Associazione Sportiva Bari 1985-1986

Voce principale: Associazione Sportiva Bari.
Associazione Sportiva Bari
Stagione 1985-1986
Sport calcio
SquadraBari
AllenatoreBandiera dell'Italia Bruno Bolchi
PresidenteBandiera dell'Italia Vincenzo Matarrese
Serie A15º posto (retrocesso in Serie B)
Coppa ItaliaGirone eliminatorio
Maggiori presenzeCampionato: Cavasin, Pellicanò, Sclosa, Sola (29)
Totale: Cavasin, Pellicanò, Sclosa, Sola (34)
Miglior marcatoreCampionato: Rideout (6)
Totale: Rideout (7)
StadioDella Vittoria
1984-1985 1986-1987
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 1985-1986.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Da sinistra: i due neoacquisti inglesi Gordon Cowans e Paul Rideout vengono accolti dai tifosi biancorossi all'aeroporto di Bari-Palese.

Per il campionato 1985-1986 di massima serie, in cui il Bari torna dopo quindici anni d'attesa, la società pugliese conferma l'allenatore Bruno Bolchi, con cui i biancorossi hanno compiuto in due anni il salto consecutivo dalla Serie C1 alla categoria di vertice. Tra gli acquisti si segnalano Gordon Cowans, ex regista dell'Aston Villa (squadra della First Division, futura Premier League inglese) e della nazionale inglese (viene a rimpiazzare il trentatreenne Lopez che, in scadenza di contratto, per le prestazioni offerte nel torneo precedente non convince a pieno la società).[1] Sempre dall'Aston Villa arriva Paul Rideout, promessa dell'Under 21 inglese mentre dall'Arezzo giunge Amedeo Carboni, reduce da una stagione positiva in Serie B (il cui acquisto è stato trattato da molti club di massima serie).[1] Viene ingaggiato anche il centrocampista Sclosa. La squadra si ritrova con un basso numero di centrocampisti interditori (quasi tutti quelli del Bari sono infatti cursori) e con poca esperienza della nuova rosa, in quanto tredici calciatori su diciannove vedono per la prima volta la massima serie.[1]

Il ritiro estivo ha luogo ancora a Cornaiano. Nel precampionato la squadra non soddisfa a sufficienza.[2] Ad Ascoli, nella fase a gironi di Coppa Italia Cowans s'infortuna gravemente: rimarrà inattivo per circa due mesi. Un grosso problema, quello di Cowans per Maciste, che non potrà disporre di un elemento importante per la squadra.[2] In Coppa Italia i galletti vengono eliminati nella fase preliminare.

Il massimo campionato inizia per i biancorossi con due sconfitte a opera di Milan e Sampdoria. Alla terza giornata, in casa, vittoria 2-0 dei biancorossi contro la Roma, con doppietta della new entry Rideout (che firma il gol numero 600 in Serie A per il Bari, senza contare la Divisione Nazionale).[3]

La dirigenza non effettua alcuna operazione nel mercato di riparazione.

Il Bari conclude il girone d'andata con tre vittorie, tutte ricavate in casa: oltre a quella sulla Roma, il 2-0 del derby contro il Lecce e l'1-0 sull'Udinese (con i galletti assediati dai friulani dopo il vantaggio, scaturito da un gran tiro di Cowans e deviato fortuitamente dalla spalla di Bivi, la cui traiettoria inganna l'estremo difensore bianconero), con i galletti salvati nell'ultimo incontro citato, anche dalle parate di Pellicanò.[4] Il giovane Rideout ha messo a segno cinque reti. La formazione ottiene pochi risultati utili.

Nelle prime due giornate di ritorno l'andamento dei biancorossi migliora, in virtù di altri due pareggi (da aggiungere ai due pari ricavati nelle ultime del girone d'andata); uno di questi ottenuto a Milano contro i rossoneri (i galletti rimangono quindi imbattuti per quattro giornate consecutive). Nella terza di ritorno, all'Olimpico di Roma il Bari è di scena contro i lupacchiotti: sono i pugliesi a passare in vantaggio con Piraccini e dopo una rete annullata a Sclosa che provoca le proteste dei baresi, la Roma giunge al pareggio con Pruzzo e allo scadere passa in vantaggio su rigore (trasformato ancora da Pruzzo) concesso per un contatto al limite dell'area, anch'esso contestato dagli ospiti che finiscono per perdere 1-2.[3] Nel derby di Lecce l'arbitro Agnolin concede ai salentini una punizione che lo storico G. Antonucci afferma dovesse essere assegnata al Bari;[3] il leccese Pasculli la trasforma, determinando l'1-1 finale. Al terzultimo turno vittoria interna (3-1) contro il campione d'Italia uscente Verona. Nella seconda metà di campionato il Bari ha realizzato pochi goal; Rideout, nel 19º turno ha siglato a Como la sua sesta e ultima rete stagionale grazie alla quale i biancorossi pareggiano con i lariani. Il rendimento di Bivi (capocannoniere dei cadetti nell'anno precedente) diminuisce e l'attaccante segna in totale 2 reti in campionato. I galletti retrocedono penultimi, con una giornata d'anticipo sulla fine del campionato.

Questa era la formazione tipo schierata da Bolchi: modulo 5-3-2; portiere Pellicanò; difensori Cavasin, Loseto, Piraccini, De Trizio, Cuccovillo; centrocampisti Sola, Cowans (regista), Sclosa; attaccanti Bivi, Rideout/Bergossi.[5]

Divise e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Lo sponsor tecnico per la stagione 1985-86 fu Adidas, mentre lo sponsor ufficiale fu Cassa di Risparmio di Puglia. Lo stile delle magliette della stagione precedente (bianco con strisce rosse orizzontali sulle spalle) fu inizialmente confermato per poi lasciare spazio a una più classica divisa bianco-bordata.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta 2
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Alternativa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Alternativa 2

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

[6]

Area direttiva

Area organizzativa

  • Segretario: Filippo Nitti

Area tecnica

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

[7]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Luigi Imparato
Bandiera dell'Italia P Giuseppe Pellicanò
Bandiera dell'Italia D Amedeo Carboni
Bandiera dell'Italia D Alberto Cavasin
Bandiera dell'Italia D Giorgio De Trizio (capitano)
Bandiera dell'Italia D Maurizio Gridelli
Bandiera dell'Italia D Salvatore Guastella
Bandiera dell'Italia D Giovanni Loseto (II)
Bandiera dell'Inghilterra C Gordon Cowans
Bandiera dell'Italia C Francesco Cuccovillo
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Angelo Cupini
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Giusto
Bandiera dell'Italia C Adriano Piraccini
Bandiera dell'Italia C Claudio Sclosa
Bandiera dell'Italia C Luciano Sola
Bandiera dell'Italia C Angelo Terracenere
Bandiera dell'Italia A Alberto Bergossi
Bandiera dell'Italia A Edi Bivi
Bandiera dell'Inghilterra A Paul Rideout

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Gordon Cowans Aston Villa definitivo
A Paul Rideout Aston Villa definitivo
C Claudio Sclosa Torino definitivo
P Giuseppe Pellicanò Arezzo definitivo
D Amedeo Carboni Arezzo prestito[1]
D Angelo Terracenere Monopoli fine prestito
D Alberto Bergossi Avellino definitivo[1]
Cessioni
R. Nome a Modalità
P Poerio Mascella - svincolato[1]
A Giuseppe Galluzzo Cremonese definitivo
D Onofrio Loseto Pescara definitivo
D Antonio Lopez - svincolato[1]
D Franco Baldini Pescara definitivo[1]
C Danilo Ronzani Pescara definitivo[1]
C Luigi De Rosa Pescara definitivo[1]
C Giuseppe De Martino Pescara definitivo[1]

Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]

Nessuna operazione.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1985-1986.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Bari
8 settembre 1985
Bari0 – 1MilanStadio della Vittoria
Arbitro:  Lanese (Messina)

Genova
15 settembre 1985
Sampdoria2 – 0BariStadio Luigi Ferraris
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Bari
22 settembre 1985
Bari2 – 0RomaStadio della Vittoria
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Bari
29 settembre 1985
Bari1 – 1ComoStadio della Vittoria
Arbitro:  Leni (Perugia)

Pisa
6 ottobre 1985
Pisa1 – 1BariStadio Arena Garibaldi
Arbitro:  Lombardo (Marsala)

Bari
13 ottobre 1985
Bari1 – 3InterStadio della Vittoria
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Torino
20 ottobre 1985
Juventus4 – 0BariStadio Comunale
Arbitro:  Longhi (Roma)

Bari
27 ottobre 1985
Bari2 – 0LecceStadio della Vittoria
Arbitro:  Pieri (Genova)

Torino
3 novembre 1985
Torino1 – 0BariStadio Comunale
Arbitro:  Bianciardi (Siena)

Bari
10 novembre 1985
Bari0 – 0AtalantaStadio della Vittoria
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Firenze
24 novembre 1985
Fiorentina0 – 0BariStadio Comunale
Arbitro:  Coppetelli (Tivoli)

Bari
1º dicembre 1985
Bari1 – 2NapoliStadio della Vittoria
Arbitro:  Casarin (Milano)

Verona
8 dicembre 1985
Verona2 – 0BariStadio Marcantonio Bentegodi
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Avellino
15 dicembre 1985
Avellino0 – 0BariStadio Partenio
Arbitro:  Lanese (Messina)

Bari
22 dicembre 1985
Bari1 – 0UdineseStadio della Vittoria
Arbitro:  Redini (Pisa)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Milano
5 gennaio 1986
Milan0 – 0BariSan Siro
Arbitro:  Leni (Perugia)

Bari
12 gennaio 1986
Bari0 – 0SampdoriaStadio della Vittoria
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Roma
19 gennaio 1986
Roma2 – 1BariStadio Olimpico
Arbitro:  Lombardo (Marsala)

Como
26 gennaio 1986
Como1 – 1BariStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Lanese (Messina)

Bari
9 febbraio 1986
Bari0 – 0PisaStadio della Vittoria
Arbitro:  Casarin (Milano)

Milano
16 febbraio 1986
Inter1 – 0BariStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Longhi (Roma)

Bari
23 febbraio 1986
Bari0 – 3JuventusStadio della Vittoria
Arbitro:  Pieri (Genova)

Lecce
2 marzo 1986
Lecce1 – 1BariStadio Via del Mare
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Bari
9 marzo 1986
Bari1 – 0TorinoStadio della Vittoria
Arbitro:  Longhi (Roma)

Bergamo
16 marzo 1986
Atalanta0 – 0BariStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)

Bari
23 marzo 1986
Bari0 – 1FiorentinaStadio della Vittoria
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Napoli
6 aprile 1986
Napoli1 – 0BariStadio San Paolo
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Bari
13 aprile 1986
Bari3 – 1VeronaStadio della Vittoria
Arbitro:  Baldas (Trieste)

Bari
20 aprile 1986
Bari0 – 1AvellinoStadio della Vittoria
Arbitro:  Casarin (Milano)

Udine
27 aprile 1986
Udinese2 – 2BariStadio Friuli
Arbitro:  Longhi (Roma)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1985-1986.

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Bari
21 agosto 1985
Bari1 – 0CampobassoStadio della Vittoria
Arbitro:  Sguizzato (Verona)

Ascoli Piceno
25 agosto 1985
Ascoli1 – 1BariStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Messina
28 agosto 1985
Messina1 – 0BariStadio Giovanni Celeste
Arbitro:  Luci (Firenze)

Catanzaro
1º settembre 1985
Catanzaro1 – 1BariStadio Comunale
Arbitro:  Leni (Perugia)

Bari
4 settembre 1985
Bari0 – 3RomaStadio della Vittoria
Arbitro:  Casarin (Milano)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione[8] Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Serie A 22 15 5 4 6 12 12 15 0 8 7 6 19 30 5 12 13 18 31 -13
Coppa Italia 2 1 0 1 1 3 3 0 2 1 2 3 5 1 2 2 3 6 -3
Totale 17 6 4 7 13 15 18 0 10 8 8 22 35 6 14 15 21 37 -16

Statistiche dei giocatori[9][modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Serie A Coppa Italia Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Bergossi, A. A. Bergossi 201??40??241??
Bivi, E. E. Bivi 222??52??274??
Carboni, A. A. Carboni 100??30??130??
Cavasin, A. A. Cavasin 290??50??340??
Cowans, G. G. Cowans 200??20??220??
Cuccovillo, F. F. Cuccovillo 250??50??300??
Cupini, A. A. Cupini 160??50??210??
De Trizio, G. G. De Trizio 273??30??303??
Giusto, G. G. Giusto 40??----400+0+
Gridelli, M. M. Gridelli 170??----1700+0+
Guastella, S. S. Guastella 60??30??90??
Imparato, L. L. Imparato 1-1??----1-10+0+
Loseto (II), G. G. Loseto (II) 271??50??321??
Pellicanò, G. G. Pellicanò 29-30??5-6??34-36??
Piraccini, A. A. Piraccini 282??50??332??
Rideout, P. P. Rideout 286??51??337??
Sclosa, C. C. Sclosa 291??50??341??
Sola, L. L. Sola 291??50??341??
Terracenere, A. A. Terracenere 200??30??230??

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k 1908-1998: 90 Bari (Gianni Antonucci, Uniongrafica Corcelli Bari, 1998) «…e Loseto I al Pescara che riscattava, per 2 miliardi, le comproprietà di Baldini, Ronzani, De Rosa e De Martino. Lopez, invece, non veniva confermato soprattutto per alcuni dubbi sorti fra i tecnici, sulle sue prove nella seconda parte del precedente torneo. Rimaneva così libero e si tesserava per il Taranto in C1. …» 1985-1986, par. "I «primi» inglesi": pag.853-854
  2. ^ a b 1908-1998: 90 anni di Bari (Gianni Antonucci, Uniongrafica Corcelli Bari, 1998) 1985-1986, par. "I sudditi di «sua maestà»", "L'infortunio di Cowans": pag.855-858
  3. ^ a b c 1908-1998: 90 anni di Bari (Gianni Antonucci, Uniongrafica Corcelli Bari, 1998) pag.858-868
  4. ^ www.solobarinews.it Pellicanò blocca una buona Udinese (3 gennaio 2010) - URL consultato il 23 gennaio 2012
  5. ^ Franco Valdevies, La grande storia dello scudetto. Sorpresa Verona e poi ancora Juve, da «Calcio 2000», agosto 2004, p. 136
  6. ^ Panini, 7
  7. ^ Panini, 6-7.
  8. ^ Beltrami, 135.
  9. ^ Beltrami, 172.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Arrigo Beltrami (a cura di). Almanacco illustrato del calcio 1987. Modena, Panini, 1986.
  • Calciatori 1985-86, Modena-Milano, Panini-L'Unità, 1994.
  • Carlo F. Chiesa, Il grande romanzo dello scudetto, da «Calcio 2000», annate 2002 e 2003.
  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 anni di Bari, da «Uniongrafica Corcelli Bari», 1998.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio