Virginia Dare

Francobollo commemorativo del 1937 ritraente Virginia Dare con i genitori

Virginia Dare (Roanoke, 18 agosto 1587 – ...) è stata la prima bambina inglese a nascere nei territori d'oltreoceano inglesi nel Nuovo Mondo. Sparì con gli altri coloni di Roanoke e tuttora il suo destino è sconosciuto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Virginia Dare nacque nell'agosto del 1587 nella colonia di Roanoke (nel ventunesimo secolo in North Carolina) da Ananias Dare (muratore e piastrellista) e Eleanor (anche Ellinor o Elyonor) White, figlia del pioniere John White, capo della spedizione.

I coloni si erano stabiliti su Roanoke il 22 luglio dello stesso anno e White riuscì a stabilire rapporti pacifici con alcune tribù locali. In seguito all'uccisione di un colono, White fu costretto a recarsi in Inghilterra per chiedere aiuto, tuttavia per vari imprevisti non tornò a Roanoke prima del 1590.

Il ritorno di John White a Roanoke

Il destino dei 115 coloni, compresa Virginia, è rimasto un mistero. Secondo alcune interpretazioni i coloni si sarebbero spostati sull'isola di Croatoan (nota nel ventunesimo secolo come Hatteras), oppure è possibile che si siano integrati con le popolazioni indigene della zona.

L'unica testimonianza della nascita di Virginia ci è arrivata attraverso il nonno, scampato alla sparizione di massa dei coloni.

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Virginia Dare scolpita da Maria Louisa Lander (1859)

Virginia Dare è diventata un simbolo importante della tradizione americana. Per molti rappresenta l'innocenza e la purezza, proprie di una neonata, per altri invece è simbolo di un nuovo inizio, perciò di speranza, e infine di mistero, poiché non si sa come sia proceduta la sua vita dopo la nascita.

Principalmente in North Carolina, è diventata un simbolo del suprematismo bianco e dell'alt-right, prestando il nome, ad esempio, al sito VDARE.[1][2]

Negli anni '80 è anche diventata un simbolo dei diritti delle donne, che chiedevano di "approvare l'ERA e onorare Virginia Dare".

Virginia Dare compare come personaggio secondario nel libro I segreti di Nicholas Flamel, l'immortale - Il negromante di Michael Scott.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) GOP Shows White Supremacist's Tweet During Trump's Speech, su Time. URL consultato il 25 dicembre 2018.
  2. ^ (EN) Kathleen R. Arnold, Anti-Immigration in the United States: A Historical Encyclopedia [2 volumes]: A Historical Encyclopedia, ABC-CLIO, 23 settembre 2011, ISBN 9780313375224. URL consultato il 25 dicembre 2018.

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