Amedeo Bruno di Samone

Amedeo Bruno di Samone
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Cuneo (1817-1838)
 
Nato6 gennaio 1754 a Cuneo
Ordinato presbitero19 dicembre 1785
Nominato vescovo1º ottobre 1817 da papa Pio VII
Consacrato vescovo5 ottobre 1817 dal cardinale Giuseppe Morozzo Della Rocca
Deceduto21 dicembre 1838 (84 anni) a Cuneo
 

Amedeo Bruno di Samone (Cuneo, 6 gennaio 1754Cuneo, 21 dicembre 1838) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Cuneo nel 1754 da un'antica e nobile famiglia, i Bruno, una delle più potenti e famose della città, essendo figlio di Francesco Bernardino Bruno, conte di Samone, e di Cristina Ricci dei conti di Andonno.[1] Venne ordinato presbitero nel 1776 e nominato priore della facoltà di teologia di Torino. Venne scelto da Vittorio Emanuele I come primo vescovo di Cuneo. Organizzò la nuova curia e ristrutturò il palazzo vescovile a sue spese (il palazzo apparteneva a un parente, Francesco Bruno di Tornaforte, ed è ancora oggi la sede vescovile). Nel 1827 convocò il primo sinodo cuneese e durante l'epidemia di colera che colpì la città nel 1835 fu sempre tra la gente anche se ormai ottantenne. È sepolto con altri vescovi di Cuneo nella cripta sotterranea del duomo.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ultimo di quattro figli, ebbe due sorelle monache: Chiara, cistercense a Mondovì, e Caterina, clarissa a Carignano.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Cuneo Successore
- 1º ottobre 1817 - 21 dicembre 1838 Giuseppe Agostino Salomoni