Via Maurizio Bufalini

Via Maurizio Bufalini
Uno stemma su Via Bufalini
Altri nomivia Bufalini
Nomi precedentiVia Santo Gilio, via de' Cresci, via di Santa Maria Nuova
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàFirenze
QuartiereQuartiere 1
Codice postale50122
Informazioni generali
Tipovia
IntitolazioneMaurizio Bufalini
Collegamenti
Iniziopiazza Santa Maria Nuova
Finevia dei Servi
Mappa
Map

Via Maurizio Bufalini si trova a Firenze. È dedicato al medico di Cesena, tra i più insigni clinici del XIX secolo, che fu Senatore a Firenze nel 1860.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Anticamente si chiamava via Santo Gilio ("Sant'Egidio", dalla chiesa), poi via dei Cresci, perché questa famiglia vi aveva un palazzo e correva lungo la seconda cerchia di mura, poco lontano dalla Porta di Balla (presso l'odierna via dei Servi). L'intitolazione attuale risale al 1875.

Nel XV secolo, la parte a nord di questa via era occupata da un cimitero annesso all'Ospedale di Santa Maria Nuova. Il cimitero era circondato da porticati, le cui pareti erano ricoperte di ossa di morti e da iscrizioni intonate all'ambiente. La parete di fronte all'ingresso, fu affrescata da Fra Bartolomeo e da Mariotto Albertinelli, con un Giudizio Universale che oggi si trova nel Museo Nazionale di San Marco. Si dice che Raffaello s'ispirasse a questo affresco nel disegnare la sua Disputa del Santissimo Sacramento in Vaticano.

In questo cimitero di via Bufalini si sotterravano anche i cittadini di ogni parte della città, non solo i morti nell'ospedale, poiché chi era sepolto qui usufruiva delle indulgenze di Papa Martino V.

Oggi è occupata su quasi tutto il lato nord dalla sede storica della Cassa di Risparmio di Firenze, realizzata da Giovanni Michelucci tra il 1953 e il 1957. Inglobò una parte di un palazzo dei Pucci. All'angolo con via dei Servi si trova Palazzo Pasqui, davanti a Palazzo Pucci.

Sul lato sud si trova al numero 7 il Palazzo Compagni, già casa dei Cresci, dove vissero nel XVIII secolo i discendenti di Dino Compagni. In questa via si trovava al numero 9 anche il Teatro Nuovo, costruito nel 1779 su disegno del Mannaioni, per conto dell'Accademia degli Intrepidi: caratterizzato da una cattiva acustica, venne disertato e poco tempo dopo chiuso.

In fondo alla strada si trova il fianco della chiesa di San Michelino Visdomini.

Altre immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Francesco Cesati, La grande guida delle strade di Firenze, Newton Compton Editori, Roma 2003.


Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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