Beppe Dettori

Beppe Dettori
screenshot tratto dal video di Madre Terra. Dettori è il primo a destra.
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica etnica
Folk rock
Pop rock
Periodo di attività musicale1987 – in attività
GruppiTazenda
Album pubblicati13 (5 con i Tazenda)
Studio9 (3 con i Tazenda)
Live3 (2 con i Tazenda)
Raccolte1
Sito ufficiale

Beppe Dettori, vero nome Giuseppe Dettori (Stintino, 6 ottobre 1965[1]), è un cantante e chitarrista italiano. Dal novembre 2006 al dicembre 2012 è stato la voce ufficiale dei Tazenda dopo la morte di Andrea Parodi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Beppe si trasferisce a Milano all'età di 22 anni. Dopo le prime difficoltà, molto utili sono i consigli ricevuti da Fabio Concato, che lo aiutano a muoversi nell'intricata industria discografica.

Dal 1994 al 1996 lavora in studio con artisti come Ron, Vasco Rossi ed Enrico Ruggeri ed accompagna in tour Gatto Panceri. Nel 1997, scrive per i Ragazzi Italiani, che partecipano a Un disco per l'estate con la canzone Non finire mai. Nel 2000 scrive Il mio amore per te per Eros Ramazzotti, inserito nell'album Stile libero.

Altre collaborazioni importanti negli anni a seguire sono quelle con Paolo Meneguzzi e Gianluca Grignani. Nel 2006 ha pubblicato l'album Kapajanka Project 01.

È anche vocalist di numerosi spot pubblicitari e ha collaborato con Mediaset sia per show televisivi (La sai l'ultima?, Meteore e Matricole e Viva Napoli), sia per sigle di cartoni animati (ha cantato Beyblade VForce con Giorgio Vanni, Sherlock Holmes indagini dal futuro, Belfagor, Gladiator's Academy, Quella strana fattoria con Cristina D'Avena e infine Pokémon: The Master Quest con Giorgio Vanni e Cristina D'Avena).

Con i Tazenda[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre dello stesso anno diventa la nuova voce del gruppo dei Tazenda, a poco più di un mese dalla morte dello storico cantante e frontman Andrea Parodi. Nel 2007 insieme alla band sarda pubblica gli album in studio Vida, Madre Terra nel 2008. Nel 2010 scrive per Valerio Scanu "Così distante" contenuta all'interno del disco Per tutte le volte che... e nel 2012 con i Tazenda, pubblica l'album in studio Ottantotto. Nel 2007 pubblica con la band l'album dal vivo Il nostro canto - Live in Sardinia e Desvelos tour nel 2011. Rimane nel gruppo sino al 2012, quando lo lascia per "motivi strettamente personali in primis e per mancanza di intesa artistico-musicale e progettuale in secondis", come dichiarerà successivamente lo stesso Dettori[2][3]; come cantante del gruppo sardo verrà sostituito da Nicola Nite.

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014, dopo la partenza dai Tazenda, pubblica il singolo Abba (feat. Paolo Fresu & Tenores di Bitti. Nel 2019, pubblica il nuovo album in studio @90 e l'album dal vivo S’incantu e sas cordas.[4]Nel 2020 si esibisce insieme a Raoul Moretti.[5] Nel 2022 pubblica il nuovo disco in studio Animas.

Partecipazioni al Festival di Sanremo[modifica | modifica wikitesto]

Con i Tazenda[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Artista Brano Autore
Festival di Sanremo 2009 Tazenda & Marco Carta La forza mia P. Carta

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Da solista[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio
  • 2001 – Umano troppo umano.
  • 2003 – Orecchie di elefante.
  • 2010 – Kapajanka Project 01.
  • 2015 – Abba.
  • 2019 – @90.
  • 2022 - Animas.
Album dal vivo
  • 2019 – S’incantu e sas cordas.
Raccolte
  • 2011 – D'oppio.
Singoli

Con i Tazenda[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia dei Tazenda.
Album in studio
Album dal vivo
Singoli

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ all'epoca frazione del comune di Sassari
  2. ^ Beppe Dettori, lettera d'addio ai Tazenda dopo sei anni da protagonista, su castedduonline.it, 18 dicembre 2012. URL consultato il 31 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2014).
  3. ^ «Ecco Dolmen, la mia nuova avventura» - Regione - la Nuova Sardegna
  4. ^ Beppe Dettori @90 Tour il nuovo album dell’ex frontman dei Tazenda, su ondamusicale.it. URL consultato il 3 aprile 2021.
  5. ^ duo con il cantante Beppe Dettori il premio “Archivio Cervo”, raoulmoretti.it. URL consultato il 14 November 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Media

Controllo di autoritàVIAF (EN1751147871994975170005 · ISNI (EN0000 0004 5975 1175 · BNF (FRcb170795186 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-1751147871994975170005