Elisabeth Borchers
Elisabeth Borchers (Homberg, 27 febbraio 1926 – Francoforte sul Meno, 25 settembre 2013) è stata una poetessa e scrittrice tedesca.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Crebbe in Alsazia e studiò negli Stati Uniti e in Francia. Divenne nota a livello nazionale nel 1960, quando il Frankfurter Allgemeine Zeitung pubblicò la sua poesia "eia wasser regnet schlaf" ("Cara acqua pioggia sonno"), generando un vivace dibattito sulla poesia moderna e sulle avanguardie artistiche.[1][2]
Fu autrice di racconti, libri per l'infanzia e radiodrammi, nonché traduttrice e curatrice di volumi antologici.[1][3] Il suo stile poetico fu caratterizzato dalla fuga in realtà parallele e dal frequente utilizzo di metafore mistiche, mentre nei lavori in prosa predilesse l'affresco di piccole realtà ordinarie.[3]
Nel 1976 venne insignita del Premio Roswitha.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b John Sandford, Borchers, Elisabeth, in Encyclopedia of Contemporary German Culture, Routledge, 2013, ISBN 1136816100.
- ^ Lyrikerin: Elisabeth Borchers ist tot, in Der Spiegel, 26 settembre 2013. URL consultato il 29 ottobre 2019.
- ^ a b Katharina M. Wilson, Elisabeth Borchers, in An Encyclopedia of Continental Women Writers, Taylor & Francis, 1991, ISBN 9780824085476.
- ^ An Encyclopedia of Continental Women Writers, Volume 1, p. 151, p. 151.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 17219497 · ISNI (EN) 0000 0001 2276 9695 · BAV 495/102221 · CERL cnp01275190 · LCCN (EN) n80046406 · GND (DE) 119368102 · BNF (FR) cb11892931s (data) · J9U (EN, HE) 987007258830105171 · NDL (EN, JA) 00433862 |
|---|
