Violenza e costanza

Violenza e costanza
Lingua originaleitaliano
Generedramma per musica
MusicaSaverio Mercadante
LibrettoAndrea Leone Tottola
Attidue
Prima rappr.19 gennaio 1820
TeatroTeatro Nuovo di Napoli
Personaggi
  • Il conte Federico di Lambarg, signor del villaggio (tenore)
  • Amalia di Dorset, sua prossima sposa (soprano)
  • Atlante, capo de' falsatori di monete (baritono)
  • Alessio, vecchio napolitano, caduto in potere di costoro (basso)
  • Marcone, servo del conte (basso)
  • Elena, cameriera di Amalia e promessa in consorte a Marcone (mezzosoprano)
  • Braccio di Ferro, compagno di Atlante (basso)
  • Eugenio, pastore (basso)
  • Coro di pastori, di falsatori di monete, di soldati

Violenza e costanza, ossia I falsi monetari è un'opera in due atti di Saverio Mercadante, su libretto di Andrea Leone Tottola. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Nuovo di Napoli il 19 gennaio 1820 diretta dal compositore[1] e il lavoro ebbe un «fortunatissimo incontro».[2]

Gli interpreti della prima rappresentazione furono:[3]

Personaggio Interprete
Federico Giacomo Guglielmi
Amalia Brizzi
Atlante Antonio Tamburini
Alessio Gennaro Luzio
Marcone Gennarino "Pappone" Luzio
Elena Teresa Cecconi
Braccio di Ferro Salvati
Eugenio Giuseppe Papi

L'opera contiene parti in prosa e dialetto napoletano.

Struttura musicale[modifica | modifica wikitesto]

  • Sinfonia

Atto I[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 1 - Introduzione e Cavatina di Atlante Ermo è il sito - Colei che m'accende (Braccio, Coro, Atlante)
  • N. 2 - Duetto fra il Conte ed Amalia Vedi, mio ben, qual giubilo
  • N. 3 - Coro e Sestetto Come riveste Aprile - Se un tanto ben m'è dato (Coro, Conte, Amalia, Marcone, Elena, Braccio, Atlante)
  • N. 4 - Aria del Conte Va tiranno, invan presumi (Conte, Coro)
  • N. 5 - Finale I Tu chi sei brutto mestaccio (Marcone, Alessio, Elena, Coro, Braccio, Amalia, Atlante, Conte)

Atto II[modifica | modifica wikitesto]

  • N. 6 - Duetto fra il Conte ed Atlante Non cheggio pietà
  • N. 7 - Aria di Amalia Se vuoi che in pace ognora (Amalia, Atlante, Coro)
  • N. 8 - Terzetto fra Alessio, Marcone ed il Conte Non sogni, figlio mio
  • N. 9 - Aria di Marcone Non vuoi bere, o mio signore? (Marcone, Conte)
  • N. 10 - Quintetto Non fiatate (Alessio, Conte, Elena, Amalia, Marcone)
  • N. 11 - Aria di Atlante Chi difesa, chi consiglio (Atlante, Braccio, Coro)
  • N. 12 - Finale II Perfido! alfin cedesti (Conte, Atlante, Amalia, Elena, Alessio, Braccio, Marcone, Coro)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ almanacco di amadeusonline Archiviato il 19 settembre 2016 in Internet Archive. (consultato il 19 aprile 2012)
  2. ^ Francesco Florimo, Saverio Mercadante, in Cenno storico sulla scuola musicale di Napoli. Volume I, Napoli, Tipografia di Lorenzo Rocco, 1869, pagg. 640-667
  3. ^ Elenco dalla scheda del libretto sul sito Libretti d'Opera dell'Università di Padova
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