FINA Water Polo World League 2013 (femminile)

FINA World League 2013
(femminile)
Super Final
Competizione World League
Sport Pallanuoto
Edizione X
Organizzatore FINA
Date 3 - 9 giugno
Luogo Bandiera della Cina Pechino
Partecipanti 8
Formula Fase a gironi, eliminaz. diretta
Risultati
Oro Bandiera della Cina Cina
(1º titolo)
Argento Bandiera della Russia Russia
Bronzo Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Cronologia della competizione
2012 2014

La World League femminile di pallanuoto 2013 è 10ª edizione della manifestazione organizzata annualmente dalla FINA. La competizione si svolge complessivamente tra il 23 gennaio e il 9 giugno 2013: i gironi di qualificazione continentali si concluderanno il 27 maggio e la Super Final si disputerà dal 3 al 9 giugno a Pechino, per il terzo anno consecutivo in Cina.[1][2].

Le nazionali partecipanti sono in tutto 13: sei dall'Europa, tre dalle Americhe e quattro dalla zona Asia/Oceania[2].

Turno di qualificazione[modifica | modifica wikitesto]

Americhe[modifica | modifica wikitesto]

Il girone americano si è svolto dal 24 al 27 maggio negli Stati Uniti. Le prime due classificate si sono qualificate per la Super Final[2][3].

Squadra Pti[4] G V VR PR P GF GS DR
1. Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 12 4 4 0 0 0 40 15 +25
2. Bandiera del Canada Canada 6 4 2 0 0 2 42 26 +16
3. Bandiera del Brasile Brasile 0 4 0 0 0 4 8 49 -41
  Bandiera degli Stati Uniti Bandiera del Canada Bandiera del Brasile
Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 11 – 7 10 – 0
Canada Bandiera del Canada 7 – 8 17 – 4
Brasile Bandiera del Brasile 1 – 11 3 – 11

Asia/Oceania[modifica | modifica wikitesto]

Il raggruppamento si è disputato dal 9 al 14 maggio ad Auckland, in Nuova Zelanda. La miglior classificata ha ottenuto l'accesso alla Super Final insieme alle padrone di casa della Cina, già qualificate di diritto[2][3].

Squadra Pti[4] G V VR PR P GF GS DR
1. Bandiera dell'Australia Australia 17 6 5 1 0 0 75 37 +38
2. Bandiera della Cina Cina 13 6 4 0 1 1 73 59 +14
3. Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 5 6 1 1 0 4 47 71 -24
4. Bandiera del Giappone Giappone 1 6 0 0 1 5 40 68 -28
Data Ora[5] Gara
9-05-13 19:00 Bandiera della Cina Cina 11-11
13-15 dtr
Bandiera dell'Australia Australia
9-05-13 20:30 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 8-8
12-11 dtr
Bandiera del Giappone Giappone
10-05-13 17:30 Bandiera dell'Australia Australia 10-2 Bandiera del Giappone Giappone
10-05-13 19:00 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 7-16 Bandiera della Cina Cina
11-05-13 17:30 Bandiera del Giappone Giappone 6-13 Bandiera della Cina Cina
11-05-13 19:00 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 5-10 Bandiera dell'Australia Australia
12-05-13 19:00 Bandiera dell'Australia Australia 17-7 Bandiera della Cina Cina
12-05-13 20:30 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 13-8 Bandiera del Giappone Giappone
13-05-13 17:30 Bandiera dell'Australia Australia 12-5 Bandiera del Giappone Giappone
13-05-13 19:00 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 7-14 Bandiera della Cina Cina
14-05-13 17:30 Bandiera del Giappone Giappone 11-12 Bandiera della Cina Cina
14-05-13 19:00 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 7-15 Bandiera dell'Australia Australia

Europa[modifica | modifica wikitesto]

Il turno di qualificazione europeo si è svolto dal 23 gennaio al 16 marzo. Le squadre sono state divise in due gironi che sono stati disputati con gare di andata e ritorno; le prime due di ciascun girone hanno conquistato la qualificazione per la Super Final[2][3].

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pti[4] G V VR PR P GF GS DR
1. Bandiera dell'Ungheria Ungheria 9 4 3 0 0 1 44 40 +4
2. Bandiera della Spagna Spagna 6 4 2 0 0 2 43 39 +4
3. Bandiera della Grecia Grecia 3 4 1 0 0 3 34 42 -8
Data Ora[5] Sede Gara
23-01-13 20:00 Bandiera della Spagna Mataró Bandiera della Spagna Spagna 9-12 Bandiera dell'Ungheria Ungheria
26-01-13 16:00 Bandiera dell'Ungheria Eger Bandiera dell'Ungheria Ungheria 10-8 Bandiera della Grecia Grecia
06-02-13 20:00 Bandiera della Grecia Atene Bandiera della Grecia Grecia 7-12 Bandiera della Spagna Spagna
08-02-13 17:00 Bandiera dell'Ungheria Budapest Bandiera dell'Ungheria Ungheria 13-11 Bandiera della Spagna Spagna
13-03-13 17:00 Bandiera della Grecia Il Pireo Bandiera della Grecia Grecia 12-9 Bandiera dell'Ungheria Ungheria
16-03-13 18:00 Bandiera della Spagna Barcellona Bandiera della Spagna Spagna 11-7 Bandiera della Grecia Grecia

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pti[4] G V VR PR P GF GS DR
1. Bandiera dell'Italia Italia 8 4 2 1 0 1 40 39 +1
2. Bandiera della Russia Russia 7 4 2 0 1 1 38 31 +7
3. Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 3 4 1 0 0 3 32 40 -8
Data Ora[5] Sede Gara
23-01-13 21:00 Bandiera dei Paesi Bassi Alphen Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 6-12 Bandiera dell'Italia Italia
26-01-13 19:30 Bandiera dell'Italia Catania Bandiera dell'Italia Italia 9-9
16-15 dtr
Bandiera della Russia Russia
06-02-13 18:00 Bandiera della Russia Kiriši Bandiera della Russia Russia 4-6 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
09-02-13 20:00 Bandiera dell'Italia Avezzano Bandiera dell'Italia Italia 13-10 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
13-03-13 16:00 Bandiera della Russia Čeljabinsk Bandiera della Russia Russia 14-6 Bandiera dell'Italia Italia
16-03-13 18:00 Bandiera dei Paesi Bassi Dordrecht Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 10-11 Bandiera della Russia Russia

Super Final[modifica | modifica wikitesto]

Le otto formazioni qualificate hanno disputato una prima fase a gironi seguita da una fase a eliminazione diretta[3].

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pti G V VR PR P GF GS DR
1. Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 7 3 2 0 1 0 38 32 +6
2. Bandiera dell'Ungheria Ungheria 6 3 2 0 0 1 32 33 -1
3. Bandiera della Cina Cina 5 3 1 1 0 1 42 39 +3
4. Bandiera della Russia Russia 0 3 0 0 0 3 29 34 -5

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Pti G V VR PR P GF GS DR
1. Bandiera della Spagna Spagna 9 3 3 0 0 0 28 25 +3
2. Bandiera dell'Italia Italia 6 3 2 0 0 1 38 37 +1
3. Bandiera dell'Australia Australia 3 3 1 0 0 2 32 30 +4
4. Bandiera del Canada Canada 0 3 0 0 0 3 33 39 -6

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti  6
 Bandiera del Canada Canada  5  
 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti  7
   Bandiera della Cina Cina  9  
 Bandiera dell'Italia Italia  8
 Bandiera della Cina Cina  11  
 Bandiera della Cina Cina  8
   Bandiera della Russia Russia  7
 Bandiera della Spagna Spagna  9
 Bandiera della Russia Russia  11  
 Bandiera della Russia Russia  12 Finale per il terzo posto
   Bandiera dell'Ungheria Ungheria  9  
 Bandiera dell'Ungheria Ungheria (rig.)  17  Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti  12
 Bandiera dell'Australia Australia  16    Bandiera dell'Ungheria Ungheria  9
Semifinali 5º/8º posto Finale 5º posto
Bandiera del Canada Canada 9
Bandiera dell'Italia Italia 13 Bandiera dell'Italia Italia 8
Bandiera della Spagna Spagna (rig.) 14 Bandiera della Spagna Spagna 10
Bandiera dell'Australia Australia 13
Finale 7º posto
Bandiera del Canada Canada 8
Bandiera dell'Australia Australia 9


Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Wolfgang Phillips, China revisited: Beijing to host World League Super Final, in Waterpoloworld.com, 25 dicembre 2013. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ a b c d e (EN) Fina.org, FINA Women's Water Polo World League 2013 - Media Book Archiviato il 2 luglio 2013 in Internet Archive.. URL consultato in data 25 gennaio 2013
  3. ^ a b c d (EN) Fina.org, FINA Women's Water Polo World League 2013 - Rules & Regulations for National Federations Archiviato il 2 luglio 2013 in Internet Archive.. URL consultato in data 25 gennaio 2013
  4. ^ a b c d In caso di parità si procede ai rigori. Si assegnano 3 pt per la vittoria, 2 pt per la vittoria ai rigori, 1 pt per la sconfitta ai rigori e 0 pt per la sconfitta.
  5. ^ a b c Tutti gli orari sono espressi nelle rispettive ore locali.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale della FINA, su fina.org. URL consultato il 25 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
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