Carlotta di Monaco

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Carlotta di Monaco
La principessa Carlotta ritratta nel 1733 da Gobert
Principessa di Monaco
Stemma
Stemma
In carica19 maggio 1719 –
1790
Nome completofrancese Charlotte Thérèse Nathalie Grimaldi
italiano: Carlotta Teresa Natalia Grimaldi
TrattamentoSua Altezza Serenissima
NascitaHotel Matignon, Parigi, Regno di Francia, 19 maggio 1719
Morte1790
DinastiaGrimaldi
PadreGiacomo I di Monaco
MadreLuisa Ippolita di Monaco
ReligioneCattolicesimo

Carlotta di Monaco (nome completo in francese Charlotte Thérèse Nathalie Grimaldi, nota come Mademoiselle de Valentinois e Mademoiselle de Monaco[1]; Parigi, 19 maggio 17191790) è stata una principessa e religiosa monegasca.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nascita e giovinezza[modifica | modifica wikitesto]

Carlotta treenne in Ritratto di Mademoiselle de Valentinois (1722), di Pierre Gobert

La principessa Carlotta nacque il 19 maggio 1719 a Parigi, presso l'Hotel Matignon,[2] secondogenita e prima figlia femmina della futura principessa sovrana Luisa Ippolita e di Jacques Goyon, conte di Matignon.

Carlotta di Monaco ritratta con la sorella Maria Francesca nel dipinto La famiglia del Duca di Valentinois (1730) di Pierre Gobert, Palazzo dei Principi, Monaco Vecchia

Già in tenerissima età i suoi genitori decisero per lei che avrebbe condotto una vita di religione,[3] idea che si interruppe brevemente nel 1724, quando venne fidanzata, a soli 5 anni, al principe Frédéric Jules de La Tour d'Auvergne (1672-1733),[3] figlio del Duca di Bouillon. Il fidanzamento fu sciolto infatti in breve tempo e Carlotta, una volta cresciuta, venne mandata in convento per iniziare la sua educazione religiosa.[3]

Vita monastica[modifica | modifica wikitesto]

Carlotta Grimaldi in abito religioso

A 18 anni la principessa divenne monaca, quando il 21 gennaio 1738 prese i voti al Convento della Visitazione du Faubourg Saint-Jacques a Parigi,[1][2][4] entrando nell'Ordine della Visitazione di Santa Maria. Ricevette il velo da Antoine-Pierre II de Grammont, all'epoca arcivescovo di Besançon.[2] Visse nello stesso convento per il resto della sua vita, uscendo solo per fare visita ai suoi famigliari.[3]

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Carlotta su un francobollo del 2006

Morì nel 1790, all'età di circa 71 anni.[1]

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
François Goyon Charles Goyon  
 
Eleonor d'Orléans-Longueville  
Jacques Goyon  
Anne Malon de Bercy Charles II Claude Malon  
 
Catherine Habert de Montmort  
Jacques Goyon  
Henri Goyon François Goyon  
 
Anne Malon de Bercy  
Charlotte Goyon  
Marie Françoise Le Tellier François Le Tellier  
 
Charlotte Crespin du Bec  
Carlotta di Monaco  
Luigi I di Monaco Ercole Grimaldi  
 
Maria Aurelia Spinola  
Antonio I di Monaco  
Catherine Charlotte de Gramont Antoine III de Gramont  
 
Françoise Marguerite du Plessis  
Luisa Ippolita di Monaco  
Luigi di Lorena Enrico di Lorena-Harcourt  
 
Marguerite Philippe du Cambout  
Maria di Lorena  
Catherine de Neufville Nicolas de Neufville  
 
Madeleine de Blanchefort de Créquy  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Libro d'Oro della Nobiltà Mediterranea.
  2. ^ a b c (FR) François-Alexandre Aubert de la Chesnaye des Bois, Dictionnaire de la Noblesse, in books.google.it, Parigi, Vve Duchesne, 1774, p. 368. URL consultato il 22 marzo 2022.
  3. ^ a b c d (EN) H.S.H. Princess Charlotte Therese Nathalie Grimaldi, in madmonaco.blogspot.com, 30 ottobre 2009. URL consultato il 22 marzo 2022.
  4. ^ (FR) Jean Baptiste Pierre Jullien de Courcelles, Histoire généalogique et héraldique des pairs de France: des grands dignitaires de la couronne, des principales familles nobles du royaume et des maisons princières de l'Europe, précédée de la généalogie de la maison de France, in books.google.it, Parigi, L'auteur, 1826, p. 97. URL consultato il 22 marzo 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]