Vladimír Špidla

Vladimír Špidla

Commissario europeo
per l'Occupazione, gli Affari Sociali
e le Pari Opportunità
Durata mandato22 novembre 2004 –
9 febbraio 2010
PresidenteJosé Manuel Barroso
PredecessoreStavros Dimas (Occupazione e Affari Sociali)
SuccessoreLászló Andor (Occupazione, Affari Sociali e Integrazione)

Primo ministro della Repubblica Ceca
Durata mandato12 luglio 2002 –
19 luglio 2004
PresidenteVáclav Havel
Václav Klaus
PredecessoreMiloš Zeman
SuccessoreStanislav Gross

Presidente del Partito Social Democratico Ceco
Durata mandato7 aprile 2001 –
26 luglio 2004
PredecessoreMiloš Zeman
SuccessoreStanislav Gross

Primo Vice-primo ministro della Repubblica Ceca
Ministro del lavoro e degli affari sociali
Durata mandato22 luglio 1998 –
12 luglio 2002
Capo del governoMiloš Zeman
PredecessoreStanislav Volák
SuccessoreZdeněk Škromach

Dati generali
Partito politicoPartito Social Democratico Ceco
UniversitàUniversità Carolina
FirmaFirma di Vladimír Špidla

Vladimír Špidla (Praga, 22 aprile 1951) è un politico ceco. È stato primo ministro della Repubblica Ceca e commissario europeo.

Formazione e carriera professionale[modifica | modifica wikitesto]

Špidla studiò storia all'Università Carolina di Praga, laureandosi nel 1976.

Dopo la laurea svolse vari mestieri piuttosto umili, rifiutandosi di aderire ai requisiti politici richiesti per mestieri più qualificati.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Carriera a livello nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la rivoluzione di velluto del 1989 Špidla entrò in politica nella cittadina di Jindřichův Hradec dove viveva. Aderì al Partito Socialdemocratico Cecoslovacco, diventando membro del suo comitato centrale nel 1992, vicesegretario nel 1997 e segretario nel 2001. Špidla fa parte dell'ala sinistra del Partito Socialdemocratico, pur essendo fortemente anticomunista.

Nel 1996 Špidla venne eletto al Parlamento. Tra il 1998 e il 2002 Špidla fu vice primo ministro e ministro del lavoro e degli affari sociali nel governo guidato da Miloš Zeman.

Il 12 luglio 2002 Špidla subentrò a Zeman come primo ministro, a capo di un governo di coalizione dotato di una maggioranza parlamentare ristretta. Fu anche presidente della repubblica ad interim tra il 2 febbraio e il 7 marzo 2003. Il governo Špidla cercò di introdurre delle riforme necessarie per contrastare il deficit di bilancio dello stato, ma dovette confrontarsi con le divisioni interne alla coalizione di governo e con la sua debolezza. Le riforme vennero criticate dall'opposizione come insufficienti e basate principalmente su un aumento delle tasse.

Secondo un'opinione diffusa, Špidla è un politico integro ed onesto, ma poco carismatico e poco capace di mantenere coeso il suo partito e la sua coalizione. Dopo la sconfitta del suo partito e della sua coalizione di governo alle elezioni europee del 2004, Špidla si dimise dall'incarico di primo ministro il 26 luglio 2004.

Carriera a livello europeo[modifica | modifica wikitesto]

Il nuovo governo indicò Špidla stesso come membro della Commissione europea, modificando una diversa indicazione precedentemente data dal governo Špidla. Špidla è un europeista convinto. Il 22 novembre 2004 Špidla entrò in carica come commissario per l'occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità nell'ambito della Commissione Barroso I. Cessò l'incarico alla fine del mandato della Commissione, nel febbraio 2010.

Come commissario, Špidla affermò il suo desiderio di tutelare il modello sociale europeo[1], promuovere la creazione di posti di lavoro, gestire il problema dell'invecchiamento demografico e promuovere una società inclusiva[2]. Creò il European globalisation adjustment fund, a disposizione delle imprese per adattarsi ai cambiamenti della globalizzazione[3].

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Špidla è al suo secondo matrimonio. Ha due figli avuti dalla prima moglie e due acquisiti dalla seconda moglie.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Commissioners - Profiles, Portfolios and Homepages
  2. ^ The Commissioners - Profiles, Portfolios and Homepages
  3. ^ Copia archiviata, su ec.europa.eu. URL consultato il 9 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2009).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Primo ministro della Repubblica Ceca Successore
Miloš Zeman 12 luglio 2002 - 19 luglio 2004 Stanislav Gross
Predecessore Commissario europeo
per l'Occupazione, gli Affari Sociali e le Pari Opportunità
Successore
Stavros Dimas (Occupazione e Affari Sociali) 22 novembre 2004 - 9 febbraio 2010 László Andor (Occupazione, Affari Sociali ed Inclusione)
Predecessore Commissario europeo della Repubblica Ceca Successore
Pavel Telička 22 novembre 2004 - 9 febbraio 2010 Štefan Füle
Controllo di autoritàVIAF (EN18306651 · ISNI (EN0000 0001 0957 6864 · LCCN (ENno2005066247 · GND (DE129570435 · CONOR.SI (SL126168419 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005066247