rossoneri ha vinto una Champions League contro il Liverpool, la sua seconda Supercoppa UEFA contro il Siviglia e una Coppa del mondo per club contro il Boca Juniors (dopo essere stato inserito nella lista dei convocati all'ultimo momento al posto dell'infortunato Ronaldo),[7] questi ultimi due trofei senza scendere in campo.

Il 15 maggio 2010 ha disputato la sua ultima partita in maglia rossonera in occasione dell'ultima giornata del campionato 2009-2010 nella sfida a San Siro contro la Juventus (3-0) in cui il pubblico gli ha riservato una standing ovation.[8] In totale con la maglia del Milan ha disputato 99 partite ufficiali segnando 2 gol, entrambi in campionato nella stagione 2006-2007.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver giocato nella nazionale italiana Under-18, a partire dal 1989 Favalli è stato convocato nell'Under-21, con la quale ha conquistato gli Europei Under-21 nel 1992, disputando anche la doppia finale contro la Svezia. Nello stesso anno il terzino lombardo ha preso parte alle Olimpiadi di Barcellona, giocando da titolare tutte le 4 partite disputate dalla compagine azzurra.

Convocato dal CT azzurro Arrigo Sacchi, ha esordito in nazionale maggiore l'8 ottobre 1994 a Tallinn contro l'Estonia (2-0 per l'Italia) in un incontro valevole per le qualificazioni all'Europeo 1996.

L'allora CT della nazionale Giovanni Trapattoni lo ha inserito nel gruppo azzurro al campionato d'Europa 2004, dove è sceso in campo nella seconda partita del girone disputata contro la Svezia (1-1, reti di Cassano e Ibrahimović).

In totale ha collezionato 8 presenze con la nazionale maggiore italiana di cui 5 in amichevole, una nelle qualificazioni all'Europeo 1996, una nella fase finale dell'Europeo 2004 e una nelle qualificazioni al Mondiale 2006.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Una volta ritiratosi dal calcio giocato, Favalli intraprende l'esperienza dirigenziale come responsabile tecnico della scuola calcio del Savio, società calcistica romana

Al 2023 è anche socio di Guido Crosetto, Giuliano Giannichedda e altri due imprenditori, Giovanni e Gaetano Mangione, in alcune società che offrono servizi di bed & breakfast.[9]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1988-1989 Bandiera dell'Italia Cremonese B 2 0 CI 0 0 - - - - - - 2 0
1989-1990 A 28 0 CI 2 0 - - - - - - 30 0
1990-1991 B 33 2 CI 4 0 - - - - - - 37 2
1991-1992 A 31 1 CI 2 0 - - - - - - 33 1
Totale Cremonese 94 3 8 0 - - - - 102 3
1992-1993 Bandiera dell'Italia Lazio A 32 1 CI 4 0 - - - - - - 36 1
1993-1994 A 23 1 CI 0 0 CU 2 0 - - - 25 1
1994-1995 A 22 0 CI 5 0 CU 5 1 - - - 32 1
1995-1996 A 26 1 CI 3 0 CU 3 0 - - - 32 1
1996-1997 A 26 0 CI 3 0 CU 2 0 - - - 31 0
1997-1998 A 24 0 CI 8 0 CU 9 0 - - - 41 0
1998-1999 A 25 0 CI 4 0 CdC 5 0 SI 0 0 34 0
1999-2000 A 18 0 CI 2 0 UCL 5 0 SU 0 0 25 0
2000-2001 A 27 0 CI 3 0 UCL 6 1 SI 1 0 37 1
2001-2002 A 20 0 CI 4 0 UCL 6 0 - - - 30 0
2002-2003 A 26 1 CI 3 0 CU 6 0 - - - 35 1
2003-2004 A 29 0 CI 6 0 UCL 8 0 - - - 43 0
Totale Lazio 298 4 45 0 57 2 1 0 401 6
2004-2005 Bandiera dell'Italia Inter A 26 0 CI 2 0 UCL 9 0 - - - 37 0
2005-2006 A 23 0 CI 4 0 UCL 3 0 SI 1 0 31 0
Totale Inter 49 0 6 0 12 0 1 0 68 0
2006-2007 Bandiera dell'Italia Milan A 15 2 CI 3 0 UCL 4 0 - - - 22 2
2007-2008 A 26 0 CI 2 0 UCL 2 0 SU+Cmc 0 0 30 0
2008-2009 A 23 0 CI 1 0 CU 5 0 - - - 29 0
2009-2010 A 16 0 CI 1 0 UCL 1 0 - - - 18 0
Totale Milan 80 2 7 0 12 0 - - 99 2
Totale carriera 521 9 66 0 81 2 2 0 670 11

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
8-10-1994 Tallinn Estonia Bandiera dell'Estonia 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1996 - Uscita al 87’ 87’
18-11-1998 Salerno Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Uscita al 60’ 60’
31-3-2004 Braga Portogallo Bandiera del Portogallo 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
28-4-2004 Genova Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Spagna Spagna Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
30-5-2004 Tunisi Tunisia Bandiera della Tunisia 0 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
18-6-2004 Porto Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Svezia Svezia Euro 2004 - 1º turno - Ingresso al 76’ 76’
18-8-2004 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 58’ 58’
4-9-2004 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Norvegia Norvegia Qual. Mondiali 2006 - Uscita al 69’ 69’
Totale Presenze 8 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Lazio: 1997-1998, 1999-2000, 2003-2004
Inter: 2004-2005, 2005-2006
Lazio: 1998, 2000
Inter: 2005
Lazio: 1999-2000
Inter: 2005-2006
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Lazio: 1998-1999
Lazio: 1999
Milan: 2007
Milan: 2006-2007
Milan: 2007

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche - Record, su sslazio.it. URL consultato il 20 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2013).
  2. ^ Panini, p. 10.
  3. ^ Società - Statistiche - Record, su sslazio.it. URL consultato il 10 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2013).
  4. ^ a b Mercato: Favalli è dell'Inter, su inter.it, 1º giugno 2004. URL consultato il 10 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2011).
  5. ^ Mirko Graziano, Favalli sfida la corsia stregata, in La Gazzetta dello Sport, 2 giugno 2004.
  6. ^ Ricky fa 13, Favalli bis!, su acmilan.com, 15 aprile 2007. URL consultato il 10 novembre 2010.
  7. ^ Milan, Ronaldo salta il mondiale per club. Ancelotti: "Lo rivedremo dopo la sosta", su repubblica.it, 12 dicembre 2007. URL consultato il 16 dicembre 2010.
  8. ^ Davide Bin, Gol, emozioni e festa...ma non per tutti!, su tuttomercatoweb.com, 16 maggio 2010. URL consultato il 16 maggio 2010.
  9. ^ Fabio Amendolara, Le piste su Diotallevi e la camorra, in La Verità, 5 agosto 2023, p. 2.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 9 (1992-1993), Modena, Panini, 2 luglio 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]