Una bella grinta

Una bella grinta
Renato Salvatori in una scena del film
Titolo originaleUna bella grinta
Paese di produzioneItalia
Anno1965
Durata100 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico
RegiaGiuliano Montaldo
SoggettoArmando Crispino, Giuliani De Negri e Lucio Battistrada
SceneggiaturaGiuliano Montaldo e Lucio Battistrada
ProduttoreGiuliani De Negri
Casa di produzioneAger Film, Clodio Cinematografica
Distribuzione in italianoC.I.D.I.F.
FotografiaErico Menczer
MontaggioAttilio Vincioni
MusichePiero Umiliani
ScenografiaHanzin Axerio
CostumiLina Nerli Taviani
Interpreti e personaggi

Una bella grinta è un film del 1965 diretto da Giuliano Montaldo.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Ettore Zambrini, giovane imprenditore bolognese, è proprietario di un piccolo laboratorio tessile, ma le sue ambizioni lo portano a investire in iniziative rischiose, come l'apertura di un nuovo stabilimento più grande. Man mano che la sua situazione finanziaria peggiora, la moglie Luciana se ne allontana e intraprende una relazione con uno studente. Ettore si rende conto di essere stato tradito e, scoperta l'identità dell'amante di sua moglie, aggredisce il suo rivale e lo uccide. Con altrettanta ferocia si sbarazza dei concorrenti ricorrendo a minacce e ricatti, riuscendo nel giro di un anno a conquistare l'agognata posizione sociale in città e a vedere il proprio nome sul nuovo stabilimento.[1]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Gli esterni del film furono girati a Bologna. In una testimonianza rilasciata da Giuliano Montaldo nell'aprile 2023, il regista racconta di aver girato una sequenza nel delta ferrarese del Po, dopo un sopralluogo che gli aveva dato l'opportunità di conoscere questo territorio, nel quale volle poi ambientare anche alcuni suoi film successivi come Gli occhiali d'oro e L'Agnese va a morire[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pino Farinotti, Dizionario di tutti i film, Garzanti, Milano, 2002, p. 219. ISBN 8811505038
  2. ^ Luca Siano (a cura di), 80 anni di Ossessione. Viaggio nel cinema ferrarese, La città del cinema, Ferrara 2023

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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