Umberto Casellato

Umberto Casellato
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 81 kg
Familiari Franco Casellato (padre)
Andrea Cavinato (cugino)
Rugby a 15
Ruolo Mediano di mischia
Ritirato 2003
Carriera
Attività giovanile
1977-1987Benetton
Attività di club[1]
1987-1995Benetton121 (180)
1995-1996Mirano1 (0)
1999-2003Silea52 (7)
2003-2004Veneziamestre18 (1)
Attività da giocatore internazionale
1990-1993Bandiera dell'Italia Italia10 (5)
Attività da allenatore
2006-2007VeneziamestreAll. 2ª
2007-2008Veneziamestre
2009-2010Rovigo
2010-2013Mogliano
2013-2014ZebreAll. 3/4
2014-2016Benetton
2015Italia A
2016-2017Fiamme Oro
2017-2018RovigoAll. 3/4
2018-2021Rovigo
2021-Colorno

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 31 agosto 2021

Umberto Casellato (Treviso, 7 aprile 1969) è un allenatore ed ex giocatore italiano di rugby a 15, in carriera agonistica attivo nel ruolo di mediano di mischia e 10 volte internazionale per l'Italia tra il 1990 e il 1993. Da allenatore ha vinto due scudetti su due panchine diverse, nel 2012-13 con Mogliano e nel 2020-21 con Rovigo[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Trevigiano, figlio di Franco Casellato, all'epoca allenatore delle giovanili del Benetton, compì l'intera trafila delle squadre juniores del club debuttando in casa dell'Amatori Catania nel serie A1 1987-88; due anni più tardi, a ottobre 1990, esordì in nazionale al Battaglini di Rovigo in una gara di Coppa FIRA contro la Spagna.

A Treviso Casellato vinse due scudetti, nel 1988-89 e nel 1991-92; dopo un primo ritiro nel 1995 tornò a giocare a Mogliano nel 1999, successivamente migrato al Silea, per poi finire la carriera agonistica al Veneziamestre nel 2004[2].

Passato alla carriera tecnica, nel 2006 fu allenatore in seconda di Jean-Louis Serris al Veneziamestre condotto alla promozione in Super 10[3]; nella stagione successiva subentrò al tecnico francese come prima guida della squadra, conducendola alla salvezza all'ottavo posto.

Dopo un anno sabbatico da commentatore sportivo per la Rai, fu ingaggiato dal Rovigo; i suoi risultati con il club gli valsero il premio di miglior allenatore del 2010[4]. A seguire, fu allenatore a Mogliano, piazza che alla fine della stagione di Eccellenza 2012-13 portò per la prima volta allo scudetto[5][6].

Fu, ancora, alle Zebre come vice di suo cugino Andrea Cavinato[7], e successivamente capo allenatore al Benetton nonché C.T. dell'Italia A alla Tbilisi Cup 2015. Dopo un anno alle Fiamme Oro nel 2016-17 fu direttore tecnico al Colorno[8], incarico tuttavia lasciato a metà stagione per assumere la guida tecnica del Rovigo a metà campionato.

Da tecnico di tale club incorse nel 2019 in un grave incidente disciplinare: durante un derby italiano particolarmente acceso contro il Petrarca in Continental Shield), Casellato rivolse un insulto razzista al samoano Jeremy Su'a, mediano di mischia dei padovani, a seguito del quale fu espulso a circa metà del secondo tempo, apparentemente su segnalazione del quarto ufficiale di gara italiano, che aveva compreso quello che l'arbitro georgiano Shota Tevzadze non aveva colto[9]; nonostante le scuse nel dopogara rivolte al giocatore e al suo club d'appartenenza[10], Casellato ricevette dall'EPCR otto settimane di squalifica[11], periodo durante il quale, al fine di dimostrare che l'incidente in campo non fosse di matrice razzista, decise quindi di dirigere una seduta di allenamento rugbistico del Porto Alegre, squadra di calcio di Bosaro militante nel campionato amatori UISP composta interamente da immigrati richiedenti asilo[12]. In seguito, con Rovigo si aggiudicò la Coppa Italia 2019-20[13] e lo scudetto l'anno successivo, nel 2020-21[1], il tredicesimo del club.

Dal 2021 dirige il Colorno[14].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione italiano (brevetto 8383)»
— 1989
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione italiano (brevetto 11648)»
— 1992
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«2º classificato nella Coppa FIRA (brevetto 13729)»
— 1994

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Gianluca Barca, Casellato fa la storia: Rovigo campione all’ultima meta, in Allrugby, 4 giugno 2021. URL consultato il 9 agosto 2021.
  2. ^ Rugby 2021, p. 100.
  3. ^ Gianluca Galzerano, Giovani rugbisti crescono. In Francia, in la Nuova Venezia, 13 agosto 2012. URL consultato il 5 ottobre 2021.
  4. ^ Il presidente Dondi a Prato consegna gli ovali d'oro, su federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 3 dicembre 2011. URL consultato il 14 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  5. ^ Quella sporca ultima meta (mancata), sfuma lo scudetto dei Cavalieri, in il Tirreno, 25 maggio 2013. URL consultato il 22 luglio 2013.
  6. ^ Riccardo Tempestini, Mogliano primo scudetto. Prato beffato in volata, in la Gazzetta dello Sport, 26 maggio 2013, p. 47. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2014).
  7. ^ Caccia ai tecnici di Marca, in la Tribuna di Treviso, 4 maggio 2011. URL consultato il 5 ottobre 2021 (archiviato il 5 ottobre 2021).
  8. ^ Daniele Goegan, Serie A: Umberto Casellato direttore tecnico al Rugby Colorno, in Rugbymeet, 21 luglio 2017. URL consultato il 10 agosto 2021.
  9. ^ Rugby: insulti razzisti, l'arbitro espelle l'allenatore del Rovigo, in Rai Sport, 13 gennaio 2019. URL consultato il 5 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2021).
  10. ^ Rugby: Casellato, "da me scuse a tutti", in ANSA, 14 gennaio 2019. URL consultato il 10 agosto 2021.
  11. ^ Rugby, insulti razzisti a Su'a: otto settimane di squalifica per Umberto Casellato, in Sky Sport, 16 gennaio 2019. URL consultato il 10 agosto 2021.
  12. ^ Ivan Malfatto, Casellato, stop per razzismo, allena calciatori africani, in la Gazzetta dello Sport, 7 dicembre 2019. URL consultato il 10 agosto 2021.
  13. ^ Ivan Malfatto, Coppa Italia al Rovigo: nel fango il Petrarca cade 10-3, in la Gazzetta dello Sport, 18 gennaio 2020. URL consultato il 10 agosto 2021.
  14. ^ Tommaso Villani, Rugby Colorno, Umberto Casellato è il nuovo Head Coach, in Gazzetta di Parma, 10 giugno 2021. URL consultato il 10 agosto 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Paolo Pacitti e Francesco Volpe, Rugby 2021, Roma, Zesi, 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]