76:14
| 76:14 album in studio | |
|---|---|
| Artista | Global Communication |
| Pubblicazione | 1994 |
| Durata | 76:14 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 10 |
| Genere | Musica elettronica Ambient house |
| Etichetta | Dedicated |
| Global Communication - cronologia | |
76:14 è un album in studio del duo inglese Global Communication pubblicato nel 1994.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Rinunciando alla vena industrial del loro precedente Reload, pubblicato nel 1994 con l'omonimo alias, 76:14 si avvicina stilisticamente all'ambient di Brian Eno, alla musica melodica di Vangelis e adotta ritmi più pacati.[1][2]
L'album include 5:23, anche pubblicato come singolo con il titolo Maiden Voyage,[3] 8:07, una cover di Love On A Real Train dei Tangerine Dream e 14:31 (precedentemente pubblicata con il nome di Ob-Selon Mi-Nos), citata come uno dei pochi classici del genere IDM e ambient techno.[3][4][5] Descrivendo quest'ultima, un lungo e dolente brano scandito dai rintocchi di un orologio a pendolo che si intrecciano con quelli di un basso rallentato e sonorità angeliche, Tom Middleton dei Global Communication dichiarò su Alternative Press che è ispirato alle emozioni che provò al primo funerale a cui partecipò.[4]
Nei crediti del disco, la formazione invita gli ascoltatori a inviare «dipinti, fotografie, poesie, sculture, ricette, aromi» (sic.)[4]
76:14 viene considerato da molti uno dei capolavori del filone "ambient house".[3][1][6]
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Musiche di Global Communication.
- 4:02 – 4:02
- 14:31 – 14:31
- 9:25 – 9:25
- 9:39 – 9:39
- 7:39 – 7:39
- 0:54 – 0:54
- 8:07 – 8:07 (musica: Tangerine Dream)
- 5:23 – 5:23
- 4:14 – 4:14
- 12:18 – 12:18
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Mark Pritchard – produzione
- Tom Middleton – produzione
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) 76:14 - AllMusic, su allmusic.com. URL consultato il 25 giugno 2014.
- ^ (EN) The Guardian: Global Communication, 76:14, su theguardian.com. URL consultato il 25 giugno 2014.
- ^ a b c Christian Zingales, Electronica, Giunti, 2002, p. 56.
- ^ a b c Simon Reinolds, Energy Flash, Arcana, 2010, p. 253.
- ^ Peter Shapiro, Drum 'n' Bass: The Rough Guide, Rough Guides, 1999, p. 284.
- ^ (EN) Slant Magazine: 76:14, su slantmagazine.com. URL consultato il 25 giugno 2014.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) John Bush, 76:14, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) 76:14, su Discogs, Zink Media.
- (EN) 76:14, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
