Vene polmonari

Vene polmonari
I vasi della circolazione polmonare (in rosso le vene polmonari)
Anatomia del Gray(EN) Pagina 642
SistemaApparato circolatorio
Confluisce inAtrio sinistro
Identificatori
MeSHA07.015.908.713
TAA12.3.02.001
FMA66643
Ventricolo destroVentricolo sinistroValvola aorticaValvola mitralicaAtrio sinistroAtrio destroAortaValvola polmonareValvola tricuspideVena cava inferioreVena cava superioreArteria polmonareVena polmonare
Vista anteriore (frontale) di un cuore umano aperto. In rosso le frecce riguardanti sangue ossigenato, in blu quello da ossigenare.

Le vene polmonari sono i vasi sanguigni che, partendo dai polmoni, raggiungono il cuore, a livello dell'atrio sinistro.

Le vene polmonari fanno parte della circolazione polmonare e, al contrario di tutte le altre vene del corpo umano, trasportano sangue arterioso, cioè ricco di ossigeno e povero di anidride carbonica dai polmoni al cuore.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Le vene polmonari principali emergono da ciascun ilo polmonare, ricevendo il sangue da tre o quattro vene bronchiali a testa per poi trasportarlo nell'atrio sinistro. Ogni polmone viene drenato da una vena principale inferiore e una superiore, quindi ci sono quattro vene principali in totale.[1]

La vena polmonare superiore destra si trova di fronte e al di sotto dell'arteria polmonare; l'inferiore è situata nella parte più bassa dell'ilo polmonare. Dietro l'arteria polmonare c'è il bronco.[2] Le vene polmonari principali destre passano dietro l'atrio destro e la vena cava superiore; quelle sinistre di fronte all'aorta toracica discendente.

Variazioni[modifica | modifica wikitesto]

Occasionalmente le tre vene sul lato destro rimangono separate, e non di rado le due vene sinistre terminano con un'apertura comune nell'atrio sinistro. Pertanto, il numero di vene polmonari che si aprono nell'atrio sinistro può variare fra tre e cinque nella popolazione sana. Le due vene di sinistra possono essere unite in una singola vena polmonare nel 25% delle persone circa; le due vene di destra possono essere unite in circa il 3% della popolazione.[2]

Funzione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Circolazione polmonare.

Le vene polmonari svolgono un ruolo essenziale nella respirazione.

Al contrario di tutte le altre vene del corpo umano, le vene polmonari trasportano sangue arterioso, cioè ricco di ossigeno e povero di anidride carbonica. È a livello polmonare, infatti, che avvengono gli scambi gassosi e il sangue si arricchisce di ossigeno, per poi essere trasportato dalle vene polmonari al cuore e raggiungere la circolazione sistemica. Anche le arterie polmonari fanno eccezione, in quanto sono le uniche arterie che trasportano sangue venoso.

La denominazione delle arterie e delle vene polmonari, quindi, non è dovuta al tipo di sangue trasportato, ma alla loro struttura, uguale a quelle degli omologhi vasi del resto del circolo, ed anche al fatto che le vene hanno decorso centripeto, le arterie decorso centrifugo.

Le arterie sono i vasi sanguigni che portano sangue dal cuore a tutti i tessuti del corpo (attraverso l'aorta e le sue ramificazioni) e ai polmoni (attraverso le arterie polmonari). Le vene sono i vasi sanguigni che portano sangue al cuore, sangue refluo dai tessuti appena ossigenati (attraverso le vene cave superiore e inferiore), e sangue che torna al cuore dopo essersi ossigenato nei polmoni (attraverso le vene polmonari).

Patologia[modifica | modifica wikitesto]

Ritorno venoso anomalo polmonare[modifica | modifica wikitesto]

Un raro difetto genetico che può colpire le vene polmonari è il ritorno venoso anomalo polmonare totale o parziale, che causa la connessione delle vene polmonari con la vena cava o l'atrio destro.

Sindrome della scimitarra[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Sindrome della scimitarra.

La sindrome della scimitarra costituisce un tipo di ritorno venoso polmonare anomalo parziale. Si tratta di un difetto congenito in cui la vena polmonare inferiore destra drena nella vena cava inferiore (anziché nell'atrio sinistro). Di solito è associata ad ipoplasia del polmone destro, ad anomalie bronchiali ed a destrocardia.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Drake, Richard L. (Richard Lee), 1950-, Mitchell, Adam W. M. e Gray, Henry, 1825-1861., Gray's anatomy for students, Elsevier/Churchill Livingstone, 2005, ISBN 0443066124, OCLC 55139039. URL consultato il 16 luglio 2018.
  2. ^ a b Skandalakis, John E. (John Elias) e Colborn, Gene L., Skandalakis' Surgical anatomy : the embryologic and anatomic basis of modern surgery, PMP, 2004, ISBN 9603990744, OCLC 56469306. URL consultato il 16 luglio 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Anatomia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di anatomia