Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Marino)

Chiesa di Santa Maria delle Grazie
La chiesa di Santa Maria delle Grazie.
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMarino
Coordinate41°46′13.17″N 12°39′14.56″E / 41.770325°N 12.654044°E41.770325; 12.654044
Religionecattolica
TitolareMadonna delle Grazie
Sede suburbicaria Albano
ConsacrazioneXV secolo, 1954
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzioneXV secolo
CompletamentoXV secolo

La chiesa di Santa Maria delle Grazie (anticamente denominata del Gonfalone[1]) è un luogo di culto cattolico della città di Marino, in città metropolitana di Roma Capitale e sede suburbicaria di Albano. La chiesa è annessa alla struttura dell'ex convento dei Padri agostiniani.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa venne probabilmente edificata per volere della Confraternita del Gonfalone di Marino tra Trecento e Quattrocento come propria sede[1]: il 13 aprile 1580 la Confraternita cedette la chiesa e i terreni attigui ai padri Agostiniani, che edificarono il proprio convento accanto alla chiesa.[2] La facciata venne rimaneggiata nel 1634, con il contributo dell'architetto Vincenzo della Greca,[3] mentre il convento annesso invece subì evidenti restauri nel Settecento.

Nel 1807, con l'occupazione napoleonica dello Stato della Chiesa e l'annessione del Lazio alla Francia, vennero espropriati i beni ecclesiastici e il convento degli Agostiniani fu chiuso e dato in alloggio a privati. Nel 1815, con la caduta di Napoleone Bonaparte e il ritorno di papa Pio VII a Roma, i religiosi rientrarono in possesso di larga parte dei loro beni e del convento con l'annessa chiesa: gli Agostiniani rimasero a Marino fino al 1954.[2] Fra i religiosi agostiniani ospitati nel convento che lo scrittore Gaetano Moroni[1] menziona ci sono padre Gregorio Boezio, il marinese padre Agostino Bonacci e il romano padre Agostino Ussardi.

Nel 1954 la chiesa venne costituita parrocchia. Lavori di restauro alla facciata e all'interno furono effettuati nel 1964 e nel corso degli anni novanta, con il recupero del quartiere Borgo Garibaldi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa ospita un dipinto raffigurante San Rocco, attribuito al Domenichino o a Mattia Farnese (1631 - post 1681) e in precedenza conservato nella cappella di San Rocco situata lungo la via Maremmana verso Grottaferrata; una copia di questo quadro è conservata presso la Basilica di San Barnaba. Tra le altre opere d'arte conservate nella chiesa ci sono un affresco con la Vergine delle Grazie attribuito a Benozzo Gozzoli.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Gaetano Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica - Marino, vol. XLIII p. 42.
  2. ^ a b Vittorio Rufo, L'abitato storico - Chiesa di Santa Maria delle Grazie, in AA.VV., Marino - Immagini di una città, p. 93.
  3. ^ Eloisa Saldari, Santa Maria delle Grazie a Marino, inControluce, ottobre 2007, su controluce.it. URL consultato il 1º maggio 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Bibliografia sui Castelli Romani.

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