Villa Velluti

Villa Velluti
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàSambruson
Indirizzovia E. Tito, 14-22
Coordinate45°25′32.47″N 12°06′03.4″E / 45.425685°N 12.100945°E45.425685; 12.100945
Informazioni generali
Condizioniin uso
CostruzioneXVII-XIX secolo
Usoricevimenti
Realizzazione
Committentefamiglie Avogadro, Velluti

Villa Velluti è una villa veneta localizzata lungo il lato destro della Riviera del Brenta, all'altezza di Sambruson di Dolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sorse verso i primi anni del XVII secolo nei pressi dell'omonima fornace. Dapprima appartenente alla famiglia Baffo, passa sotto la proprietà della famiglia Vezzi e successivamente sotto la tutela della famiglia Avogadro. In seguito, intorno agli anni 1820 divenne proprietario il noto sopranista Giovanni Battista Velluti e ai suoi discendenti rimase per oltre un secolo.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La struttura architettonica della Villa è formata da un corpo centrale settecentesco distribuito su tre piani, dei quali l'ultimo è ammezzato, più il corpo centrale dell'abbaino sopraelevato e coronato da un frontone. Questo è scandito da sette assi, il cui centrale è anche asse di simmetria, sul quale si addensano gli elementi architettonici più significativi come ad esempio il portale ad arco a tutto sesto in pietra, che si apre verso un balcone in ferro battuto. Questa parte centrale ingloba alcune parti del nucleo più antico risalente al 1700. La cornice della porta, coronata da un timpano, è composta da elementi in pietra di Nanto, materiale che non appare frequentemente negli edifici settecenteschi della Riviera del Brenta. Il nucleo di dipinti e arredi interni odierni, spaziano dal 1700 fino al tardo periodo imperiale.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonio Draghi (a cura di), Luoghi e Itinerari della Riviera del Brenta e del Miranese, Panda Edizioni, 2014.